Prime e seconde generazioni: la gestione delle dinamiche familiari tra culture di origine e cultura italiana

Dimensione: px

Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Prime e seconde generazioni: la gestione delle dinamiche familiari tra culture di origine e cultura italiana"

Marino Paoli
5 anni fa
Visualizzazioni

1 Prime e seconde generazioni: la gestione delle dinamiche familiari tra culture di origine e cultura italiana Associazione Fabbrica dei Sogni ONLUS

2 La prospettiva dei genitori Mantenimento delle proprie tradizioni Sottolineatura dei disvalori della società ospitante Desiderio di fare ritorno in patria

3 La prospettiva dei figli I. In relazione alla famiglia di origine Non provano un affetto profondo per i genitori, ma per il parente (generalmente la nonna) che li ha cresciuti, rimasto nel paese d origine Ritengono una fortuna l aver vissuto un certo tempo nel paese d origine Sentono spesso una grande lontananza dai genitori e dal loro modo di pensare Considerano le tradizioni da cui provengono un valore fondante

4 La prospettiva dei figli II. In relazione alla società Apprezzano la possibilità di mescolarsi e conoscere altre culture (melting pot) Vogliono trasmettere una mentalità mixata tra quella italiana, quella d origine e quelle con cui vengono in contatto Preferiscono non frequentare solo persone della loro stessa etnia

5 Le difficoltà dei genitori Spesso l immagine conservata della vita nel paese d origine non è più attuale Demonizzazione del modello di vita italiano Desiderio di restare nella propria cerchia di connazionali Scarso dialogo con i figli Difficoltà nel cogliere i cambiamenti che avvengono nei figli e nella società TIMORE DELLE RICHIESTE DEI FIGLI

6 Punti di accordo Concordi nella necessità di conservare e tramandare la tradizione del paese d origine Il rispetto nei confronti dei genitori non è messo in discussione I figli riconoscono che le limitazioni poste dai genitori e i loro consigli sono per il proprio bene

7 Punti di scontro I genitori spesso non dialogano e non affrontano i problemi di relazione con i figli Genitori e figli non si conoscono bene Spesso i genitori sono legati a pregiudizi sulla società e sulle amicizie dei figli Il rispetto dovuto ai genitori inibisce nei figli la libertà di espressione

8 Cosa «è» la Fabbrica dei Sogni per i ragazzi È luogo di accoglienza quotidiana che sviluppa appartenenza e identità Media tra la dimensione soggettiva e quella sociale (famiglia, scuola, servizi, città) Affianca i ragazzi ormai fuori dal circuito scolastico per orientarsi nella vita Permette l elaborazione delle esperienze e della propria soggettività per rendere possibile la convivenza nella diversità

9 Cosa «è» la Fabbrica dei Sogni per i ragazzi L adulto della FdS, operatore o volontario, è percepito come figura di riferimento: portatore di fiducia aiuto e sostegno per i bisogni/obiettivi didattici ancoraggio per i bisogni affettivo/relazionali presenza affettiva (paterna/materna) che si fa anche garante delle regole; spesso diventa il supplente non del genitore, ma della persona che si è presa cura del ragazzo nel paese d origine (la «nonna»)

10 Cosa «è» la Fabbrica dei Sogni per i genitori Vuole essere non solo parcheggio, ma mira a creare collaborazione e corresponsabilità educativa con le famiglie Vuole accompagnare i genitori perché da portatori di bisogni diventino risorsa per altri, vivendo più serenamente anche il rapporto con i propri figli Purtroppo spesso è una stampella, un surrogato del genitore quando la famiglia, per vari motivi, viene meno al suo compito

11 Problemi aperti /1 La società occidentale presenta il modello individuale, le società tradizionali mettono al centro la comunità (familiare, sociale) Diversità di parametri tra famiglia d origine e società ospitante Mediazione culturale e attenzione alla globalità della persona per formare «cittadini responsabili»

12 Problemi aperti /2 Nella fragilità della famiglia d origine aiutare i figli a riconoscere le positività per riavvicinare le due parti Tenere in equilibrio la domanda di senso viva dentro ciascuno con gli aspetti materiali di ricerca del ben-essere Attraverso i figli aiutare i genitori a inserirsi nel tessuto sociale, partecipando alla vita democratica della città Fare leva sui ragazzi per aiutare i genitori a svolgere e a riappropriarsi del proprio ruolo

13 Possibili sviluppi Apertura di uno sportello di ascolto per genitori Attivazione di un percorso che aiuti i genitori a relazionarsi con i figli Sviluppo di percorsi di interazione con il territorio

Documenti analoghi

ISTITUTO COMPRENSIVO Pescara 6

ISTITUTO COMPRENSIVO Pescara 6 Anno Scolastico 2017/2018 La scuola è l ambiente di apprendimento in cui promuovere la formazione di ogni alunno, la sua interazione sociale, la sua crescita civile. L interiorizzazione