Meeting. «Cittadinanza, Partecipazione,Legalità» 24 maggio Nembro
|
|
- Graziana Raimondi
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1
2 Meeting «Cittadinanza, Partecipazione,Legalità» 24 maggio 2016 Nembro
3 Le alunne e gli alunni delle classi 5^B 5^C della scuola Primaria di Petosino dell I.C.S. «A. Lanfranchi» SORISOLE
4
5 I diritti dei bambini
6 Laboratorio delle classi 5^B C Con la collaborazione di NONSPEZZIAMOILFILO Giovani cittadini attivi di Nembro
7 E via tutti al lavoro! I nostri desideri Vorrei per Scrittura di poesie. Vorrei più salute per i miei nonni perché ho tanto bisogno di loro. Vorrei amiche sincere per vivere meglio. Eva
8 Vorrei diventare una brava stilista per aiutare la mia famiglia. Vorrei la pace in famiglia per essere più serena. Vorrei sincerità per fidarmi di ogni persona. Vorrei trovare la pace interiore per essere più felice. Giulia
9 Vorrei terminare gli studi per diventare un bravo medico. Vorrei avere più autostima per essere più felice. Vorrei tanti amici per godermi la vita in modo sereno. Miki
10 Vorrei dedicare più tempo alla famiglia per ricevere più attenzioni. Vorrei diventare un artista per esprimere la mia creatività. Vorrei che le mie paure si trasformassero in forza per riuscire a superare gli ostacoli. Lucrezia
11 I nostri desideri Vorrei per Individuazione dei desideri più ricorrenti. Sicurezza Legami sociali Stima Autorealizzazione
12 I nostri desideri Vorrei per
13 Il grafico dei desideri Desideri Desideri
14 Legami sociali Amicizia, famiglia, pace, solidarietà..
15 Sicurezza Salute, famiglia, lavoro, beni...
16 Stima Realizzazione, rispetto, onestà...
17 Autorealizzazione
18 «I desideri dei bambini danno ordini al futuro» Erri de Luca
19 L albero dei desideri
20 Desideri diritti e doveri spremiamo le meningi..
21 TUTTI gli uomini hanno diritti! Tutti gli esseri umani hanno diritti: il diritto di dire ciò che pensano di parlare la propria lingua di credere nel proprio Dio o di non credere di non venire torturati e trattati in modo disumano.
22 Con i ragazzi di NSF abbiamo ripercorso il lento cammino dei diritti dal codice di Hammurabi, alla Dichiarazione Universale dei diritti dell'uomo adottata dalle Nazioni Unite il 10 dicembre 1948, fino alla Costituzione della Repubblica Italiana,
23 e il 10 dicembre1948: La Dichiarazione dei Diritti dell uomo
24 e i diritti dei bambini? Iqbal: We CAN change the world! Malala: Un bambino, un insegnante, un libro e una penna possono cambiare il mondo!
25 fino al 1959: Dichiarazione dei diritti del fanciullo
26 1990: Finalmente si arriva a un testo condiviso! Il testo è stato concluso il 20 novembre 1990 e si chiama Convenzione Internazionale sui Diritti dell Infanzia.
27
28 i diritti sono pensati per tutti i bambini del mondo
29
30
31
32
33
34
35
36
37
38 Tutti Tutti Tutti i bambini
39
40 L albero dei diritti
41 Tutti i bambini e le bambine hanno tanti diritti, ma hanno anche tanti doveri da rispettare, per diventare grandi e importanti. Diritto: è ciò che gli altri ti devono dare per il tuo bene. Dovere: è ciò che tu devi fare per vivere bene con gli altri.
42 DIRITTI Diritto di uguaglianza Diritto alla vita e quanto necessario per vivere Diritto ad avere una famiglia Diritto alla tutela, essere difesi da ogni forma di violenza. Diritto di essere ascoltato DOVERI Dovere di rispettare gli altri senza disprezzarli o prenderli in giro. Dovere di rispettare la vita e dare valore alle cose che possiedi. Dovere di ubbidire, ascoltare e rispettare gli insegnamenti. Dovere di non essere violenti e di usare il dialogo con gli altri. Dovere di ascoltare gli altri senza imporre le tue idee.
43 DIRITTI DOVERI Diritto alla salute Diritto all istruzione Diritto al nutrimento, ad un pasto sano e nutriente Diritto al gioco Diritto alla libertà di pensiero Dovere di rispettare la pulizia e l ambiente. Dovere di studiare, impegnarsi e stare attento durante le ore di lezione senza giocherellare. Dovere di comportarsi bene a tavola e non sprecare il cibo. Dovere di rispettare le regole del gioco ed essere leale. Dovere di rispettare le idee degli altri anche se diverse dalle tue.
