DIRETTORE SC PEDIATRIA PROFILO OGGETTIVO Caratteristiche e attività dell Azienda L Azienda Ospedaliera Ospedale Maggiore di Crema è costituita dalle seguenti strutture: Presidio Ospedale Maggiore di Crema Presidio Ospedale Santa Marta di Rivolta d Adda Presidio di Soncino (Cure subacute) Presidio Ospedale Nuovo Robbiani di Soresina (a prossima gestione da privato) Poliambulatori di Crema, Rivolta e Soresina (presso i P.O.), di Castelleone e Soncino Il bacino di utenza prevalente dell Azienda è l area nord della Provincia di Cremona, grosso modo corrispondente al distretto Socio-Sanitario di Crema della ASL di Cremona, suddiviso in 48 comuni, con estensione territoriale di circa 364 Kmq ed una popolazione di circa 163.000 abitanti (il più popoloso della provincia e con incremento demografico costante). L attività di ricovero per acuti si concentra nel P.O. di Crema, mentre il P.O. di Rivolta d Adda è dedicato all attività di riabilitazione in regime di ricovero (Riabilitazioni cardiologia, respiratoria, neuromotoria e delle dipendenze). All Azienda Ospedaliera afferiscono inoltre U.O. di Cure Subacute attive presso i Presidi di Soncino e Soresina. Tab. 1 posti letto e posti tecnici Azienda Ospedaliera di Crema ANNO 2013 ACCREDITATI E A CONTRATTO ATTIVI PRESIDIO ORDI- NARI D.H. DAY SURGERY BIC* MAC ** ORDI- NARI D.H. DAY SURGERY CBC* MAC ** CREMA # 410 9 14 10 24 42 332 9 14 10 24 42 RIVOLTA D ADDA 75 0 0 0 6 10 75 0 0 0 6 10 SORESINA 0 0 0 0 0 39 0 0 0 0 0 39 SONCINO 0 0 0 0 0 22 0 0 0 0 0 22 TOTALE 485 9 14 10 30 113 407 9 14 10 30 113 (#) sono da considerare in aggiunta n.54 p.l. chiusi per ristrutturazione sul P.O. di Crema (*) BIC Chirurgia a bassa complessità - (**) MAC Macroattività Ambulatoriale ad alta complessità L indice di ospedalizzazione degli assistiti residenti del distretto cremasco è pari a 105,6 ricoveri ordinari per acuti per mille abitanti, nettamente inferiore al dato nazionale e regionale e con trend in riduzione. I numero di posti letto è sottodimensionato rispetto alle reali esigenze a causa del costante aumento demografico del bacino di riferimento (+ 10.000 negli ultimi sei anni).
A titolo indicativo, si rappresentano in tabella (Tab. 2 e Tab. 3) alcuni dati di attività riferiti a ricoveri e prestazioni ambulatoriali complesse, chirurgiche e mediche. Tab.2 Attività di ricovero per acuti 2008-2012 P.O. Crema
Tab.3 Prestazioni ambulatoriali chirurgiche e mediche complesse anno 2012 L organizzazione dipartimentale è il modello ordinario di gestione operativa di tutte le attività aziendali e, nella sua dimensione clinica, prevede i seguenti dipartimenti gestionali: - Emergenza Area critica - Scienze Mediche - Scienza Chirurgiche - Cardiocerebrovascolare - di Riabilitazione - di Salute Mentale In particolare, il Dipartimento Scienze Mediche si articola come di seguito: Dipartimento Scienze Mediche Strutture Complesse Medicina generale Pneumologia Gastroenterologia Oncologia Pediatria Anatomia Patologica Strutture semplici dipartimentali Centro Oncologico Day Service
Tab. 4 posti letto e posti tecnici Dipartimento Scienze Mediche DIPARTIMENTO SCIENZE Mediche ORDINARI accreditati a contratto ORDINARI Standard DH MAC MEDICINA GENERALE 50 PNEUMOLOGIA 25 UTIR 4 GASTROENTEROLOGIA 12 ONCOLOGIA 18 PEDIATRIA 20 46 21 5 12 18 22 2 1 3 1 2 4 8 2 NIDO 20 TOTALE 129 124 6 17 20 Il dipartimento Materno Infantile è stato soppresso come dipartimento gestionale ma mantenuto come dipartimento funzionale, per la sua naturale valenza nel garantire la continuità delle azioni di prevenzione, diagnosi e cura della maternità, della nascita e della crescita. A fianco delle UU.OO. di Ostetricia Ginecologia e Pediatria, è integrata nel dipartimento funzionale la UO di Neuropsichiatria Infantile e dell Adolescenza (del dipartimento gestionale di Salute Mentale). Caratteristiche della Struttura Inserita nel dipartimento gestionale Scienze Mediche e nel dipartimento funzionale Materno Infantile, la struttura dispone di - 9 dirigenti dedicati, 22 operatori del comparto dedicati; - 16 posti letto, un Nido con 20 posti culla, un area di degenza per l assistenza al neonato patologico e prematuro con 6 posti di patologia neonatale, con soglia a 32 settimane di gestazione e1500 grammi di peso, integrata nella rete regionale. L unità operativa di Pediatria offre assistenza a bambini con patologia medica e chirurgica dall età post-neonatale fino all adolescenza, occupandosi prevalentemente delle patologie acute pediatriche generali, delle malattie endocrino metaboliche (compreso diabete mellito ed obesità), allergologiche e delle malattie gastroenterologiche, del fegato e delle vie biliari. In quest ultimo ambito in particolare hanno trovato sviluppo percorsi diagnostici e terapeutici (in regime ambulatoriale e di ricovero) altamente qualificati, grazie alla collaborazione con la U.O. di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva.
