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Prot. n. 1890 C/2 Nocera Superiore, 15/10/2013 A tutti i docenti All attenzione della referente progettuale DSA M.G. Sergio All attenzione della FS M.Vicidomini Oggetto: URGENTE Attivazione misure a sostegno degli alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento Monitoraggio Linee guida Indicazioni procedurali per i docenti. PROGETTO A SOSTEGNO DEI DSA LINEE GUIDA PER I DOCENTI A SUPPORTO DELL AZIONE ECUCATIVA La scuola Secondaria di I Grado Fresa-Pascoli in merito ai DSA ha predisposto azioni di intervento nell ottica dei riferimenti normativi. I Disturbi Specifici di apprendimento, segnalabili in quanto tali soltanto in bambini o ragazzi con quoziente di intelligenza nella norma, sono classificati dal Codice ICD10 nell asse F81; i DSA sono generalmente considerati non inseribili nel quadro delle certificazioni di handicap di cui alla Legge 104/92. Il fenomeno dei disturbi specifici apprendimento (di seguito DSA), per i quali non dovrebbe essere previsto il sostegno scolastico erogato ai sensi della L. 104/92 a meno che la situazione specifica non sia riconosciuta particolarmente grave dallo specialista, interessa in maniera forte le nostre scuole. È presumibile dunque che, nonostante il dibattito sia ampio e sentito, le conoscenze relative alle modalità e procedure di intervento necessarie per garantire pari opportunità di partecipazione scolastica a questi alunni non siano ancora sempre diffuse in modo omogeneo e adeguato al bisogno. Oltre ai corsi di formazione per i docenti e la realizzazione da quanto previsto nel nuovo accordo di programma 2009 2011, a partire dalla presente nota che si sottopone all attenzione delle SS. LL. affinché provvedano a diffonderne i contenuti in modo capillare fra tutti i docenti, vigilando che questi applichino le indicazioni operative fornite, nel rispetto della normativa vigente, senza limitarsi alla semplice accoglienza e alla concessione dell uso di alcuni strumenti compensativi. CONOSCENZE DI BASE Si condivide che i DSA sono disturbi di natura neurobiologica pertanto non possono essere risolti ma solamente ridotti (compensazione del disturbo). Fra questi distinguiamo: la dislessia evolutiva che è un disturbo settoriale della abilità di lettura. la disortografia che è la difficoltà a rispettare le regole di trasformazione del linguaggio parlato in linguaggio scritto; la disgrafia che è la difficoltà a produrre una grafia decifrabile; la discalculia che è il deficit del sistema di elaborazione dei numeri e/o del calcolo. La compromissione più o meno grave di queste abilità, per il carattere di elevata trasversalità che esse ricoprono nei processi di apprendimento, ha una forte ricaduta su ogni area/disciplina scolastica. Si ritiene opportuno ricordare che le difficoltà citate, in caso di tardivo riconoscimento o non adeguato intervento scolastico, possono avere pesanti conseguenze sulla sfera psicologica e relazionale per cui gli alunni con DSA tendono ad abbandonare precocemente gli studi costruendo un io con bassissimi livelli di autostima e autoefficacia. RIFERIMENTI NORMATIVI In Italia, a differenza di altri numerosi paesi della Comunità Europea, non abbiamo una legge dedicata tuttavia il Ministero ha emanato, per regolamentare il fenomeno, alcune disposizioni sottoelencate: 1/7