44 L albero dei diritti e doveri
45
46 e per ultima la strada della LEGALITÀ
47 La legalità passa per la strada del sapere
48 Pace, solidarietà, rispetto della legalità, democrazia, libertà nostri compagni di cammino
49
50 La strada della legalità
51
52
53
54 Il camminamento
55
56 Le nostre fonti: Unicef, La Convenzione dei diritti dell Infanzia Unicef, I diritti dei bambini in parole semplici CIFA e Regione Marche, Piccoli si nasce grandi si diventa! Mostra RESTIAMO UMANI, a cura di NSF, WIKIPEDIA, voci Diritti - umani Immagini tratte dal WEB. Percorso di approfondimento sui diritti e la loro storia, a cura di NSF.
57 Grazie per l attenzione Alunne ed alunni 5^ B-C I.C.S. A. Lanfranchi Sorisole Bg-
Jani, Jani, Un bambino, un insegnante, un libro e una penna possono cambiare il mondo. la storia di Malala Yousafzai. la storia di Malala Yousafzai
Un bambino, un insegnante, un libro e una penna possono cambiare il mondo Jani, Jani, la storia di Malala Yousafzai la storia di Malala Yousafzai Erika.Lerma Erika.Lerma Jani, la storia di Malala Yousafzai
DettagliFederazione Maestri del Lavoro d Italia. PROGETTO Scuola Lavoro «Importanza dello Studio»
Federazione Maestri del Lavoro d Italia PROGETTO Scuola Lavoro «Importanza dello Studio» PARLIAMO DI AUTOSTIMA AUTOSTIMA = Percezione di fiducia e di stima nei propri confronti. Tale percezione si manifesta:
DettagliPROGETTO EDUCATIVO-DIDATTICO CLIC SUL MONDO
PROGETTO EDUCATIVO-DIDATTICO CLIC SUL MONDO Anno scolastico 2013-2014 Perché questo progetto? Per il semplice motivo che l amicizia rimane uno dei valori più nobili dell essere umano. L uomo è per sua
Dettagli1. Termini di riferimento per la presentazione di proposte progettuali nell Ambito tematico: Promozione della cittadinanza globale e diritti umani
ALLEGATO B Regione Toscana Direzione generale della Presidenza - Settore Attività Internazionali D.C.R. n. 26 del 04/04/2012 Piano Integrato delle attività internazionali PROGETTI DI INTERESSE REGIONALE
DettagliIstituto Sabin a.s.2014-15
COS È: è un progetto educativo condiviso e continuo che esplicita sinteticamente l impegno della scuola e delle famiglie per promuovere il successo formativo di tutti è un contratto basato sulla corresponsabilità
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE DI RELIGIONE CATTOLICA (I R C)
PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI RELIGIONE CATTOLICA (I R C) ANNO SCOLASTICO 2012-2013 PROGRAMMAZIONE ANNUALE di RELIGIONE CATTOLICA (IRC) A.S. 2012/2013 L INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA NELLA SCUOLA
Dettagliall amore e a fare l amore. La prevenzione delle violenze sulle donne.
L educazione al rispetto, all amore e a fare l amore. La prevenzione delle IL NOSTRO TEAM - Sono una laureanda in Scienze dell'educazione sociale. L'educazione sessuale, di cui mi occuperò dopo la laurea,
DettagliCurricolo di religione
Curricolo di religione Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado a) L alunno è aperto alla sincera ricerca della verità e sa interrogarsi sul trascendente
Dettagliimportanti della Settimana Santa e scoprire la risurrezione come vita nuova. -Conoscere il significato di alcuni simboli pasquali.
CLASSI PRIME Dio Creatore e Padre di tutti gli uomini Scoprire nell ambiente i segni che richiamano ai cristiani e a tanti credenti la presenza di Dio Creatore e Padre -Conoscere e farsi conoscere per
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI LANGHIRANO POF 2014-2015 ALLEGATO N. 2 PROGETTI
ISTITUTO COMPRENSIVO DI LANGHIRANO POF 2014-2015 ALLEGATO N. 2 PROGETTI SCUOLE DELL INFANZIA: RODARI, TORRECHIARA, PILASTRO I PROGETTI DELLE SCUOLE DELL INFANZIA ATTRAVERSANO, TRASVERSALMENTE, TUTTI I
DettagliIL LIFE SKILLS TRAINING PROGRAM. Progetto regionale di prevenzione delle dipendenze per la Scuola Secondaria di primo grado
IL LIFE SKILLS TRAINING PROGRAM Progetto regionale di prevenzione delle dipendenze per la Scuola Secondaria di primo grado Perché un intervento preventivo dell uso ed abuso di sostanze nelle scuola secondaria
DettagliPROGRAMMA DI ATTIVITÁ ALTERNATIVA
Istituto Comprensivo Gozzi-Olivetti Sezione Primaria PROGRAMMA DI ATTIVITÁ ALTERNATIVA A.A. 2012-2013 FINALITÀ DELL ATTIVITÀ ALTERNATIVA - conoscere ed essere consapevoli dei valori della vita - stimolare
DettagliPROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE PROGETTAZIONE ANNUALE DIDATTICA:
PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE Docente PICCHI MARIA LETIZIA Plesso Scuola dell'infanzia Giuseppe Giusti Classe.. Sezione A e B (anni 5) Disciplina/Macroarea/Campo d esperienza I DISCORSI E LE PAROLE Tavola
DettagliCuriosa Ribelle Diversa Ansiogena Impegnativa Critica Spensierata.. CAMBIAMENTO Cambiamento corporeo (gioia e paura di crescere) CAMBIAMENTO Bisogno di essere riconosciuti: amicizia (bisogno di confidenza),
DettagliLaboratorio di Pedagogia 1996-2014. Sandra Chistolini. www.sandrachistolini.it sandra.chistolini@uniroma3.it
Laboratorio di Pedagogia 1996-2014 Sandra Chistolini www.sandrachistolini.it sandra.chistolini@uniroma3.it Le attività svolte sono menzionate dal più recente al meno recente 1. Pedagogia come filosofia,
DettagliIl pensiero di Norberto Bobbio nelle nostre ricerche. SMS Norberto Bobbio Torino Classe 3 D
Il pensiero di Norberto Bobbio nelle nostre ricerche SMS Norberto Bobbio Torino Classe 3 D Diritto e rovescio I ragazzi vivono immersi in alcuni diritti fondamentali della cui esistenza non si accorgono.
