Stogit S.p.A. Il sistema di gestione integrato strumento per governare gli aspetti ambientali legati alla presenza della società sul territorio Carlo Pizzamiglio Responsabile Salute Sicurezza Ambiente Settala, 18 ottobre 2005
COSTITUZIONE STOGIT D.Lgs. 164/2000 (23 maggio 2000) Attuazione della direttiva n 98/30/CE recante norme comuni per il mercato interno del gas naturale, a norma dell Art. 41 della legge 17 maggio 1999, n 144. Finalità: Liberalizzazione del mercato interno del gas naturale 2
COSTITUZIONE STOGIT D.Lgs. 164/2000 Prevede la liberalizzazione delle attività di importazione, esportazione, trasporto e dispacciamento, stoccaggio, distribuzione e vendita di gas naturale. Dal 01.01.2002 ha prodotto pertanto la separazione societaria da tutte le altre attività nel settore del gas. Stogit nel rispetto del D. Lgs. 164/2000 svolge pertanto l attività di stoccaggio e modulazione di gas naturale in giacimenti. 3
CONCESSIONI STOGIT 4
CONCESSIONI STOGIT Le Concessioni di stoccaggio sono rilasciate dal Ministero Attività Produttive. La fuzione autorizzatoria, di vigilanza e di controllo è espletata dall U.N.M.I.G. (Ufficio Nazionale Minerario Idrocarburi e Geotermia), Organo periferico del Ministero Attività Produttive. Per la Concessione di Settala è competente l UNMIG di Bologna. 5
UNMIG Ufficio Nazionale Minerario Idrocarburi e Geotermia Nel rispetto del D.Lgs. 624 del 25/11/1996 e del D.Lgs. 626 del 19/09/1994 svolge le seguenti funzioni: FUNZIONE AUTORIZZATORIA: Autorizza le attività relative alle pertinenze minerarie. FUNZIONE DI VIGILANZA: vigila sulla sicurezza e salute dei lavoratori e verifica la rispondenza degli ambienti, degli impianti e delle macchine alle norme vigenti. FUNZIONE DI CONTROLLO: verifica che la realizzazione dei progetti corrisponda a quanto approvato, la corretta gestione degli impianti e del giacimento e l efficienza, nel tempo, di macchine ed impianti. 6
STRUTTURA ORGANIZZATIVA STOGIT 7
SIAM - SALUTE SICUREZZA E AMBIENTE NELLA STRUTTURA ORGANIZZATIVA STOGIT PRESIDIA GLI ASPETTI DI SICUREZZA, AMBIENTE E QUALITÀ ED ASSISTE LA LINEA NELLA FASE OPERATIVA. PRESIDIA IL MIGLIORAMENTO CONTINUO DEL SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO SALUTE, SICUREZZA e AMBIENTE. SOVRINTENDE AGLI ADEMPIMENTI DI LEGGE IN MATERIA DI SALUTE, SICUREZZA, AMBIENTE e NE VERIFICA LA CORRETTA GESTIONE. 8
SIAM - SALUTE SICUREZZA E AMBIENTE NELLA STRUTTURA ORGANIZZATIVA STOGIT ASSICURA LA GESTIONE DEI RAPPORTI CON GLI ENTI PUBBLICI E DI CONTROLLO PER L OTTENIMENTO DELLE AUTORIZZAZIONI NECESSARIE ALLE ATTIVITÀ OPERATIVE. MANTIENE I COLLEGAMENTI CON LE FUNZIONI ENI E DI GRUPPO PER IL PRESIDIO DELLE ATTIVITÀ DI COMPETENZA. PRESIDIA LA CORRETTA APPLICAZIONE DELLE NORMATIVE ANCHE A MEZZO AUDIT. 9
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IL SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO STOGIT PER GARANTIRE LA CORRETTA GESTIONE DEGLI ASPETTI DI SALUTE SICUREZZA AMBIENTE SI E DOTATA DI UNA POLITICA E DI UN SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO CERTIFICATO IN CONFORMITÀ ALLA NORMA UNI EN ISO 14001. IL PRESIDENTE E L AMMINISTRATORE DELEGATO EMETTONO LA POLITICA SALUTE SICUREZZA AMBIENTE; L AMMINISTRATORE DELEGATO E IL RESPONSABILE DEL SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO; IL DIRETTORE OPERATIVO E IL REFERENTE AMBIENTALE, NONCHE GARANTE DEL SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO 11