nota MIUR4099/A. 4 del 5.10.04 Iniziative relative alla dislessia ; nota MIUR26/A. 4 del 5.01.05 Iniziative relative alla dislessia, compresi momenti di valutazione ; nota MIUR1787/A. 4 del 1.03.05 Esami di stato 2004/05; alunni con dislessia ; nota MIUR4798 del 27.07.05 Attività di programmazione scolastica degli alunni disabili da parte delle Istituzioni scolastiche - A.S. 2005/06 ; O.M. n. 30 prot. 2724 del 10.03.08 Esami di Stato scuola superiore A. S. 2007/08 (art. 12, comma 7) ; C.M. n. 32 del 14.03.08. Esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione nelle scuole statali e paritarie per l A.S. 2007/08(Capitolo Svolgimento dell esame di Stato punto 5a, Alunni con disturbo specifico di apprendimento ) ; L. 169 del 30.10.08(L. Gelmini) art. 3, comma 5 Valutazione sul rendimento scolastico degli studenti ; Nuove Indicazioni per il curricolo (D. M. del 31.07.07 e unita direttiva n. 68 del 3.08.07) nelle quali viene fatto espresso riferimento a queste problematiche. In sintesi dai riferimenti normativi precitati, pur nei limiti premessi, emerge il dovere per la Scuola di predisporre le condizioni per una reale e soddisfacente partecipazione scolastica di questi alunni attraverso: a. un organizzazione metodologico - didattica adeguata ai bisogni; b. una valutazione non condizionata da pregiudizi o viziata dall uso di strumenti non adatti ai bisogni. Il ruolo della famiglia è contestualmente quello di collaborare con la Scuola al fine medesimo, a tal fine sarà utile definire un Patto di Corresponsabilità ad hoc ed un PEP (Piano Educativo Personalizzato, L 53/2003. Ne consegue che la famiglia, in possesso di diagnosi di disturbo specifico di apprendimento prodotta dallo specialista, è tenuta a inoltrare alla scuola, nella persona del dirigente scolastico o suo delegato, tale diagnosi affinché i docenti, debitamente informati, possano programmare e attuare tutte le strategie e le scelte metodologiche necessarie per la tutela dell alunno nel migliore dei modi. SUGGERIMENTI OPERATIVI In modo commisurato alle necessità individuali e al livello di complessità del disturbo, per gli alunni con DSA, è necessario garantire, sia a casa che in classe, l utilizzo di strumenti compensativi e l applicazione di misure dispensative. Tali strumenti e misure vanno utilizzati costantemente in tutti i gradi di scuola. In questi ragazzi tutti quei processi, già menzionati nelle CONOSCENZE DI BASE, non diventando mai automatici, richiedono uno sforzo cognitivo volontario permanente anche quando l alunno ha ben compensato il disturbo. Per strumenti compensativi si intendono tutti quegli strumenti che consentono di evitare l insuccesso scolastico a causa delle difficoltà dovute al disturbo, nello specifico: tabella dei mesi, dei giorni della settimana, dell alfabeto e di tutti i caratteri/simboli utili nelle prestazione scolastiche; tavola pitagorica; tabella delle unità di misura; tabelle degli elementi morfologici e dei complementi; tabelle delle formule matematiche; calcolatrice; registratore, mp3, ; cartine geografiche e storiche, meglio se tematiche; 2/7

computer con programmi di video scrittura e correttore ortografico nonché sintesi vocale (per alunni di età > 9 anni); materiale didattico registrato (magari letture o spiegazioni se non si vuole registrare la lezione in diretta, troppo chiassosa); libri digitali; dizionari in formato multimediale; traduttori per le lingue straniere schemi di sviluppo per l elaborazione del testo scritto; schemi per la comprensione del testo (es. schema 5W); mappe concettuali e/o schemi da utilizzare per l anticipazione dei contenuti di una lezione, per l esposizione orale o la elaborazione scritta di un certo argomento. Per misure dispensative si intendono tutti quegli adattamenti delle prestazioni, inclusi i compiti a casa, che permettono all alunno una positiva partecipazione alla vita scolastica; nel dettaglio: evitare la lettura ad alta voce; evitare le scritture veloci sotto dettatura (i compiti di casa possono essere registrati