Confederazione Nazionale dell Artigianato e della Piccola e Media Impresa Sede Nazionale ISB in Europe 00161 Roma - Via G.A. Guattani, 13 36-38, Rue Joseph II B 1000 Bruxelles Tel. (06) 441881 44188 213 Tel + 322 2307440 Fax + 322 2307219 Fax (06) 44249 518 - e-mail: competitivita.ambiente@cna.it e-mail: info@isbineurope.eu www.isbineurope.eu www.cna.it Divisione Economica e Sociale Roma, 23 luglio 2010 - Alle CNA Regionali - Alle CNA Associazioni Provinciali - Alle UNIONI CNA LLSS Prot. 140/TC/sd Oggetto: Nuovo Decreto Ministeriale Conto Energia per il Fotovoltaico Cari Colleghi, vi informiamo che lo scorso 8 luglio, dopo diversi mesi di attesa, è stato approvato in Conferenza Unificata il nuovo decreto sul Conto Energia per il fotovoltaico, che pertanto attende adesso la sola pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Il decreto fornisce i nuovi criteri per incentivare la produzione di energia elettrica da fonte fotovoltaica a partire dal 1 gennaio 2011. Oltre all annunciata riduzione graduale delle tariffe incentivanti, vengono introdotti una serie di elementi nuovi, tra i quali segnaliamo in particolare: - la ridefinizione delle diverse categorie di impianti (sono previste due - e non più tre - tipologie di impianti: impianti realizzati sugli edifici e altri impianti. È eliminata, quindi, la differenziazione tra impianti integrati e parzialmente integrati, mentre viene introdotta una nuova tipologia, maggiormente incentivata: impianti integrati con caratteristiche innovative ); - l introduzione di nuove tipologie di impianti tecnologici incentivati, ammessi agli incentivi (impianti con innovazione tecnologica, sistema solare a concentrazione). Le nuove tariffe incentivanti registrano un calo tra il 15 e il 25% al 2011 rispetto alle tariffe attuali (con una ulteriore riduzione del 6% per ciascun anno successivo), e variano in funzione della classe di potenza installata. Sottolineiamo che, come proposto dalla CNA, la riduzione delle tariffe è minore per i piccoli impianti e maggiore per i grandi e per gli impianti a terra. Il meccanismo incentivante è decrescente nel corso di ogni anno; le tariffe, infatti, si ridurranno ogni quadrimestre. Confederazione Nazionale dell Artigianato e della Piccola e Media Impresa
Sono previsti inoltre premi e incrementi delle tariffe per specifici interventi, quali l abbonamento ad un uso efficiente dell energia o impianti in sostituzione di coperture in eternit. Nel complesso il decreto contiene alcuni elementi positivi volti a favorire soluzioni innovative, ma presenta anche delle criticità: la suddivisione delle tariffe in quadrimestri potrebbe generare elementi di incertezza nella valutazione degli investimenti, poiché, soprattutto considerate le difficoltà che ancora permangono rispetto ai tempi dell iter di autorizzazione e connessione degli impianti alla rete, risulterà spesso difficile avere certezza rispetto alla tariffa a cui si avrà diritto; l eliminazione della distinzione tra impianti integrati e parzialmente integrati, con la categoria impianti integrati con caratteristiche innovative, potrebbe in futuro penalizzare alcune tipologie di impianti che prima avevano diritto a tariffe maggiori rientrando nella categoria integrati e che, non riuscendo a rientrare nella nuova e più stringente definizione di integrazione, avrebbero diritto ad una tariffa pari ai semplici impianti sugli edifici. Di seguito vi inviamo una nota di dettaglio sui contenuti del provvedimento. Cordiali Saluti Il Responsabile DPT Competitività e Ambiente Tommaso Campanile A cura dell Ufficio Politiche Energetiche DPT Competitività e Ambiente CNA Nazionale Barbara Gatto b.gatto@cna.it 2
A. DEFINIZIONI DELLE TIPOLOGIE DI IMPIANTO 1. Impianto fotovoltaico realizzato su un edificio: è l impianto i cui moduli sono posizionati sugli edifici secondo le modalità individuate nell allegato 2. 2. Impianto fotovoltaico integrato con caratteristiche innovative: utilizza moduli e componenti speciali sviluppati specificatamente per sostituire elementi architettonici, e che risponde a requisiti tecnici costruttivi e alle modalità di installazione indicate nel decreto all allegato 4. 