CITTA' DI SALSOMAGGIORE TERME SETTORE 3 - SERVIZI AL TERRITORIO SERVIZIO AMBIENTE PARCO REGIONALE STIRONE E PIACENZANO Progetto generale e Autorizzazione Paesaggistica n. 2010/5 del 16/05/2010 PROGETTO: IL PARCO E LA LEGALITA': Il podere "Millepioppi" dalla confisca all'uso pubblico. INTERVENTI DI RISTRUTTURAZIONE CENTRO PARCO "MILLEPIOPPI" PROGETTO ESECUTIVO PROGETTISTA REDATTORE DIRETTORE DEL SETTORE 3 Geom. Giulio Ticchi Geom. Luca Zucchi Dott. Ing. Rossano Varazzani ELABORATO: Relazione Tecnica DATA: GIUGNO 2014 A
CITTA DI SALSOMAGGIORE TERME SETTORE 3 - SERVIZI AL TERRITORIO Servizio Ambiente Viale Romagnosi, 7 43039 Salsomaggiore Terme (PR) Tel. 0524/580239 Fax 0524/580299 www.comune.salsomaggiore-terme.pr.it Salsomaggiore Terme Giugno 2014 Pro. N. del progetto IL PARCO E LA LEGALITA : il podere Millepioppi dalla confisca all uso pubblico Ristrutturazione centro parco Millepioppi PROGETTO ESECUTIVO RELAZIONE TECNICA L Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità, ai sensi della L.R. 24/2011, amministra cinque parchi regionali delle province di Parma e Piacenza, tra i quali il Parco dello Stirone e del Piacenziano, sul cui territorio è localizzato un bene immobile confiscato (il Podere Millepioppi, in località San Nicomede, comune di Salsomaggiore Terme PR). Il bene confiscato è costituito da un complesso edilizio ex-rurale e da un area in prevalenza agricola di circa 9 ettari, che il Comune di Salsomaggiore Terme, con Delibera di Giunta Comunale n. 104 del 06/05/2003, formalizzata con convenzione rep. n. 4694 del 20.03.2004, ha concesso in uso gratuito al Parco per le proprie attività istituzionali e in particolare per una migliore organizzazione logistica degli uffici, per lo svolgimento di iniziative didattiche e culturali, per la realizzazione di strutture per il recupero e la riabilitazione della fauna selvatica. Il podere è stato dichiarato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali d interesse storico artistico, e dunque tutelato, ai sensi dell art. 10 comma 1, D.L. 22/01/2004 n. 42. Il complesso edilizio si articola in due corpi di fabbrica in disuso da alcuni anni, aventi caratteristiche tipiche della realtà rurale tradizionale locale: un edificio principale, composto da un abitazione rurale e una stalla adiacente con fienile e portico, e un fabbricato accessorio agricolo, in precedenza adibito all allevamento di animali da cortile. 1
L ente di Gestione del Parco ha individuato il podere come struttura fondamentale per le proprie attività: l area Millepioppi è posta infatti in una posizione strategica all interno dell area protetta, a brevissima distanza dalle località di maggior interesse naturalistico e facilmente raggiungibile con la viabilità ordinaria. Inoltre, l area risulta direttamente collegata alla rete sentieristica pedonale e ciclabile del Parco, che consente di accedere ad altre località di interesse naturalistico e, più in generale, turistico e culturale. Il progetto di realizzazione del Centro Parco Millepioppi si pone dunque l obiettivo di concentrare in un unica sede le diverse attività del Parco: uffici amministrativi e tecnici, servizio vigilanza, museo naturalistico, biblioteca, attività didattiche, sala conferenze, Centro Recupero Animali Selvatici. Le aree esterne, in gran parte interessate da imboschimenti con piante arboree da legno, si prestano inoltre per lo svolgimento di attività didattiche e di fruizione, con strutture leggere, per la creazione di ambienti didattici di valore naturalistico rappresentativi della realtà territoriale e per le attività di recupero della fauna selvatica. Attivando finanziamenti regionali e provinciali, il Parco ha avviato la sistemazione dell area interessata: è stata consolidata la copertura dell immobile principale, si è proceduto al rinforzo delle fondazioni, che risultavano sottodimensionate, ed è stato avviato (conclusione prevista entro luglio 2014) un primo intervento destinato alla ristrutturazione del fabbricato, con il completamento delle opere volte al consolidamento delle strutture portanti (risanamento e rinforzi delle fondazioni, delle murature perimetrali, dei solai, delle strutture orizzontali e di collegamento), l organizzazione degli spazi nel settore destinato a sede amministrativa e tecnica dell ente (pareti interne, collegamenti verticali, isolamento delle contropareti), gli intonaci e le rifiniture, i serramenti esterni, la predisposizione degli impianti e i cavidotti interni ed esterni. L edificio accessorio, precedentemente utilizzato per ricovero animali, è stato ristrutturato ed è attualmente adibito a sede del Centro Recupero Animali Selvatici (C.R.A.S.) Le Civette, struttura