DettagliL importanza dell ascolto per il paziente cronico e la sua famiglia
L importanza dell ascolto per il paziente cronico e la sua famiglia Dott.ssa Anna Maria Castignani Psicologa, Psicoterapeuta Università di Roma Tor Vergata Sapere veramente quello che succede quando magari
DettagliIstituto Comprensivo di San Giuseppe Jato CALENDARIO ANNUALE EVENTI A.S. 2015-2016. Tema condiviso Semplicemente RISPETTO
Istituto Comprensivo di San Giuseppe Jato CALENDARIO ANNUALE EVENTI A.S. 2015-2016 Tema condiviso Semplicemente RISPETTO Settembre Mese dell accoglienza rispetto del prossimo Festa dell accoglienza Attività
DettagliAMA TE STESSO PUOI GUARIRE LA TUA VITA
AMA TE STESSO PUOI GUARIRE LA TUA VITA HEAL YOUR LIFE WORKSHOP 14/15 NOVEMBRE 2015 1 E il corso dei due giorni ideato negli anni 80 da Louise Hay per insegnare il metodo con cui lei è riuscita a guarire
DettagliCURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE DISCIPLINARI. Scuola Secondaria di Primo Grado - RELIGIONE CATTOLICA- Classe Prima
CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE DISCIPLINARI Scuola Secondaria di Primo Grado - RELIGIONE CATTOLICA- Classe Prima COMPETENZE CHIAVE EUROPEE: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE COMPETENZE SOCIALI
DettagliDagli OSA agli OBIETTIVI FORMATIVI RELIGIONE CATTOLICA CLASSE I
CLASSE I Dio creatore e Padre di tutti gli uomini. Gesù di Nazaret, l Emmanuele Dio con noi. La Chiesa, comunità dei cristiani aperta a tutti i popoli. 1) Scoprire nell ambiente i segni che richiamano
DettagliPROTOCOLLO AUTOVALUTAZIONE
PROTOCOLLO AUTOVALUTAZIONE Il seguente protocollo rappresenta il piano di lavoro della ricerca-azione prevista dal Corso di formazione che ha come obiettivo l inclusione degli alunni nelle relazioni e
DettagliCatechismo di iniziazione cristiana dei fanciulli SECONDA UNITÀ
Catechismo di iniziazione cristiana dei fanciulli SECONDA UNITÀ Dio Padre è sempre con noi Non siamo mai soli Leggi il catechismo Cosa abbiamo imparato Nella fatica sei con noi, Signore Leggi il catechismo
DettagliCURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA PER LA SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO PER LE CLASSI I II III IV - V
ISTITUTO COMPRENSIVO 4 - CORPORENO CURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA PER LA SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO PER LE CLASSI I II III IV - V Anno scolastico 2015 2016 CURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA CLASSE 1^ Anno
DettagliSOS GIOCO! ARTICOLO 31
ARTICOLO 31 1. Gli Stati parti riconoscono al fanciullo il diritto al riposo ed allo svago, a dedicarsi al gioco e ad attività ricreative proprie della sua età, ed a partecipare liberamente alla vita culturale
DettagliScuola dell Infanzia Statale Bruno Munari Torino. «I bambini di oggi sono gli adulti di domani.» Bruno Munari
Scuola dell Infanzia Statale Bruno Munari Torino «I bambini di oggi sono gli adulti di domani.» Bruno Munari Progetto Educativo anno scolastico 2014-2016 PREMESSA Il nostro progetto didattico ha come tematica
DettagliLa convenzione internazionale sui diritti dell infanzia riscritta dai bambini Associazione ALE G.
La convenzione internazionale sui diritti dell infanzia riscritta dai bambini Associazione ALE G. dalla parte dei bambini AI BAMBINI E ALLE BAMBINE Il 20 novembre 1989 è entrata in vigore la Convenzione
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO di FAVRIA CANAVESE (TO) Scuola dell infanzia, primaria e secondaria di 1 grado Piazza della Repubblica, 6 - Tel.
