LA FORMAZIONE E L INFORMAZIONE ANTINFORTUNISTICA DEI LAVORATORI DEVONO ESSERE DOCUMENTATE



Documenti analoghi
Federazione Lavoratori Pubblici e Funzioni Pubbliche

Cassazione Penale, Sez. 4, 26 aprile 2011, n Delega di funzione ed autonoma capacità di spesa

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE MISURACA, AMATO

Cassazione Penale, 28 luglio 2011, n Smaltimento di materiali tossici e mancanza di formazione professionale

L ASSISTENZA LEGALE AL LAVORATORE E IL RUOLO DELL ANMIL

La correttezza dell assunto pronunciato dal Gup di Milano, viene ribadita

A cura dell Avvocato Aldo Monea

L AZIONE DI REGRESSO DELL INAIL COME STRUMENTO DI PREVENZIONE

Usura psico fisica in assenza di riposi compensativi Renzo La Costa

Sentenza sull infortunio di un alunno di scuola elementare in una struttura scolastica

Il quadro normativo attualmente vigente nel settore dei Dispositivi Medici

D. LGS 81/2008. Oggetto della valutazione dei rischi

INCONTRO SUL TEMA: D. LGS. N. 81/2008, ART. 300

Indagini bancarie aperte a tutti.

Mobbing. Responsabile il datore di lavoro se omette la dovuta vigilanza sui dipendenti

Applicazione del Testo Unico sulla Privacy: Responsabilità e sistema sanzionario Pagina 1 di 8. a cura di. Data Ufficio E-learning

linea SOLUTIO Protection Medici SCHEDA PRODOTTO Nome del prodotto:

Il Preposto nella scuola

Corte di Cassazione penale: modificazione sostanziale di un impianto di verniciatura industriale

SECURITY MANAGERIALE E RICONOSCIMENTO DELL INFORTUNIO PROFESSIONALE PATRONATO ANMIL ROMA- CONSULENTE CENTRALE AVV.

fra questi in particolare sono da ricordare

RC Terzi / Colpa Grave

Cassazione: giusta causa di licenziamento per il furto in azienda anche se c'è assoluzione nel giudizio penale sentenza 802/2013 commento e testo

CONVENZIONE FP-CGIL POLIZZA DI RESPONSABILITA CIVILE PER COLPA GRAVE DEI DIPENDENTI DI ENTI PUBBLICI

Cass. Sez. III 02 Luglio 2010 n 15706

Circolare n.9 / 2010 del 13 ottobre 2010 CONTROLLO SUL LAVORO E PRIVACY: LE ULTIME NOVITA

Modifiche al decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231

Roma, Alle Direzioni Regionali dell Agenzia delle Dogane Loro sedi. All Area Centrale Gestione Tributi e Rapporto con gli Utenti Sede

Premessa. Direzione centrale delle Entrate contributive

Organizzazione della prevenzione aziendale

proposta di legge n. 286

PROCEDURA DI SICUREZZA

FATTI ILLECITI. Responsabilità da fatto illecito. (art c.c.)

Allegato A all offerta preventivo

Federazione Lavoratori Pubblici e Funzioni Pubbliche

In tal caso, la copertura minima prevista dal diritto dell Unione per i danni alla persona si applica anche al danno morale

LA RESPONSABILITA CIVILE DELL ASSISTENTE SOCIALE. Avv. Sibilla Santoni

ORGANI DI VIGILANZA E SANZIONI

SAFETY CAFFÈ - DIRIGENTI E PREPOSTI. La formazione per dirigenti e preposti sulla sicurezza e salute sul lavoro

Decreto legislativo 231/01 e Sistemi di Gestione

Medico (assi)cura te stesso. Milano

AGE.AGEDP2RM.REGISTRO DISPOSIZIONI ORGANIZZATIVE R

SINPER S.n.c. SICUREZZA & PRIVACY SICUREZZA & PRIVACY. Via XII Ottobre, 12/1/A GENOVA - partita IVA : cod. fiscale :

