Allegato 2 - QUESTIONARIO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Allegato 2 - QUESTIONARIO"

Transcript

1 Allegato 2 - QUESTIONARIO

2 La Cooperativa Eta Beta segue, per conto della Città di Torino Settore Politiche giovanili, una ricerca il cui obiettivo è la realizzazione di uno studio di fattibilità per la realizzazione di un Sistema Informativo Regionale Integrato del Piemonte. L obiettivo della ricerca è quello di creare strumenti innovativi che siano di utilità agli operatori e che consentano l accesso alle informazioni a tutti i giovani indipendentemente dalla loro collocazione geografica. Di seguito vi sottoponiamo quindi il questionario studiato per migliore la conoscenza del territorio in riferimento ai bisogni informativi dei giovani. Nel rispondere alle domande seguenti l invito è quello di pensare al proprio territorio in maniera ampia. I.G.: Indirizzo: Tel / fax: Ente Referente del servizio e nominativo del Responsabile di riferimento Ente gestore del servizio e nominativo del Responsabile di riferimento Aderisce al Coordinamento I.G.: SI [ ] NO [ ] 2

3 LA RETE 1. QUALI SONO I PUNTI DI FORZA DEL TERRITORIO? Quali sono le relazioni significative dell I.G., i punti di forza del territorio ASSOCIAZIONI GIOVANILI [ ] Specificare quali ASSOCIAZIONI DEL TERRITORIO [ ] Specificare quali: AGENZIE FORMATIVE [ ] Specificare quali ALTRI INFORMAGIOVANI [ ] Specificare quali ASSOCIAZIONI DATORIALI [ ] Specificare quali: ASL [ ] Specificare quali: BIBLIOTECA [ ] Specificare quali: CAMERA DI COMMERCIO [ ] Specificare quali: CENTRI COMMERCIALI [ ] Specificare quali: COOPERATIVE SOCIALI [ ] Specificare quali COORDINAMENTO REGIONALE [ ] Specificare quali: CPI [ ] Specificare quali: SCUOLE / UNIVERSITA [ ] Specificare quali INTERNET [ ] Specificare quali: PARROCCHIE [ ] Specificare quali: PASTORALE GIOVANILE [ ] Specificare quali SCOUT [ ] Specificare quali: SERVIZI SOCIO ASSISTENZIALI [ ] Specificare quali: URP [ ] Specificare quali: ALTRI SPORTELLI [ ] Specificare quali ALTRO: 2. QUALI SONO LE RISORSE DEL TERRITORIO CHE NON RIUSCITE A RAGGIUNGERE? ASSOCIAZIONI GIOVANILI [ ] Specificare quali: ASSOCIAZIONI DEL TERRITORIO [ ] Specificare quali: AGENZIE FORMATIVE [ ] Specificare quali: ALTRI INFORMAGIOVANI [ ] Specificare quali: ASSOCIAZIONI DATORIALI [ ] Specificare quali: ASL [ ] Specificare quali: BIBLIOTECA [ ] Specificare quali: CAMERA DI COMMERCIO [ ] Specificare quali: CENTRI COMMERCIALI [ ] Specificare quali: COOPERATIVE SOCIALI [ ] Specificare quali: COORDINAMENTO REGIONALE [ ] Specificare quali: CPI [ ] Specificare quali: SCUOLE / UNIVERSITA [ ] Specificare quali: INTERNET [ ] Specificare quali: PARROCCHIE [ ] Specificare quali: PASTORALE GIOVANILE [ ] Specificare quali: SCOUT [ ] Specificare quali: SERVIZI SOCIO ASSISTENZIALI [ ] Specificare quali: URP [ ] Specificare quali: ALTRI SPORTELLI [ ] Specificare quali: ALTRO: Contatti con le aziende private del territorio 3

