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Transcript:

Le principali novitànormative e organizzative Giovedì 6 aprile 2017 Auditorium Curie Via Cocchi Pisa 9.30-12.30 La Delibera G.R. n.65 del 2017 Il programma operativo annuale ATNO -Piano della performance INuovi LEA Proposta di zonizzazione La certificazione di Bilancio, la certificazione della Tecnostruttura e l Accreditamento istituzionale Le procedure da mettere a sistema nel 2017 e altro ancora.. ( Maria Letizia Casani) 1

Delibera N 65 del 31-01-2017 Individuazione ed assegnazione degli obiettivi alle aziende e agli enti del sistema sanitario regionale e ai direttori per la programmazione di area vasta ai fini della valutazione dell'attività svolta 2017 Aree d intervento -Azioni per la sostenibilità -Strategie regionali -Qualità delle cure -Azioni e progetti specifici -Performance della sanità toscana Condizioni necessarie ai fini del raggiungimento degli obiettivi di budget Pre requisiti 2 2

Delibera Aziendale n.290 del 31-03-2017 3

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Revisione degli ambiti territoriali 11

Revisione degli ambiti territoriali Sono coinvolti complessivamente - 106 comuni - Circa un milione di abitanti ( il 26% della popolazione toscana). Il risultato di questo processo comporta, appunto, la riduzione degli ambiti zonali da 34 a 26. 12

Revisione degli ambiti territoriali AUSL TOSCANA NORD-OVEST n. Comuni Popolazione Alta Val di Cecina- Val d'era 17 140.675 Bassa Val di Cecina Val di Cornia 16 140.845 AUSL TOSCANA CENTRO Empolese- Valdarno Inferiore 15 242.112 AUSL TOSCANA SUD EST Valdichiana sen. Amiata sen. Val d'orcia 15 79.883 Casentino Valtiberina 17 66.505 Colline Metall.re Amiata Gross. Grossetan 20 172.823 13

La zona-distretto: bisogni, programmazione, governo e gestione La zona distretto, tenendo conto dei bisogni di salute della popolazione afferente, delle risorsedall Aziendae daicomuni, organizza e gestisce le risposte territoriali dell integrazione sociosanitaria. La zona distretto, sulla base degli obiettivie dellerisorsemessea disposizionedall'azienda, organizzai percorsiinerentile cure primarie, la specialistica territoriale, la medicinagenerale, i consultori e la continuità assistenziale ospedale-territorio. 14

La SdS: le funzioni a) indirizzo e programmazione strategicadelle attivitàricompresenel livello essenziale di assistenza territoriale previsto dal piano sanitario e sociale integrato nonchédi quelle del sistema integrato di interventi e servizi sociali di competenza degli enti locali; b) programmazione operativa e attuativa annuale delle attività di cui alla lettera a), inclusi la regolazione e il governo della domanda mediante accordi con le aziende sanitarie in riferimento ai presidi ospedalieri e con i medici prescrittori che afferiscono alla rete delle cure primarie; c) controllo, monitoraggio e valutazione in rapporto agli obiettivi programmati Il PSSIR individua i contenuti minimied i termini di cui la societàdella salute assicura la gestione diretta: a) con riferimento ai LEA per le attivitàsocio-sanitarie ad alta integrazione sanitaria e le altre prestazioni sanitarie a rilevanza sociale; b) con riferimento al nomenclatore degli interventi e dei servizi sociali per i livelli essenziali delle prestazioni sociali. c) Il PIZnon èpiùaziendale ma zonale 15

I Nuovi LEA Definisce attività, servizi e prestazioni garantite ai cittadini dal SSN Descrive con maggiore dettaglio e precisione prestazioni e attivitàad oggi incluse nei LEA Ridefinisce e aggiorna gli elenchi delle malattie rare e delle malattie croniche e invalidanti che danno diritto all esenzione Innova i nomenclatori della specialistica ambulatoriale e dell assistenza protesica 16

I Nuovi LEA I Controlli Istituita la Commissione Nazionale LEAche avràil compito, ogni anno, di aggiornare (aggiungere o togliere) la lista dei livelli essenziali E in arrivo un DM che istituisce una task forcecomposta dal Ministero, ISS,AIFA,AGENAS e NAS per un costante monitoraggiodell applicazione dei nuovi LEA in tutte le Regioni con report trimestrali al ministro. Le novità.tra le novità Nuovo nomenclatore della specialistica ambulatoriale include prestazioni tecnologicamente avanzate eliminando quelle obsolete (adroterapia-un tipo di radioterapia a base di protoni per la cura dei tumori); Tecnologie recenti come enteroscopiacon microcamere ingeribili, radioterapia stereotassica(per la cura dei tumori cerebrali). 17

