IL PERCORSO DI ORIENTAMENTO Presentazione offerta formativa Anno scolastico 2017-18 A cura del docente referente di progetto: prof.ssa Patrizia Zanella
ORIENTAMENTO: PERCHÈ? Orientare nella Scuola Secondaria di primo grado significa porre l alunno nelle condizioni di conoscere se stesso e quanto lo circonda per operare scelte consapevoli, sia nella direzione della scelta scolastica che nella scelta di vita. 2
ORIENTAMENTO: PERCHÈ? È un obbligo di legge dal 1962. È la finalità che la Secondaria di 1^ grado attiva per l intero triennio sviluppando le competenze decisionali, di metodo, di autonomia didattica «orientativa» le competenze specifiche disciplinari
MA QUANDO UNA DISCIPLINA E ORIENTATIVA? Quando punta sui seguenti aspetti: La scelta dei contenuti da proporre, in cui i ragazzi possono scoprire interessi e attitudini; La scelta e il potenziamento degli strumenti di studio più idonei a favorire l apprendimento; Il rafforzamento dell autoconsapevolezza e della capacità di riflessione sul proprio percorso; Una pluralità di metodologie didattiche: lezione frontale organizzazione per laboratori apprendimento cooperativo
QUALI ASPETTI DOBBIAMO CURARE PER FARE ORIENTAMENTO? Orientamento informativo Informazioni fornite dagli insegnanti Distribuzione materiali Interventi di esperti Stage e altri eventi proposti Uso della piattaforma Plan the future http://www.planyourfuture.eu/ Orientamento educativo Conoscenza di sé: tramite le discipline, la metacognizione, la somministrazione di test Orientamento formativo Sviluppo di competenze orientative: strategie decisionali, l autonomia, problem solving, progettualità Il tutoraggio Supporto ai percorsi decisionali tramite l ascolto attivo e il confronto individuale o nel piccolo gruppo 5
GLI ATTORI DEL PROCESSO DI ORIENTAMENTO L alunno/a costruisce la propria scelta insieme alla scuola e alla famiglia che lo accompagnano e lo sostengono in questo percorso. E una co-costruzione consapevole e condivisa di un progetto formativo 6
COME SI COORDINANO? GENITORI Condividono il percorso e gli obiettivi del progetto Esprimono le loro aspettative Mettono a disposizione le proprie risorse Accompagnano il figlio durante le visite alle scuole ALUNNI DOCENTE - TUTOR Segue l alunno nella raccolta delle informazioni Coordina le attività di orientamento Crea un raccordo tra CdiC. e ciascun alunno Verifica l efficacia del percorso formativo e di scelta Conoscono alcuni aspetti di sé Conoscono le ragioni del loro successo e insuccesso scolastico Conoscono i percorsi scolastici, formativi e lavorativi 7
PRESENTAZIONE DEI PERCORSI FORMATIVI E SCOLASTICI RIELABORAZIONE: UTILITA DEL PERCORSO CONFRONTO E DISCUSSIONE: COSA PUO CONDIZIONARE LA SCELTA LA MIA SCELTA CONOSCENZA DI SÉ: MOTIVAZIONE AUTOSTIMA ATTENZIONE E CONCENTRAZIONE -LE MIE IPOTESI -LE IPOTESI DEI MIEI GENITORI -COSA DICE LA SCUOLA AUTOVALUTAZIONE: -ABILITA DI STUDIO - INTERESSI FARE SINTESI: BILANCIO E SCELTE 8
INFORMATIVA PER I GENITORI
Obbligo di frequenza ad attività formative: «L obbligo di frequenza ad attività formative si estende fino al compimento del diciottesimo anno di età o al conseguimento di un titolo di studio o di una qualifica» (Decreto Legislativo 15 aprile 2005 n. 76 in attuazione degli articoli 1, 2 e 7 della Legge 53 del 2003) L Obbligo di frequenza ad attività Formative può essere assolto: a. Nel sistema di istruzione scolastica b. Nel sistema di formazione professionale di competenza regionale c. Nell esercizio dell apprendistato N.B. I giovani fino a 18 anni devono essere inseriti in questi percorsi
Apprendistato L art. 3, DLgs 167/2011 E un contratto di lavoro *a contenuto formativo rivolto ai giovani che abbiano compiuto 15 anni ( 15-18 anni) consente di conseguire una qualifica professionale favorisce l'entrata nel mondo del lavoro dei più giovani. * Il datore di lavoro assume l obbligo di garantire una formazione professionale all apprendista e di versargli un corrispettivo per l attività lavorativa svolta. 11
Percorsi in Alternanza Scuola Lavoro (ASL) D.L. n. 77 del 15 aprile del 2005 E possibile svolgere l'intera formazione dai 15 ai 18 anni, attraverso l'alternanza di periodi di studio e di lavoro, sotto la responsabilità dell'istituzione scolastica o formativa, sulla base di convenzioni con imprese, con associazioni di rappresentanza, con le camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura, o con enti pubblici e privati. La finalità prevista è quella di motivare gli studenti, orientarli e far acquisire loro competenze spendibili nel mondo del lavoro. 12
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I Licei: 6 percorsi Liceo classico I LICEI Liceo scientifico opzione scienze applicate indirizzo sportivo Liceo linguistico Liceo artistico (6 nuovi indirizzi): Arti figurative Architettura e ambiente Audiovisivo e multimediale Design Grafica Scenografia Liceo musicale e coreutico Liceo delle scienze umane Opzione economico-sociale 18