4 DESIDERATA - CRITICITÀ 3. QUALE SVILUPPO SI PENSA PER IL FUTURO DELLO SPORTELLO Aspettative, desiderata, quali nuove attività si vorrebbero realizzare. BACK OFFICE VIRTUALE Schede orientative, banche dati aggiornate e condivise a livello regionale [ ] OTTIMIZZARE LE RISORSE DEL BACK OFFICE [ ] NUOVO PORTALE PER I GIOVANI [ ] NEWSLETTER SPECIFICHE [ ] NUOVI STRUMENTI DI PROMOZIONE DEGLI IG [ ] CONTATTO DIRETTO E COSTANTE CON I CPI [ ] MAGGIOR CONTATTO CON I LUOGHI D INCONTRO DEL MONDO GIOVANILE [ ] COMUNICAZIONE DELLE ATTIVITÀ ATTRAVERSO WEB/ RADIO, TELEVISONI LOCALI [ ] PIÙ OPERATORI [ ] CORSI DI ORIENTAMENTO INFORMATIVO [ ] 4. QUALI CRITICITÀ SONO DA EVIDENZIARE CATTIVO FUNZIONAMENTO DELLA RETE [ ] DIFFICOLTA DI TIPO LOGISTICO (cambio delle sede dell IG, locali non accoglienti) [ ] OTTIMIZZARE LE ORE OPERATORI DEL BACK OFFICE [ ] SUPPORTI OBSOLETI [ ] PERSONALE NON SUFFICIENTE [ ] TECNOLOGIA INSUFFICIENTE [ ] SCARSE RISORSE ECONOMICHE [ ] VISION DELL ÉQUIPE DEL SERVIZIO NON DEL TUTTO CORRISPONDENTE A QUELLA DELL AMMINISTRAZIONE [ ] 4

5 I GIOVANI SISTEMI DI MONITORAGGIO INDIVIDUATI DALL I.G. PER RILEVARE LE PRESENZE DEI GIOVANI 5. QUANTITATIVAMENTE FOGLIO PRESENZE [ ] RENDICONTAZIONE SUI SERVIZI DI RISPOSTA ASINCRONA ( / fb) [ ] RENDICONTAZIONE VIRTUALE DEI PASSAGGI SU FB E SUL SITO [ ] 6. QUALITATIVAMENTE QUADERNO DI SEGNALAZIONE DI RICHIESTA/BISOGNI [ ] QUESTIONARIO DI GRADIMENTO DEL SERVIZIO [ ] RELAZIONE ANNUALE [ ] I GIOVANI CHE FREQUENTANO IL SERVIZIO E I BISOGNI DA LORO ESPRESSI 7. FASCE DI ETÀ FINO A 18 ANNI [ ] DA 19 A 24 ANNI [ ] DA 25 A 30 ANNI [ ] OLTRE I 30 ANNI [ ] 8. CARATTERISTICHE DEI GIOVANI DISOCCUPATI [ ] OCCUPATI [ ] STUDENTI [ ] PERSONE ATTIVE NELLA VITA DELLA COMUNITA (es. membri di associazioni culturali, sportive, volontariato) [ ] RESIDENTI NEL TERRITORIO DI COMPETENZA DELL IG [ ] RESIDENTI NEL TERRITORIO CHE STUDIANO O LAVORANO IN ALTRI TERRITORI [ ] 9. BISOGNI ESPRESSI LAVORO [ ] FORMAZIONE [ ] TEMPO LIBERO E CULTURA [ ] VACANZE [ ] SPORT [ ] LAVORO E STUDIO ALL ESTERO [ ] 5

