PROGETTO DI EDIFICIO A DESTINAZIONE RESIDENZIALE DI TIPO «RSA» RESIDENZA SANITARIA ASSISTENZIALE Istituto Superiore Gandhi Indirizzo Tecnico Costruzioni-Ambiente-Territorio Anno Scolastico 2017-2018 Studente: Alessia Leonardi
È stato individuato un lotto di circa 6000 mq su cui sarà realizzato una residenza sanitaria assistenziale (RSA). Località: Largo Sante Bucciarelli TR via Papa Benedetto III Proprietà: Comune di Terni Caratteristiche geomorfologiche: terreno in leggera pendenza S-O, S-E. La superficie si presenta priva di discontinuità, fessurazioni o cenni di attività franosa. È presente un rudere da demolire e alcuni rifiuti da smaltire. In tale lotto è stata progettata una struttura principale di circa 4680 mq distribuita su tre piani. 1
PLANIMETRIA Nella planimetria rappresentata graficamente in Tav.1, mostra la distribuzione e la posizione della struttura principale nel lotto. L accesso al lotto avviene attraverso una strada composta da una sola curva. La strada parte dal parcheggio del centro giovanile sant Efebo e si immette nella parte sud-ovest del lotto. 2
È stata fatta una poligonale d asse, partendo da un punto fisso e sono state posizionale 11 livellette. La strada è stata realizzata a doppia pendenza, nel primo tratto 6.28% e nel secondo, dopo la livelletta 7 la pendenza è dello 0.27%. PROGETTO STRADALE 3
Sono state poi realizzate e calcolate delle sezioni in ogni punto di distanza 8 metri per lato. La piattaforma della strada è di 6,5 metri. Dopo aver calcolato le sezioni trasversali si è fatta la tabella delle sezioni per individuare il volume totale e si avrà un eccedenza di riporto pari a 353,74 mc. PROGETTO STRADALE 4
Sono stati poi realizzati i diagrammi dei volumi, dei paleggi e il depurato dei paleggi eliminando il paleggio trasversale. Infine si è realizzato il diagramma di Bruckner con una base di integrazione di 7 metri scelta seguendo la formula 353,74/ (5x1xl altezza massima di 11). Come metodo di controllo si è misurata l altezza nel diagramma sul punto 11 e si è constatato che combacia con il volume totale. PROGETTO STRADALE 5
La struttura portante è in cemento armato, i solai e le coperture sono in laterocemento, fondazioni, muri di sostegno, pilastri e cordoli sono in c.a. Le tamponature sono in muratura. Finiture esterne: intonaco plastico liscio di colore simil-corda. Serramenti in PVC antracite e tapparelle ad avvolgimento dello stesso colore. Pavimentazioni esterne: in asfalto per i percorsi carrabili, rampe in cis granellato e sagomato, marciapiedi e percorsi pedonali in mattone bianco naturale. 6
La parte architettonica è prevalentemente funzionale, la forma scaturisce dalla sua funzione ed ha un aspetto razionale e semplice. Nei prospetti rappresentati graficamente in Tav.4, si vede la forma dell edificio e la vetrata della facciata principale. 7
Inoltre si può notare una struttura con muri inclinati e curvi per la parte della chiesa, rappresentata in Tav.7. Questa forma è stata ispirata alla Chiesa di San Francis of Sales in Michigan. All interno la chiesa presenta dei telai curvi ispirati alla Chiesa di Alvar Aalto, Santa Maria Assunta di Riola di Vergato. Questi telai oltre ad avere un aspetto strutturale creano anche una struttura sinuosa e moderna. Santa Maria Maggiore di Riola di Vergato 8
Nelle piante rappresentate graficamente nelle Tav.4, 5 e 6, la struttura è composta da 3 piani. Inoltre si vede la distribuzione dei locali ai vari piani collegati da tre scale interne e da due ascensori per renderli accessibili a tutti. Piano Terra Piano Primo Copertura 9
