Azione di Sistema di Welfare to Work per le politiche di reimpiego

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Transcript:

Azione di Sistema di Welfare to Work per le politiche di reimpiego Proposta di assistenza tecnica per la gestione delle azioni di ricollocazione rivolte ai lavoratori coinvolti dalla crisi di AGILE s.r.l. nella Regione Lazio Ad integrazione della Proposta di assistenza tecnica per la gestione delle azioni di ricollocazione rivolte ai lavoratori coinvolti dalla crisi di AGILE s.r.l. nella Regione Lazio inviata in data 31 maggio 2013 05 dicembre 2013

Indice 1. Premessa... 3 2. Schema di sintesi: attività, attori coinvolti, tempi... 4 3. Macro-attività 1: Orientamento professionale/bilancio di competenza... 6 4. Macro-attività 2: Accompagnamento alla ricerca attiva e supporto all autoimprenditorialità 9 5. Macro-attività 3: Assistenza per il potenziamento delle azioni realizzate a valere sul FEG...10 5.1 Macro-attività 3: Scouting della domanda...10 6. Piano Finanziario...12 2

1. Premessa Il presente documento descrive l attività di supporto che, nell ambito dell Azione di sistema Welfare to Work per le politiche di reimpiego 2012-2014, già finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali fornirà assistenza tecnica alla Regione Lazio in riferimento all intervento predisposto a favore della ricollocazione di circa 220 lavoratori provenienti da AGILE S.r.l, attraverso l attivazione di un pacchetto coordinato di misure di politica attiva per le quali è stato richiesto l intervento del Fondo Europeo di adeguamento alla Globalizzazione - FEG. In particolare, il progetto FEG AGILE, elaborato dalla Regione Lazio e da tutte le Regioni nelle quali operavano e risiedono i lavoratori fuoriusciti da Agile Srl e presentato dal Ministero del Lavoro alla Commissione europea a valere sul Fondo Europeo di adeguamento alla Globalizzazione, prevede misure di politica attiva volte a favorire il reimpiego del personale in esubero, ovvero, nei casi possibili, a garantire un inserimento accompagnato nel mercato del lavoro: tra queste rientrano anche gli interventi di supporto all autoimprenditorialità. Nell'ambito del Progetto FEG, supporterà la Regione Lazio per l attuazione, in assistenza ai servizi competenti incaricati, delle misure di politica attiva previste, ivi compresa l attivazione e gestione degli incentivi per l assunzione dei lavoratori. La proposta, sulla base della richiesta da parte della Regione Lazio, è stata aggiornata, rispetto a quella inviata in data 31 maggio 2013, inserendo il numero dei lavoratori attualmente nel bacino (come da elenco fornito dalla Regione Lazio). Si riportano qui di seguito le macro-attività e le relative fasi del processo di attuazione delle misure previste dal Progetto FEG AGILE, con indicazioni dei tempi previsti. Si segnala che le azioni previste nelle macro-attività 1 e 2 sono da considerarsi concluse e/o in fase di conclusione. 3

2. Schema di sintesi: attività, attori coinvolti, tempi ATTIVITÀ ATTORI COINVOLTI (ipotesi operative) Macro-attività 1: Orientamento professionale/bilancio di competenza Trasmissione dati dei lavoratori Analisi del bacino dei lavoratori interessati. Analisi della domanda potenziale: trend fabbisogni e mappatura aziende locali Analisi offerta formativa Supporto all attivazione dei servizi Regione Lazio Trasferimento metodologico e strumentale: 1. Convocazioni lavoratori. 2. Rilevazione dei dati anagrafico-professionali. 3. Orientamento di I livello (Colloqui collettivi). 4. Stipula del Patto di servizio CPI Provincia di Roma e in assistenza tecnica 1. Convocazione lavoratori. 2. Orientamento di II livello (Colloqui individuali, bilancio di competenze) e Sottoscrizione del PAI 3. Mappatura delle competenze e definizione dei profili professionali. CPI Provincia di Roma e in assistenza tecnica