6 10. QUALI SONO I PUNTI DI AGGREGAZIONE, DA LEI CONOSCIUTI, PRESENTI SUL TERRITORIO? CENTRI DI AGGREGAZIONE GIOVANILE [ ] CENTRI SPORTIVI (es. campi di calcio, piscina) [ ] CINEMA [ ] LOCALI COMMERCIALE [ ] LOCALI GIOVANILI (birrerie, ecc.) [ ] PARROCCHIE [ ] SPAZIO DEL CENTRO IG [ ] 11. QUALI SONO LE CARATTERISTICHE DEI GIOVANI CHE NON FREQUENTANO IL SERVIZIO? NON CONOSCONO I SERVIZI [ ] UTENTI EVOLUTI (reperiscono le informazioni in rete: es. facebook) [ ] GIOVANI CHE SODDISFANO I PROPRI BISOGNI ATTRAVERSO IL PROPRIO NUCLEO FAMILIARE E LA RETE PERSONALE [ ] ALTRO 12. BISOGNI ESPRESSI/MODALITA RICHIESTE MOLTO SPECIFICHE SUI TEMI PROPRI DELLO SPORTELLO [ ] STESSI BISOGNI DI CHI FREQUENTA IL SERVIZIO MA NON SONO A CONOSCENZA DEL SERVIZIO STESSO [ ] STESSI BISOGNI DI CHI FREQUENTA IL SERVIZIO MA SODDISFATTI DA RICERCHE PROPRIE [ ] BISOGNO DI APPROFONDIRE LA CONOSCENZA DELLE OPPORTUNITA DEL SINGOLO TERRITORIO [ ] 6

7 LA DIFFUSIONE DELLE INFORMAZIONI QUESTIONARIO 13. QUALI SONO LE FONTI ATTRAVERSO LE QUALI IL SERVIZO CREA LA PROPRIA RISPOSTA INFORMATIVA BANCHE DATI [ ] COLLABORAZIONE CON ASSOCIAZIONI [ ] CPI [ ] NEWS LETTER [ ] RICHIESTA DIRETTA A ENTI PUBBLICI/PRIVATI [ ] SITI INTERNET UFFICIALI ENTI PUBBLICI [ ] UFFICI ENTI PUBBLICI [ ] 14. LE INFORMAZIONI SONO PRODOTTE SOLO PER IL PROPRIO SERVIZIO? SI [ ] NO [ ] SE NO, CON QUALI ALTRI REALTÀ SONO CONDIVISE? Scambio di informazioni con servizi sociali, normative, tirocini formativi ecc 15. CON QUALI CANALI/STRUMENTI VENGONO RAGGIUNTI I GIOVANI PER FAVORIRE LA DIFFUSIONE DELLE INFORMAZIONI? FACE BOOK [ ] INTERNET [ ] MAILING-LIST [ ] MATERIALE DI PROMOZIONE [ ] NEWSLETTER [ ] SCUOLE / UNIVERSITA [ ] SITO DELLA CITTA [ ] COMUNICATI SU STAMPA LOCALE [ ] SMS AI TESSERATI I.G. [ ] AFFISSIONE MANIFESTI/LOCANDINE [ ] RADIO, TV LOCALI [ ] ALTRO SEDE IG 16. LO SPORTELLO IG HA UNO SPAZIO PROPRIO SI [ ] NO [ ] SE NO, INDICARE CON QUALI ALTRE REALTÀ VIENE CONDIVISO LO SPAZIO IG BIBLIOTECA [ ] CENTRI DI AGGREGAZIONE [ ] INFORMACITTA [ ] URP [ ] ALTRO Il questionario è stato compilato da: 7

STRUMENTI DI RETE PER UNA RETE EFFICACE

STRUMENTI DI RETE PER UNA RETE EFFICACE STRUMENTI DI RETE PER UNA RETE EFFICACE Maria Carmen Russo Coordinatore Rete Informagiovani Lombardia e Responsabile Servizio Università Informagiovani del Comune di Cremona GLI STRUMENTI Banca Dati Curricula

Dettagli

Politiche giovanili in Piemonte Sistema informativo regionale on line

Politiche giovanili in Piemonte Sistema informativo regionale on line Politiche giovanili in Piemonte Sistema informativo regionale on line Torino, 20 luglio 2015 Cos'è? Un sito internet che genera, aggrega e organizza informazioni selezionate per i giovani (15 e i 34 anni)

