LIFE-Food.Waste.StandUp

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Transcript:

LIFE-Food.Waste.StandUp Campagna di sensibilizzazione per la prevenzione degli sprechi e la gestione delle eccedenze alimentari rivolta alle imprese agroalimentari, le imprese della distribuzione e ai consumatori Co-finanziato dalla Commissione Europea nell ambito del programma per l ambiente e l azione per il clima (LIFE 2014-2020)

Il Progetto Secondo la FAO nel mondo vengono sprecate 1,3 mld tons di cibo ogni anno, per un valore di oltre 2.000 mld di euro all'anno; 1/3 della produzione di cibo va nella spazzatura e quasi uguale è il quantitativo degli alimenti sprecati nei Paesi industrializzati (670 mln/ton) e nei Paesi in via di sviluppo (630 mln/ton). Secondo una recente ricerca* del Politecnico di Milano, in Italia ogni anno vengono buttati nella spazzatura alimenti per un valore di circa 12,6 mld di euro. Il dato sempre ricorrente riguarda lo spreco domestico, che in Italia arriva a 6 mld euro, circa 4,5 euro settimanali a famiglia. In sostanza in Italia ogni anno sono sprecati 85 kg pro-capite. È ormai noto che gli sprechi comportano una serie di costi ambientali, economici e sociali. Le perdite alimentari e i conseguenti sprechi possono avvenire a diversi livelli lungo la filiera, che va dalla produzione alla distribuzione, fino ad arrivare al consumo finale. Il progetto LIFE-FOOD.WASTE.STANDUP, collocandosi in perfetta sintonia con il Programma Nazionale per la Prevenzione dei Rifiuti (PNPR), il Piano Nazionale di Prevenzione dello Spreco Alimentare (PINPAS) e il Gruppo di lavoro sulle perdite alimentari e dei rifiuti" a livello europeo, per mezzo di attività di comunicazione e di informazione concepite in modo estremamente puntuale sui target selezionati intende contribuire e influenzare favorevolmente un processo già in corso e decisamente valorizzato grazie alla approvazione della legge 166/2016 sugli sprechi alimentari in vigore dal 14 settembre 2016. Fulcro del progetto sono le campagne di informazione e sensibilizzazione che saranno condotte da Federalimentare, Federdistribuzione e Unione Nazionale Consumatori a partire da gennaio 2017. Con il prezioso contributo della Fondazione Banco Alimentare Onlus, che collabora alla definizione e allo sviluppo dei contenuti, vengono ideate strategie mirate e strumenti ad hoc con l ambizioso obiettivo di raggiungere tutti i target nel miglior modo possibile affiancando ai più tradizionali mezzi di informazione (volantini, articoli, newsletter, ecc) anche i canali più moderni e innovativi, come i siti web, i social media e le videoinfografiche. Il progetto è dotato di una piattaforma web dalla quale è possibile visionare e scaricare tutto il materiale prodotto nonché porre domande e richiedere chiarimenti su procedure, normativa e operatività. Il progetto prevede inoltre una serie di azioni comuni svolte dai partner e attività di coinvolgimento di soggetti esterni, in particolare: Meeting di discussione trasversale interdisciplinare tra tutti gli stakeholder (istituzioni, comunità scientifica e tecnologica, industria, GDO, consumatori, ecc) con la costituzione di tavoli di lavoro. Organizzazione di molteplici momenti di divulgazione congiunta, con la pianificazione di iniziative durante alcune delle più rilevanti manifestazioni in capo ai partner quali: CIBUS 2018, la terza edizione del Bilancio di Sostenibilità di Settore (BSS) della Distribuzione Moderna Organizzata e gli eventi Cose da non credere e Premio Dona. Lancio di un concorso per la migliore idea di prevenzione dei rifiuti alimentari rivolto alle aziende agro-alimentari, distributori e consumatori con l obiettivo di stimolare la riflessione sulla sfida della prevenzione e riduzione degli sprechi alimentari e l impegno nelle pratiche e nei comportamenti più virtuosi. *Surplus Food Management Against Food Waste. Il recupero delle eccedenze alimentari. Dalle parole ai fatti - di Garrone, Melacini, Perego (DIG, Politecnico di Milano - Ed. La Fabbrica 2015) conosci i Partner del Progetto LIFE >>

