Prefazione dell Autore... V CAPITOLO I PRINCIPI GENERALI IN TEMA DI RISARCIMENTO DEL DANNO DA SINISTRO STRADALE 1. I principi generali in tema di danno da fatto illecito extra contrattuale. 2 2. La nozione di incidente o sinistro stradale... 2 3. La norma fondamentale della responsabilità aquiliana... 6 3.1. L elemento soggettivo... 6 3.2. Il nesso di causalità e le concause preesistenti, concomitanti e sopravvenute.... 8 3.3. L ingiustizia del danno... 22 4. Le responsabilità presunte e oggettive previste dall art. 2054 c.c... 24 4.1. Art. 2054, comma 1... 24 4.2. Art. 2054, comma 2... 26 4.3. Art. 2054, comma 3... 28 4.4. La circolazione invito domino e prohibente domino... 29 4.5. Art. 2054, comma 4... 33 5. La rilevanza del comportamento colposo del danneggiato.... 35 5.1. Il concorso causale colposo... 37 5.2. L aggravamento delle conseguenze lesive... 41 5.3. L esposizione volontaria al rischio... 43 5.4. Il mancato uso dei dispositivi di protezione... 49 6. Il risarcimento del danno... 58 7. Le conseguenze immediate e dirette e la nozione di causalità giuridica. 60 8. La moderna concezione bipolare del danno... 66 8.1. L evoluzione storica precedente all attuale concezione bipolare. 68 8.2. Il sistema bipolare dopo le pronunce delle Sezioni Unite del 2008.... 77 IX
9. Il potere di liquidazione equitativa... 80 10. Il risarcimento in forma specifica.... 85 11. L eliminazione a monte del pregiudizio... 88 12. La compensatio lucri cum damno... 89 13. La cessione del credito risarcitorio... 96 CAPITOLO II IL DANNO PATRIMONIALE EMERGENTE 1. Il danno all autoveicolo... 101 1.1. Il costo delle riparazioni effettivamente eseguite... 102 1.2. Il costo delle riparazioni da eseguire... 109 1.3. Il costo eccessivo delle riparazioni.... 111 1.4. Il problema dell antieconomicità delle riparazioni... 114 1.5. La rilevanza della valutazione ante sinistro... 117 1.6. L imposta sul valore aggiunto... 118 1.7. Il fermo tecnico e i costi fissi sopportati inutilmente... 122 1.8. La riparazione diretta a cura del danneggiato... 128 1.9. La richiesta preventiva di risarcimento del danno... 130 1.10. Gli oneri di cooperazione del danneggiato per l accertamento del danno... 149 2. I danni materiali ad altri beni... 152 3. La sopportazione di costi... 152 3.1. Le spese mediche e di cura... 152 3.2. Le spese mediche e di cura effettuate all estero o in strutture non convenzionate con il S.S.N.... 153 3.3. Le spese mediche/protesiche future... 154 3.4. Le spese di assistenza domiciliare futura... 155 3.5. Le spese funerarie... 155 3.6. Le spese di assistenza professionale nella fase stragiudiziale (avvocato, medico legale, consulente in infortunistica stradale, perito, commercialista o consulente del lavoro ).... 156 CAPITOLO III IL DANNO PATRIMONIALE DA LUCRO CESSANTE 1. Introduzione... 170 X
2. Il danno da perdita temporanea di guadagni... 180 2.1. Lavoratore autonomo... 182 2.2. Lavoratore dipendente... 189 2.3. Lavoratore parasubordinato... 191 2.4. Casalinga... 192 2.5. Lavoratore precario... 196 2.6. Situazioni particolari.... 196 3. Il danno da perdita permanente della capacità futura di guadagno... 197 3.1. Criteri generali di liquidazione del danno patrimoniale da lucro cessante derivante da invalidità permanente... 200 3.2. Lavoratore dipendente... 206 3.3. Lavoratore autonomo... 209 3.4. Lavoratore parasubordinato... 210 3.5. Casalinga... 210 3.6. Lavoratore precario... 215 3.7. Apprendista... 216 3.8. I giovani in attesa di occupazione e gli studenti... 219 3.9. Disoccupato... 228 3.10. Il problema della sottocollocazione lavorativa... 234 3.11. Il lavoro possibile ma usurante... 235 3.12. Le denunce dei redditi: rilevanza e surrogabilità... 237 4. Il danno pensionistico... 241 5. Il danno riflesso di altri soggetti.... 242 5.1. Il datore di lavoro... 243 5.2. L ente ospedaliero... 248 5.3. Il familiare costretto all assistenza.... 254 5.4. Il danno riflesso da lucro cessante... 255 CAPITOLO IV IL DANNO NON PATRIMONIALE 1. Il danno non patrimoniale nel sistema bipolare dopo le pronunce delle Sezioni Unite del 2008... 270 2. Il danno biologico... 274 3. Caratteristiche del nuovo sistema liquidatorio... 278 XI