IL SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO LA CERTIFICAZIONE, CHE È STATA RAGGIUNTA NEL LUGLIO 2002, A POCHI MESI DALLA COSTITUZIONE DELLA SOCIETA, HA LO SCOPO DI: RAFFORZARE IL PROCESSO DI MIGLIORAMENTO CONTINUO, ANCHE MEDIANTE LA RAZIONALIZZAZIONE DEI PROCESSI INTERNI; FORNIRE TRASPARENZA VERSO L ESTERNO, TRAMITE LE VERIFICHE ISPETTIVE DI UN ENTE ACCREDITATO, SULLA CORRETTA GESTIONE DEGLI ASPETTI AMBIENTALI CONNESSI ALLE ATTIVITÀ SPECIFICHE. 12
IL SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO Schema Documentazione di sistema Politica e Manuale (liv. I) Linee guida Eni Linee guida Divisione Agip Procedure Specifiche (liv. II) Istruzioni di Lavoro Integrate (liv. III) Istruzioni di Lavoro Specifiche (liv. III) Procedure Integrate (liv. II) Procedure Quadro Procedure Operative Linee guida Eni Istruzioni di Lavoro 13
IL SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO RECEPISCE LE ESPERIENZE PREGRESSE DELLE SOCIETÀ DI ORIGINE (ENI Divisione Agip e Snam Rete Gas) E PUNTA ALLA SEMPLIFICAZIONE DEL COMPLESSO DOCUMENTALE: 1 POLITICA SALUTE SICUREZZA AMBIENTE; 1 MANUALE SALUTE SICUREZZA AMBIENTE; 13 PROCEDURE INTEGRATE; 4 PROCEDURE AMBIENTALI; 3 PROCEDURE DI SICUREZZA; 5 ISTRUZIONI DI LAVORO INTEGRATE; 6 ISTRUZIONI DI LAVORO AMBIENTALI; 10 ISTRUZIONI DI LAVORO DI SICUREZZA; 14
DOCUMENTAZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO HSE-INT-POL HSE-INT-MAN HSE-INT-P01 HSE-INT-P02 HSE-INT-P03 HSE-INT-P04 HSE-INT-P05 HSE-INT-P06 HSE-INT-P07 HSE-INT-P08 HSE-INT-P09 HSE-INT-P10 HSE-INT-P11 HSE-INT-P12 HSE-INT-P13 HSE-AMB -P01 HSE-AMB -P02 HSE-AMB -P03 HSE-AMB -P04 POLITICA SALUTE SICUREZZA AMBIENTE; MANUALE SALUTE SICUREZZA AMBIENTE; PROCEDURE Formazione, sensibilizzazione e competenze Comunicazione per gli aspetti HSE Gestione della documentazione e delle registrazioni HSE Gestione delle Non Conformità ed Azioni correttive e preventive per il miglioramento dei processi Riesame del Sistema di Gestione Integrato Strumenti HSE nelle attività di progettazione Requisiti HSE nel processo di approvvigionamento Riunioni HSE Raccolta ed elaborazione dati Rapporto salute sicurezza ambiente Audit integrato salute sicurezza ambiente Audit HSE presso i fornitori/appaltatori Modalità di reporting infortuni, incidenti, near miss Modalità di attivazione unità ALES per tematiche HSE Identificazione degli aspetti ambientali e della loro significatività Gestione delle prescrizioni legislative ed autorizzative Controllo operativo ed attività di sorveglianza e misurazioni Identificazione e gestione delle emergenze ambientali 15
DOCUMENTAZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO HSE-INT-I01 HSE-INT-I02 HSE-INT-I03 HSE-INT-I04 HSE-INT-I05 HSE-AMB-I01 HSE-AMB-I02 HSE-AMB-I03 HSE-AMB-I04 HSE-AMB-I05 HSE-AMB-I06 ISTRUZIONI DI LAVORO Gestione delle prescrizioni legislative ed autorizzative: attività dell unità SIAM e dei Poli Operativi Gestione della documentazione del Sistema di Gestione Integrato Elenco attività formative per ruolo Attività HSE nei cantieri di area pozzo Criteri e strumenti per la simulazione di una esercitazione di emergenza Controllo Operativo: adempimenti e disposizioni Gestione delle emergenze ambientali Gestione dei rifiuti e delle relativa documentazione Gestione delle unità di termodistruzione Rilievo delle condizioni tecnico - ambientali: attività e responsabilità Definizione criteri di identificazione criticità ambientali 16