ISTITUTO COMPRENSIVO di FAVRIA CANAVESE (TO) Scuola dell infanzia, primaria e secondaria di 1 grado Piazza della Repubblica, 6 - Tel. 0124/470067 Sito web:http://www.icfavria.gov.it FINALITA DELLA SCUOLA
DettagliEDUCAZIONE RELIGIOSA
ISTITUTO COMPRENSIVO DI TRESCORE CREMASCO SCUOLA DELL INFANZIA EDUCAZIONE RELIGIOSA Destinatari: bambini anni 3 4-5 ISTITUTO COMPRENSIVO DI TRESCORE CREMASCO SCUOLE DELL INFANZIA DI: Campagnola Cr., Cremosano,
DettagliSAPER ASCOLTARE CON ATTENZIONE SAPER ANALIZZARE/CONFRONTARE I SUONI IN RELAZIONE AI PRINCIPALI PARAMETRI
UAD N. 1 SAPER ASCOLTARE CON ATTENZIONE SAPER ANALIZZARE/CONFRONTARE I SUONI IN RELAZIONE AI PRINCIPALI PARAMETRI Riferimento OSA: 2-4(conoscenza) e D E F- G (abilità) Il silenzio e il suono. Suono e rumore
DettagliAnno Scolastico 2013-2014
DIRE FARE E PENSARE IL MIO DIARIO DI LABORATORIO INSEGNANTE SCUOLA LABORATORIO INSEGNANTI DI SOSTEGNO PRIMARIA LIOY E ZECCHETTO DECORAZIONI CON MATERIALE DI RICICLO Anno Scolastico 2013-2014 Diario di
DettagliLa scuola zapatista in Chiapas:
La scuola zapatista in Chiapas: una pedagogia degli oppressi che cammina al passo del più lento Convegno «Sulle spalle dei giganti» Pisa 2016 Gianfranco Bianchi 1 L INSURREZIONE DEL 1 GENNAIO 1994 Occupazione
DettagliISTITUZIONE SCOLASTICA MONTE EMILIUS 2 PROGETTAZIONE DIDATTICA (a.s. 2014-2015)
ISTITUZIONE SCOLASTICA MONTE EMILIUS 2 PROGETTAZIONE DIDATTICA (a.s. 2014-2015) SCUOLA DELL INFANZIA DI BRISSOGNE SEZIONE unica TEMA DELLA PROGRAMMAZIONE :In viaggio con Ulisse (L Odissea ). La figura
DettagliSchema di un'unità di apprendimento
Schema di un'unità di apprendimento Istituzione scolastica Denominazione/titolo I.C.S. De Nicola Sasso Exp(l) orando i sapori del mondo Target/contesto (classe, tipologia di scuola, contesto classe) Classi
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO RUSSO-RACITI Via Tindari, 52 90135 Palermo PROGRAMMAZIONE DI RELIGIONE CATTOLICA
ISTITUTO COMPRENSIVO RUSSO-RACITI Via Tindari, 52 90135 Palermo PROGRAMMAZIONE DI RELIGIONE CATTOLICA ANNO SCOLASTICO 2015 2016 Premessa L insegnamento della Religione Cattolica non si può ridurre ad una
DettagliRiscoprire la natura e il mondo dei cavalli
Riscoprire la natura e il mondo dei cavalli al centro ippico Val dell Isauro DESTINATARI Il progetto interesserà le classi delle scuole primarie di primo grado. Prima dell inizio degli incontri saranno
DettagliSTOP. Cosa significa violenza o disagio? Al Maltrattamento e all Abuso Sessuale sui minori!
STOP Al Maltrattamento e all Abuso Sessuale sui minori! Cosa significa violenza o disagio? è il tentativo di una o più persone di esercitare un potere o un dominio su un altra persona. Parliamo di violenza
DettagliFARE TEATRO A SCUOLA
FARE TEATRO A SCUOLA È UN PROGETTO CHE LA SCUOLA PRIMARIA DON BOSCO PORTA AVANTI DALL A.A. 2003/ 2004. Il teatro come esperienza corale di incontro, confronto e collaborazione tra tutti gli alunni per
Dettaglicugina al mare. zio ha una bella casa. un cane, cane si chiama Tom. E voi, come si chiama cane? lavora e madre sta a casa con sorella.