con un mp3!); evitare la lettura silente da parte dell alunno delle consegne poiché è sufficiente leggere la consegna ad alta voce a tutta la classe; ricordare che un ragazzo con DSA potrà richiedere, in itinere, la rilettura da parte dell insegnante della consegna; utilizzare per le verifiche prove strutturate ovvero: scelte multiple, completamenti, corrispondenze; evitare verifiche scritte e orali non strutturate (tipo domande aperte) garantire la riduzione del numero degli esercizi da svolgere nelle verifiche scritte (è possibile selezionare gli esercizi in base al grado di difficoltà per permettere una valutazione corretta e completa della prova); ridurre la mole di compiti per casa ma non lasciare alla famiglia la discrezionalità di farlo; programmare le interrogazioni in modo che l alunno non debba sostenerne più di una al giorno; evitare le verifiche scritte o orali a sorpresa; utilizzare, quando possibile, testi ridotti per numerosità di pagine. Si aggiungono inoltre le seguenti ulteriori indicazioni: A. per tutto il triennio della Scuola Secondaria di I Grado è necessario attivare nelle classi, per tutti gli alunni, un percorso dedicato all acquisizione del metodo di studio mediante esercizi finalizzati all acquisizione, nell ordine, di: tecniche di lettura veloci/analitiche/a salti, sottolineatura di parole/frasi chiave anche con domande guida o schemi di comprensione (es. schema 5W), produzione di schemi prima e mappe poi per la verbalizzazione e la produzione scritta. I percorsi per l acquisizione del metodo di studio sono, come i laboratori linguistici del precedente punto, strumenti validi per tutti gli alunni e non solo per chi ha un DSA; B. in tutti i gradi di scuola si raccomanda di utilizzare il formato stampato maiuscolo sia sul quaderno dell alunno sia nei materiali che si predispongono sia alla lavagna; sia ancora sui materiali prodotti al computer. Il Dirigente Scolastico Prof. Michele Cirino 3/7

INDIVIDUAZIONE DI CASI SOSPETTI di D.S.A. degli ALUNNI SCHEDA DI SEGNALAZIONE CLASSE/SEZIONE: COORDINATORE: ALUNNO: DISTURBO DI DISLESSIA DISGRAFIA DISORTOGRAFIA DISCALCULIA 4/7

PERCORSO DIDATTICO SPECIFICO PER ALUNNI CON DSA ( da consegnare in Presidenza entro la fine di ottobre per gli alunni segnalati dall ASL) a cura delle Referente DSA - Ins.te M.G. SERGIO NORMATIVA DI RIFERIMENTO DPR 275/99 Regolamento recante norme in materia di autonomia delle Istituzioni Scolastiche Nota MIUR 4099/A4 del 5.10.04 Iniziative relative alla dislessia Nota MIUR 26/A4 del 5.01.05 Iniziative relative alla dislessia Nota MPI 4674 del 10 maggio 2007 Disturbi di apprendimento Indicazioni operative Indicazioni per il curricolo per la scuola dell infanzia e per il primo ciclo dell istruzione. D.M.31/07/2007 A.I.D. Associazione Italiana Dislessia Comitato Scuola 2008 scuola@dislessia.it DATI RELATIVI ALL ALUNNO Cognome e nome:. Classe: DIAGNOSI: CONSAPEVOLEZZA DA PARTE DELL ALUNNO DEL PROPRIO MODO DI APPRENDERE acquisita da rafforzare da sviluppare Gli insegnanti guideranno e sosterranno l alunno/a affinché impari: a conoscere le proprie modalità di apprendimento, i processi e le strategie mentali più adeguati e funzionali per lo svolgimento dei compiti richiesti; ad applicare consapevolmente comportamenti e strategie operative adeguate al proprio stile cognitivo; a ricercare in modo via via più autonomo strategie personali per compensare le specifiche difficoltà; ad accettare in modo sereno e consapevole le proprie specificità e a far emergere soprattutto gli aspetti positivi delle proprie potenzialità e della capacità di raggiungere comunque gli obiettivi prefissati. STRATEGIE METODOLOGICHE E DIDATTICHE Tutti gli insegnanti