Testata: Gazzetta del Mezzogiorno, ed. Bari Data: 23 agosto 2012
Testata: Gazzetta del Mezzogiorno, ed. Bari Data: 23 agosto 2012
Testata: Giornale di Puglia Data: 23 agosto 2012
Testata: CSV Data: ottobre 2012
Testata: Ambient&Ambienti Data: 24 agosto 2012
Testata: TV on the Road Data: ottobre 2012 Nuovo Bando Playhouse Il Consorzio di Cooperative Sociali Meridia promuove un nuovo bando Play House: un opportunità lavorativa rivolta a mamme e donne residenti nel Comune di Bari. DESCRIZIONE Play House è un intervento sperimentale ed innovativo mirato all attivazione di Piccoli Gruppi Educativi presso civili abitazioni, collocate sul territorio di Bari, finalizzati ad affiancare i nuclei familiari nei loro compiti educativi, offrendo ambienti idonei per la socializzazione di bambini di età compresa tra i 3 e i 36 mesi. Alternativo all asilo nido, il servizio permette la ricettività massima di 4 bambini per casa per un numero non superiore alle 6 ore al giorno. Il progetto è rivolto a donne e mamme che hanno voglia di mettersi in gioco come imprenditrici attivando un servizio a pagamento di tipo innovativo, personalizzabile e flessibile. Il progetto offre gratuitamente: - allestimento dello spazio e comodato d uso gratuito di giochi e attrezzature funzionali allo svolgimento delle attività - consulenza in fase di avvio e gestione del servizio - promozione del progetto, del marchio Play House e dei Gruppi Educativi SOGGETTI AMMESSI - occorre essere donna, preferibilmente una giovane mamma, residente nel Comune di Bari, con spirito imprenditoriale e voglia di mettersi in gioco nella realizzazione di un Gruppo Educativo nella propria abitazione. Costituisce titolo preferenziale il possesso di Laurea in Scienze della Formazione. - disporre di uno spazio confortevole all interno della propria casa (civile abitazione) per ospitare un Piccolo Gruppo Educativo composto da massimo 4 bambini, inclusi eventualmente i propri figli, di età compresa tra i 3 e i 36 mesi - disporre di certificato di abitabilità della propria casa Costituisce requisito preferenziale l essere residente in condomini e complessi residenziali dove sono già presenti bambini (3-36 mesi) che potrebbero essere ospiti dello stesso Gruppo Educativo. TERMINI E MODALITÀ È possibile accedere alle selezioni entro e non oltre il giorno 1 ottobre 2012 ore 12.00. MAGGIORI INFORMAZIONI Consorzio Meridia Via Calefati 245, Bari Tel/fax 080.528.23.18 formazione@consorziomeridia.it Referente Progetto Play House
Testata: Bariweb TV Data: ottobre 2012 Nuovo bando Play House: crea l'asilo in casa, nel tuo quartiere Il Consorzio di Cooperative Sociali Meridia promuove un nuovo bando Play House: un'opportunità lavorativa rivolta a mamme e donne residenti nel Comune di Bari e in possesso dei requisiti richiesti. Il bando scade il giorno 1 ottobre 2012, alle ore 12. Play House è un intervento sperimentale ed innovativo mirato all'attivazione di Piccoli Gruppi Educativi presso civili abitazioni, collocate sul territorio di Bari, finalizzati ad affiancare i nuclei familiari nei loro compiti educativi, offrendo ambienti idonei per la socializzazione di bambini di età compresa tra i 3 e i 36 mesi. Alternativo all'asilo nido, il servizio permette la ricettività massima di 4 bambini per casa per un numero non superiore alle 6 ore al giorno. Il progetto è rivolto a donne e mamme che hanno voglia di mettersi in gioco come imprenditrici attivando un servizio a pagamento di tipo innovativo, personalizzabile e flessibile. Play House è un progetto finanziato nell ambito del PO FESR PUGLIA 2007/2013 Asse III, Linea 3.2 Programma di interventi per l infrastrutturazione sociale e sociosanitaria territoriale - Linea B) Programmi di realizzazione di nuovi Asili Nido e servizi socio educativi per la prima infanzia. Per partecipare - occorre essere donna, preferibilmente una giovane mamma, con spirito imprenditoriale e voglia di mettersi in gioco nella realizzazione di un Gruppo Educativo nella propria abitazione. Costituisce titolo preferenziale il possesso di Laurea