E attivo, e consolidato da anni, il percorso assistenziale dell Osservazione Breve Intensiva (OBI), con valutazione di circa 800-900 pazienti/anno. E stata inoltre attivata un area dedicata all assistenza pediatrica presso il Pronto Soccorso generale, con presidio infermieristico specialistico H12. Nell U.O. trovano assistenza anche i minori con patologie chirurgiche secondo percorsi e protocolli concordati con le discipline chirurgiche presenti in Azienda In ordine alle attività caratteristiche della struttura, si può rilevare un modesto decremento dell attività di ricovero nel corso degli ultimi anni (cfr. tabelle 5-6), peraltro coerente con il trend in riduzione della ospedalizzazione in età pediatrica e della stessa natalità. Nell anno 2012 in particolare la struttura ha trattato in regime di ricovero 1.874 pazienti, per 6.642 giornate di degenza, pari ad 2.383.000, corrispondenti a circa il 4,3% della produzione aziendale totale. Totale nati nell anno 2012: 970, in lieve calo rispetto ai dati del quadriennio precedente, con totale nati/anno compreso tra 1.050 1.150 circa Tab.5 Attività di ricovero Pediatria 2008-2012
Tab.6 Attività di ricovero Nido 2008-2012
Tab. 7 primi 20 DRG in degenza Pediatria anno 2012 IN ordine all attività di Pronto Soccorso, il numero di accessi è pari a circa 9.200 casi/anno, sostanzialmente stabile nel corso degli ultimi anni; il tasso di ricovero è di circa il 5 % degli accessi. In ordine alle prestazioni per esterni, nel 2012 sono state erogate 4.231 prestazioni ambulatoriali, pari ad un valore di 98.429, che corrisponde allo 0,45 % della produzione aziendale. La struttura negozia il budget aziendale; ha pertanto responsabilità di risultato e di spesa
PROFILO SOGGETTIVO Competenze specifiche per ricoprire la funzione L incarico di direzione della struttura complessa di Pediatria richiede specificatamente: - conoscenza, competenza ed esperienza professionale - documentate e validate da una casistica quali-quantitativamente descritta - nei diversi ambiti della disciplina, pediatria e neonatologia, relativamente alle attività cliniche di diagnosi e trattamento, in riferimento alle sue più frequenti applicazioni e alla casistica che caratterizza la realtà aziendale; - capacità di individuare le priorità di attività della struttura in rapporto alle esigenze della popolazione e alle caratteristiche del territorio, armonizzandole secondo criteri di efficacia, di appropriatezza e di efficienza; - capacità di relazione e di integrazione: con la pediatria territoriale, per l elaborazione e condivisione di percorsi mirati alla continuità di cura ospedale-territorio; con le unità operative, strutture e centri interessati (interni ed esterni all Azienda) per l elaborazione e condivisione di percorsi clinici (aspetti organizzativo/gestionali e di trattamento) nell ambito dell emergenzaurgenza neonatale e pediatrica; con l area ostetrica, aziendale e territoriale, per il consolidamento e l implementazione di protocolli relativi alla gestione del percorso prenatale e alla dimissione precoce di mamma e bambino; con le unità operative di area chirurgica per il consolidamento e l implementazione di protocolli relativi alle patologie di pertinenza chirurgica in età pediatrica; - capacità di introdurre e promuovere innovazioni sotto il profilo tecnologico ed organizzativo secondo logiche di health technology assestment; - esperienza di gestione del personale, con integrazione delle diverse figure professionali; - capacità di responsabilizzazione del personale affidato, con relativi criteri di delega, e capacità di individuazione delle priorità relative alla formazioneaggiornamento professionale dei collaboratori; - conoscenze relative a percorsi, metodologie e strumenti finalizzati al miglioramento della Qualità e della Sicurezza delle cure con particolare riferimento all età neonatale e pediatrica.
Competenze generali L incarico di direzione della struttura complessa di Pediatria richiede inoltre le seguenti competenze di carattere generale: - promuovere e gestire le risorse materiali e professionali nell ambito del budget di competenza - promuovere il corretto utilizzo delle apparecchiature specialistiche di competenza - programmare i fabbisogni di materiali ed attrezzature delle strutture di competenza in aderenza al budget e regolamenti aziendali - gestire le risorse finalizzate al raggiungimento degli obiettivi e risultati dell attività propria e dei collaboratori - programmare, inserire, coordinare e valutare il personale della struttura relativamente a competenze professionali e comportamenti organizzativi - promuovere e gestire riunioni con i collaboratori (anche nell ottica del riesame di direzione) di carattere organizzativo, tecnico/professionale e clinico - gestire i conflitti interni all equipe e costruire un buon clima in ambito organizzativo - assicurare la corretta applicazione delle procedure operative/assistenziali e delle innovazioni - promuovere nei collaboratori comportamenti di gestione dell autonomia tecnico professionale coerente con gli indirizzi e le linee guida accreditate - assicurare e promuovere nei collaboratori la costante attenzione ed il rispetto del diritto all informazione delle persone assistite e dei loro famigliari - promuovere l identificazione dei rischi prevedibili e gestibili collegati all attività professionale e le conseguenti misure correttive adottabili a garanzia della qualità e sicurezza delle prestazioni erogate - favorire l integrazione fra la struttura di competenza e le altre strutture aziendali - mantenere rapporti costruttivi con la direzione di dipartimento, di presidio e la direzione aziendale - promuovere la partecipazione dei collaboratori agli incontri di coordinamento trasversali nei diversi ambiti ed aree di interesse aziendale (organizzazione e governo clinico, qualità e sicurezza, formazione )