Giugno 2014 UNA STRATEGIA COORDINATA E PARTECIPATA DI SVILUPPO TURISTICO SOSTENIBILE PER IL SISTEMA DELLE AREE PROTETTE DEL TRENTINO

Documenti analoghi
LA CARTA EUROPEA PER IL TURISMO SOSTENIBILE PER LE AREE PROTETTE

Verso i prodotti di sistema. TurNat. A cura di Alessandro Bazzanella, Paolo Grigolli, Laura Marinelli. Trento, 26 ottobre 2015

Investire in rigenerazione. Opportunità e strumenti

Piano Urbanistico Provinciale

BORGHI E TURISMO IL CASO BANDIERE ARANCIONI TOURING

CARTA EUROPEA PER IL TURISMO SOSTENIBILE NELLE AREE PROTETTE (CETS)

Trentino sostenibile passo dopo Pa.S.So. Ing. Maria Rita Cattani Servizio Sviluppo sostenibile e aree protette PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

Dal Life+TEN: la nuova strategia di gestione di Rete Natura dott. Claudio Ferrari PAT Servizio Sviluppo sostenibile e aree protette

TurNat. Sintesi esecutiva. Una strategia di sviluppo turistico sostenibile nelle Aree Protette del Trentino

proposti dalla Regione Campania L applicazione del principio di integrazione: gli strumenti Metodi e strumenti per promuovere l integrazione fra

Programma Operativo Regionale Campania FESR Carlo Neri

GAL quattro Parchi a Lecco Valorizzare la tradizione agricola locale unendo tradizione ed innovazione, lavoro e ambiente, turismo e sostenibilità

Applicazione al Parco dell Adamello della CARTA EUROPEA DEL TURISMO SOSTENIBILE. Strategia e piano d azioni

Applicazione della Carta Europea del Turismo Sostenibile nel Parco Alto Garda Bresciano

DIVENTARE UNA «DESTINAZIONE SOSTENIBILE»

LE AREE PROTETTE, LUOGHI DI TURISMO SOSTENIBILE

Le Reti Ecologiche nella pianificazione territoriale. Il Tavolo delll integrazione:

CARTA EUROPEA PER IL TURISMO SOSTENIBILE

P.S.R REGIONE PUGLIA MISURA 19 APPROCCIO LEADER SSL STRATEGIA DI SVILUPPO LOCALE PARTECIPATA

Il POR FESR dell Emilia-Romagna Paola Castellini

CARTA EUROPEA PER IL TURISMO SOSTENIBILE NELLE AREE PROTETTE (CETS)

Dalla CETS al Qualità Parco : l esperienza di un rapporto positivo tra operatori privati e Pnab

PROTOCOLLO D' INTESA. fonte:

CARTA EUROPEA PER IL TURISMO SOSTENIBILE NELLE AREE PROTETTE (CETS)

Contratto Istituzionale di Sviluppo Molise 15 Aprile 2019

Reti e strumenti di gestione per le aree protette. Claudio Ferrari Servizio Sviluppo sostenibile e Aree protette. Trento, Venerdì 14 settembre 2018

La Rete Natura 2000 in Sicilia: tra tutela e sviluppo PALERMO, 28 NOVEMBRE 2007

Luisa Pedrazzini Direzione Generale Territorio e Urbanistica

La Campania investe nelle Aree Parco

Provincia di Forlì-Cesena. Piano Generale di Sviluppo

LA RISORSA SOCIALE: COME ORGANIZZARCI PER ESSERE ATTRATTIVI? 24 gennaio 2019, Tuenno, Ville d Anaunia

Il territorio metropolitano NUOVA AREA VASTA A FINALITA' TURISTICA QUALE TURISMO PER L'APPENNINO METROPOLITANO NEL QUADRO DELLA NUOVA LEGGE REGIONALE

BANCA D ITALIA E U R O S I S T E M A. Turismo in Italia. Numeri e potenziale di sviluppo

I TURISMI IL MANAGEMENT DELLA FILIERA

Il futuro della Mobilità Sostenibile parte dai Comuni

IL PSR METTE A DISPOSIZIONE COMPLESSIVAMENTE MILIONI DI EURO PER IL SETTORE AGRICOLO E LO SVILUPPO RURALE.

