PROVINCIA DI SIENA COMUNE DI MURLO Committente: COMUNE DI MURLO (SI) Via Tinoni,1 53016 Murlo (SI) IMPIANTO FOTOVOLTAICO RAVINA Comune di Murlo (SI) PROGETTO PRELIMINARE Oggetto: CARATTERIZZAZIONE DEL TERRITORIO Lettera d) Art. 17 DPR 207/2010 Edizione: OTTOBRE 2011 REVISIONI N Descrizione 01 Emissione Ing. Adriano PESSINA Via Giulia, 7 15031 Tortona (AL) Italy Tel. +39.393.9060260 CF. PSSDRN57S02I429E P.I. 01241228002 PROGETTISTI Ing. Chiara TAVELLA Piazza Canessa, 7/6 A 16035 Rapallo (GE) Italy CF. TVLCHR75E46H183R P.I. 01931970998 Il presente documento contiene una descrizione degli studi e valutazioni effettuate per una completa caratterizzazione sotto il profilo geologico ed idrologico del territorio in cui vengono ad essere inserite le opere oggetto della progettazione preliminare.
La tipologia costruttiva delle opere da realizzare, nonché le infrastrutture di supporto, non richiedono l esecuzione di indagini dirette e specifiche in quanto trattasi di impianti che comportano un contenuto impatto sugli aspetti geologici ed idrogeologici del territorio. Si tratta infatti di una serie di opere di fondazioni in strutture metalliche che vanno ad interessare la coltre superficiale per una profondità di pochi metri (circa 2) oltre alla realizzazione di canalizzazioni di modesta profondità (attorno ad 1 metro) e di viabilità di accesso agli impianti che non va ad alterare significativamente la morfologia del territorio. L area di intervento è collocata ad Est dell abitato di Vescovado in una zona collinare caratterizzata da un debole declivio verso i corsi d acqua come si può osservare dalla figura seguente: La tipologia dell intervento da realizzare non desta particolari preoccupazione in merito alla stabilità e alla tipologia delle fondazioni e delle opere di supporto dell impianto fotovoltaico. Per una caratterizzazione dei sito si riportano in allegato le informazioni desunte da analisi e studi presenti a livello comunale. In particolare si è fatto riferimento alla situazione geologica del territorio contenute nella relazione di accompagnamento al Piano Strutturale Indagine geologicatecnica di supporto alla redazione del Piano Strutturale del settembre 2002. Il documento, che riporta una articolata disamina della situazione geologica del territorio comunale, è un aggiornamento di un precedente elaborato del dicembre 1998; riporta la classificazione dell intero territorio comunale secondo diversi gradi di pericolosità geologica ed idraulica, in modo da esprimere in futuro sulla fattibilità geologica tecnica delle future previsioni urbanistiche. Carta geologica, litotecnica e della permeabilità
La relazione citata riporta la classificazione del territorio comunale; l area di Ravina è riportata nella tavola 1 b di cui si riporta una estratto nella figura seguente: L area di intervento si trova in un terreno classificato come argilloso limoso ( 6 successione argilloso limoso). Per quanto riguarda la carta geomorfologica e gli aspetti particolari per le zone sismiche il sito di Ravina è rappresentato nella figura seguente:
L area del progetto non è interessata da frane; sulla base delle risultanze del sopralluogo effettuato in sito nel mese di luglio 2011 non sono stati evidenziati movimenti e scosendimenti rilvanti. La giacitura del pendio è praticamente pianeggiante con una debole pendenza verso i corsi d acqua senza la presenza di fenomeni che possono essere di rilievo per la realizzazione dell impianto fotovoltaico. Per quanto riguarda la pericolosità geologica la zona di Ravina è classificata in Classe 2 (pericolosità bassa); è la classe dove è inserito la maggioranza del territorio comunale e corrisponde a situazioni geologiche tecniche apparentemente stabili sulle quali però permangono alcuni dubbi, che dovranno essere chiariti a livello di indagine geognostica di supporto alla progettazione edilizia. Tale assunto conferma che non sussitono problemi a riguardo per le strutture di fondazione dei pannelli che andranno ad interessare lo strato superficiale attorno ai 2 metri. La carta della pericolosità idaulica è riportata nel seguito; si evidenzala presenza di una possibile area di esondazione in prossimità dei fondovalle in classe 3 (pericolosità media) per le quali ricorre almeno una delle seguenti condizioni: A. vi sono notizie storiche di precedenti inondazioni B. sono in situazione sfavorevole, di norma a quote altimetriche inferiori a metri 2 rispetto al piede esterno dell argine o, in mancanza, del ciglio di sponda.
Si fa rilevare che in corrispondenza del corso d acqua del Torrente Stile che comunque rientra ampiamente nella fascia di rispetto dei 150 metri. Per quanto riguarda il Fosso Muraglione l area evidenziata che tale area non andrà ad interferire con l impianto in progetto. CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE Le valutazioni effettuate in sede di progettazione preliminare hanno permesso di evidenziare la caratterizzazione del contesto in cui si va ad inserire l impianto fotovoltaico. Le informazioni sono state desunte da relazioni geologiche esistenti e dalla risultanza dei sopralluoghi effettuati nell area oggetto dell intervento. L area non è interessata da frane, si presenta in condizioni di stabilità, la situazione idrologica non desta particolari preoccupazioni in quanto si andrà ad intervenire a quote decisamente superiori alle possibili esondazioni dei corsi d acqua posti in fregio all appezzamento in cui si andrà ad operare.