opereranno affinché l alunno/a sia messo/a in condizione di seguire la stessa programmazione di classe attraverso un atteggiamento di sensibile attenzione alle specifiche difficoltà - per stimolare l autostima ed evitare frustrazioni - attraverso l attivazione di particolari accorgimenti: creare un clima di apprendimento sereno, nel riconoscimento e nel rispetto delle singole diversità; privilegiare i momenti di dettatura rispetto a quelli di copiatura; prevedere momenti di affiancamento per un immediato intervento di supporto; organizzare attività in coppia o a piccolo gruppo, nell ottica di una didattica inclusiva; adeguare ed eventualmente dilatare i tempi dati a disposizione per la produzione scritta; 5/7

utilizzare differenti modalità comunicative e attivare più canali sensoriali nel momento delle spiegazioni; controllare che i compiti e tutte le comunicazioni alle famiglie siano trascritti correttamente; verificare sistematicamente la comprensione delle consegne orali e scritte per non compromettere la corretta esecuzione dei compiti e del passaggio di informazioni alla famiglia; avviare all uso della videoscrittura, soprattutto per la produzione testuale o nei momenti di particolare stanchezza/illeggibilità del tratto grafico; aver cura che le richieste operative, in termini quantitativi, siano adeguate ai tempi e alle personali specificità, anche nel momento dell assegnazione di compiti a casa; verificare l opportunità di una lettura ad alta voce e di un confronto diretto con i compagni; promuovere la conoscenza e l utilizzo di tutti quei mediatori didattici che possano metterlo/a in una serena condizione di apprendere (immagini, schemi, mappe, ) MISURE DISPENSATIVE Nell ambito delle discipline, soprattutto di inglese, l alunno/a verrà dispensato/a: dalla valutazione delle prove scritte, privilegiando quelle orali; dalla trascrizione scritta di lunghe parti, favorendo l uso di testi già pronti, fotocopiati o digitali;. STRUMENTI COMPENSATIVI L alunno/a verrà messo/a in condizione di usare strumenti compensativi nelle seguenti aree disciplinari: In particolare potrà utilizzare: tabelle e formulari (es. raccolta delle regole di italiano, di matematica ) calcolatrice computer videoscrittura, software specifici,..- risorse audio (registratore, sintesi vocale, audiolibri, libri parlati) schemi sintetici di studio per facilitare la memorizzazione, la rielaborazione o l esposizione orale; CRITERI E MODALITÀ DI VERIFICA E VALUTAZIONE Si concordano: l organizzazione di interrogazioni programmate; la predisposizione di schede di verifica a risposta multipla con possibilità di completamento o arricchimento orale; la compensazione con prove orali di compiti scritti non ritenuti adeguati; l uso di mediatori didattici durante le interrogazioni (schemi, immagini ); valutazione dei compiti scritti che non tenga conto degli errori ortografici; valutazioni più attente ai contenuti che non alla forma; eventuale lettura del testo di verifica da parte dell insegnante o di un compagno; eventuale rilettura, da parte dell insegnante o di un compagno, del testo scritto dall alunno per facilitare l autocorrezione; 6/7

PATTO CON LA FAMIGLIA Si concordano: i compiti a casa (quantità, qualità richiesta ); le modalità di aiuto: chi, come, per quanto tempo, per quali attività/discipline; gli strumenti compensativi da utilizzare a casa; le dispense; la riduzione di compiti; le interrogazioni (modalità, contenuti, richieste più importanti ) altro Nocera Superiore,.. Il Consiglio di Classe Lettere Matematica- Scienze Inglese Francese Tecnologia Musica Arte E Immagine Scienze Motorie E Sportive Religione Sostegno Costituzione. I genitori. 7/7