in Scienze della Formazione. Requisiti di ammissibilità - disporre di uno spazio confortevole all interno della propria casa (civile abitazione) per ospitare un Piccolo Gruppo Educativo composto da massimo 4 bambini, inclusi eventualmente i propri figli, di età compresa tra i 3 e i 36 mesi - disporre di certificato di agibilità della propria casa Costituisce requisito preferenziale l essere residente in condomini e complessi residenziali dove sono già presenti bambini (3-36 mesi) che potrebbero essere ospiti dello stesso Gruppo Educativo. Il progetto offre gratuitamente - allestimento dello spazio e comodato d uso gratuito di giochi e attrezzature funzionali allo svolgimento delle attività - consulenza in fase di avvio e gestione del servizio - promozione del progetto, del marchio Play House e dei Gruppi Educativi Modalità di partecipazione È possibile accedere alle selezioni entro e non oltre il giorno 1 ottobre 2012 ore 12.00. Per richiedere maggiori informazioni e per partecipare al progetto si prega di rivolgersi a Consorzio Meridia Via Calefati 245, Bari Tel/fax 080.528.23.18 www.consorziomeridia.it Mail: formazione@consorziomeridia.it Fonte: Consorzio Meridia
La Redazione RIPRODUZIONE RISERVATA 2011 Testata: La Repubblica Data: 8 ottobre 2011
Testata: Corriere del Mezzogiorno.it Data: ottobre 2011 Asili nido nelle case. A Bari modello tedesco Saranno cinque. Ciascuno ospiterà quattro bimbi. Le mamme diventano educatrici, come in Germania BARI - Al posto dei divani, giochi per bambini, lettini, tavolini e sedie: nasceranno entro l anno in cinque case di famiglie baresi nuovi asili nido. Ieri è stato pubblicato il bando di partecipazione al progetto promosso dal consorzio di cooperative sociali Meridia, grazie all utilizzo di fondi Fesr nell ambito del «Programma di interventi per l infrastrutturazione sociale e sociosanitaria territoriale», della Regione Puglia. «E un progetto sul quale contiamo molto - spiegano dal consorzio Meridia - e stiamo già avendo le prime richieste». Si comincerà con cinque asili nido, ciascuno potr{ ospitare quattro bimbi, fino a sei ore al giorno. Ma l obiettivo è di ampliare, quanto più possibile l offerta, in maniera tale da garantire un servizio in più in una citt{ dove in lista di attesa nelle strutture comunali ci sono 200 bimbi. Il progetto denominato «Play House» si ispira all esperienza tedesca delle Tagesmutter, mamme che diventano educatrici e aprono le loro case agli altri bambini. Ovviamente per diventare sede di un piccolo nido gli appartamenti dovranno avere delle caratteristiche ben precise: spazi confortevoli e puliti. Gli operatori del consorzio quindi ispezioneranno le case e aiuteranno, nella prima fase, anche all allestimento degli asili nido con giochi e arredi per i più piccoli. Il progetto prevede, inoltre, la formazione delle «mamme educatrici» che acquisiranno competenze pedagogiche e gestionali. «Così le famiglie - spiegano ancora dal consorzio - potranno contare su operatrici che offriranno un servizio su misura, un modo per incidere positivamente sulla conciliazione dei tempi tra vita e lavoro e sull occupazione femminile». Il bando è disponibile sul sito www.consorziomeridia.com. Potranno partecipare solo le donne, residenti nel Comune di Bari. Gli asili dovranno ospitare bimbi dai tre ai 36 mesi. Le domande dovranno essere presentate entro il 30 novembre. L accesso alle nuove strutture sarà a pagamento, ma con tariffe molto basse, inferiori a quelle degli asili privati. Il progetto terminerà nel giugno del 2012, ma l intenzione del consorzio è di proseguire con la sperimentazione anche nei prossimi anni. «Una volta partite le strutture - spiegano - potremo replicare le esperienze. Noi crediamo molto in questa iniziativa, che consentirà di venire incontro alle esigenze di molte mamme che lavorano e che non sanno dove lasciare i loro bimbi». Priorità sarà data alle domande di famiglie situate in condomini o complessi residenziali, dove, in sostanza, potranno essere creati dei piccoli asili nido di zona. Il progetto ha trovato