Sintesi del primo tavolo del percorso CETS

PIANO DI AZIONE LOCALE Il Quadro Logico della Strategia di Sviluppo Locale

BOZZA LUNEDI 12 GENNAIO Nomi e loghi dei partecipanti al progetto

LIFE+ T.E.N. (Trentino Ecological Network) Ecological Network Life+11 NAT/IT/187

Laboratorio TurNat. Progettare il prodotto turistico legato alla natura e alle aree protette del Trentino. Malè 16 giugno 2015

LE PRIORITÀ STRATEGICHE DEL PSR BASILICATA INNOVAZIONE (CONOSCENZA, TRASFERIMENTO)

6 Regole per essere un buon LEADER: nuove opportunità per il tuo territorio Trento, 30 Novembre 2015 L ESPERIENZA DEL GAL VAL DISOLE

Programma Italia - Francia Alcotra Imperia, 28 Aprile 2009

La certificazione ambientale come opportunità per una gestione partecipata e in qualità delle aree protette

Sandro Zanghellini. ALBATROS S.r.l.

P.S.R REGIONE PUGLIA

La rete Natura 2000: opportunità o ostacolo per lo sviluppo locale? Stato di attuazione di Natura 2000 in Trentino

SCHEDA DI SINTESI DELLE LINEE STRATEGICHE E DELLA RELATIVA DOTAZIONE FINANZIARIA

PSR ABRUZZO

_il Piano Strategico di Fabriano. 1

Linee di intervento, azioni e stato di attuazione

TERRITORIO E SVILUPPO: IL PIANO TERRITORIALE DELLA COMUNITA

Informativa dell Autorità Ambientale. Milano 14 giugno 2017

Visioni per Vercelli 2020

(CETS) Luca Dalla Libera

Relazione del Tavolo Cultura Turismo Servizi Gianni Rebecchi Membro di Giunta Camera di Commercio di Mantova

Non ci sono venti favorevoli per chi non sa dove andare Seneca

Patto di collaborazione educativa

Restituzione della bozza del documento delle PES sulla programmazione FSE

AREE NATURALI PROTETTE E PIANO STRATEGICO DEL TURISMO NEL FRIULI VENEZIA GIULIA 28 MAGGIO 2016

Regione Emilia Romagna Servizio Pianificazione Urbanistica, Paesaggio e Uso sostenibile del territorio. Materia paesaggio

La creazione dei sistemi turistici locali sostenibili (Azione locale 2.4) San Cassiano, 03 novembre 2014

PILASTRI DELLA POLITICA

RICERCA E IDEE PER LA RIGENERAZIONE URBANA

Le Reti di riserve: strumento innovativo per la gestione in rete e partecipata

LE POLITICHE DI SVILUPPO LOCALE. Dalle politiche di sviluppo topdown alle politiche di sviluppo bottom-up Dalla programmazione negoziata ai PIT/PISL

Il Programma Leader + Sardegna REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

Lombardia. Milano, 18 aprile Sergio Valentini

COMUNE DI CICERALE INCONTRO DEL 20/06/2016. Comune di Cicerale QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO

FESTE A MISURA DI PAESAGGIO

POR FESR Lazio 2007/2013. Le opportunità di sviluppo per il territorio grazie ai Fondi strutturali europei

AGENDA SOCIALE 2010 AREA METROPOLITANA CHIETI-PESCARA. Accordo Sociale

P.S.R REGIONE MOLISE

Club Alpino Italiano Abruzzo

IL PIANO STATI GENERALI DEL TURISMO DEL PIEMONTE IVREA 22 FEBBRAIO 2018

DPSS Documento di Programmazione degli interventi per lo Sviluppo Sostenibile

La Strategia di Ricerca e Innovazione per la Specializzazione Intelligente della Regione Umbria - RIS 3 -

Turismo e ricettività sostenibili nella programmazione di Regione Lombardia

ALLEGATO C PROGRAMMA FINANZIARIO TRIENNALE RETE DI RISERVE ALTO NOCE. Comunità Valle di Sole. Risorse ex art. 96 (DGP 1043/2012)

LA REGIONE INCONTRA Percorso tematico di incontri informativi sul Programma di Sviluppo Rurale

Verso il Nuovo Piano Strategico

Provincia di Grosseto

Attività di promozione economica per le risorse dell agricoltura, dell artigianato, della PMI industriale e del turismo anno 2007.

