Ecologia Preistorica

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Transcript:

Dipartimento di Studi Umanistici Ecologia Preistorica Prof. Marco Peresani A.A. 2018-2019 Lezione 6 - Ambienti periglaciali e Loess

In geomorfologia, il termine PERIGLACIALE è utilizzato per indicare una serie di fenomeni e processi che avvengono nelle regioni a clima freddo, in un areale esterno a quello del limite delle nevi persistenti, dove si alternano continue fasi di gelo e disgelo. Gli agenti principali che dominano in un sistema p. sono: a) la temperatura, che provoca il congelamento e lo scioglimento delle acque così come il congelamento del terreno per determinati periodi di tempo; b) la neve, che agisce sia direttamente attraverso l erosione meccanica e chimica sia indirettamente ostacolando lo sviluppo di altri processi p.; c) il vento.

Frost shattering due to freezing-thawing action Crioclastismo

Crioclastismo

Nunataks subjected to frost shattering

Results of frost shattering Crioclastismo/gelifrazione

Rock glacier

Rock glacier Ghiacciaio di roccia

Permafrost Strato di terreno permanentemente gelato che si trova, a profondità non minori di qualche metro, nel sottosuolo di varie zone, specialmente ad alta latitudine e ad alta quota; si stima che il p. si estenda sotto circa un quinto delle terre emerse a latitudini maggiori di circa 60 e, indipendentemente dalla latitudine, alle alte quote delle grandi montagne.

Permafrost

Distribuzione del calore nel sottosuolo e profondità del Permafrost T media annuale <0 T media annuale >0 T media annuale Effetti del Permafrost

Estensione del Permafrost

Permafrost e circoli di pietre

Formazione di un poligono di pietre

Poligono di pietre, Dolomiti di Brenta

Poligoni di pietre

Cunei di ghiaccio (ice wedges)

Cunei di ghiaccio (ice wedges)

Geliflusso/soil creep

Massi lavoratori 1, masso; 2, suolo compresso e deformato; 3, solco posteriore

Massi lavoratori (Grotta di Fumane) 1, masso; 2, suolo compresso e deformato

Location of the different study areas examined in this paper within the Mediterranean region

Mean annual temperatures and altitudes where the 0 C isotherm is located

Annual precipitations with values for each of the mountain ranges considered in this study

Distribution of permafrost-related features since the Last Glaciation in the southern Alps.

Minimum mean altitude of the relict rock glacier fronts in the southern side of the Alps.

Examples of periglacial and permafrost-related landforms generated during different phases in the southern Alps

Distribution of permafrost-related features since the Last Glaciation in the Italian Peninsula

Examples of permafrost-related landforms generated during different phases in the Apennines and Italian Peninsula

Distribution of permafrost-related features since the Last Glaciation in the Anatolia Peninsula

Geomorphological sketch of the formation of different generations of permafrostrelated features in Mediterranean mountains since the Last Glaciation.

Loess Deposito di colore giallastro, non stratificato, costituito in prevalenza da particelle siltose a spigoli vivi di quarzo, calcite, mica, minerali femici, idrossidi di ferro e minerali argillosi. La genesi del L. è legata all accumulo di questo pulviscolo finissimo che è trasportato dal vento nelle regioni steppiche e circum desertiche, dove la vegetazione erbacea ostacola le correnti aeree nelle vicinanze del suolo e trattiene allo stesso tempo le particelle che esse trasportano. Il L. è molto poroso e si presenta coesivo dove c è una parziale cementazione a opera del carbonato di calcio.

Loess e polveri eoliche

Loess: granuli di quarzo al microscopio

Asia centrale. Ambienti a sedimentazione eolica Suolo Loess

Condizioni favorevoli alla formazione del Loess.

Campi di dune sabbiose in zona periglaciale.

Distribuzione dei campi di dune sabbiose periglaciali del Pleistocene superiore in nordamerica.

Distribuzione mondiale del Loess

Loess del Pleistocene superiore in Italia

Spessore depositi loess vs distanza da zona origine (area di deflazione eolica) Nordamerica, bacino Mississipi)

Granulometria depositi loess vs distanza da zona origine (area di deflazione eolica) Nordamerica, bacino Mississipi)