l approvazione anche dell amministrazione comunale. «E un iniziativa - spiega l assessore alla Pubblica istruzione Fabio Losito - che risulterà innovativa e che ci aiuterà a superare le difficoltà nel dare risposte ai genitori che ci chiedono un posto negli asili nido comunali. Seguiremo con attenzione i risultati di questo progetto, perché potrebbe darci una serie di indicazioni anche rispetto a quello che sarà il futuro assetto dei servizi all infanzia della nostra città. Speriamo - conclude - che la sperimentazione abbia un esito positivo». Samantha Dell'Edera 08 ottobre 2011(ultima modifica: 10 ottobre 2011)
Testata: Repubblica.it Data: 27 novembre 2012 Asili nido condominiali per bimbi fino a tre anni LA NUOVA frontiera dell' asilo nido sarà allestirne uno direttamente in casa. Si chiama Play house ed è un progetto gestito dal consorzio di cooperative sociali Meridia: qualunque mamma può diventare educatrice e imprenditrice, accogliendo nella propria abitazione un gruppo ristretto di bambini. L' invito è alle donne di Bari, perché possano rendere reale un servizio innovativo che venga incontro alle esigenze dei genitori. Per quanti lavorano, infatti, spesso è difficile conciliare gli orari di ufficio con quelli dell' uscita del proprio figlio dall' asilo. Play house punta tutto sulla flessibilità, con un servizio giornaliero massimo di sei ore. Per ora il progetto è ancora in fase embrionale, il bando per partecipare scade il 30 novembre e servirà a individuare le prime cinque strutture che saranno trasformate in asili nido domestici. "Laddove le condizioni saranno favorevoli si potrà partire anche subito", assicurano da Meridia. Le case, infatti, dovranno risponderea determinati requisiti per garantire la sicurezza dei bambini ed essere attrezzate con giochi e una serie di attività educative. Sarebbe però una novità per Bari, che mutua così l' esperienza nord europea delle Tagesmutter, le "mamme di giorno" che svolgono attività di assistenza domiciliare all' infanzia. L' esperienza di Play house è possibile grazie ai fondi Fesr Puglia 2007-2013 del Programma di interventi per l' infrastrutturazione sociale e sociosanitaria territoriale. Ovviamente ai genitori sarà chiesto un contributo, ma dovrebbe essere nettamente più contenuto delle rette pagate per gli asili nido privati. Oltre alla flessibilità dell' orario, il punto di forza di Play house è il numero degli utenti: ogni struttura potrà gestirne al massimo quattro, di età compresa tra i 3 e i 36 mesi. "È un' idea pensata soprattutto per i condomìni, i complessi residenziali e le case popolari", continuano da Meridia. Il progetto avrà durata annuale, "ma l' obiettivo è di renderlo sostenibile, creando imprenditorialità". Le mamme educatrici, infatti, seguiranno un percorso di formazione e saranno seguite da consulenti nella fase di avvio del loro nido casalingo. Un' iniziativa simile era stata collaudata l' anno scorso a Monopoli con il progetto "Mai più soli", gestito dalla cooperativa Itaca: un educatore familiare era a disposizione per accudire i bambini fino a 3 anni, nelle fasce orarie in cui i genitori erano assenti. an. pur. 08 ottobre 2011 7 sez. BARI
Testata: Gobari.it Data: 8 ottobre 2011 Play House, l'asilo nido fatto in casa Un progetto gestito dal Consorzio di cooperative sociali Meridia di Redazione Go Bari Una nuova sperimentazione per asili low cost Bari - Un progetto di formazione per mamme educatrici. Il Consorzio di cooperative sociali Meridia con Play House lancia un invito alle donne residenti nel Comune di Bari a mettersi in gioco come imprenditrici per realizzare un servizio innovativo, sperimentale e sostenibile: una sorta di asilo nido casalingo. Play House si ispira all'esperienza nordeuropea delle Tagesmutter, un modello di assistenza infantile nel proprio domicilio, creato per sopperire alle carenze dell'offerta statale, e garantire, nello stesso tempo, personalizzazione del servizio e flessibilità di orario. Play House è volto all attivazione nelle abitazioni baresi di Piccoli gruppi educativi, finalizzati