ALLEGATO N.2 REGOLAMENTO DELLA SCUOLA PRIMARIA

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ALLEGATO N.2 REGOLAMENTO DELLA SCUOLA PRIMARIA Approvato dal Consiglio di il 14/02/2018 - Delibera n.26

CONDIZIONE E ATTIVITA ORGANI E FIGURE RUOLI E AZIONI ATTI DA REDIGERE ENTRATA ALUNNI Scolastici Inizio lezioni: ore 8.00 Casirate d Adda ore 8.30 Arzago d Adda e Calvenzano Ingresso: ore 7.55 Casirate d Adda ore 8.25 Arzago d Adda e Calvenzano Gli alunni hanno accesso alla scuola cinque minuti prima dell inizio delle lezioni. Gli alunni entrano senza accompagnatore, tranne nei casi di motivata necessità, dopo aver acquisito il consenso dal Collaboratore scolastico. Gli insegnanti della prima ora devono essere presenti a scuola cinque minuti prima dell inizio delle lezioni. RITARDI Gli alunni che arrivano a scuola dopo l orario d inizio delle attività didattiche, devono presentare relativa giustificazione sottoscritta da un genitore su diario o apposito modello predisposto ed essere accompagnati in classe dal collaboratore scolastico. Nel caso la classe fosse fuori dal plesso, l alunno verrà inserito nella classe parallela o in quella più vicina alla sua età scolare. In caso di mancata giustificazione, gli insegnanti sono tenuti a segnalare l entità del ritardo chiedendo la giustificazione al massimo, entro il giorno successivo. Ritardi reiterati vanno segnalati al Dirigente scolastico. Avviso Comunicazione Segnalazione su diario USCITE Uscita: ore 16.00 Casirate d Adda ore 15.55 Arzago d Adda e Calvenzano Al termine delle lezioni gli alunni delle classi 4^ e 5^ vengono accompagnati dagli insegnanti fino al cancello. Gli Dichiarazione e/o Delega per uscita scolastica al termine delle lezioni 2

insegnanti sorvegliano l uscita dal cancello degli alunni e da questo momento cessa la loro responsabilità. Gli alunni delle classi 1^, 2^ e 3^sono accompagnati in cortile e consegnati ai genitori o alle persone delegate che ne diventano responsabili. Per gli alunni che utilizzano lo scuolabus, l uscita dal cancello della scuola, sarà sorvegliata dai collaboratori. I sorvegliano le uscite e restano a disposizione per eventuali ritardi da parte delle famiglie. Riferimenti normativi: L.172/2017 e nota MIUR n.2379/2017: 1. I genitori esercenti la responsabilità genitoriale, i tutori e i soggetti affidatari ai sensi della Legge 4 maggio 1983, n. 184, dei minori di 14 anni, in considerazione dell età di questi ultimi, del loro grado di autonomia e dello specifico contesto, nell ambito di un processo volto alla loro responsabilizzazione, possono autorizzare le istituzioni del sistema nazionale di istruzione a consentire l uscita autonoma dei minori di 14 anni dai locali al termine dell orario delle lezioni. L autorizzazione esonera il personale scolastico dalla responsabilità all adempimento dell obbligo di vigilanza. 2. L autorizzazione ad usufruire in modo autonomo del servizio di connessa trasporto scolastico, rilasciata dai genitori esercenti la responsabilità genitoriale, dai tutori e dai soggetti affidatari dei minori di 14 anni agli enti locali gestori del servizio, esonera dalla responsabilità connessa all adempimento dell obbligo di vigilanza nella salita e discesa dal mezzo e nel tempo di sosta alla fermata utilizzata, anche al ritorno dalle attività scolastiche. 3

USCITE ANTICIPATE Tutte le uscite anticipate devono essere comunicate tramite diario o apposito modello predisposto. In caso di uscite non preventivabili il familiare è tenuto ad apporre la propria firma sul modello predisposto. L uscita anticipata è autorizzata dall insegnante dell ora pertinente alla richiesta. L alunno deve comunque essere sempre prelevato da un genitore o da un maggiorenne delegato controfirmando l annotazione dell uscita su apposito registro. Comunicazione Richiesta Firma su apposito registro ASSENZE La frequenza alla lezioni è obbligatoria. Le assenze sono consentite sotto la responsabilità della famiglia. Le assenze degli alunni devono essere motivate da un genitore o da chi ne fa le veci per mezzo del diario o del libretto scolastico. Le assenze vengono giustificate all insegnante che accoglie l alunno. Assenze prolungate per motivi diversi dalla malattia, devono essere concordate con il Dirigente scolastico. E compito della famiglia provvedere a che gli alunni, in seguito ad assenze, recuperino i contenuti delle lezioni perse, in collaborazione con i docenti di team. Comunicazione Richiesta FARMACI Riferimento normativo: Protocollo d intesa tra Regione Lombardia e Ufficio Scolastico regionale per la somministrazione dei farmaci a scuola Prot.n.19593 del 13/09/2017 Documentazione INGESSATURE E FASCIATURE PARTICOLARI La frequenza è consentita solo previa richiesta scritta accompagnata da certificato medico che comprovi la possibilità di frequenza e liberatoria del genitore nei confronti degli insegnanti e del personale della scuola. Richiesta scritta Certificazione medica Liberatoria 4

