Da Giove e Giunone a Barbie e Ken: Idea, ricerca e realizzazione Dott.ssa Barbara Santoni Psicologa Psicoterapeuta Associazione IREOS barbara_santoni@yahoo.it
Omofobia Sentimenti irrazionali di paura, odio, ansietà, disgusto, avversione che alcune persone eterosessuali sperimentano nei confronti delle persone omosessuali Weinberg, 1972
Omofobia: l'ultimo pregiudizio ( 2000 Fone, accettabile?... (Byrne
Il Movimento GLBTQI
La depatologizzazione dell'omosessualità in ambito medico-scientifico Rapporti Kinsey (1948, 1953), Evelyn Hooker (1957), ( 1975 ) Saghir e Robins (1973), Weinberg 1973: American Psychiatric Association derubrica dal DSM-III la diagnosi di omosessualità 1990: Organizzazione Mondiale della Sanità derubrica la diagnosi di omosessualità dall'icd-10 Studi su omofobia e omofobia interiorizzata
Lo studio dell'omofobia Origini psicologiche, sociali, culturali e storiche dell'omofobia Espressioni e manifestazioni di omofobia nella nostra società Dinamiche di discriminazione Omofobia interiorizzata Bullismo omofobico
Bullismo omofobico
La questione trans Sovrapposizione omosessualità e transessualismo Definizione e descrizione del transessualismo in ambito medico-scientifico Legge 164 del 1982 Emergere del transgenderismo Dibattito aperto sulla classificazione di malattia mentale Interventi contro transfobia?
Gli interventi di IREOS a scuola 2002 - Interventi informali 2004 - Scuola e Volontariato (Cesvot) 2007 Homofobicus? No, Homo sapiens! ( Pratika (Arezzo, 2008 - Da Giove e Giunone a Barbie e Ken
Da Giove e Giunone a Barbie e Ken un intervento sui bullismi e le discriminazioni legate agli stereotipi di genere PROGETTAZIONE
La progettazione Scuole medie Riflettere e mettere in discussione l'omofobia non solo come un pregiudizio che riguarda una minoranza di persone (gay e lesbiche) ma inquadrando il problema all'interno di un discorso più ampio che ci riguarda tutti: GLI STEREOTIPI DI GENERE Questione trans Evidenziare i meccanismi comuni dell'omofobia e degli altri pregiudizi e meccanismi di discriminazione: ragionamenti stereotipati, paura delle diversità, bisogno di conformarsi alla maggioranza etc.
Stereotipi di genere Sistemi di credenze e concezioni inerenti l'identità maschile e femminile in relazione alle caratteristiche di personalità, ai tratti comportamentali, alle attitudini che si ritiene siano adeguate e riferibili rispettivamente al maschile e al femminile Taurino, 2005
Obiettivi del progetto Migliorare la capacità di ragionare stereotipato in modo non Aumentare il rispetto e la capacità di integrazione delle diversità Stimolare una riflessione critica sugli stereotipi di genere, sui pregiudizi sessuali tipici della nostra società e sui modelli sociali attuali prevalenti di mascolinità e femminilità Sensibilizzare sui comportamenti e sulle dinamiche di discriminazione Parlare di omosessualità! Ridurre omofobia e transfobia
Metodologia 4 incontri di due ore: 2 psicologi o 1 psicologo e 1 volontario/a Stimolare partecipazione attiva studenti (destrutturazione setting tradizionale, stile di conduzione che stimola ( opinioni l'interesse agli argomenti e l'espressione libera di Tecniche esperenziali: gioco degli stereotipi, gioco Io sì, io no!, role-play Uso di materiale audiovisivo Collegamenti interdisciplinari Spazio per riflessioni e discussioni di gruppo
Da Giove e Giunone a Barbie e Ken un intervento sui bullismi e le discriminazioni legate agli stereotipi di genere REALIZZAZIONE
Primo incontro Presentazione e somministrazione questionari Gioco degli stereotipi Discussione in sottogruppi su stereotipi maschi e femmine Cartelloni
Secondo incontro Video: stereotipi di genere nel cinema e in tv Gioco Io sì, io no!: dinamiche di discriminazione
Terzo incontro Video Billy Elliot Video Sognando Beckam Omosessualità
Quarto incontro Fogli di discussione per tema: discriminazione, omofobia Role play Questionario post-intervento
Classi A.A. 2008/2009: 19 classi. Scuole: Dino Compagni, Machiavelli, Pieraccini, Pirandello, San Brunone, Poliziano, Verga (San Donnino), Garibaldi-Matteucci ( Bisenzio (Campi A. A. 2009/2010: 17 classi. Scuole: Dino Compagni, Botticelli-Puccini, Ghiberti, Ottone Rosai, Pirandello, ( Impruneta ) Poliziano-Guicciardini, Pio X, Primo Levi A.A. 2010/2011: 23 classi. Scuole: Pio X, Pirandello, Botticelli-Puccini, Sacro Cuore, Pirandello, Mazzanti, Anna Lapini, Ottone Rosai, Machiavelli, Rodari ( Scandicci )
Riflessioni conclusive... Successo del progetto : numerose adesioni, interesse e partecipazione degli studenti e soddisfazione insegnanti Complessità dell'elaborazione del concetto di stereotipo mentre buona comprensione dei contenuti riguardo omosessualità e discriminazione Efficacia video e gioco Io sì, io no!
Costruzione di un' equipe di persone (professionisti Riflessioni e volontari) conclusive... che lavorano al progetto Ripetizione dell'intervento in alcune classi con approfondimento su tematiche omosessualità e transessualismo Collegamento ed elaborazione di altri progetti: scuola primaria, scuole superiori, università, formazione insegnanti e educatori, altri professionisti e progetti nazionali
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