I Tecnici: 2 settori divisi in 11 indirizzi 19
I Professionali: 2 settori divisi in 6 indirizzi 20
IL SISTEMA DELL ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE Per adempiere all obbligo di istruzione, gli studenti possono scegliere anche i percorsi di istruzione e formazione professionale previsti dalla programmazione delle Regioni, per il conseguimento di una qualifica professionale triennale e di un diploma quadriennale riconosciuti a livello nazionale. 21
IL SISTEMA DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE A CONFRONTO IeFP PRIMO BIENNIO PERCORSO TRIENNALE DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE BIENNIO IN OBBLIGO DI ISTRUZIONE TERZO ANNO PER IL CONSEGUIMENTO DI UNA QUALIFICA PROFESSIONALE SECONDO BIENNIO QUINTO ANNO QUARTO ANNO PER IL CONSEGUIMENTO DI UN DIPLOMA PROFESSIONALE DI TECNICO QUINTO ANNO INTEGRATIVO PER L ACCESSO ALL UNIVERSITA O ALL ALTA FORMAZIONE 22
http://www.indire.it/ http://www.cliclavoroveneto.it/sopralamedia http://www.orientainsieme.it/ http://www.jobtel.it/ http://www.istruzione.it/orientamento/ http://www.planyourfuture.eu/ 23
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Cosa offre la nostra scuola? 25
Cosa offre la nostra scuola? AI RAGAZZI: FORNISCE STRUMENTI UTILI PER CONOSCERE SE STESSI I ragazzi approfondiranno la conoscenza delle loro capacità e aspirazioni mediante: la compilazione di apposite schede su interessi, metodo di studio, costanza, rendimento, autonomia, concentrazione, motivazione, preparazione; la collaborazione nella lettura delle schede e nella raccolta dei dati; la discussione e l individuazione degli elementi fondamentali per 26 la scelta.
Cosa offre la nostra scuola? AI RAGAZZI: FORNISCE LE INFORMAZIONI NECESSARIE PER OPERARE LA SCELTA L incontro con gli I. Superiori LE SCUOLE SI PRESENTANO, mercoledì 18 ottobre Lo STAGE presso gli I. Superiori, giovedì 16 novembre LABORATORI ORIENTANTI offerti dagli I. Superiori (su richiesta) ATTIVITA LABORATORIALE «Orientamento in pratica», mercoledì 30 novembre, gestito da formatori del IeFP Engim Veneto «ORIENT-ATTIVA-MENTE», una lezione-spettacolo promossa da Confindustria di Vicenza, presso la sala Palladio della Fiera di VI, per approfondire la realtà del mondo del lavoro in continuo cambiamento La partecipazione a un PERCORSO PERSONALIZZATO per il superamento dell esame di licenza media a favore di alunni in difficoltà, su proposta dei Consigli di Classe 27
Cosa offre la nostra scuola? ALLE FAMIGLIE: FORNISCE INCONTRI FORMATIVI INFORMATIVI L incontro LE SCUOLE SI PRESENTANO, mercoledì 18 ottobre ore 16.30 18.30 INCONTRI FORMATIVI / INFORMATIVI organizzati da Orientainsieme presso l Istituto san Gaetano: - giovedì 12 ottobre sull obbligo scolastico e i problemi della scelta - giovedì 26 ottobre, orientamento degli alunni con certificazione - mercoledì 15 novembre, «Adolescente e scuola superiore» La distribuzione di materiali informativi pervenuti dagli I. Superiori e da altre agenzie che si occupano di orientamento scolastico I docenti coordinatori e il docente referente di progetto sono inoltre disponibili ad incontrare i genitori, su appuntamento, per fornire maggiori spiegazioni e soddisfare eventuali richieste. 28
E ancora Notizie utili alla voce ORIENTAMENTO sul sito d Istituto [a sx della home page] http://www.icmonticello.gov.it./ tra le quali Informazioni sui nuovi ordinamenti SCHEDE di sintesi sugli INDIRIZZI DI STUDIO degli I. Superiori di Vicenza Informazioni sulle giornate di «scuola aperta» degli I. Superiori di Vicenza e provincia La consegna del consiglio orientativo formulato dal Consiglio di Classe verso la metà del mese di dicembre. Circa il consiglio orientativo si veda 29
VALUTAZIONE DELLA CONCORDANZA 30
a.s. 2014-15 59% sì 41% no a.s.2015-16 no sì 24% 76% a.s.2016-17 no 22% sì 78% Hanno seguito il consiglio orientativo
Vademecum per una buona scelta Per scegliere bene bisogna: Conoscere Conoscersi COSA DEVO SCEGLIERE? Saper ascoltare 32
La scuola deve orientare aiutando l alunno a prendere coscienza dei propri punti di forza e di debolezza, variabili fondamentali nella scelta della scuola superiore ad analizzare i propri successi, le proprie attitudini, potenzialità e aspettative e a fare in modo che questo possa guidare le sue scelte ad assumersi le proprie responsabilità nel processo di scelta 33
E i genitori? Hanno un ruolo fondamentale: di ascolto di sostegno di motivazione E importante: informarsi perché il mondo della scuola è molto cambiato rispetto alle esperienze scolastiche del passato accompagnare i figli nella scelta, senza imporre la propria dialogare con gli insegnanti in vista di uno scopo comune: il successo del ragazzo 34
Senza mai dimenticare che i veri protagonisti della scelta sono i ragazzi. A loro offriamo tutta la nostra disponibilità perché possano pervenire alla scelta del percorso di Scuola Superiore con la massima serenità! 35