Meno spreco alimentare, più solidarietà. Una grande partnership per sensibilizzare la filiera alla riduzione dello spreco alimentare e al recupero delle eccedenze, al fine di incrementare le donazioni a favore dei bisognosi. Il progetto LIFE-Food.Waste.StandUp si focalizza su un tema di straordinaria rilevanza sociale e ambientale quale la prevenzione e riduzione dello spreco alimentare e il recupero delle eccedenze. L iniziativa vanta un partenariato di filiera d eccellenza composto da: Federalimentare (capofila), Federdistribuzione, Fondazione Banco Alimentare Onlus, Unione Nazionale Consumatori. RISULTATI ATTESI In termini di risultati attesi, il progetto LIFE-Food.Waste.StandUp aumenterà in modo significativo la conoscenza e la consapevolezza delle parti interessate in materia di prevenzione dello spreco alimentare e di gestione delle eccedenze e permetterà una generale riduzione degli sprechi, con il conseguente incremento di prodotti alimentari e di vendita al dettaglio destinati alla donazione per le persone svantaggiate. Quantitativamente si stimano: 20.000 imprese italiane agroalimentari coinvolte 12.000 punti vendita coinvolti (diretti e in franchising) 1.500.000 consumatori raggiunti dalla campagna informativa, di cui 500.000 coinvolti nella campagna di sensibilizzazione anti-spreco alimentare 200.000 imprese alimentari europee informate sulla gestione delle eccedenze alimentari 200 65 190 aziende agroalimentari formate sulle procedure per la gestione delle eccedenze alimentari 59 Info point per i consumatori attivati in 59 città di 15 regioni italiane per fornire informazioni sulle pratiche anti spreco-alimentare aziende di vendita al dettaglio formate sulle procedure per la gestione delle eccedenze alimentari 10% in più di tonnellate di derrate alimentari recuperate nel corso del progetto per ciascun gruppo target sedi territoriali di rappresentanza per l industria alimentare e la grande distribuzione organizzata che ospiteranno sessioni di formazione al personale sulle procedure di donazione e di gestione delle eccedenze alimentari 10% in più di nuove aziende alimentari donatrici 30% in più del numero di eventi di sensibilizzazione per le aziende alimentari e di distribuzione rispetto al periodo 2012-2014 Co-finanziato dalla Commissione Europea nell ambito del programma per l ambiente e l azione per il clima ( LIFE 2014-2020 )