4. Rapporto del danno biologico con i concetti di danno alla vita di relazione, danno estetico, danno sessuale, lesione della capacità lavorativa generica... 283 4.1. Danno alla vita di relazione... 283 4.2. Danno estetico... 284 4.3. Danno alla vita sessuale... 286 4.4. Lesione della capacità lavorativa generica.... 288 5. Il danno psichico... 290 6. Il problema della durata effettiva della vita del soggetto leso.... 296 7. Le micropermanenti... 297 7.1. L ambito di operatività della disciplina... 298 7.2. Il problema della sintomatologia meramente soggettiva della menomazione micropermanente.... 301 8. Le lesioni di non lieve entità... 308 8.1. I principi del Codice delle assicurazioni... 308 8.2. La liquidazione equitativa sulla base di tabelle adottate dagli Uffici Giudiziari... 315 8.3. Il carattere unitario della tabella... 318 8.4. Il rispetto della condizione di reciprocità di cui all art. 16 disp. prel. c.c. in caso di danno alla persona dello straniero... 325 9. La tradizionale concezione del danno da sofferenza morale... 327 9.1. La situazione anteriore alla sentenza n. 184 del 1986 della Corte Costituzionale... 328 9.2. La sentenza n. 184 del 1986 della Corte Costituzionale... 329 9.3. Il periodo tra la sentenza n. 184 del 1986 della Corte Costituzionale e il 2003... 329 9.4. La rivoluzione giurisprudenziale del 2003.... 331 9.5. La progressiva elaborazione giurisprudenziale del c.d. danno esistenziale... 338 9.6. L ordinanza di rimessione alle Sezioni Unite... 340 10. Il problema del cumulo del risarcimento del pregiudizio morale e di quello biologico... 342 10.1. Inquadramento storico dell intervento normativo (artt. 138 e 139 del Codice delle assicurazioni)... 344 10.2. Il problema di costituzionalità.... 346 10.3. Le tabelle milanesi del 2009... 350 XII
10.4. Panorama della giurisprudenza di merito di primo grado.... 352 10.5. Panorama della giurisprudenza di merito di secondo grado... 362 10.6. Recenti riscontri normativi.... 367 10.7. Panorama della più recente giurisprudenza di legittimità... 369 10.8. Conclusioni... 372 11. La ristorabilità del danno ulteriore da lesione costituzionalmente qualificata.... 375 12. Danno non patrimoniale e indennizzo previsto dall assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro: il problema del danno differenziale.... 381 CAPITOLO V IL DANNO DA PERDITA DEL CONGIUNTO 1. Il diritto al risarcimento jure proprio.... 389 1.1. Il rapporto legittimante: parentela, coniugio, affinità, relazione more uxorio, relazione affettiva... 393 1.2. Il concorso di colpa della vittima primaria.... 396 2. L evoluzione giurisprudenziale successiva al 2002 in tema di danno da compromissione della relazione parentale... 396 3. La concreta aspettativa di durata futura della relazione parentale... 407 4. Il contenuto dell onere probatorio... 409 5. Principi in tema di liquidazione equitativa del danno parentale.... 412 6. Il diritto al risarcimento jure hereditario... 415 6.1. La durata della sopravvivenza... 416 6.2. Lo stato di coscienza della vittima durante il periodo di sopravvivenza.... 418 6.3. La natura del danno terminale: biologico, morale o catastrofico. 420 CAPITOLO VI IL DANNO TANATOLOGICO 1. Il problema del danno da morte... 427 2. L orientamento giurisprudenziale consolidato... 429 3. L orientamento critico... 431 3.1. La giurisprudenza minoritaria... 431 3.2. Le proposte dottrinali... 433 4. L ultimo responso delle Sezioni Unite.... 437 XIII