Il quadro normativo sulla Legionella in Italia

PARTE SPECIALE Sezione VII. Sicurezza e salute sul lavoro

RIFORMA DELLA LEGGE PINTO. Il DL n. 83/2012, c.d. decreto Sviluppo, convertito in legge n. 134/2012,

Sentenze nelle cause C-22/12 e C-277/12 Katarína Haasová / Rastislav Petrík e Blanka Holingová e Vitālijs Drozdovs / Baltikums AAS

La Responsabilità Civile, Penale e Amministrativa

SENTENZA N. 355 ANNO 2005

Circolare N.24 del 07 Febbraio Sicurezza sul lavoro. Obblighi e scadenze

C O M U N E D I CARAGLIO Provincia di Cuneo REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE RICHIESTE DI RISARCIMENTO DANNI DA RESPONSABILITA CIVILE VERSO TERZI

CORSO DI AGEVOLAZIONI TRIBUTARIE DI INTERESSE NOTARILE AGEVOLAZIONI RELATIVE AI BENI IMMOBILI. Giurisprudenza

RISOLUZIONE N. 8/E. Con l interpello specificato in oggetto, concernente la rettifica di una dichiarazione di successione, è stato esposto il seguente

LA GIUNTA REGIONALE. - su proposta dell Assessore al Territorio, Ambiente e Opere Pubbliche, Sig. Alberto Cerise; D E L I B E R A

RISOLUZIONE N. 211/E

Testo Unico. Il sistema sanzionatorio del D.Lgs. 81/08. Le sanzioni previste dal nuovo D.Lgs. 81/08 sono:

TRIBUNALE DI VICENZA UFFICIO (1) Istanza di ammissione al patrocinio a spese dello Stato ex D.P.R. 30 maggio 2002 n. 115

Art. 54 decreto legge

COMUNE DI MOGGIO-CREMENO-CASSINA V.NA-BARZIO

Buongiorno tutti sono l Avv. Maria SINAGRA e vi parlerò di RESPONSABILITÀ ED OBBLIGHI GIURIDICI IN MATERIA DI SICUREZZA SUL LAVORO

Circolare Informativa n 21/2013

Servizio di trasporto pubblico locale di linea nel territorio comunale

RISOLUZIONE N. 102/E

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA

Roma,28 dicembre 2007

Corso di Aggiornamento per R.S.P.P. e CSP/CSE. Avv. Ramona Lucchetti

Concetti generali in tema di PREVENZIONE e SICUREZZA del lavoro

COMUNE DI FOSSO PROVINCIA DI VENEZIA

DIPARTIMENTO PER GLI AFFARI INTERNI E TERRITORIALI DIREZIONE CENTRALE DEI SERVIZI ELETTORALI. Circolare n. 12/2009 Roma, 23 marzo 2009 All.

Il Tribunale di Udine, sezione civile, DECRETO

Ministero dell ambiente e della tutela del territori e del mare

DISPOSIZIONI SQUADRE NAZIONALI

Mobbing e tutela delle condizioni di lavoro

«IL PROCESSO D APPELLO DINANZI ALLA COMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE»

DIPARTIMENTO DELL'AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA DIREZIONE GENERALE DEI DETENUTI E DEL TRATTAMENTO. UFFICIO V - "Osservazione e Trattamento" AII'INAIL

FEROTEK SUITE 2013 NFC SMALL BUSINESS SOLUTION

Numero 12 /2012 Il danno morale non può essere liquidato quale quota parte del danno biologico

ISTITUTO COMPRENSIVO P. CARMINE CANNOBIO. Regolamento volontari. Regolamento. a scuola. volontari a scuola

la tutela davanti al giudice ed al Garante

Venerdì 04 Febbraio :04 - Ultimo aggiornamento Lunedì 07 Marzo :03

e, p.c. Oggetto: Rilevazione annuale del contenzioso R.C. auto: risultanze delle elaborazioni per l esercizio 2010.