Macro-attività 2: Accompagnamento alla ricerca attiva e supporto all autoimprenditorialità 1. Assistenza alla ricerca attiva: definizione del percorso formativo e/o professionale. 2. Preselezione del personale CPI Provincia di Roma e in assistenza tecnica Assistenza all autoimprenditorialità Da definire Macro-attività 3: Assistenza per il potenziamento delle azioni realizzate a valere sul FEG Supporto nella informazione ai lavoratori circa misure e sistema incentivante Supporto nella pianificazione e erogazione del servizio di Assistenza alla ricerca attiva del lavoro Supporto alla erogazione di servizi rivolti al sistema imprenditoriale locale per la promozione delle competenze dei lavoratori e del sistema incentivante Supporto alla attivazione, gestione e erogazione dei bonus assunzionali e dei voucher formativi, in assistenza ai soggetti locali che erogheranno i se, in assistenza ai soggetti locali che erogheranno i se, in assistenza ai soggetti locali che erogheranno i se, in assistenza ai soggetti locali che gestiranno i cont 3.1 Scouting della domanda CPI Provincia di Roma e in assistenza tecnica

3. Macro-attività 1: Orientamento professionale/bilancio di competenza L attività risponde alla finalità di realizzare la prima azione di politica attiva prevista dal Progetto FEG della Regione Lazio: Orientamento professionale, programmato per 220. L attività si svolgerà attraverso le fasi di seguito descritte. Fase 1. Analisi del bacino dei lavoratori potenzialmente interessati In questa fase sarà effettuata una prima analisi desk del bacino di lavoratori potenzialmente interessati, allo scopo di disporre di un elenco sufficientemente esaustivo e aggiornato per l organizzazione delle successive attività e la gestione del primo contatto con i lavoratori. Modalità operative e output Acquisiti i dati dei lavoratori, in formato elettronico e comprensivi dei recapiti telefonici e degli indirizzi di residenza, la Regione Lazio renderà disponibili gli elenchi dei lavoratori. Sarà prodotto un documento di analisi del bacino dei lavoratori, contenente la loro quantificazione e localizzazione. Totale 2 giorni dal momento della ricezione dei dati. N.B. per la elaborazione del progetto FEG e la quantificazione dei potenziali destinatari delle misure di politica attiva ivi previste, nel mese di dicembre 2011 il Ministero dello Sviluppo Economico ha trasmesso al Ministero del Lavoro e alle Regioni interessate il dettaglio dei dati sui lavoratori, in riferimento al sesso, la nazionalità, la classe di età, l eventuale presenza di lavoratori con disabilità. così come previsto dal formulario predisposto dalla Commissione europea. Fase 2. Analisi della domanda potenziale: trend fabbisogni e mappatura aziende locali In questa fase verrà effettuata un indagine desk sui trend della domanda di lavoro dei settori che potenzialmente potrebbero assorbire i lavoratori in uscita e, successivamente, la mappatura delle imprese locali appartenenti ai suddetti settori. Modalità operative e output Analisi delle fonti indirette disponibili (indagini Excelsior ed altre ricerche condotte a livello territoriale) e individuazione del bacino di aziende già esistenti (incrocio dati ISTAT, CCIAA, ecc.) Sarà prodotto un documento di analisi della domanda potenziale e di mappatura del tessuto imprenditoriale locale dei settori di riferimento. Totale 15 giorni. Fase 3. Analisi desk dell offerta formativa In questa fase verrà effettuata un indagine desk sull offerta di percorsi di formazione professionale nell ambito del territorio regionale. 6

Modalità operative e output Indagine sull offerta formativa proposta dal catalogo regionale o da parte degli altri soggetti accreditati (es. Fondi interprofessionali) Sarà una mappatura dei percorsi di formazione professionali disponibili sul territorio regionale. Totale 5 giorni. Fase 4. Supporto all attivazione dei servizi dedicati. In questa fase verranno definiti gli aspetti operativi e logistici in relazione all ipotesi operativa prescelta e effettuato il trasferimento metodologico e strumentale. Modalità operative e output - saranno individuate le soluzioni logistiche e di personale funzionali alle specifiche caratteristiche organizzative dei soggetti che erogheranno i servizi; - verrà predisposto per ciascun lavoratore il format di job description per la conduzione dell analisi delle competenze e dei profili nei colloqui di orientamento. Totale 3 giorni Fase 5. Orientamento di I livello In questa fase è previsto il coinvolgimento e l adesione dei lavoratori alle azioni di politica attiva prevista dal programma. Modalità operative e output Con l assistenza di, i lavoratori verranno coinvolti nella sezione di colloqui collettivi di orientamento di I livello, finalizzati ad informare i destinatari sul pacchetto di servizi disponibili e le modalità di fruizione, raccogliere l adesione del lavoratore, attraverso la sottoscrizione del Patto di Servizio e la compilazione della scheda anagrafico-professionale. Ogni incontro si concluderà con: la sottoscrizione del Patto di Servizio, con la contestuale eventuale adesione al FEG (su format che sarà fornito da ); la compilazione della scheda anagrafico professionale che raccoglie i dati anagrafici e professionali del lavoratore; Totale 7 giorni x 10 operatori CPI Provincia di Roma e in assistenza tecnica Fase 6. Orientamento di II livello e mappatura delle competenze e dei profili In questa fase verranno realizzati i colloqui individuali di orientamento di II livello, finalizzati a costruire la mappa delle competenze di ciascun lavoratore. I colloqui costituiranno uno spazio di ascolto della persona, in cui far emergere e poi condividere la mappatura dettagliata del profilo professionale in uscita del singolo lavoratore, in termini di unità di competenza (UC), intese come aggregati di conoscenze e capacità necessarie per svolgere insiemi di attività. 7