Gli aggettivi possessivi Esercizio 1 : Inserisci l aggettivo o il pronome possessivo adatto 1. Dove abiti? - città si chiama Milano. 2. Dove andate in vacanza? - Andiamo con nonni e cugina al mare. zio
DettagliProgetto di integrazione itinerante
DI STORIA IN STORIA DI CASA IN CASA Progetto di integrazione itinerante Progetto ideato e condotto da Anna Maria Taroni Designer, atelierista, formatrice In questo progetto si ha l incontro fra il mondo
DettagliLe insegnanti della scuola dell infanzia I. Calvino in occasione della Giornata della Memoria del 27 gennaio 2015 hanno realizzato nel mese di
Le insegnanti della scuola dell infanzia I. Calvino in occasione della Giornata della Memoria del 27 gennaio 2015 hanno realizzato nel mese di gennaio un percorso della memoria con la realizzazione grafica
DettagliCAMPI DI ESPERIENZA COINVOLTI:
Scuola dell infanzia di Belfiore «San Giovanni Bosco» Anno scolastico 2015/2016 MOTIVAZIONE Nel periodo della scuola dell Infanzia il bambino acquisisce e struttura atteggiamenti e modelli che caratterizzano
DettagliProgetto finanziato dal Consiglio di Zona
DIRE, DIRE, FARE FARE PARTECIPARE! PARTECIPARE! Progetto finanziato dal Consiglio di Zona Il progetto è stato attuato grazie ai fondi del diritto allo studio ricevuti dal consiglio di zona 6; Ha coinvolto
DettagliCURRICOLI SCUOLA PRIMARIA RELIGIONE CATTOLICA
CURRICOLI SCUOLA PRIMARIA RELIGIONE CATTOLICA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE CLASSI PRIMA SECONDA E TERZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA INDICATORI DI COMPETENZA PER
DettagliIRC PROGETTAZIONE ANNO SCOLASTICO 2013-14 TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
IRC PROGETTAZIONE ANNO SCOLASTICO 2013-14 TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO L alunno: è aperto alla sincera ricerca della verità; sa interrogarsi
DettagliIndispensabile diventa per noi, facendolo, di farlo bene.
ISTITUTO CANOSSIANO Scuola Primaria Paritaria (D.M. 21.12.00) Maddalena di Canossa Piazza Cesare Battisti, 27. Conselve (PD) 35026 Tel. 0495384032 fax 0499514378 Indispensabile diventa per noi, facendolo,
DettagliLa rete delle ludoteche fiorentine : un convegno, i come e i perché Arianna Guarnieri ( Comune di Firenze ) 5 / 6 ottobre 2013
La rete delle ludoteche fiorentine : un convegno, i come e i perché Arianna Guarnieri ( Comune di Firenze ) 5 / 6 ottobre 2013 Definizioni: Vocabolario Treccani Ludoteca Locale specificamente attrezzato
DettagliLEARNIT DONNE NEL SETTORE INFOMATICO
LEARNIT DONNE NEL SETTORE INFOMATICO BERNADETTA (PL) Il presente progetto è finanziato con il sostegno della Commissione europea. L'autore è il solo responsabile di questa pubblicazione (comunicazione)
DettagliMUSICA, FILM E PIZZERIA: DIVERTIRSI IN COMPAGNIA
Anna Contardi e Monica Berarducci AIPD Associazione Italiana Persone Down MUSICA, FILM E PIZZERIA: DIVERTIRSI IN COMPAGNIA IDEE E CONSIGLI PER IMPARARE A GESTIRE IL TEMPO LIBERO Collana Laboratori per
DettagliGruppo rosso: LE RELATIVE
Gruppo rosso: LE RELATIVE 1. Inserite negli spazi vuoti i pronomi relativi opportuni. Lʼesercizio è avviato! nel quale che a cui che del quale che con il quale per il quale del quale dal quale alle quali
DettagliCURRICOLO TRASVERSALE SCUOLA PRIMARIA a.s. 2015-16
CURRICOLO TRASVERSALE SCUOLA PRIMARIA a.s. 2015-16 Competenza n 1: Comunicazione nella madrelingua o lingua di istruzione. Utilizza la lingua italiana per comprendere semplici enunciati e raccontare esperienze
Dettagli1 C i r c o l o D i d a t t i c o d i C a s a l n u o v o d i N a p o l i
1 C i r c o l o D i d a t t i c o d i C a s a l n u o v o d i N a p o l i A. D e C u r t i s V i a D e C u r t i s 1, 8 0 0 1 3 C a s a l n u o v o d i N a p o l i T e l. 0 8 1 8 4 2 3 2 3 9 F a x 0 8
DettagliCittà di Firenze Patrimonio-Unesco
Città di Firenze Patrimonio-Unesco 02 Commissione Nazionale Italiana per l UNESCO Programma della Settimana UNESCO di Educazione allo Sviluppo Sostenibile 18-24 novembre 2013 I Paesaggi della Bellezza:
Dettagli2.13. La collaborazione con le altre organizzazioni internazionali
2.13. La collaborazione con le altre organizzazioni internazionali Il legame esistente tra il Consiglio d Europa e le altre organizzazioni internazionali è un legame molto stretto di collaborazione e cooperazione
DettagliSalmi per i più piccoli
Il regalo più grande che potete fare ad un bambino è insegnargli l'amore per la Parola di Dio. Molti genitori si chiedono quale sia il momento giusto per insegnare ai loro figli a pregare...i bambini imparano