ad affiancare i nuclei familiari con ambienti idonei alla socializzazione di bambini di età compresa tra i tre mesi e i tre anni. Alternativo all asilo nido, il servizio permetterà di ospitare fino a quattro bambini per casa, per un massimo di sei ore al giorno. Per diventare sede di un Piccolo gruppo educativo, le abitazioni dovranno presentare caratteristiche tali da garantire spazi confortevoli per i giochi dei bambini e le attività educative. La prima fase è caratterizzata dall individuazione di cinque abitazioni e dall'allestimento della stanza dedicata al servizio con giochi e arredi per bambini. Il progetto prevede, inoltre, la formazione delle mamme educatrici che acquisiranno competenze pedagogiche e gestionali. Così le famiglie potranno contare su operatrici che offriranno un servizio su misura, un modo per incidere positivamente sulla conciliazione dei tempi tra vita e lavoro e sull occupazione femminile. Il progetto nasce nell ambito del Programma operativo Fesr Puglia 2007/2013 Asse III, Linea 3.2 Programma di interventi per l infrastrutturazione sociale e sociosanitaria territoriale - Linea B) Programmi di realizzazione di nuovi Asili nido e servizi socio educativi per la prima infanzia. Per maggiori informazioni: Consorzio Meridia, via Calefati 245, Bari; telefono 080.528.23.18; formazione@consorziomeridia.it; www.consorziomeridia.it.
Testata: BariLive.it Data: 8 ottobre 2011 E se l'asilo nido fosse a casa vostra? Play House, un progetto gestito dal Consorzio di cooperative sociali Meridia di A.S. Che tragedia la mattina alzarsi, svegliare i bambini, svolgere i rituali mattutini ed infilarsi in macchina per accompagnarli all asilo. E poi una volta lì:capricci, disordine, maestre che guardiamo con diffidenza e genitori che faremmo volentieri a meno di incontrare quando abbiamo ancora tutta una giornata da affrontare. E se l asilo fosse a casa nostra? Non è impossibile. Ecco che il Consorzio di cooperative sociali Meridia con Play House lancia un invito alle donne residenti nel Comune di Bari a mettersi in gioco come imprenditrici per realizzare un servizio innovativo, sperimentale e sostenibile: una sorta di asilo nido casalingo. Play House si ispira all'esperienza nordeuropea delle Tagesmutter, un modello di assistenza infantile nel proprio domicilio, creato per sopperire alle carenze dell'offerta statale, e garantire, nello stesso tempo, personalizzazione del servizio e flessibilità di orario. Il progetto è volto all attivazione nelle abitazioni baresi di Piccoli gruppi educativi, finalizzati ad affiancare i nuclei familiari con ambienti idonei alla socializzazione di bambini di età compresa tra i tre mesi e i tre anni. Alternativo all asilo nido, il servizio permetterà di ospitare fino a quattro bambini per casa, per un massimo di sei ore al giorno. Per diventare sede di un Piccolo gruppo educativo, le abitazioni dovranno presentare caratteristiche tali da garantire spazi confortevoli per i giochi dei bambini e le attività educative. La prima fase è caratterizzata dall individuazione di cinque abitazioni e dall'allestimento della stanza dedicata al servizio con giochi e arredi per bambini. Il progetto prevede, inoltre, la formazione delle mamme educatrici che acquisiranno competenze pedagogiche e gestionali. Così le famiglie potranno contare su operatrici che offriranno un servizio su misura, un modo per incidere positivamente sulla conciliazione dei tempi tra vita e lavoro e sull occupazione femminile. Il progetto nasce nell ambito del Programma operativo Fesr Puglia 2007/2013 Asse III, Linea 3.2 Programma di interventi per l infrastrutturazione sociale e sociosanitaria territoriale - Linea B) Programmi di realizzazione di nuovi Asili nido e servizi socio educativi per la prima infanzia. Finalmente un'iniziativa che strappa un sorriso e permette alle donne di fare della propria naturaquella di mamma- un lavoro. Per maggiori informazioni: Consorzio Meridia, via Calefati 245, Bari; telefono 080.528.23.18; formazione@consorziomeridia.it; www.consorziomeridia.it.