POLITICA SALUTE SICUREZZA AMBIENTE Stogit S.p.A., nella convinzione che il rispetto dell ambiente e la tutela della salute e della sicurezza delle persone rappresentino un valore nelle sfide presenti e future del mercato, promuove: il totale rispetto della normativa vigente, adottando criteri avanzati di tutela dell ambiente, dell incolumità pubblica, della salute e della sicurezza dei lavoratori e delle comunità in cui sono inseriti i propri insediamenti industriali; il miglioramento continuo della qualità dei processi e dei servizi. Stogit pertanto è impegnata a: 1. agire nell integrale rispetto delle disposizioni normative vigenti in ambito locale, nazionale e comunitario, delle norme di buona tecnica nonché delle Linee Guida, del Modello di Sistema di Gestione dell Eni S.p.A e degli altri standard di Gruppo; 2. perseguire il miglioramento continuo dei risultati traducendo in progetti ed attività operative i requisiti stabiliti dai modelli di riferimento del Sistema di Gestione Integrato HSE per la salute, la sicurezza, l ambiente, l incolumità pubblica, la qualità e la radioprotezione (HSE); 3. responsabilizzare le proprie risorse umane e promuovere il massimo coinvolgimento delle stesse, così come dei contrattisti, nella gestione degli aspetti HSE; 4. valutare e controllare i rischi e gli effetti delle attività svolte in ogni fase del processo, adottando i principi, gli standard e le pratiche operative più avanzate per assicurare le condizioni di lavoro più salubri e sicure possibili ed il rispetto dell ambiente; 5. mettere in atto tutte le necessarie misure di prevenzione, di protezione nonché di attenuazione degli impatti delle attività; 6. perseguire il miglioramento continuo dei processi e dei servizi, in coerenza con le priorità strategiche e gli obiettivi individuati, orientando la ricerca e l innovazione tecnologica alla riduzione dei rischi e degli impatti prodotti sia dalle attività dirette che dalle attività sulle quali l organizzazione esercita influenza, adottando sistemi avanzati di salvaguardia ambientale; 7. mantenere e sviluppare il know how diffondendolo attraverso l informazione, la formazione e l addestramento; 8. verificare e revisionare periodicamente gli impegni sopra elencati ed il Sistema di Gestione Integrato HSE nell ottica del miglioramento continuo, assicurando e processando adeguate informazioni di feedback alle parti interessate. L Amministratore Delegato 17 Il Presidente
MOMENTI CHIAVE DEL SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO Analisi degli impatti ambientali di ciascuna attività; Emissione del Programma Ambientale; Individuazione e assegnazione di obiettivi ambientali; Applicazione/emissione di procedure ambientali; Monitoraggio dei risultati; Audit del Sistema di Gestione Ambientale; Riesame della Direzione; Programma di miglioramento 18
IL SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO COME SCELTA AZIENDALE PER IL MIGLIORAMENTO 19
RECENTE NORMATIVA PROTOCOLLO DI KYOTO Stogit ha ottenuto dal Ministero dell Ambiente le autorizzazioni previste dal D.L. 12.11.2004, n. 273, che ha recepito la Direttiva Europea 2003/87/CE. AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE Stogit ha già trasmesso agli Enti competenti l istanza per il rilascio dell Autorizzazione Integrata Ambientale. Il rilascio della stessa, sostituirà le autorizzazioni specifiche esistenti con un unica autorizzazione mirata alla protezione integrata dell ambiente. 20