PROCEDURA. Gestione del processo di radioprotezione per personale esterno all AOU Careggi esposto a radiazioni ionizzanti SOMMARIO 1. SCOPO...

IL COLLEGIO DI ROMA. Avv. Michele Maccarone Membro designato dal Conciliatore Bancario e Finanziario. [Estensore]

LE NUOVE QUESTIONI SUL RIPARTO DELL ONERE DELLA PROVA

ART. 1 (Modifiche al codice penale)

Nota a Cassazione, sez. lavoro, n del 5 maggio 2011 Pres. Lamorgese; Rel. Stile; LA GENERICA MOTIVAZIONE DEL RECESSO EQUIVALE ALLA MATERIALE

LA GIUNTA COMUNALE. premesso:

Roma, 25/07/2013. e, per conoscenza, Circolare n. 113

RESPONSABILITA CIVILE PATRIMONIALE

PER LO SVOLGIMENTO DEL LAVORO DI PUBBLICA UTILITÀ

ISTANZA DI AMMISSIONE ANTICIPATA E PROVVISORIA AL BENEFICIO DEL PATROCINIO A SPESE DELLO STATO D.P.R. 30 maggio 2002 n. 115.

I DIRITTI E DOVERI DEI LAVORATORI

PO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A.

Commissione Tributaria Provinciale di Milano, Sez. 46, sent. n. Massima E illegittima l iscrizione a ruolo eseguita da un Ufficio

OGGETTO: autorizzazione al rilascio del visto di conformità.

Regolamento. ART. 1 Istituzione dell'elenco

REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO DEGLI INCARICHI PROFESSIONALI DI IMPORTO INFERIORE AD EURO ,00 ATTINENTI I SERVIZI DI ARCHITETTURA ED INGEGNERIA

SALUTE E SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO: LE NOVITA INTRODOTTE DAL DECRETO DEL FARE

SCHEMI LETTERE DI NOTIFICA SCHEMA DI AUTOCERTIFICAZIONE SCHEMI LETTERE DI DESIGNAZIONE SCHEMA LETTERA DI INFORMAZIONE AI LAVORATORI

ISTRUZIONI SULLA TRATTAZIONE DEI RECLAMI. Relazione

Transcript:

Federazione Indipendente Lavoratori Pubblici Dipartimento Studi e Legislazione FLP 00187 ROMA - Via Piave, 61 sito internet:: www.flp.it - e-mail: flp@flp.it Tel. 064201089-42000358 Fax 0642010628 Segreteria Generale Prot. n.1893/flp2011 Roma, 21 novembre 2011 NOTIZIARIO N 67 Ai Coordinamenti Nazionali FLP Alle OO.SS. federate alla FLP Alle Strutture periferiche FLP Ai Responsabili FLP Ai Componenti delle RSU LORO SEDI LA FORMAZIONE E L INFORMAZIONE ANTINFORTUNISTICA DEI LAVORATORI DEVONO ESSERE DOCUMENTATE Corte di Cassazione Sentenza n.16087 del 22 aprile 2011 ( Udienza Pubblica del 22 dicembre 2010) La FLP informa che la Corte di Cassazione - Penale Sezione IV con la Sentenza n. 16087 del 22 aprile 2011 - ha precisato che: Al lavoratore deve essere assicurata l informazione circa i rischi connessi alle specifiche mansioni affidate ed una adeguata formazione in materia di sicurezza e di salute che deve risultare da documentazione probante; Le sommarie informazioni fornite sul campo dai colleghi di lavoro non possono ritenersi idonee a garantire un adeguata formazione del lavoratore. La Suprema Corte ha confermato la condanna ad un Datore di Lavoro di una ditta individuale per il reato di lesioni colpose gravi (articolo 590 c.p., commi 1, 2 e 3) commesse in violazione alla normative di tutela dei lavoratori sul luogo di lavoro: l imputato è stato ritenuto responsabile di aver cagionato al lavoratore, per colpa generica e specifica, lesioni personali consistenti nell amputazione del 2 e 3 dito della mano destra, venuta a contatto con la lama di una sega circolare con la quale il dipendente stava provvedendo a tagliare alcune assi di legno. L'infortunio era accaduto in quanto tale attrezzatura, nel mentre il lavoratore spingeva con la sola mano destra un'asse verso la lama, si era improvvisamente inclinata verso sinistra per cui si è avuto uno spostamento dell'asse a seguito del quale la mano destra del lavoratore era appunto entrata in contatto con la lama che ne aveva reciso due dita.