I colloqui consentiranno di approfondire le informazioni relative al profilo professionale del lavoratore in termini di competenze e mansioni. Modalità operative e output Il personale dei soggetti che erogheranno i servizi, con l assistenza di, gestirà gli incontri individuali. Nel corso del colloquio, che si concluderà con la sottoscrizione del PAI, saranno rilevate - utilizzando un apposito format che sarà fornito da - le unità di competenza che il lavoratore possiede, sulla base della job description precedentemente elaborata. I dati raccolti, elaborati da, confluiranno in un documento di sintesi contenente la mappa delle competenze dei lavoratori aderenti. Totale 22 giorni x 10 operatori CPI Provincia di Roma e in assistenza tecnica N.B. Il Progetto FEG Regione Lazio prevede l orientamento professionale rivolto a 220 lavoratori, con un costo di 200 per lavoratore. Affinché i colloqui possano essere rendicontati a valere sul FEG è necessario che ogni azione sia tracciata per ogni singolo lavoratore e identificata distintamente come riconducibile al FEG, in formato cartaceo e/o nei sistemi informativi disponibili. Ogni dispositivo cartaceo dovrà contenere il logo del FEG, così come previsto dalle procedure predisposte dall autorità di gestione del Fondo. Si segnala che, nel rispetto del principio della complementarietà, i costi degli operatori di Italia Lavoro che agiscono in assistenza non verranno rendicontati sul FEG. 8

4. Macro-attività 2: Accompagnamento alla ricerca attiva e supporto all autoimprenditorialità L attività risponde alla finalità realizzare azioni e fornire strumenti di supporto al lavoratore nel percorso di reinserimento nel Mercato del Lavoro o nell avvio di un attività imprenditoriale. L attività si svolgerà attraverso le fasi di seguito descritte. Fase 1. Assistenza alla ricerca attiva: definizione del percorso formativo e/o professionale. In questa fase verrà identificato il percorso e ed i dispositivi di politica attiva (voucher, tirocini, ecc) da attivare per ciascun lavoratore. Verrà effettuata la valutazione di prossimità dei profili con i fabbisogni professionali delle aziende, alla quale, in caso positivo seguirà il processo di preselezione dei candidati da sottoporre alle aziende. Modalità operative e output Il personale dei soggetti che erogheranno i servizi con l assistenza di : - gestirà gli incontri individuali, che si concluderanno con la stesura del percorso formativo/professionale individuale; - realizzerà l attività di preselezione. Totale 25 giorni x 10 operatori CPI Provincia di Roma e in assistenza tecnica N.B. Il Progetto FEG Regione Lazio prevede l Assistenza alla ricerca attiva rivolta a 220 lavoratori, con un costo di 150 per lavoratore. Affinché i colloqui possano essere rendicontati a valere sul FEG è necessario che ogni azione sia tracciata per ogni singolo lavoratore e identificata distintamente come riconducibile al FEG, in formato cartaceo e/o nei sistemi informativi disponibili. Ogni dispositivo cartaceo dovrà contenere il logo del FEG, così come previsto dalle procedure predisposte dall autorità di gestione del Fondo. Si segnala che, nel rispetto del principio della complementarietà, i costi degli operatori di Italia Lavoro che agiscono in assistenza non verranno rendicontati sul FEG. Fase 2: Assistenza all autoimprenditorialità. Da definire 9

