I DIRITTI DEI BAMBINI E DEGLI ADOLESCENTI BUONGIORNO A TUTTO IL MONDO, NOI SIAMO I RAGAZZI DELLA I^A MACRINO E OGGI, 20 NOVEMBRE, GIORNATA DEI DIRITTI DEI BAMBINI E DEGLI ADOLESCENTI, VESTIREMO I PANNI DI CRONISTI E INTERVISTATI AFFRONTANDO ASSIEME IL TEMA SUI DIRITTI. ECCO ALCUNE DOMANDE CHE CI SONO STATE POSTE DA DENISA F. E SOPHJ, CRONISTE PER UN GIORNO, RIGUARDANTI I DIRITTI: COSA PENSATE SUI DIRITTI IN GENERALE E SECONDO VOI COSA SIGNIFICA LA PAROLA << DIRITTO >>? RICCARDO, SIMONE, SOPHIE E KAROLA: PENSANO CHE I DIRITTI SIANO LA COSA PIU' IMPORTANTE DI CUI DEBBA GODERE CIASCUN INDIVIDUO, ANCHE SE NON TUTTI GLI UOMINI, AL MONDO, NE POSSONO USUFRUIRE ALLO STESSO MODO. ELEONORA: << DIRITTO SIGNIFICA BISOGNO DI VITA, COMUNE A TUTTE LE PERSONE! >> NICOLAS E ADRIANO: << E' UN TERMINE CHE CI CONSENTE DI CONVIVERE IN PACE E ARMONIA! >>. LEIDJ E LORENZO: << IL DIRITTO E' UNA GARANZIA CHE DEVONO POSSEDERE TUTTI PER VIVERE SERENAMENTE! >>.
QUALE DIRITTO, TRA QUELLI TUTELATI DALLA CONVENZIONE ONU, PER VOI E' PIU' SIGNIFICATIVO? GIADA, DENISA B. E ILARIA: << SECONDO NOI IL DIRITTO PIU' IMPORTANTE E' QUELLO INERENTE LA SICUREZZA E LA PACE: NESSUN BAMBINO DEVE CONOSCERE LA GUERRA, SENTIRE IL SUONO DELLE ARMI E DELLE BOMBE!!! >>. SERENA E KATIA, INVECE, PENSANO CHE TRA I DIRITTI PIU' IMPORTANTI CI SIA QUELLO DI POTER AVERE LA POSSIBILITA' DI ANDARE A SCUOLA, OLTRE AD AVERE UNA FAMIGLIA, UNA CASA O UN RIFUGIO, CON IL MINIMO NECESSARIO PER SOPRAVVIVERE. IRENE E ANDREI: << IL DIRITTO AD ESSERE CURATI E DIFESI DA OGNI FORMA DI VIOLENZA! >>. DENISA F. E PIETRO: << IL DIRITTO AD AVERE UNA PROPRIA IDENTITA' ED ESSERE RISPETTATI! >>. THOMAS: << SECONDO ME IL DIRITTO DEVE ESISTERE PER IL BENE RECIPROCO, PER ESSERE AMATI, CURATI E CONSOLATI>>. SOPHJ: << SECONDO ME IL DIRITTO E' COME UNA GUIDA, CHE TUTTI I BAMBINI DEVONO AVERE >>.
CI SIAMO VOLUTI SOFFERMARE, IN PARTICOLAR MODO, SUL DIRITTO ALL'ISTRUZIONE PERCHE' AVEVAMO IN MENTE DI CREARE POESIE E RACCONTI A RIGUARDO. QUESTO EVENTO E' SOLO UN PUNTO DI PARTENZA PER SENSIBILIZZARE TUTTI GLI ALLIEVI DELLA SCUOLA SU QUESTA TEMATICA.
L'importanza dell'articolo 28 Tutti i bambini e adolescenti hanno il diritto di andare a scuola. La scuola primaria deve essere gratuita. Tutti hanno il diritto di poter imparare una professione e continuare gli studi, se lo desiderano. Tutti hanno il diritto di sviluppare le proprie capacità fino a diventare lavoratori. A scuola, però, ti devono insegnare ad andare d'accordo con gli altri e tu devi imparare a NON giudicare le altre persone per la loro religione, colore della pelle e per il Paese da cui provengono. Abbiamo visto foto, immagini e video che mostrano come in alcune zone povere del mondo, alcuni ragazzi per poter andare a scuola devono affrontare percorsi molto pericolosi. Siamo anche a conoscenza del fatto che, purtroppo, molti bambini e giovani non hanno il diritto di poter frequentare la scuola, così nel futuro non avranno un lavoro decente per mantenere se stessi e la loro futura famiglia.
Malala Yousafzai Mettete carta e penna nelle nostre mani così urlava Malala, per un glorioso domani. In Pakistan bambine e ragazze istruzione non hanno, intervenga qualcuno a risolver questo danno! E così, un giorno qualunque, dopo la scuola, Malala si è trovata per terra ferita e da sola. Hanno solo rallentato il suo sogno, ma non abbattuto. Infatti Malala ha chiesto aiuto. Nel mondo c'è tanta ignoranza che alimenta ingiustizia e violenza. La parola di Malala sia ascoltata affinchè l'istruzione nel mondo non venga annientata.
La nostra favola sui diritti C erano una volta, in Africa del sud, Kevin e Amal, due bambini sfortunati a cui venivano sottratti molti dei loro diritti come l istruzione, la libertà e il diritto ad avere un posto in cui risiedere. Non studiavano, vivevano in una baracca realizzata con mezzi di fortuna e, ogni giorno, per ricavare qualche soldo per poter sopravvivere ed aiutare la propria famiglia, lavoravano duramente per molte ore sotto il sole cocente. Stanchi di tanti soprusi, decisero di reagire: loro volevano, per prima cosa, imparare a scrivere e a leggere imponendosi di dover andare a scuola con tutta la loro forza e volontà e diventare così istruiti, piuttosto che essere schiavi di un lavoro minorile. Purtroppo, Amal si ammalò. La scuola non lo accettava in quelle condizioni perché portatore di malattie per gli altri bambini. Kevin, che invece era riuscito a iscriversi, ogni giorno, quando tornava dal fratello, gli insegnava con passione quello che aveva imparato dalle lezioni. Amal apprendeva tante cose nuove e, una volta guarito, riuscì ad iscriversi e a frequentare la scuola assieme al fratello. Con il passare degli anni, da adulto, proprio Amal diventò una persona formata e importante: emigrato in Europa coi genitori, grazie all'aiuto e sostegno del fratello, si laureò in giurisprudenza e diventò legislatore: promulgò una legge che prevedeva l istruzione anche ai bambini malati o diversamente abili. Il diritto nel mondo della scuola, con lui, stava cambiando... IA PER LA GIORNATA MONDIALE SUI DIRITTI DEI BAMBINI E DEGLI ADOLESCENTI 20 NOVEMBRE 2017.