per il soccorso e le cure all avifauna selvatica in difficoltà, in particolare uccelli rapaci, gestito direttamente dal Parco, e dotato di un area didattica visitabile dal pubblico. L area esterna è stata in parte rimboschita, mediante la messa a dimora di piante arboree e arbustive a macchie e in formazione lineare (siepe e filare), in parte mantenuta a uso agricolo in convenzione con un azienda agricola locale; sono anche state realizzate un Area-Farfalle, con piante di particolare interesse per le farfalle nei diversi stadi di sviluppo (larve, adulti) e un Area- Uccelli, con piante arboree e arbustive alternate ad aree aperte a vegetazione erbacea incolta, in grado di attirare l avifauna nelle diverse stagioni. L area esterna del Centro Recupero Animali Selvatici, infine, è stata dotata di un area tecnica con strutture per la cura e la riabilitazione degli animali ricoverati, e un area didattica, nella quale si svolgono le attività educative e le visite guidate per il pubblico. Il presente progetto riguarda il completamento della ristrutturazione dell immobile principale e la sua trasformazione a uso pubblico, secondo le previsioni concordate tra Ente Parchi e Comune 2
di Salsomaggiore Terme, per una razionalizzazione dell organizzazione logistica del Parco (uffici amministrativi e tecnici) e per favorire lo svolgimento di iniziative didattiche e culturali, a vantaggio dei visitatori e dei residenti. Gli interventi che si intendono realizzare con questo progetto riguardano sostanzialmente le opere edili interne di rifinitura (intonaci, pavimenti, rivestimenti, serramenti ) e gli impianti (rete distribuzione elettricità, forza motrice, linee telefoniche, riscaldamento, impianto idrico sanitario, fognature). Tutte le opere previste nel presente progetto sono funzionali a rendere agibile la struttura in modo da poter essere utilizzata per gli scopi prefissati. L importo stimato dei lavori a base d asta è pari ad 166.307,16 (di cui 99.900,00 per lavori soggetti a ribasso d asta e 66.407,16 Incidenza della mano d'opera non soggetta a ribasso d'asta) mentre l importo complessivo è pari ad 200.000,00 secondo il seguente quadro economico riepilogativo. Descrizione spese Costo A OPERE EDILI INTERNE ED ESTERNE Completamento pareti interne e contropareti isolanti, intonaci, sottofondi, pavimenti e rivestimenti, tinteggi, serramenti, porte, sistemazioni esterne, fognature, sistema trattamento acque nere TOTALE A) 74.278,24 B IMPIANTI ELETTRICI Distribuzione forza motrice e illuminazione, distribuzione trasmissione dati e telefono, Impianto terra, corpi illuminanti e di sicurezza, prese sottogruppo di continuità compreso UPS, illuminazione esterna, quadro elettrico generale TOTALE B) 32.350,00 C IMPIANTI IDROSANITARI Impianto idrico sanitario e riscaldamento TOTALE C) 33.678,92 D FORNITURA E POSA ASCENSORE TOTALE C) 22.500,00 E ONERI PER LA SICUREZZA 3.500,00 TOTALE SPESE INVESTIMENTO 166.307,16 F IVA 10% 16.630,72 G Progettazione esecutiva INMPIANTO TERMOIDRAULICO 3.400,00 H Progettazione esecutiva INMPIANTO ELETTRICO 4.392,00 I SPESE TECNICHE 3.045,12 L CONTRIBUTO AVCP 225,00 N FONDO ACCORDI BONARI 6.000,00 TOTALE GENERALE 200.000,00 3
Il dettaglio degli interventi così come i relativi costi sono descritti negli allegati di progetto (computo metrico estimativo, tavole grafiche) Per l esecuzione dei lavori sono previsti 120 giorni naturali consecutivi dalla data del verbale di consegna degli stessi, con le tempistiche riportate nell allegato cronoprogramma (All. E). Il comune di Salsomaggiore Terme, in qualità di beneficiario diretto del contributo regionale, si farà carico dell adempimento di tutte le procedure necessarie per portare a buon fine il progetto che è finanziato per il 70% dalla Regione Emilia Romagna- assessorato politiche per la sicurezza e la polizia locale e per il restante 30% dall Ente gestione per i parchi e la biodiversità Emilia occidentale. Il responsabile del Servizio Ambiente Geom. Giulio Ticchi Il direttore del settore 3- Territorio ed infrastrutture Dott. Ing. Rossano Varazzani ELENCO ELABORATI: A Relazione Tecnica B Capitolato speciale d appalto C Computo metrico estimativo D Elenco prezzi E Cronoprogramma F Piano della sicurezza 01 Inquadramento 02 Piante, prospetti e sezioni di progetto 03 Schema realizzativo smaltimento acque 04 Progetto termoidraulico (Computo metrico, piante piani terra primo e secondo, schema funzionale, particolari) 05 Progetto impianto elettrico (Computo metrico, relazione, schemi quadri elettrici, piante piani terra primo e secondo) 06 Progetto elevatore elettrico (Caratteristiche elevatore, caratteristiche incasellatura, schema realizzativo) 4