Piano Terra Racchiude molteplici funzioni: la hall compresa di sala d attesa, una sala conferenze adibita sia alle riunioni del personale che alle proiezioni dei videoludiche per i pazienti, 4 ambulatori, una sala mortuaria, una palestra composta da due spogliatoi e bagni, un locale piscina per la fisioterapia con due spogliatoi e bagni; un magazzino, una lavanderia, i vani scale, comprensivi di ascensori, un ufficio, 4 bagni composti di antibagno per disabili, uno spogliatoio per il personale con annesso il bagno; una cucina con lavatoio e porta vivande, una sala pranzo, un locale adibito a zona ricreativa o sala pranzo, un area comune di almeno 100 mq affacciata su un patio interno a doppia altezza, una dispensa, una cella frigo; una centrale termica, una centrale idrica e la chiesa. Sono state realizzate due sale pranzo con diversa metratura per creare un maggiore clima di tranquillità. 10
Piano Primo Racchiude molteplici funzioni: Una sala pranzo per distribuire i pazienti con disabilità, un ufficio e due bagni comuni per disabili, una sala del personale con relativo bagno e antibagno, una camera del personale con relativo bagno; 14 camere da due di 5,5x4,5 metri per dare il giusto spazio alle carrozzine e il relativo bagno per i diversamente abili, 2 camere singole per i pazienti che necessitano di una maggiore tranquillità; ballatoio nel locale chiesa per i pazienti che non possono accedere al piano inferiore, un area ricreativa comune con vista alla sala ricreativa sottostante, Le camere sono dotate di terrazzo e sono state distribuite in due diverse zone, nella parte adiacente alla chiesa verranno collocati i pazienti con patologie più gravi e coloro che necessitano di un maggiore silenzio, mentre nella parte opposta saranno collocati i pazienti meno gravi. 11
Piano Copertura Particolare è il tetto giardino dove verrà realizzato un percorso sensoriale per i malati di Alzheimer; Chi soffre di Alzheimer necessita di un ambiente sicuro e di una stimolazione mentale e fisica appropriata, per cui il progetto per il giardino sensoriale deve rispettare alcune componenti: devono essere presenti diverse specie di fiori per stimolare l olfatto, la vista e il tatto, così da rappresentare quanti più aspetti terapeutici possibili. Piante e fiori devono essere facilmente riconoscibile quindi famigliari. La flora prevalente può essere di tipo arbustivo, gli alberi di alto fusto devono evitare ombre troppo decise, che potrebbero creare problemi di ansia. Ci devono essere aree per la sosta, comprese le monopanche per quei malati che preferiscono un proprio spazio personale che, se non rispettato, può scatenare reazioni aggressive. Il percorso che attraversa il giardino deve essere unico, inoltre, devono essere presenti punti di riferimento, come aree di sosta, orti, gazebo etc. così da stimolare l orientamento. Per stimolare l udito verrà creata una zona provvista di strumenti sonori semplici. Deve essere presente anche una zona per praticare la ginnastica dolce. Pare della copertura è dedicata alla presenza di pannelli solari fotovoltaici e termici per creare un edificio sostenibile. 12
Dettagli Costruttivi Come rappresentato graficamente nelle Tav.6, è stato realizzato un dettaglio costruttivo del tetto giardino, della parte di solaio a sbalzo e della tamponatura sottostante. È sono stati utilizzati dei discendenti interni per lo scolo dell acqua. 13
Antincendio e Accessibilità Per la prevenzione antincendio sono state realizzate 4 uscite di sicurezza nei diversi punti dell edificio. Per l accessibilità per i diversamente abili sono riportati graficamente i bagni di dimensioni variabili di 1,80x1,80 metri e la disposizione di due ascensori per il raggiungimento di tutti i piani della struttura. Gli ascensori sono di dimensione variabile di almeno 2x2 metri per facilitare il trasporto sia di pazienti in carrozzine che in barella. I parcheggi sono stati calcolati in base alla metratura dell edificio e sono stati realizzati 179 parcheggi, di cui 16 con posto addizionale per disabili. Inoltre nel giardino sono state realizzate due zone: - un percorso protetto nella parte nord che arriva fino alla chiesa ed - un percorso nella parte sud con area ludica e campo da bocce, un area per la ginnastica dolce e un area per l ortoterapia. Lungo questi percorsi sono state posizionate delle panche per il riposo del paziente e per dare dei punti di riferimento. 14