5. Macro-attività 3: Assistenza per il potenziamento delle azioni realizzate a valere sul FEG In aggiunta alle attività di assistenza tecnica già descritte nell ambito della macro-attività 1 (mappatura delle competenze, realizzata attraverso i colloqui di orientamento professionale, prima azione di politica attiva prevista dal FEG) supporterà i soggetti locali coinvolti nella erogazione dei servizi ai lavoratori nella implementazione delle azioni previste dal Progetto FEG e nella messa in campo di ulteriori azioni, volte a potenziare l efficacia delle misure programmate., in relazione alla attuazione e potenziamento delle misure programmate, svolgerà le seguenti attività di assistenza tecnica nei confronti dei soggetti locali che erogheranno i servizi: supporto nel fornire ai lavoratori tutte le informazioni utili ad una adeguata conoscenza delle misure e dei dispositivi attivati, nonché del sistema incentivante di cui sono portatori; supporto nella pianificazione e erogazione del servizio di Assistenza alla ricerca attiva del lavoro, anche attraverso il rilascio al lavoratore della sua mappa delle competenze e di una apposita scheda individuale degli incentivi di cui è portatore; supporto alla erogazione di servizi rivolti al sistema imprenditoriale locale, finalizzati: - alla promozione dei profili, delle competenze e della professionalità dei lavoratori; - alla promozione del sistema incentivante di cui i lavoratori interessati sono portatori; - alla promozione delle forme contrattuali più funzionali alle esigenze dei lavoratori e delle imprese; - all accesso al sistema di incentivi; supporto alla attivazione, gestione e erogazione dei voucher formativi e dei voucher di conciliazione; redazione di un documento di analisi dei fabbisogni professionali espressi dai settori trainanti dell economia regionale. L analisi fornirà informazioni utili: - a sostenere l attività degli operatori competenti nella individuazione delle opportunità occupazionali e nei percorsi di orientamento dei lavoratori; - a supportare l individuazione di percorsi formativi adeguati alle caratteristiche dei lavoratori e alle esigenze del sistema imprenditoriale locale. 5.1 Macro-attività 3: Scouting della domanda In relazione alle attività previste nelle fasi precedenti e al fine di differenziare e potenziare le opportunità di ricollocazione per i lavoratori aderenti, supporterà i CPI competenti nell individuazione delle opportunità occupazionali per l agevolazione dell incontro tra domanda ed offerta di lavoro. In particolare verranno: Attivati tutti i canali/modalità possibili per l intercettazione della domanda di lavoro; Coinvolti tutti gli attori chiave del territorio nell ottica dell interesse Le principali fasi del processo di scouting prevedono: Individuazione delle aziende target Intercettazione della domanda attraverso contatto telefonico o raccolta della domanda come da richiesta diretta da parte delle aziende o attraverso altre modalità che verranno individuate in accordo con i CPI 10

Si riporta, qui di seguito, il piano finanziario del progetto FEG Lazio come da Domanda di accesso al contributo FEG EGF/2011/016 IT/AGILE Addendum al formulario di domanda che alla data di presentazione e successiva approvazione da parte della CE prevedeva 239 lavoratori coinvolti. 11

6. Piano Finanziario Azioni Nella parte A si prega di andare a capo per ogni nuova azione Costo delle azioni Costo totale Numero di Costo per (FEG e lavoratori lavoratore cofinanziamento interessati interessato nazionale) (numero (costo previsto in previsto) euro) Euro a b c=a*b A. Azioni (elencare le singole azioni previste) (articolo 3, paragrafo 1) Orientamento professionale/ Bilancio di competenza* 239 200 47.800 Assistenza alla ricerca attiva* 239 150 35.850 Voucher formativo* 239 2.500 597.500 Assistenza all autoimprenditorialità* 20 1.500 30.000 Voucher di Conciliazione* 40 1.000 40.000 Indennità di partecipazione 212 2.000 424.000 Totale parziale Azioni 1.175.150 B. Assistenza tecnica per l'attuazione del FEG (articolo 3, paragrafo 3) Attività di preparazione 3.525,45 Attività di gestione 5.875,75 Attività di informazione e pubblicità 3.525,45 Attività di controllo 10.576,35 Totale parziale Assistenza tecnica 23.503,00 COSTO TOTALE 1.198.653 * Costo reale: spese stimate da rendicontare a costi reali. Fonte: Domanda di accesso al contributo FEG EGF/2011/016 IT/AGILE Addendum al formulario di domanda di luglio 2012 12