CAPITOLO VII LA PROCEDURA DI RISARCIMENTO DIRETTO EX ART. 149 DEL CODICE DELLE ASSICURAZIONI 1. La procedura di risarcimento diretto ex art. 149 Codice delle assicurazioni... 441 2. I presupposti di applicazione... 442 3. I danni indennizzabili... 443 4. Prospettive evolutive... 446 5. La persistente esperibilità delle azioni c.d. codicistiche... 449 6. La persistente esperibilità dell azione diretta verso l impresa assicurativa del responsabile... 453 7. Il litisconsorzio... 458 8. L intervento con estromissione... 460 9. L invio della lettera raccomandata... 461 CAPITOLO VIII IL DANNO AL TERZO TRASPORTATO 1. L art. 141 del Codice delle assicurazioni... 463 2. Le ordinarie azioni civilistiche spettanti al danneggiato... 465 3. La disciplina dell azione diretta del terzo trasportato... 467 4. La nozione speciale di caso fortuito considerata dall art. 141 del Codice.... 470 5. La struttura della norma.... 474 6. Il litisconsorzio necessario... 475 7. La proponibilità... 475 8. La ratio della norma... 476 9. L intervento della impresa assicurativa del responsabile... 477 10. La disciplina intertemporale... 478 11. Il caso del proprietario trasportato... 480 12. L azione risarcitoria promossa dai soggetti danneggiati in via indiretta e consequenziale per effetto delle lesioni o della morte del terzo trasportato.... 483 13. L ipotesi di mancata copertura assicurativa del veicolo del vettore... 485 14. L ipotesi della circolazione prohibente domino del veicolo del vettore... 486 XIV
15. Il coordinamento fra gli artt. 141 e 144 del Codice: ammissibilità o no dell azione diretta verso l impresa assicurativa del responsabile... 490 16. I dubbi di costituzionalità della soluzione interpretativa adottata... 494 17. Il litisconsorzio con il responsabile del danno... 506 18. L azione ex art. 141 e le azioni di regresso, surroga e rivalsa... 509 19. L azione civile in sede penale... 512 CAPITOLO IX LA CONSULENZA TECNICA D UFFICIO MEDICO LEGALE 1. Le tecniche di accertamento del danno biologico... 517 2. Consulenza tecnica d ufficio medico legale... 519 2.1. Rapporti fra il Giudice e il C.t.u.... 522 2.2. La distinzione fra le figure del Consulente deducente e del Consulente percipiente... 528 2.3. Il principio del contraddittorio... 529 2.4. Il ricorso a specialisti ausiliari... 532 2.5. Le indagini compiute autonomamente dal C.t.u... 532 2.6. Le dichiarazioni ricevute dal C.t.u. nel corso delle proprie indagini... 533 2.7. Le produzioni documentali durante la c.t.u.... 534 2.8. Lo sviluppo del contraddittorio tecnico.... 541 2.9. Il consulente tecnico di parte... 545 3. Gli oneri di cooperazione del danneggiato... 548 4. Il nesso di causalità nel giudizio medico-legale.... 552 CAPITOLO X LE TECNICHE DI LIQUIDAZIONE DEL RISARCIMENTO 1. Premessa: il risarcimento per equivalente... 557 2. La distinzione fra debiti (e crediti) di valuta e di valore... 558 2.1. Debiti di valuta... 558 2.2. Debiti di valore... 561 3. La rivalutazione monetaria... 563 4. Gli interessi... 563 5. I principi della sentenza n. 1712 del 1995 delle Sezioni Unite... 565 XV
6. Regole processuali peculiari in tema di rivalutazione monetaria e interessi.... 571 7. Il problema dei versamenti in acconto... 575 8. La decorrenza di rivalutazione e interessi... 579 CAPITOLO XI DEFINIZIONE, DOCUMENTAZIONE E REVISIONE DEL RISARCIMENTO 1. La situazione conflittuale di incertezza... 583 2. La transazione... 583 3. La quietanza di pagamento... 590 4. L atto di transazione-quietanza predisposto e inviato dalla impresa assicuratrice.... 592 5. La revisione successiva del risarcimento... 598 5.1. Impugnazione della transazione... 598 5.2. Impugnazione della sentenza... 600 5.3. Il danno sopravvenuto da aggravamento... 602 Indice analitico... 607 N.B. Le sentenze della Suprema Corte di Cassazione citate senza indicazione specifica della fonte sono reperibili nella Banca Dati Juris Data XVI