I PARTNER FEDERALIMENTARE Servizi s.r.l. Federalimentare rappresenta, tutela e promuove l Industria italiana degli Alimenti e delle Bevande, secondo settore manifatturiero che, con un fatturato annuo di oltre 132 miliardi di euro, contribuisce per l 8% al PIL nazionale. A Federalimentare aderiscono le Associazioni nazionali di categoria dell Industria Alimentare, che associano quasi 7.000 imprese produttive con oltre 9 addetti, distribuite sull intero territorio nazionale. La prevenzione e riduzione degli sprechi è un impegno che coinvolge gli attori nelle diverse fasi della catena di produzione e consumo: ciò presuppone un livello diffuso di consapevolezza e preparazione al fine di individuare le azioni future da intraprendere e creare su misura campagne di sensibilizzazione. La campagna di sensibilizzazione e di informazione di Federalimentare sarà rivolta principalmente alle aziende agro-alimentari italiane associate di varie dimensioni, tipo e settore. www.federalimentare.it Fed erdistribuzione le aziende della distribuzione moderna Federdistribuzione è l associazione espressione della Distribuzione Moderna Organizzata e riunisce e rappresenta, nelle sedi istituzionali locali, nazionali e comunitarie le imprese distributive operanti nei settori alimentare e non alimentare che svolgono la propria attività attraverso le più innovative formule del commercio moderno. Federdistribuzione si compone di cinque associazioni nazionali che rappresentano un universo articolato di imprese e di multicanalità che si differenziano per dimensioni, forme distributive e merceologie trattate. In base all attuale compagine associativa, le imprese di Federdistribuzione hanno realizzato nel 2015 un giro d affari di 63,3 miliardi di euro (di cui 8,4 miliardi di euro in franchising), con una quota pari al 48,9% del totale fatturato della Distribuzione Moderna Organizzata e del 29,3% del valore dei consumi commercializzabili; hanno una rete distributiva di 15.150 punti vendita (di cui 7.450 in franchising) e danno occupazione a 222.500 addetti. Diffondere la cultura di una gestione sostenibile dal punto di vista economico, sociale ed ambientale delle risorse attraverso la prevenzione agli sprechi alimentari al fine di aumentare le quantità recuperate e le loro donazioni. La campagna di comunicazione e di sensibilizzazione di Federdistribuzione sarà indirizzata principalmente alle imprese della Grande Distribuzione Organizzata operanti su tutto il territorio nazionale, tenendo conto del livello più o meno avanzato di strutturazione dei processi all interno delle aziende. Attività mirate saranno anche rivolte ai dipendenti delle aziende stesse, per aumentare la loro consapevolezza e renderli protagonisti del percorso di riduzione dello spreco e di recupero delle eccedenze. www.federdistribuzione.it

I PARTNER Unione Nazionale Consumatori (UNC) è la prima associazione di difesa dei consumatori in Italia, fondata nel 1955 da Vincenzo Dona. Riconosciuta dal Codice del Consumo come associazione rappresentativa a livello nazionale, è componente del Consiglio Nazionale dei Consumatori e degli Utenti (CNCU) presso il Ministero dello Sviluppo Economico e vanta oltre cento sedi su tutto il territorio nazionale. L UNC realizzerà una campagna di prevenzione degli sprechi alimentari con l'obiettivo di educare e di informare i consumatori e consentire loro di modificare le abitudini di consumo in relazione alla gestione delle eccedenze tra le mura domestiche. Al fine di rafforzare l'impatto e la gamma di azioni pianificate, UNC metterà a punto formule di comunicazione diverse per meglio raggiungere tutti i tipi di consumatori, in particolare giovani e anziani, single e famiglie, realizzando diversi strumenti di informazione e sensibilizzazione, quali ad esempio: eventi, App, materiale cartaceo, video, info point sul territorio, servizio online l esperto risponde. www.consumatori.it Banco Alimentare recupera in Italia alimenti ancora integri e non scaduti che sarebbero però destinati alla distruzione, perché non più commercializzabili. Salvati dallo spreco, riacquistano valore e diventano risorsa per chi ha troppo poco. Fondazione Banco Alimentare Onlus (FBAO) è profondamente coinvolta in tutte le tre campagne di sensibilizzazione con un ruolo trasversale di supporto a tutti i partner. In particolare, la FBAO mira a raggiungere gli stakeholders di riferimento del progetto, le imprese agro-alimentari, la distribuzione e i consumatori, con una strategia di comunicazione relativa all'importante tema della prevenzione degli sprechi alimentari, il rafforzamento delle capacità di comunicazione dei partner del consorzio e la corretta diffusione di informazioni personalizzate verso diversi obiettivi del progetto. www.bancoalimentare.it

FEDERALIMENTARE Servizi s.r.l. Fed erdistribuzione le aziende della distribuzione moderna Federalimentare (capofila), Federdistribuzione, Fondazione Banco Alimentare Onlus e Unione Nazionale Consumatori insieme per una intensa campagna di sensibilizzazione rivolta alle imprese della produzione agroalimentare, alle imprese della Grande Distribuzione Organizzata e ai consumatori. www.lifefoodwastestandup.eu Co-finanziato dalla Commissione Europea nell ambito del programma per l ambiente e l azione per il clima (LIFE 2014-2020)