3. Impianto fotovoltaico a concentrazione: è un impianto di produzione di energia elettrica mediante conversione diretta della radiazione solare, tramite l effetto fotovoltaico; esso è composto principalmente da un insieme di moduli in cui la luce solare è concentrata, tramite sistemi ottici, su celle fotovoltaiche, da uno o più gruppi di conversione della corrente continua in corrente alternata e da altri componenti elettrici minori. 4. Impianto fotovoltaico con innovazione tecnologica: è un impianto fotovoltaico che utilizza moduli e componenti caratterizzati da significative innovazioni tecnologiche. (le tariffe e le caratteristiche saranno individuate con successivo decreto ministeriale) 5. Sistema con profilo di scambio prevedibile (beneficiano di un incremento delle tariffe del 20%): è il sistema avente tutte le seguenti caratteristiche: i. è costituito da uno o più impianti con un aggregato di punti di immissione, punti di prelievo e di eventuali sistemi di accumulo dell energia, trattati su base oraria e sottesi da un unica cabina primaria; ii. è caratterizzato da uno o più impianti che hanno una potenza nominale complessiva 200 kw <P<10 MW; iii. ha un profilo complessivo di scambio con la rete elettrica che rispetta un programma orario comunicato giornalmente al GSE; iv. il profilo di cui alla lettera iii è rispettato per almeno 300 giorni all anno. B. PROCEDURE PER L ACCESSO ALLE TARIFFE INCENTIVANTI Le procedure sono descritte nell art. 4, mentre la documentazione dettagliata per richiedere la tariffa incentivante è riportata nell all. 3. Il soggetto responsabile deve inviare al GSE, soggetto attuatore, tutta la documentazione entro 90 giorni dalla data di entrata in esercizio dell impianto. Il GSE, verificata la correttezza della richiesta, determina ed assicura entro 120 giorni l erogazione della tariffa. Si segnala che il soggetto responsabile, che ha diritto a richiedere e ottenere le tariffe incentivanti, è il soggetto responsabile dell'esercizio e della manutenzione dell'impianto. 1
C. TARIFFE INCENTIVANTI IMPIANTI SOLARI FOTOVOLTAICI (TITOLO II) Gli impianti solari, suddivisi in impianti realizzati sugli edifici ed altri impianti, hanno diritto ad una tariffa differenziata sulla base di 6 classi di potenza, che decresce a cadenza quadrimestrale. Intervallo di Potenza (KW) TARIFFE PER IMPIANTI SOLARI FOTOVOLTAICI (titolo II) impianti entrati in esercizio in data successiva al 31/12/2010 ed entro il 30/04/2011 Tariffe al 2010 I Quadrimestre 2011 II Quadrimestre 2011 III Quadrimestre 2011 Parzialm. integrato Non integrato Impianti realizzati sugli edifici Altri impianti Impianti realizzati sugli edifici Altri impianti Impianti realizzati sugli edifici Altri impianti 1 P 3 0,422 0,384 0,402 0,362 0,391 0,347 0,380 0,333 3 < P 20 0,403 0,365 0,377 0,339 0,360 0,322 0,342 0,304 20 < P 200 0,384 0,346 0,358 0,321 0,341 0,309 0,323 0,285 200 < P 0,335 0,303 0,314 0,266 0,384 0,346 0,.355 0,314 1000 1000< P 0,327 0,289 0,302 0,264 0,384 0,346 0,351 0,313 5000 P > 5000 0,384 0,346 0,333 0,297 0,311 0,275 0,287 0,251 Per gli impianti che entrano in esercizio nel 2012 e nel 2013 le tariffe saranno decurtate ulteriormente del 6% ogni anno. La tariffa incentivante è riconosciuta, e rimane costante, per 20 anni a partire da quando l'impianto entra in esercizio. Possono beneficiare di tali tariffe: - persone fisiche; - persone giuridiche; - soggetti pubblici; - condomini di unità immobiliari ovvero edifici. IMPIANTI FOTOVOLTAICI INTEGRATI CON CARATTERISTICHE INNOVATIVE (TITOLO III) Gli impianti integrati con caratteristiche innovative devono utilizzare moduli e componenti speciali sviluppati specificatamente per integrarsi e sostituire elementi architettonici. Inoltre la potenza nominale deve essere tra 1 kw<p<5mw Il GSE dovrà predisporre entro il 1/1/2011 una guida su tali impianti, contenente anche schede di dettaglio. 2