DettagliFRATERNITA COME CATEGORIA POLITICA
FRATERNITA COME CATEGORIA POLITICA Per paradigma intendiamo non tanto un modello di riferimento, quanto piuttosto una forma del nostro agire, del nostro ricercare, del nostro pensare. In questo senso
Dettagliм ж б български; т турски; р ромски; д друг
МИНИСТЕРСТВО НА ОБРАЗОВАНИЕТО, МЛАДЕЖТА И НАУКАТА ЦЕНТЪР ЗА КОНТРОЛ И ОЦЕНКА НА КАЧЕСТВОТО НА ОБРАЗОВАНИЕТО в клас трите имена м ж б български; т турски; р ромски; д друг пол (език, на който най-често
DettagliCURRICOLO VERTICALE DI INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA DELL INFANZIA
CURRICOLO VERTICALE DI INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA DELL INFANZIA Sapere che Dio è Creatore, che Gesù è il Signore che ha rivelato all uomo il nel cristianesimo (ad es. solidarietà, perdono,
Dettagliqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdf ghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmq wertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfg
qwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdf ghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmq wertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfg CURRICOLO DI RELIGIONE hjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqw CATTOLICA ertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghj
DettagliAnna Cherubini. L amore vero. Rizzoli
Anna Cherubini L amore vero Rizzoli Proprietà letteraria riservata 2016 Rizzoli/RCS Libri S.p.A., Milano ISBN 978-88-17-08349-2 Prima edizione: marzo 2016 p. 139 Linea d ombra (Lorenzo Cherubini Michele
DettagliUN MONDO DIRITTO Progetto scuola primaria di Rivalta Anno scolastico 2009-2010
UN MONDO DIRITTO Progetto scuola primaria di Rivalta Anno scolastico 2009-2010 In occasione dell anniversario della Convenzione Internazionale sui Diritti dei Bambini (20 novembre 1989-2009) le dieci classi
DettagliPROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013/2014. Scuola Primaria Classe 4^ - sez. A. Scuola Primaria Classe 4^ - sez.
PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013/2014 Scuola Primaria Classe 4^ - sez. A Disciplina Religione Cattolica Ins. STRIKA LUCIANA Presentazione della classe Livello cognitivo
DettagliRICERCA-AZIONE PRIMA SCIENZA
RICERCA-AZIONE PRIMA SCIENZA a.s.2012/2013 ISTITUTO COMPRESIVO DI CAPANNOLI Cosa fa l acqua con le cose.. cosa fanno le cose con l acqua PUNTI DI FORZA DEL PROGETTO SCUOLE DOCENTI: 24 Infanzia : 9 Primaria:11
DettagliDalla lettura di una poesia del libro di testo. Un ponte tra i cuori
1 Dalla lettura di una poesia del libro di testo Un ponte tra i cuori Manca un ponte tra i cuori, fra i cuori degli uomini lontani, fra i cuori vicini, fra i cuori delle genti, che vivono sui monti e sui
DettagliProspetto attività in classe ufficioso - Prima settimana della gentilezza - IC Merate 5-9 ott 2015
Prospetto attività in classe ufficioso - Prima settimana della gentilezza - IC Merate 5-9 ott 2015 Lunedì 5 ottobre Infanzia Sartirana Montello Pagnano Sartirana Introduzione del tema della gentilezza.
DettagliPIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO
PIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO Scuola Primaria di BELLANO Classi 4^A e4^b a.s. 2014/2015 Insegnante: Busi Mara DISCIPLINA: ITALIANO TITOLO ATTIVITA MODALITA DI VERIFICA E UN MONDO DI CODICI Comunicare
DettagliALLEGATO SISTEMA DI RELAZIONI TRA CODICI, PER CIASCUN CODICE
ALLEGATO SISTEMA DI RELAZIONI TRA CODICI, PER CIASCUN CODICE ACQUISIZIONE/POSSESSO GIURIDICO DELLA CITTADINANZA benessere cittadinanza prestazionale civiltà con valenza inclusiva
DettagliSCUOLA MARIA SS. DEL BUON CONSIGLIO Via delle Vigne Nuove, 104 ROMA ISTITUTO SUORE DEGLI ANGELI PROGETTO EDUCATIVO
SCUOLA MARIA SS. DEL BUON CONSIGLIO Via delle Vigne Nuove, 104 ROMA ISTITUTO SUORE DEGLI ANGELI PROGETTO EDUCATIVO Anno scolastico 2014-2015 1 PREMESSA La SCUOLA CATTOLICA svolge la sua missione educativa
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO SASSOFERRATO
ISTITUTO COMPRENSIVO SASSOFERRATO CURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA elaborato dai docenti di scuola primaria Coordinatore Ins. Laura Montecchiani Classe I creatore e Padre Scoprire che per la religione
DettagliCLASSI PRIME OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO OBIETTIVI MINIMI
CLASSI PRIME L'alunno riconosce se stesso come persona avente diritti e doveri. Rispetta la propria persona e gli altri e riconosce l'importanza di una sana convivenza nell'ambiente scolastico e sul territorio.