I Nuovi LEA..tra le novità. profondo rinnovamento del nomenclatore dell assistenza protesicache consente la possibilitàdi prescrivere: ausili informatici e di comunicazione ( inclusi i comunicatori oculari e le tastiere adattate per persone con gravissime disabilità); apparecchi acustici a tecnologia digitale; attrezzature domotichee sensori di comando e controllo per ambienti ( allarme e telesoccorso); arti artificiali a tecnologia avanzata; sistemi di riconoscimento vocale e di puntamento con lo sguardo; forte ampliamento dell offerta di presidi per disabilità motoria. Sono state inserite nei LEA le vaccinazioni giàpreviste dal precedente PNPV piùnuove previste vaccinazioni previste dal nuovo PNPV 2017-2019 per i nuovi nati (rotaviruse varicella), per le categorie a rischio ( tossicodipendenti) e per gli over sessantacinquenni( Pneumococco ed Herpes Zoster) Offerta vaccinale uguale su tutto il territorio nazionale ampliamento dell elenco delle malattie rare erogate in regime di esenzione: oltre100 tra cui sarcoidosi,sclerosi sistemica progressiva, ecc.ampliamento dell elenco delle malattie croniche erogate in regime di esenzione 18

.dalla stampa 19

Certificazione Vantaggi derivanti dall adozione di un SGQ e dalla successiva certificazione: Interni: Maggiore efficienza tecnico-gestionale rappresenta uno strumento di gestione che fissa regole certe per le attività(rendendo i processi stabili nel tempo), che puòdeterminare miglioramenti nelle prestazioni; favorisce il coinvolgimento e la valorizzazione del personale; richiama costantemente la necessitàdi considerare e soddisfare le esigenzee le aspettative dei destinatari delle attivitàsvolte (clienti/utenti, interni ed esterni). Migliori risultati economici 20

Certificazione Vantaggi derivanti dall adozione di un SGQ e dalla successiva certificazione: Esterni: Migliora l immagine dell organizzazione; E un opportunitàdi confronto e di analisi da parte di un Ente terzo, preposto a dare un valore aggiunto per mezzo di un esame imparziale delle modalitàdi gestione ed operative (in caso di certificazione); Fornisce un chiaro messaggio di trasparenza verso l esterno e consente di avere un ritorno di immagine; Aumenta la possibilitàdi partecipazione a gare di appalto e di fornitura dove la certificazione sta diventando sempre piùun elemento discriminante; Offre maggiori garanzie ai clienti di rispetto delle clausole contrattuali; Consente la riduzione dei controlli da parte dei clienti. 21

PUNTI DI FORZA ED ELEMENTI DI MIGLIORAMENTO Strengths Improvement Economie di scala Trattamenti giuridici ed economici diversi Specializzazione Strumenti informatici: es contabilità e gestione del personale Focus su qualità e processi Tempo Recupero di risorse per attivazione nuove funzioni Spazi / logistica 22

Certificazione UNI EN ISO 9001:2015 per tutta l area amministrativa Pun 4 Processi definiti Procedure di sistema Procedimenti Disciplinari Delibere Sinistri Collegio sindacale Trasparenza Procedure aziendali Uniformitàdi comportamenti a livello aziendale Riferimenti normativi Modalità operative omogenee Certezza delle responsabilitàdi processo Verifica ispettiva Ente terzo Aderenzatra quanto definito nelle procedure e quanto realmente fatto dai professionisti Certificazione come riconoscimento internazionale Gestione documentale e digitalizzazione 23

OBIETTIVI 2017 Dipartimenti Tecnico Amministrativi DGRT n. 1199 del 29-11- 2016, allegato A Linee guida per il sistema di controllo interno del SSR Norma UNI EN ISO 9001:2015 Certificazione di qualitàda parte di ente terzo Certificare i processi amministrativo contabili: 1) Area Immobilizzazioni; 2) Area rimanenze; 3) Area crediti; 4) Area disponibilità liquide 5) Area debiti 24

GANTT Pun 4 25

Prossimo appuntamento a giugno Alcune tematiche da trattare -Legge n 27 del 2017 sulla Sicurezza delle cure e nuova responsabilità dei medici. Le ricadute sull organizzazione. ( Luca Cei) -Andamento del personale dal 2015 ad oggi - Il piano assunzioni -Assegnazione del personale ai centri di costo e passaggio al gestionale aziendale unico ( Dedalus) -Il sistema del badge aziendale: quali prospettive. ( Alessia Macchia) - Il piano degli investimenti 2017 ( Nicola Ceragioli) -Anagrafe e CUP 2.0. Cosa cambia per il personale di sportello, personale amministrativo, sanitario e per i cittadini ( Paola Chelli) 26