Regione Calabria Dipartimento Politiche dell Ambiente,

Come finanziare la sostenibilità in agricoltura? Fabrizio Adriano Dagostin Responsabile Servizio Agricoltura della Provincia Autonoma di Trento

Certificazioni e strumenti volontari di turismo sostenibile e responsabile: i trend internazionali e l esperienza del Trentino

AZIONE CARDINE Sistemi di valorizzazione del patrimonio culturale in aree di attrazione

Reti d Imprese Filiera Foresta legno

costituendo GalMolise Rurale

La Relazione Stato Ambiente:

Coldiretti & Lipu premesso che Coldiretti Lipu Coldiretti Lipu

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 80 del

I comuni e l Expo l opportunità,, progetti e azioni

Dal Po al Grande Delta. Potenzialità e Strategie

GAL Montagna Vicentina: sintesi della strategia

FIGURA PROFESSIONALE SBOCCHI OCCUPAZIONALI DURATA E METODO DIDATTICO

AZIONE Sintesi Piano di Sviluppo Locale Gal GardaValsabbia

Forum conclusivo. Carta Europea del Turismo Sostenibile. Presentazione delle attività svolte

Il Piano Strategico di Sviluppo del Turismo in Italia

Transcript:

Giugno 2014 UNA STRATEGIA COORDINATA E PARTECIPATA DI SVILUPPO TURISTICO SOSTENIBILE PER IL SISTEMA DELLE AREE PROTETTE DEL TRENTINO

Un operazione di metodo e di sistema che valorizza l esistente per attivare forme di sviluppo locale nei territori in maniera partecipata e sostenibile, sistematizzando un offerta provinciale di turismo autentico, accessibile, lento, naturale e fruibile su tutto l arco dell anno.

Perché si viene in Trentino? Ambiente organizzazione famiglie Un po tedeschi Si è trattati con gentilezza Qualità/prezzo eccellente Fonte: Ricerca tsm/sociometrica, 2012

Perché Turnat? OFFERTA Brand Trentino forte, legato alla natura, all innovazione e alla qualità della vita Turismo maturo e poco sostenibile nei fatti Ottime capacità organizzative Posizione geografica favorevole Trentino a 2 velocità Alta stagionalità Ottimo capitale storico-culturale e paesaggistico Dolomiti Patrimonio dell Umanità UNESCO 30% territorio protetto (3 Parchi e 7 RR) DOMANDA Crescente sensibilità ambientale soprattutto nei turisti nord-europei Ricerca di personalizzazione e tematizzazione Ricerca di distacco dalla vita quotidiana urbana Ricerca di vivibilità, naturalità e salubrità Ricerca di maggiore autenticità nelle esperienze Necessità di raccontare e condividere le esperienze Il turismo nelle aree protette è in crescita così come la domanda di agriturismo

Nella gestione delle RR istituite sono coinvolti 60 Comuni e 6 Comunità Se si considerano anche i Parchi sono coinvolti 89 Comuni e 12 Comunità 5

TRA TARGET COMUNITARI ED ESIGENZE DI SVILUPPO LOCALE

Contribuire al raggiungimento dei target EU 2020 e all attuazione delle disposizioni contenute ne:

Target EU 20 20 20 Fondi strutturali 2014-2020 Anche il nuovo PSR Natura 2000 Agenda per il turismo sostenibile e competitivo Europa 2020 3 macro-obiettivi obiettivi: Favorire la competitività delle imprese Stimolare la green economy Favorire la coesione sociale

Come? attivando sinergie tra natura, agricoltura, turismo Per evitare la frammentazionedelle aree protette sostenendo l integrazione tra biodiversità, identità, cultura locale e cura del paesaggio per la valorizzazione sostenibile e innovativa dei Beni Comuni

