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Metodo di ricerca Questionario a risposte aperte somministrato online attraverso la piattaforma limeservice. Soggetti coinvolti: Il link col questionario online è stato inviato via email a tutti i 19 carceri della Lombardia. Sono stati effettuati 2 recall telefonici da Simona Magni del CSI Milano per sollecitarne la compilazione. Numero risposte ricevute: Hanno compilato il questionario online 13 carceri lombardi su 19 contattati. NB: Tutti i dati che seguono si riferiscono ai 13 soggetti rispondenti.

Dati generali: sovraffollamento Numero ospiti nel periodo della ricerca (Agosto-Settembre 2012): 6513 Numero capienza regolamentare della struttura: 4018 In 4 case circondariali (MI-San Vittore, Como, Varese, Vigevano) gli ospiti sono più del doppio della capienza regolamentare Un solo carcere su 13 ha meno ospiti di quelli che potrebbe avere secondo la capienza regolamentare.

Strutture sportive Calcio sono disponibili più campi da calcio/calcetto all aperto rispetto a quelli al coperto (questi ultimi sono solo 4) 3 carceri non hanno campi da calcio/calcetto e un quarto pur avendone 1 non è agibile Predominano campi da calcio a 7 e campi di calcetto Dettaglio: campo da calcio a 7 (in 7 su 13), campo da calcio a 11 (in 2 su 13), campo di calcetto all aperto (in 6 su 13 di cui uno non agibile), campo da calcetto al coperto (4 su 13 di cui uno non agibile).

Strutture sportive Palestra e relative attrezzature in 12 carceri su 13. 7 carceri hanno specificato di avere in dotazione almeno 3 tipi di attrezzature tra le seguenti: panche, manubri, pesi, bilancieri, cyclette, sacco box, tapis-roulan, spalliere, step, macchinari vari, ping pong. Campo da pallavolo All aperto: 7 su 13 Campo di pallavolo al coperto: 4 su 13 Campo da Basket All aperto: 2 su 13 Al coperto: 3 su 13 Altro 3 campi di tennis all aperto, 1 cortile, 1 piscina scoperta, 1 campo da rugby NB: non tutte le strutture sportive indicate sono agibili.

Attrezzature sportive Palloni 13 carceri su 13 hanno a disposizione palloni di vario tipo: calcio, pallavolo, basket, di spugna. Un carcere segnala come i palloni siano portati dai volontari di volta in volta. Reti 10 carceri su 13 Abbigliamento 6 carceri su 13 NB: in generale si segnala la non completa corrispondenza dei palloni, delle reti e dell abbigliamento in dotazione rispetto ai campi. Es: solo 4 carceri hanno a disposizione palloni da pallavolo, mentre sono in 7 ad avere i campi). Es: 1 carcere è dotato di completo da calcio ma non ha nessun tipo di campo da calcio né calcetto, mentre un altro carcere ha 15 completi da calcetto.

Attività sportive 2011-2012 Attività ordinarie settimanali in 9 carceri su 13 nel 2011 e in 8 su 13 nel 2012 Tornei in 9 carceri su 13 nel 2011 e in 7 su 13 nel 2012 Corsi in 4 carceri su 13 nel 2011 e in 5 su 13 nel 2012 Eventi con squadre e sportivi professionisti In 7 carceri su 13 sia nel 2011 che nel 2012 NB Non ovunque si pratichino attività ordinarie si organizzano tornei o corsi e viceversa. Nel complesso si pratica attività sportiva in 12 carceri su 13. Rispetto al 2011, nel 2012 l attività sportiva è aumentata in 4 carceri su 13, diminuita in 3 e rimasta uguale in 6. Rispetto al 2011 tuttavia, nel 2012 in media la varietà delle attività organizzate sono diminuite.

Detenuti coinvolti La maggior parte delle carceri non ha un elenco preciso dei detenuti che fanno attività sportiva (cfr. alto turn over). Soprattutto non sono conteggiabili coloro che fanno attività sportiva liberamente (e sono la maggioranza). Dove presenti più attività, i detenuti prediligono fare palestra liberamente e staccati di molto partecipare a tornei di calcio e calcetto. Molto meno frequentati sono tutti gli altri sport. Tra il 2011 e il 2012, a fronte di cali significativi in alcune carceri del numero di detenuti coinvolti in attività sportive, si registra un pari aumento in altre, il che conferma la mancanza di continuità.

Personale coinvolto Insegnanti Allenatori Istruttori Giocatori esterni Volontari Arbitri Atleti Dipendenti del carcere Giornalisti Nessuno NB: si registra un tendenziale calo delle persone coinvolte in quasi tutte le carceri.

Associazioni coinvolte stabilmente 2011 2012 UISP (in 5 carceri su 13) UISP (in 5 carceri su 13) Centro sportivo italiano (in 2 su 13) CSI Milano (in 1 su 13) CTP Cavalieri (in 1 su 13) Cooperativa sociale locale (in 1 su 13) Cooperativa sociale locale (in 1 su 13) FIP (in 1 su 13) Nessuno (in 5 su 13) Nessuno (in 5 su 13) NB Non sono presenti associazioni o gruppi sportivi anche nelle carceri che fanno molta attività sportiva coinvolgendo molti detenuti sia liberamente che attraverso tornei e corsi. Si segnala criticità nel dare continuità alla collaborazione tra carcere e altri soggetti esterni.