TARIFFE PER IMPIANTI FOTOVOLTAICI INTEGRATI CON CARATTERISTICHE INNOVATIVE (titolo III) impianti entrati in esercizio entro il 31/12/2011 Intervallo di Potenza (kw) Tariffa corrispondente ( /keh) 1 P 20 0,44 20<P 200 0,40 P>200 0,37 Per gli impianti che entrano in esercizio nel 2012 e nel 2013 le tariffe saranno decurtate ulteriormente del 2% ogni anno. La tariffa incentivante è riconosciuta, e rimane costante, per 20 anni a partire da quando l'impianto entra in esercizio. Possono beneficiare di tali tariffe: - persone fisiche; - persone giuridiche; - soggetti pubblici; - condomini di unità immobiliari ovvero edifici. Per tale tipologia di impianti, i moduli e i componenti dovranno avere le seguenti caratteristiche costruttive: a. moduli e componenti speciali, sviluppati specificatamente per integrarsi e sostituire elementi architettonici di edifici quali: - coperture degli edifici; - superfici opache verticali; - superfici trasparenti o semitrasparenti sulle coperture; - superfici apribili e assimilabili quali porte, finestre, vetrine anche se non apribili comprensive degli infissi. b. moduli e componenti che abbiano significative innovazioni di carattere tecnologico c. moduli progettati e realizzati industrialmente per svolgere oltre alla produzione di energia elettrica, funzioni architettoniche quali: - protezione o regolazione termica dell edificio; - moduli progettati per garantire tenuta dell acqua e conseguente impermeabilizzazione; - moduli progettati per garantire tenuta meccanica comparabile con l elemento edilizio. I moduli, inoltre, dovranno essere installati secondo le seguenti modalità: - i moduli devono sostituire componenti architettonici degli edifici; - i moduli devono comunque svolgere una funzione di rivestimento dell edificio; - da un punto di vista estetico, il sistema fotovoltaico deve inserirsi armoniosamente nel disegno architettonico dell edifico. 3
IMPIANTI A CONCENTRAZIONE (TITOLO IV) Gli impianti a concentrazione, con potenza nominale compresa tra 1 kw<p<5mw che entreranno in esercizio dal 1 gennaio 2011 al 31 dicembre 2011, riceveranno le seguenti tariffe incentivanti TARIFFE PER IMPIANTI A CONCENTRAZIONE (titolo IV) impianti entrati in esercizio entro il 31/12/2011 Intervallo di Potenza Tariffa corrispondente ( /kwh) (kw) 1 P 200 0,37 200<P 1000 0,32 P>1000 0,28 Per gli impianti che entrano in esercizio nel 2012 e nel 2013 le tariffe saranno decurtate ulteriormente del 2% ogni anno. La tariffa incentivante è riconosciuta, e rimane costante, per 20 anni a partire da quando l'impianto entra in esercizio. Possono beneficiare di tali tariffe: - persone giuridiche; - soggetti pubblici. PREMI E INCREMENTI DELLE TARIFFE PER SPECIFICI INTERVENTI (ART. 10) Le tariffe descritte nella Tabella A, possono essere incrementate come segue: - di un valore massimo del 30%, per impianti abbinati ad un uso efficiente dell energia (con una riduzione di almeno il 10% dell indice di prestazione energetica dell edificio, da dimostrare con una certificazione energetica); - del 5% per gli impianti diversi da quelli realizzati sugli edifici, che si trovino in aree industriali, commerciali, cave esaurite, aree di pertinenza di discariche o di siti contaminati; - del 5% per gli impianti realizzati sugli edifici, operanti in regime di scambio sul posto, realizzati nei comuni con popolazione inferiore a 5000 abitanti; - del 10% per gli impianti realizzati sugli edifici, installati in sostituzione di coperture in eternit o comunque contenenti amianto; - del 20% per i sistemi con profilo di cambio prevedibile. Il comma 6 stabilisce che gli impianti i cui moduli costituiscono elementi costruttivi di pergole, serre, barriere acustiche tettoie e pensiline hanno diritto a una tariffa pari alla media aritmetica tra la tariffa spettante agli edifici realizzati su edifici e quella per gli altri impianti. 4
D. CUMULABILITÀ L articolo 5 stabilisce le condizioni di cumulabilità degli incentivi. In particolare è previsto che il conto energia sia cumulabile esclusivamente alle seguenti condizioni: - Con contributi in conto capitale non superiori al 30% del costo di investimento per: o impianti realizzati su edifici e cono potenza non superiore a 3kW; o impianti realizzati su edifici pubblici; o impianti realizzati su aree oggetto di interventi bonifica; o impianti integrati con caratteristiche innovative; o impianti a concentrazione. - Con contributi in conto capitale non superiori al 60% del costo di investimento, per impianti realizzati su scuole pubbliche o strutture sanitarie pubbliche ed il cui soggetto responsabile sia la struttura stessa; - Con i finanziamenti a tasso agevolato erogati in attuazione dell art. 1 comma 1111 della legge 296//06; - Con i benefici derivanti dall accesso a fondi di garanzia e rotazione istituiti da Regioni o Enti locali. L articolo 6 conferma inoltre la possibilità di cumulo con il meccanismo di ritiro dell energia prodotta mediante scambio sul posto. 5