UNA STRATEGIA PARTECIPATA, COORDINATA E BASATA SULLA CONDIVISIONE DELLE RESPONSABILITÀ

Metodo ANALISI VALUTAZIONE CONDIVISIONE Processo PARTECIPAZIONE COLLABORAZIONE INTEGRAZIONE DA PROGETTO A VERA E PROPRIA STRATEGIA DA METTERE IN ATTO Contenuti OFFERTA TURISTICA INTEGRATA COMUNICAZIONE GOVERNANCE

DIP. TERRITORIO AGRICOLTURA, AMBIENTE FORESTE DIP. CULTURA, TURISMO, PROMOZIONE E SPORT TRENTINO SVILUPPO Progetto Turismo Natura Turnat Think Tank (TTT) TSM + PAT (I.D. valorizzazione AAPP, Ufficio politiche turistiche, Trentino Sviluppo) Progetto 1. Punti di forza e di debolezza 2. Obiettivi 3. La strategia Dolomiti UNESCO 4. Il prodotto turistico green 5. La governance 6. L agricoltura COINVOLGIMENTO STAKEHOLDERS RICERCA Partecipazione, integrazione, sussidiarietà GENNAIO 2014 STRATEGIA 12

INTEGRAZIONE CONCRETA E SVILUPPO DI SINERGIE TRA NATURA, TURISMO, AGRICOLTURA E MOBILITÀ

A. Offerta turistica Gli assi strategici B. Comuni cazione C. Governan ce

A. OFFERTA TURISTICA SOSTENIBILE A.0. SOSTENIBILITÀ (ridurre gli impatti e garantire qualità) 15

A.0. Sostenibilità - Azioni Sviluppare una piattaformaprovinciale per consentire agli operatori di partecipare a un percorso di sostenibilità ambientale e garantire esperienze green ai turisti (coinvolgimento, certificazione, marketing) Favorire lo sviluppo di reti lunghe e alleanze internazionali con progetti già esistenti e di successo (es: Bandiere Arancioni, EMAS, Alliancein the Alps, Bergsteigdorfer, Alparc ) Promuovere, ove possibile, la riqualificazione sostenibiledi strutture esistenti come rifugi e malghe coerenti con il prodotto turistico 16

A.0. SOSTENIBILITÀ (ridurre gli impatti e garantire qualità) A.1. TEMPORALITA (stagionalità) A.2. LENTEZZA (rallentare i ritmi) A.3. AUTENTICITÀ (cultura dell accoglienza e del territorio) A.4. NATURALITÀ (star bene nella natura) A.5. ACCESSIBILITÀ (fruibilità e mobilità) Turismo scolastico Attrattività dei periodi non turistici Muoversi con lentezza (il camminare, il cicloturismo) Accoglienza famigliare e agricoltura con metodi biologici, specie autoctone Foliage, birdwatching, arte nella natura Mobilità alternativa e prodotti turistici attenti alle forme di disabilità 17

B. INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE B.1. COMUNICAZIONE INTERNA (informazione & formazione) B.2. COMUNICAZIONE ESTERNA (promozione coordinata) B.3. INFORMAZIONE SULLA MOBILITÀ Segnaletica Didattica Formazione Piattaforma comune Promozione reciproca Miglioramento reperimento info E- guide 18

C. GOVERNANCE C.1. ATTIVARE PROCESSI PARTECIPATIVI E DI PARTENARIAT0 SIA NELLA PROGRAMMAZIONE CHE NELL ATTUAZIONE DELLA STRATEGIA TURNAT 19

C.1. Attivare processi partecipativi e di partenariat0 sia nella programmazione che nell attuazione - Azioni Sistematizzare e valorizzare le collaborazioni a livello provinciale condividendo ruoli e competenze (FEM, APPA, MUSE, Trentino Sviluppo, ApT e consorzi, TSM e STEP, SAT, Comunità di Valle e gli uffici provinciali competenti) per definire le azioni di sistema di supporto alle gestioni locali Attivare processi partecipativi e di partenariato a livello locale per la definizione, attuazione e monitoraggio di azioni locali di sviluppo turistico sostenibile 20