DettagliPROGETO FIABE PER CRESCERE 2. Anno scolastico 2014-2015
PROGETO FIABE PER CRESCERE 2 Anno scolastico 2014-2015 Il Progetto ipotizzato per questo anno scolastico prevede l accostamento al mondo delle fiabe ricche di importanti messaggi grazie all intreccio di
DettagliA chi si rivolge: Programma: Interior Design
Programma: Interior Design A chi si rivolge: Il corso si rivolge a diversi livelli, sia a chi opera nel settore architettonico, sia a chi ha conseguito o sta' conseguendo studi sul design oppure opera
DettagliPIANO A.S. 2015/2016
Direzione Didattica Statale 1 Circolo De Amicis Acquaviva delle Fonti (BA) BAEE03600L@ISTRUZIONE.IT - BAEE03600L@PEC.ISTRUZIONE.IT www.deamicis.gov.it PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA A.S. 2015/2016 Prendete
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO ASSISI 1 Scuola Secondaria di 1 Grado a. s. 2012/2013 PROGETTO LEGALITÀ
ISTITUTO COMPRENSIVO ASSISI 1 Scuola Secondaria di 1 Grado a. s. 2012/2013 PROGETTO LEGALITÀ Prevenire il disagio, la devianza, i comportamenti a rischio per la costruzione del benessere con se stesso,
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO Via Casal Bianco - S. S.I G. Di Consiglio. classe: 1B Anno scolastico: 2014/2015
classe: 1B Anno scolastico: 2014/2015 Vivere in società rispettare le regole Concetto di diritto e dovere Le relazioni con gli altri Ogni relazione affettiva inizia da sé stessi L amicizia Bullismo e cyberbullismo
DettagliDale Carnegie. 1888-1955 Fondatore. Copyright 1936, 1944, 1945, 1946, 1947 by Dale Carnegie Copyright 1979, 1996 by Dale Carnegie and Associates, Inc.
Dale Carnegie 1888-1955 Fondatore Copyright 1936, 1944, 1945, 1946, 1947 by Dale Carnegie Copyright 1979, 1996 by Dale Carnegie and Associates, Inc. Biografia Dale Carnegie è nato in Missouri (U.S.A.)
DettagliPOESIE SULLA GUERRA. OGGI COME IERI LA STESSA SOFFERENZA.
LA CLASSE QUINTA DI S. GIORGIO AL T. PRESENTA POESIE SULLA GUERRA. OGGI COME IERI LA STESSA SOFFERENZA. IL CUORE DI PIETRA Ci sarà un fuoco di dolore e di sofferenza che oscurerà tutto e tutti. Ma un giorno
DettagliMateriale per gli alunni
Testi semplificati di storia Materiale per gli alunni LIVELLO DI COMPETENZA LINGUISTICA RICHIESTA: A2- B1 SI RIVOLGE A: studenti della scuola secondaria di I grado al 3 anno Prerequisiti: Gli alunni sanno
DettagliPistoia Istituto Professionale di Stato per i Servizi Commerciali e Socio-Sanitari
Situazione iniziale della classe PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-EDUCATIVA ANNO SCOLASTICO 2014-2015 Prof. Susanna Battistini Materia: Spagnolo Classe I Sez. B TSS La classe è formata da 23 alunni di cui una
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO N 15 BOLOGNA Scuola secondaria di primo grado G.Zappa a.s.2015-2016. PROGRAMMAZIONE PER IL BIENNIO DI L2 E L3 (inglese,spagnolo)
ISTITUTO COMPRENSIVO N 15 BOLOGNA Scuola secondaria di primo grado G.Zappa a.s.2015-2016 PROGRAMMAZIONE PER IL BIENNIO DI L2 E L3 (inglese,spagnolo) Finalità - Sviluppo di competenze pragmatico-comunicative
DettagliScuola dell'infanzia di Borgano
www.istitutocomprensivolamporecchio.it Scuola dell'infanzia di Borgano Indirizzo : Via L. da Vinci Telefono : 0573/81152 4 insegnanti di sezione 1 insegnante di religione 1 cuoco 2 collaboratrici scolastiche
DettagliPROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE PROGETTAZIONE ANNUALE DIDATTICA:
PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE Docenti Picchi M. Letizia/Salvetti Cristina/Calcinella Marina (sez. A) Colombini Laura/Folegnani Alfonsina(sez. B) Plesso Scuola dell Infanzia G. Giusti Sezione A e B Campi
DettagliEDUCAZIONE ALLA CONVIVENZA CIVILE
EDUCAZIONE ALLA CONVIVENZA CIVILE QUANTE EDUCAZIONI NELLA SCUOLA ITALIANA? Alla legalità Alle pari opportunità Alla differenza di genere Alla pace Alla salute (droghe, fumo ) Alla mondialità Alla cooperazione
DettagliLa mia esperienza (di Ale)
Numero 2 del 13 luglio 2012 Nuvolando nuvolando si comprende che, esperienze come questa, non dovrebbero essere occasioni sporadiche, ma una realtà continuativa in quando si prende coscienza che quello
DettagliPROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE
SCUOLA DELL INFANZIA DI CAMPO PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE Anno scolastico 2012 2013 INSEGNANTI I.R.C. Giovarruscio Sandra Pacciardi Giovanni Prescimone Erminia Pistelli Paola Siragusa Elena
DettagliFondazione Scuola di Musica C. e G. Andreoli di Mirandola (Mo)
Disabilità: la Musica come strumento per l Integrazione Percorso di Musica e Integrazione nella Scuola Primaria Fondazione Scuola di Musica C. e G. Andreoli di Mirandola (Mo) Disabilità: la Musica come
DettagliLa fraternità si comincia ad imparare solitamente in seno alla famiglia.
