Progetto di Orientamento

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1 Progetto di Orientamento a cura del Centro di Psicologia Clinica ed Educativa COSPES Milano per gli studenti del 3 anno Sc. Secondaria I Grado Daniela Carobbio Responsabile Servizi di Orientamento

2 Da LINEE GUIDA NAZIONALI PER L ORIENTAMENTO PERMANENTE (febbraio 2014) ORIENTAMENTO Diritto permanente dell individuo (che accompagna tutta la vita) Rivolto a sostenere i processi di scelta e decisione Con l obiettivo di promuovere l occupazione attiva, la crescita economica e l inclusione sociale 2

3 Si riconosce all ORIENTAMENTO una FUNZIONE CENTRALE E STRATEGICA nella lotta alla dispersione e all insuccesso formativo degli studenti 3

4 Trovarsi a anni di fronte ad una scelta impegnativa come quella della scuola secondaria di 2 grado può spaventare sia i ragazzi che i genitori 4

5 e a livello emotivorelazionale 5 Il preadolescente è occupato in importanti compiti evolutivi a livello cognitivo

6 I rapidi cambiamenti sociali influenzano la modalità di guardare al futuro: NON SOLO PROMESSA MA più spesso FONTE DI PREOCCUPAZIONE 6

7 Non sarà soltanto un cambio di scuola, ma sarà il passaggio:... dalla preadolescenza all adolescenza dalla scuola vicino a casa alla scuola lontana dai più grandi della scuola ai più piccoli dell Istituto ad un nuovo modo di studiare! 7

8 Proprio per questo dobbiamo cercare di creare le condizioni affinché i nostri ragazzi possano compiere la loro scelta 8

9 L orientamento prima ancora che la scelta dell indirizzo scolastico diventa l occasione per «imparare a scegliere in modo corretto» 9

10 Obiettivi quindi dell azione orientativa aiutare il ragazzo a «conoscersi» (dimensione formativa) aiutarlo a conoscere ed interpretare la realtà esterna (dimensione informativa) educare alla progettualità e alla scelta 10

11 La scelta dovrebbe rispettare le caratteristiche individuali: Le attitudini essere portati per una materia di studio o un attività scolastica ma anche extrascolastica 11

12 Le capacità acquisite comprendono caratteristiche personali innate che perfezionate con l esperienza e l apprendimento divengono abilità 12

13 Gli interessi Che cosa mi piace o mi piacerebbe fare? 13

14 Le difficoltà inevitabilmente insite in ogni processo di apprendimento 14

15 La capacità di affrontare le difficoltà personali 15

16 ma anche le risorse del contesto per affrontare le difficoltà 16

17 La motivazione a cosa mi servirà studiare Cosa mi aspetto di trovare Quali attese ho Cosa mi spinge a quella scelta 17

18 I genitori hanno un ruolo fondamentale nella scelta 18

19 Il momento della scelta è per i genitori una buona occasione per chiedersi: 19

20 «chi è mio figlio?» (ma anche: quale immagine gli rimando?) per osservarlo, non nascondendo i dubbi, le perplessità, le incertezze 20

21 COSPES -MI Nel compiere questo bilancio i genitori richiameranno: la loro storia i miti famigliari relativi alla carriera di studio e alla realizzazione personale

22 per i genitori è anche l occasione per porsi in ascolto delle motivazioni della scelta da parte dei ragazzi 22

23 Anche i criteri di scelta meno validi possono essere utili per capire la situazione dei ragazzi 23

24 Ma accanto a voi (famiglia e r/o) C È LA SCUOLA 24

25 la scuola concorrerà alla scelta formulando il CONSIGLIO ORIENTATIVO 25

26 il CONSIGLIO ORIENTATIVO è sempre utile: è vero che gli insegnanti non sono infallibili 26

27 però, per chi si allontana troppo dal consiglio orientativo, aumenta la probabilità di incontrare un insuccesso scolastico 27

28 COME SI SVOLGE L ATTIVITA DI ORIENTAMENTO 28

29 Colloquio iniziale con i genitori Somministrazione ai ragazzi di prove attitudinali, questionari motivazionali e di interessi Colloquio di restituzione con ragazzi e genitori 29

30 La finalità delle prove che proponiamo: è contribuire alla conoscenza del ragazzo fornendo una valutazione delle caratteristiche individuali sotto l aspetto cognitivo-attitudinale e motivazionale 30

31 La valutazione che si otterrà attraverso le prove proposte Non sostituisce ma ARRICCHISCE altre considerazioni personali, famigliari e scolastiche 31

32 qualche considerazione sulle INFORMAZIONI DA RACCOGLIERE per un buon orientamento: 32

33 raccogliete informazioni di prima mano con: Giornate di scuola aperta Campus Passa parola Eventuali opuscoli informativi da vagliare con criterio! 33

34 LA NORMATIVA ITALIANA obbligo scolastico obbligo formativo Obbligo di istruzione (L. 296 del 27/12/2006) Per almeno 10 anni (cioè fino ai 16 anni) e Diritto/dovere all istruzione e alla formazione (Decreto Legislativo n. 76 del 15/4/2005) secondo cui si è tenuti a proseguire gli studi per conseguire un Diploma o una Qualifica Professionale entro il compito dei 18 anni 34

35 Al termine della scuola secondaria di I grado è possibile assolvere l obbligo di istruzione iscrivendosi: Ad un percorso di Istruzione e Formazione Professionale della durata di 3 anni Ad un percorso di Istruzione nella Sc. Sec. Di II grado della durata di 5 anni 35

36 Tutti i percorsi delle scuole superiori permettono di proseguire gli studi: all Università presso gli Istituti Tecnici Superiori (ITS) o d inserirsi nel mondo del lavoro. 36

37 LICEI (5 ANNI) (corsi di studio a lungo termine) Perché ordinariamente sfociano in una scelta scolastica successiva Liceo classico Liceo scientifico e l.scientifico Liceo linguistico Liceo artistico (6 indirizzi) Arti figurative Audiovisivo e multimedia Grafica Liceo musicale e coreutico opzione scienze applicate sezione ad indirizzo sportivo Architettura e ambiente Design Scenografia Liceo delle scienze umane e liceo sc. umane opzione economico/sociale 37

38 ISTITUTI TECNICI (5 ANNI) 38

39 ISTITUTI PROFESSIONALI (5 anni) 39

40 IFP (Istruzione e Formazione Professionale) (3+1+ 1) Consentono il conseguimento di una qualifica professionale triennale riconosciuta a livello nazionale e di 2 livello europeo. Al IV anno si consegue un diploma professionale tecnico con una corrispondenza al 3 livello europeo. Il V anno (dove attivato) viene svolto in collaborazione con un Ist. Professionale corrispondente e permette il conseguimento di un Diploma di Stato che permette l accesso ai percorsi universitari. Repertorio delle aree: Agro-alimentare Manifatturiera e artigianato Meccanica, Impianti e Costruzioni, Cultura, Informazione e Tecnologie Informatiche Servizi Commerciali Turismo e Sport Servizi alla Persona 40

41 Noi dobbiamo allora aspettare accanto a lui, che la sua vocazione si svegli e prenda corpo. Non dobbiamo pretendere nulla. Non dobbiamo chiedere o sperare che sia un genio, un artista, un eroe o un santo; eppure dobbiamo essere disposti a tutto; la nostra attesa e la nostra pazienza deve contenere la possibilità del più alto e del più modesto destino. Natalia Ginzburg Le piccole virtù 41