Federazione Indipendente Lavoratori Pubblici Dipartimento F L P pag. 2 La condanna (alla pena di 5 mesi di reclusione nonché al risarcimento dei danni biologici e patrimoniali da quantificarsi in separata sede, oltre al danno morale già quantificato in sede di giudizio in euro 11.000 a titolo di provvisionale) è stata impartita dal giudice del merito che aveva rilevato, nella condotta dell'imputato, precisi profili di colpa per non avere lo stesso adeguatamente curato la formazione professionale del dipendente, per non averlo informato sui rischi connessi alle mansioni allo stesso assegnate e per non avere provveduto a fissare al suolo la sega circolare per renderla stabile e per ridurre, così, il rischio di incidenti. Lo stesso giudice ha sostenuto che l'evento era stato diretta conseguenza del mancato rispetto da parte dell'imputato di norme cautelari generiche e specifiche e che la condotta imprudente della vittima non aveva in alcun senso interrotto il nesso eziologico tra le richiamate inadempienze e l'evento verificatosi. La Corte di Appello, su ricorso dell'imputato, ha successivamente confermata la decisione impugnata. Il Datore di Lavoro aveva ricorso in Cassazione sostenendo che l'infortunio non sarebbe stato causato da un difetto di formazione o di informazione del lavoratore, in realtà adeguatamente preparato all'uso della sega circolare, bensì dalla condotta superficiale ed imprudente dello stesso lavoratore che, benché invitato a porre la massima attenzione nell'uso della sega e di utilizzare ambedue le mani, aveva sospinto l'asse da tagliare con la sola mano destra, essendo in tal guisa rimasto vittima del proprio anomalo comportamento. che si era comportato in maniera insicura avendo tenuto l asse da tagliare con la sola. Il ricorso è stato ritenuto infondato dalla Corte di Cassazione la quale ha evidenziato che il lavoratore era stato assunto solo da qualche giorno ed impiegato alla sega circolare solo il giorno prima (quindi senza la possibilità di una adeguata informazione circa i rischi connessi con l utilizzo dello stesso nè di adeguata formazione circa l uso dell attrezzo) oltre che non era stata effettivamente rintracciata alcuna documentazione che attestasse l attività di formazione svolta nei confronti del lavoratore circa le specifiche mansioni di taglio con sega a lui affidate. Anche in riferimento alle sue presunte competenze pregresse del lavoratore indicate dal Datore di Lavoro ricorrente, sia i giudici del merito che quelli della Cassazione hanno rilevato da un lato che nelle sue precedenti esperienze lavorative la vittima aveva utilizzato attrezzi diversi da quello adoperato nel caso di specie, attrezzi, peraltro, dotati di dispositivi di sicurezza non rinvenuti nella sega circolare; dall altro, che le sommarie informazioni fornite sul campo dai colleghi di lavoro non potevano ritenersi idonee a garantire un adeguata formazione del lavoratore. Si riporta in allegato la sentenza della Corte di Cassazione n. 16087 del 22 aprile 2011. Dipartimento Studi e Legislazione