In questo mio primo Messaggio per la Giornata Mondiale della Pace, desidero rivolgere a tutti, singoli e popoli, l augurio di un esistenza colma di gioia e di speranza. Nel cuore di ogni uomo e di ogni
DettagliUNITA DI APPRENDIMENTO N 1 SCUOLA INFANZIA DI NUOVA OLONIO A.S. 2012/2013 GRUPPO SEZIONE- GRUPPO BAMBINI 3 ANNI - CAMPO D ESPERIENZA: IL SE E L ALTRO
UNITA DI APPRENDIMENTO N 1 SCUOLA INFANZIA DI NUOVA OLONIO A.S. 2012/2013 TITOLO/TEMATICA A COME AMICI PERIODO DI RIFERIMENTO SETTEMBRE/DICEMBRE 2012 TIPOLOGIA UNITA DI APPRENDIMENTO GRUPPO SEZIONE- GRUPPO
DettagliIstituto comprensivo Cremona cinque (http://www.cremonacinque.gov.it) Plesso :
Istituto comprensivo Cremona cinque (http://www.cremonacinque.gov.it) Home > Printer-friendly PDF > scuola dell'infanzia Archimede di Persichello Plesso : via Ostiano, 44 26043 Persichello (Cr) Tel. 0372
Dettagli1-Riuscire a comunicare con individui di altre nazionalità usando la lingua straniera
PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI LINGUA INGLESE OBIETTIVI EDUCATIVI 1-Riuscire a comunicare con individui di altre nazionalità usando la lingua straniera 2-Comprendere ed analizzare la civiltà di altri popoli,
DettagliL attività sportiva nel percorso riabilitativo alla luce del modello ICF. Beatrice Aiachini IRCCS Fond. Salvatore Maugeri, Pavia
L attività sportiva nel percorso riabilitativo alla luce del modello ICF Beatrice Aiachini IRCCS Fond. Salvatore Maugeri, Pavia Fontanellato 6 Giugno 2014 2001 ICF: nuovo modello concettuale per la disabilità
DettagliIl kit del pellegrino italiano
Il kit del pellegrino italiano La Croce di S. Damiano Ognuno dei giovani troverà nel kit una croce prodotta appositamente per il loro Giubileo. Riporta il volto del Crocifisso di San Damiano, uno dei doni
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO A. FUSINATO SCHIO SCUOLA DELL INFANZIA A.ROSSI ATTIVITA DI PLESSO SIAMO TUTTI UGUALI SIAMO TUTTI DIVERSI!
ISTITUTO COMPRENSIVO A. FUSINATO SCHIO SCUOLA DELL INFANZIA A.ROSSI ATTIVITA DI PLESSO SIAMO TUTTI UGUALI SIAMO TUTTI DIVERSI! ANNO SCOLASTICO 2013/2014 GUIZZINO In un angolo lontano del mare, viveva una
DettagliORIENTAMENTO. Secondaria Grotte S. Stefano
Secondaria Grotte S. Stefano Cavalletti - Prosperoni Alfabetizzazione e recupero linguistico per stranieri Cavalletti - Menghini Certificazione linguistica KET (Key English Test) Cavalletti C.L.I.L. Madrelingua
DettagliSANTA DOROTEA 2016 UNA PORTA APERTA AL CIELO!
SANTA DOROTEA 2016 UNA PORTA APERTA AL CIELO! DALLA STORIA DI S. DOROTEA: FIORI E FRUTTI DAL CIELO! Durante il percorso al luogo del martirio, Dorotea incontra il giovane avvocato Teofilo che prendendola
DettagliScuola Primaria e dell Infanzia Paritaria
Scuola Primaria e dell Infanzia Paritaria Istituto Sacro Cuore Via Solferino 16-28100 Novara Tel. 0321/623289 - Fax. 0321/331244 In internet: www.scuolesacrocuore.it - E mail: novara@scuolesacrocuore.it
DettagliISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE Archimede Via Cento, 38/A 40017 San Giovanni in Persiceto
ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE Archimede Via Cento, 38/A 40017 San Giovanni in Persiceto PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE A.S. 2013/2014 CLASSE 5^ SEZ.B ITIS Indirizzo ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI
DettagliInformation summary: Change management
Information summary: Change management - Copia ad esclusivo uso personale dell acquirente - Olympos Group srl Vietata ogni riproduzione, distribuzione e/o diffusione sia totale che parziale in qualsiasi
DettagliCORSO DI AUTOFORMAZIONE E RICERCA. Progettare, insegnare, valutare per competenze
CORSO DI AUTOFORMAZIONE E RICERCA Progettare, insegnare, valutare per competenze L INNOVAZIONE STRUTTURALE L inserimento di METODI ATTIVI (di Discussione (CircleTime, Analisi dei Casi), di Simulazione
Dettagli