Squadre di non detenuti coinvolte per partite/tornei Anno 2011 In 7 carceri su 13 sono state coinvolte alcune squadre esterne (scuole superiori, ex-professionisti, professionisti, amatoriali). Anno 2012 In 7 carceri su 13 sono state coinvolte alcune squadre esterne (cfr. 2011 con l aggiunta di volontari dell Azione Cattolica)

Visite di sportivi e incontri sul tema dello sport in carcere Anno 2011 Sono stati organizzati in 7 carceri su 13 (calciatori, squadra pallavolo, giornalista sportivo, squadra di tennis, velista, cestista). Anno 2012 Solo in un caso le iniziative del 2011 non si sono ripetute.

Sostegno economico 2011 1 carcere segnala 4.000 euro versati da Provincia e Comune. 1 carcere segnala 400 euro di fondi ministeriali. 10 carceri segnalano la mancanza di fondi: lo sport in carcere si sostiene per base volontaria, donazioni e acquisti realizzati dal carcere stesso. 1 carcere segnala, in quanto presidio sanitario, la provenienza di fondi sull area trattamentale di cui lo sport fa parte.

Sostegno economico 2012 1 carcere segnala 3.000 euro di fondi ministeriali. 1 carcere segnala 400 euro di fondi ministeriali. 1 carcere segnala 10.000 euro provenienti dal dipartimento dell amministrazione penitenziaria. 1 carcere segnala la donazione da parte di UISP di alcuni attrezzi da ginnastica. 8 carceri segnalano la mancanza di fondi: lo sport in carcere si sostiene per base volontaria, donazioni e acquisti realizzati dal carcere stesso. 1 carcere segnala, in quanto presidio sanitario, la provenienza di fondi sull area trattamentale di cui lo sport fa parte.

Osservazioni Il nostro Istituto è dotato di sufficienti spazi: oneroso è il mantenimento delle attrezzature. Inoltre il campo da calcio all'esterno è già predisposto per la copertura di un manto sintetico ma non si riesce a trovare la copertura economica per il completamento. Da potenziare la collaborazione con le Federazioni sportive al fine di poter offrire la possibilità di conoscere e praticare altre discipline sportive.

Osservazioni Lo sport è sicuramente uno dei maggiori strumenti di aggregazione e di dialogo interculturale. E necessario arredare la palestra esistente. Pur ritenendo che la pratica sportiva svolga una funzione molto importante, essa è compressa dalla mancanze di adeguate risorse, umane e finanziarie, che ne permettano lo svolgimento continuativo e quotidiano.

Osservazioni La pratica sportiva è molto richiesta in particolare dai detenuti giovani o comunque al di sotto dei 40 anni. La pratica sportiva, per gli spazi e strumenti a disposizione, incontra l'ostacolo nel sovraffollamento; per cui non è possibile coinvolgere a pieno tutta la popolazione detenuta.

Osservazioni Richiesta di più partecipazione della comunità esterna. Purtroppo all'interno di questo istituto non vi sono ampi spazi esterni che diano la possibilità di organizzare tornei, partite invitando gruppi esterni al carcere. Quindi, si utilizzano i pochi mezzi a disposizione vale a dire la palestra e quel piccolo cortile passeggio. Sarebbe interessante poter organizzare maggiori momenti dedicati allo sport, ma a volte anche il volontariato esterno risulta essere un po assente.

Osservazioni Sarebbe necessario stabilire corsi di formazione nelle pratiche sportive che abbiano uno sbocco dal punto di vista del rispetto delle regole sportive sia individuali che di gruppo. Non vi sono osservazioni in particolare, in quanto la pratica sportiva è realizzata al meglio delle possibilità, tenendo conto che trattandosi di malati mentali autori di reato, la pratica sportiva rappresenta un valore aggiunto nel percorso di cura e reinserimento sociale.

Si chiedono Nel dettaglio, a seconda dei casi: Finanziamenti specifici per lo sport e le politiche sociali. Nuovi spazi e infrastrutture come campo da calcio, spazio palestra, manto sintetico calcio, etc. (richiesta di 6 carceri in particolare). Spazi esistenti: adeguamento, mantenimento e messa in agibilità delle strutture (richiesta di 5 carceri in particolare). Più personale. Più rapporti con società esterne. Meno sovraffollamento. NB: alcuni carceri hanno infrastrutture da sistemare, altri ne chiedono di nuove: occorrerebbe un finanziamento mirato caso per caso. Materiali di cui c è maggiore necessità: Attrezzature da palestra e pesi. Palloni da calcio, pallavolo, basket, palline da tennis e ping pong. Divise per i tornei e abbigliamento sportivo. Altro: reti per le porte di calcio, tavolo da ping pong, biliardino, canestri da basket.

Conclusioni: sport ancora solo volontariato Sovraffollamento, mancanza di personale e turn over. Mancanza di dati precisi e mappature-registri interni alle carceri. Strutture da realizzare o sistemare. Attrezzature da comprare ad hoc, le sole donazioni spontanee generano la non corrispondenza tra strutture, fabbisogno e dotazioni. Sport libero va per la maggiore (palestra), staccati tornei (calcio, corsa) e corsi (ginnastica, etc.). Associazioni e soggetti esterni coinvolti in calo e con fatica a garantire la continuità. Stanziamenti inesistenti o quasi. Coinvolgimento di soggetti esterni organizzati per particolari eventi (associazioni, squadre sportive, etc.) ancora minoritario e saltuario.

Grazie dell attenzione Marco Chiappa Per maggiori informazioni www.fabiopizzul.it fabio.pizzul@consiglio.regione.lombardia.it