CASI DI PEDICULOSI Distribuzione alle famiglie e pubblicazione sul sito dell istituto: www.iccasirate.gov.it, del materiale informativo fornito dal dipartimento di prevenzione dell A.S.S.T.: informazioni sulla pediculosi procedure di controllo modalità di segnalazione ai genitori dell alunno richiesta di dichiarazione dei provvedimenti adottati In caso di persistenza dell epidemia o di forte criticità presente a scuola, segnalazione all Ufficio di Sanità Pubblica di competenza territoriale. Controllo della cute Effettuazione del trattamento Compilazione della dichiarazione sui provvedimenti adottati Materiale informativo Azienda Socio Sanitaria Territoriale (A.S.S.T.) Compilazione e restituzione della dichiarazione sui provvedimenti adottati. MENSA Ente locale L iscrizione al servizio mensa è regolamentato dai singoli Comuni. All inizio dell anno scolastico, i genitori degli alunni che fruiscono del servizio mensa, sono tenuti a comunicarlo nei modi richiesti dalla segreteria scolastica. Chi non fruisce del servizio ha accesso alla scuola cinque minuti prima dell inizio delle lezioni pomeridiane. Chi dimostra un comportamento non corretto durante lo svolgimento del pasto può perdere il diritto di usufruire del servizio mensa, per periodi definiti dal Consiglio di Interclasse e comunicati alla famiglia dal dirigente scolastico. Gli insegnanti in servizio sorvegliano gli spostamenti necessari per il raggiungimento dell ambiente della mensa e il regolare svolgimento del pasto. Si ricorda che per gli alunni frequentanti il Tempo pieno alla scuola primaria di Casirate d Adda, le ore della mensa sono considerate parte dell orario scolastico, pertanto sono obbligatorie. Richiesta d iscrizione 5

INTERVALLO L intervallo, con l interruzione dell attività didattica, è la pausa che consente l utilizzo dei servizi e la consumazione della merenda negli spazi stabiliti. Di norma gli alunni escono dalle aule per consentire l aerazione dei locali al suono della campana e rientrarvi solo dopo il segnale di conclusione dell intervallo, in presenza dell insegnante. Sono assolutamente vietate situazioni di pericolosità (corse nei corridoi, per le scale, giochi con lancio di oggetti ) e di rientro in classe autonomo. L atteggiamento degli alunni deve essere corretto e responsabile. Va inteso come intervallo anche il tempo che va dalla fine della mensa all inizio delle lezioni. Di regola gli insegnanti in servizio nell ora precedente sono tenuti alla sorveglianza in ogni momento dell intervallo, salvo diversa organizzazione oraria. Un collaboratore scolastico è tenuto a coadiuvare i docenti nella sorveglianza. ACCESSO AI SERVIZI IGIENICI L accesso ai servizi igienici è previsto, di norma, durante l intervallo. Ai servizi igienici si deve rimanere soltanto per il tempo strettamente necessario. Non è consentito sostare, neppure durante l intervallo, né all interno dei servizi igienici, né nell atrio/corridoio ad essi adiacente. Gli insegnanti, rispettando i bisogni fisiologici degli alunni, accordano il permesso di accedere ai servizi igienici al di fuori della pausa intervallo, a non più di un allievo per volta. I collaboratori sorvegliano e controllano l utilizzo dei servizi igienici da parte degli alunni. istituto SPOSTAMENTI Gli spostamenti dei gruppi e/o delle classi da un locale all altro non devono disturbare lo svolgimento delle attività scolastiche e devono svolgersi, il più 6

possibile, ordinatamente e silenziosamente. Gli insegnanti sono tenuti ad accompagnare nello spostamento da un locale all altro la classe di cui sono responsabili, garantendone la correttezza. CAMBIO D ORA Durante il cambio dell ora gli alunni devono rimanere all interno delle classi. Al cambio dell ora gli insegnanti devono recarsi tempestivamente nella classe di pertinenza: i collaboratori in servizio sono tenuti ad effettuare la sorveglianza delle classi. istituto FESTE DI COMPLEANNO Come indicato nel, art.39,.. potranno essere portati a scuola soltanto cibi preconfezionati, acquistati in rivendite autorizzate, in occasione di eventi particolari, non per le feste di compleanno che verranno effettuate dalle famiglie, fuori dall orario scolastico. Eventuali inviti personali a feste di compleanno vanno distribuiti a cura dei genitori all esterno dell edificio scolastico. ABBIGLIAMENTO È consigliabile che gli alunni vestano in modo semplice e comodo per favorire le attività pratiche. La scuola non può assicurare la tutela degli effetti personali che gli alunni portano spontaneamente da casa, è pertanto consigliabile non affidare agli alunni oggetti di particolare valore economico o affettivo perché potrebbero essere smarriti, scambiati o sottratti anche involontariamente. TELEFONI CELLULARI Scolastici Non è assolutamente consentito l uso del telefono cellulare negli ambienti e se ne sconsiglia l introduzione a scuola. 7