DEFINIZIONE DI SALUTE

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DEFINIZIONE DI SALUTE La salute è uno stato di completo benessere fisico, psichico e sociale non la semplice assenza dello stato di malattia o infermità. (OMS 1946) 1

Il concetto di salute (OMS1946) Si è costantemente modificato nel tempo, per arrivare ad assumere, oggi, un accezione pluralistica che associa una condizione di assenza di patologie ad uno stato di ben-essere «globale» della persona. 2

Salute Non unicamente come stato fisico-psichico «interno», ma come processo di scambio con l ambiente, come modo di stare nel mondo e costruire relazioni sociali, concezione basata su una matrice di concetti interconnessi che Ardigò (1997) chiama «quadrilatero» 3

LA SALUTE COME EQUILIBRIO FISICO MENTALE E SOCIALE (OMS 1946) 4

il quadrilatero 1. Natura esterna l habitat, l ambiente fisico costituito dai viventi e dai non viventi a noi contigui, fonte sia di agenti patogeni sia di risorse per le cure; 2. Sistema sociale definisce il «luogo» delle cure condivise ( valori,linguaggi,norme); 5

il quadrilatero 3. Persona-soggetto- la doppia natura dell individuo umano, identificata dal sociologo Mead (1972): l io come attore intenzionale e cosciente, il sé come socialself, il modo in cui presume di essere percepito dagli altri, per lui, significativi; 4. Natura interna: il corpo umano nelle sue componenti biologiche e psico-somatiche. 6

Salute è.. Esperienza caratterizzata dalla sostanziale assenza di patologie significative e dalla capacità della persona di perseguire i propri obiettivi vitali e di funzionare all interno dei comuni contesti sociali o di lavoro. 1997 rapporto dello Hastings Center 7

L IGIENE L Igiene è un ramo della Medicina, ha come fine il mantenimento inalterato dello stato di salute, fisico e psichico, di un individuo fino al termine del suo ciclo vitale. Obiettivo del Servizio Sanitario Nazionale è la PREVENZIONE 8

Tutela della salute La tutela della salute è affidata alla: MEDICINA PREVENTIVA CURATIVA 9

RISULTATI ATTESI MEDICINA PREVENTIVA MEDICINA CURATIVA Risultati meno immediati ma radicali Risultati immediati, ma rivolti al singolo individuo Possono cancellare in maniera definitiva la malattia in una popolazione Ciò non impedisce che gli altri individui di una popolazione non si ammalino 10

Igiene e medicina preventiva Promozione della salute e prevenzione delle malattie 11

Promozione della Salute «Per Promozione della salute si intende il processo che consente alla gente di esercitare un maggiore controllo sulla propria salute e di migliorarla. Per conseguire uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale, l individuo o il gruppo deve poter individuare e realizzare le proprie aspirazioni, soddisfare i propri bisogni e modificare l ambiente o adattarvisi. La salute è, pertanto, vista come una risorsa per la vita quotidiana, non come obiettivo di vita. La salute è dunque un concetto positivo che insiste sulle risorse sociali e personali oltre che sulle capacità fisiche.» (Organizzazione Mondiale della Sanità,1986) 12

Obiettivi della medicina preventiva Allungare la vita Ridurre la disabilità 13

Far sì che gli individui muoiano giovani quanto più vecchi è possibile 14

Struttura della disciplina igienistica Salute Prevenzione Sanità pubblica Igiene Epidemiologia Statistica Indicatori Fine Obiettivo Modello operativo Filosofia Metodologia Modello concettuale Strumento 15

prevenzione Primaria Secondaria Terziaria 16

Prevenzione primaria Inattivazione o rimozione dell agente causale Risanamento e protezione ambientale Aumento delle difese individuali e adozione di uno stile di vita favorevole al mantenimento della salute 17

Prevenzione secondaria individuazione e correzione di condizioni di rischio o di stati patologici in fase preclinica presenti in persone apparentemente sane 18

Prevenzione terziaria o riabilitazione Riportare l individuo disabile ad un utile,soddisfacente e,laddove possibile, autosufficiente ruolo nella società, attraverso un utilizzo ottimale delle sue capacità residue 19

Bersagli ed obiettivi dei tre Livello di prevenzione Prevenzione primaria livelli di prevenzione Bersaglio Soggetti sani Obiettivo Riduzione dell incidenza Prevenzione secondaria Prevenzione terziaria Soggetti con danno ma asintomatici Ammalati e convalescenti Riduzione della mortalità Riduzione delle recidive e delle invalidità 20

Principali problemi legati al controllo ed alla eliminazione delle malattie 21

Comparsa di nuove cause di malattia e di mortalità Patologie cronico-degenerative Contaminazioni degli ambienti di lavoro e da sostanze tossiche 22

Aumento di durata della vita media Aumento di portatori di handicap psicofisici Aumento di supporti artificiali(trapianti,dialisi) Nuovi malati 23

Comparsa e diffusione di patologie sociali Tossicodipendenze Malattie da isolamento e solitudine Malesseri psicologici e mentali Suicidi e tentati suicidi Persistenza di incremento dell alcoolismo 24

Persistenza del fenomeno delle differenze sociali diseguaglianze 25

Rapporto con l ambiente Non più inteso come sfruttamento dei paesi più poveri 26

qualità Per stare vicino al malato,per comprendere i suoi bisogni, per saperli analizzare e soddisfare e per capire le sue condizioni psicofisiche occorre una professionalità qualificata 27

Io assisto per quello che sono Il comportamento influisce sulle decisioni e sulla scelta dell assistenza che viene erogata 28

Noi siamo responsabili non solo di quello che facciamo, ma anche di quello che non facciamo Voltaire 29

EPIDEMIOLOGIA EPI: SU DEMOS: POPOLO O SOCIETA LOGOS: STUDIO O RAGIONAMENTO 30

EPIDEMIOLOGIA STUDIO DELLA DISTRIBUZIONE DELLE MALATTIE IN POPOLAZIONI UMANE, FINALIZZATO A RICONOSCERNE EZIOLOGIA E PATOGENESI, FORNIRE INDICAZIONI PER LA GESTIONE,LA VALUTAZIONE E LA PROGRAMMAZIONE DI SERVIZI DI PREVENZIONE,CURA E CONTROLLO. 31

EPIDEMIOLOGIA SCIENZA CHE HA PER COMPITO DI STUDIARE LA DEFINIZIONE DELLA SALUTE E DELLE MALATTIE IN SENO ALLE POPOLAZIONI IN RELAZIONE ALL AMBIENTE ED AL LORO MODO DI VITA, ALLO SCOPO DI INDIVIDUARE LE CAUSE DETERMINANTI LE FORME MORBOSE, IL RITMO E L INTENSITA CON CUI QUESTE ULTIME SI MANIFESTANO E LE CONDIZIONI CHE LE OSTACOLANO O LE FAVORISCONO. 32

L EPIDEMIOLOGIA OCCUPA NEI CONFRONTI DELLA PREVENZIONE LA STESSA POSIZIONE CHE LA DIAGNOSTICA CLINICA OCCUPA NEI CONFRONTI DELLA TERAPIA 33