Chiarire responsabilità e competenze Fase Chi coordina Chi partecipa Scopo TTT(Turnat Think Tank) composto da: Momento strategico Dipartimento Cultura, Turismo, Promozione e Sport Dipartimento Turismo(tramite uff. politiche turistiche) Dipartimento Terrritorio (tramite I.D. aree protette) Trentino Sviluppo Integrare la strategia TURNAT nella strategia provinciale del turismo Supporto tecnico = tsm Momento costruzione prodotto Dipartimento Territorio, Agricoltura, Foreste e Ambiente TTT che lavora con tavoli di lavoro a geometrie variabili (AAPP, ApT, FEM, APPA, SAT, etc..) con supporto tecnico =tsm Costruire il prodotto provinciale NATURA, definire i progetti di sistema; coordinare i processi della CETS Momento promocommerciale Trentino Sviluppo Divisione Turismo e Promozione DMO locali(sistema della promozione turistica) Promuovere il prodotto turistico NATURA sui mercati

PREMESSE TEORICHE STRATEGIA DECLINAZIONE ATTUAZIONE Le Linee guida per la politica turistica provinciale Dip., turismo Dip. Territori o/amb PAT Trentino Sviluppo TTT Forum provinciale e Definizione partnership provinciali per le azioni di sistema Le partnership provinciali sono responsabili delle azioni di sistema Le Linee guida della Fondazione Dolomiti Unesco TURNAT THINK TANK (TTT) AREA PROTETTA Livello provinciale Livello locale CETS Forum territoriali e Definizione partnership locali per le azioni locali Le partnership locali sono responsabili delle azioni locali

ALCUNI ESEMPI DI AZIONI PER EVITARE LA FRAMMENTAZIONE DEL SISTEMA

Adesione alla Carta Europea per il Turismo Sostenibile delle Aree Protette: un opportunità per dare visibilità internazionale e uno strumento di governance e di metodo per le AAPP del Trentino CETS dal 2006 CETS in corso Processi CETS assimilabili ai processi di definizione dei Piani di Gestione (parte B) 24

Lo sviluppo prodotto: un opportunità per sistematizzare le iniziative locali in un offerta coerente di turismo sostenibile nelle aree protette, fruibile e promuovibile a livello provinciale Foliage Il camminare Aree protette accessibili 25

Sviluppo del marchio per la riconoscibilità degli operatori delle aree protette del Trentino: un opportunità per sistematizzare le iniziative locali e puntare all Ecolabel, per premiare pratiche ecosostenibili e per garantire un esperienza verde ai turisti PNAB Qualità Parco Progetto Marchio per prodotti agricoli RR Monte Baldo Marchio PNPPSM Altre RR? Progetto Qualità Evitare la frammentazione dei loghi e delle sigle Marchio Provinciale (standard Ecolabel) Maggiore riconoscibilità vendibilità comunicabilità valore aggiunto 26

Contatti Servizio Sviluppo Sostenibile e Aree Protette Dirigente Claudio Ferrari Claudio.ferrari@provincia.tn.it TSM Trentino School of Management Paolo Grigolli paolo.grigolli@tsm.tn.it Alessandro Bazzanella alessandro.bazzanella@tsm.tn.it Laura Marinelli laura.marinelli@tsm.tn.it

Ipotesi di attività Turnat 2014 Per la costruzione dell offerta trentina delle aree protette: -Progettazione EU 2014-2020: Percorso informativo e progettuale per capire come inserire il sistema delle aree protette e la loro gestione nella definizione dei Fondi strutturali e non solo - Sviluppo marchio/piattaforma delle aree protette: percorso formativo di co-progettazione per la definizione di un progetto provinciale per il coinvolgimento degli operatori locali e lo sviluppo di canali di promozione e marketing adeguatiin una rete della sostenibilità territoriale agroalimentare (specie autoctone, km 0 e biologico) e ricettiva -Sviluppo prodotto/cets per le RR: percorso formativo di co-progettazione per la definizione di proposte attuative di progetti di sistema in materia di turismo sostenibile da valorizzare tramite il sistema della promozione turistica trentina (ApT, Consorzi e Trentino Turismo) legati ai valori delle aree protette