Dettagli

SOMMARIO. Art. 8 Conoscenza dei bisogni e valutazione del gradimento dei servizi

SOMMARIO. Art. 8 Conoscenza dei bisogni e valutazione del gradimento dei servizi Regolamento per il funzionamento dell Ufficio relazioni con il Pubblico Approvato con deliberazione della Giunta Provinciale N.128 del 15.09.2005 SOMMARIO Art. 1 Principi generali Art. 2 Finalità e funzioni

Dettagli

Fonti informative per la ricerca di lavoro

Fonti informative per la ricerca di lavoro Fonti informative per la ricerca di lavoro Tra le attività di chi cerca lavoro una fra le più importanti è certamente il reperimento di informazioni utili. È infatti fondamentale sapere quali siano le

Dettagli

Figure professionali «Mobilità sostenibile» COMUNICATORE AMBIENTALE. GREEN JOBS Formazione e Orientamento

Figure professionali «Mobilità sostenibile» COMUNICATORE AMBIENTALE. GREEN JOBS Formazione e Orientamento Figure professionali «Mobilità sostenibile» COMUNICATORE AMBIENTALE GREEN JOBS Formazione e Orientamento COMUNICATORE AMBIENTALE Il comunicatore ambientale è una figura professionale che si occupa di tutti

Dettagli

PROVINCIA DI MATERA. Regolamento per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera

PROVINCIA DI MATERA. Regolamento per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera PROVINCIA DI MATERA Regolamento per il funzionamento dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera SOMMARIO Art. 1 Principi generali Art. 2 Finalità e funzioni dell Ufficio Relazioni

Dettagli

PROGETTO PER L INTERCONNESSIONE E LA CONDIVISIONE DELLE INFORMAZIONI TRA LE STRUTTURE INFORMATIVE PIEMONTESI

PROGETTO PER L INTERCONNESSIONE E LA CONDIVISIONE DELLE INFORMAZIONI TRA LE STRUTTURE INFORMATIVE PIEMONTESI PROGETTO PER L INTERCONNESSIONE E LA CONDIVISIONE DELLE INFORMAZIONI TRA LE STRUTTURE INFORMATIVE PIEMONTESI Regione Piemonte Comunicazione Istituzionale della Giunta Regionale Direttore: Roberto Moisio

Dettagli

PROGETTO INFORMAGIOVANI

PROGETTO INFORMAGIOVANI IL BORGO Società Cooperativa Via Quinzani, 9-26029 SONCINO CR Tel. e fax 0374 83675 E-mail: ilborgo@libero.it CF e P.I. 01137010193 PROGETTO INFORMAGIOVANI CCIAA Cremona n. 20508/1977 - iscritta al nr.

Dettagli

PROGETTO TAVOLO GIOVANI

PROGETTO TAVOLO GIOVANI PROGETTO TAVOLO GIOVANI Costituzione di un Tavolo di coordinamento con le associazioni di giovani di Cinisello Balsamo e le organizzazioni sociali che compongono il mondo delle realtà giovanili locali

Dettagli

Nati per Leggere Piemonte. Linee guida per la compilazione del questionario

Nati per Leggere Piemonte. Linee guida per la compilazione del questionario Linee guida per la compilazione del questionario Maggio 2014 Introduzione Gli indicatori e le relative linee guida riportati in questo breve documento sono stati elaborati da Fondazione Fitzcarraldo attraverso

Dettagli

Mappatura Eco-sportelli Scheda di rilevazione

Mappatura Eco-sportelli Scheda di rilevazione Provincia di Ferrara Mappatura Eco-sportelli Scheda di rilevazione Eco-sportello Sportello InfoSmog Ente Titolare Comune di Cremona gestione Diretta ( diretta, indiretta, convenzione ) Indirizzo Vicolo

Dettagli

I docenti di italiano L2 di «Certifica il tuo italiano». Gli esiti del monitoraggio

I docenti di italiano L2 di «Certifica il tuo italiano». Gli esiti del monitoraggio I docenti di italiano L2 di «Certifica il tuo italiano». Gli esiti del monitoraggio Mariagrazia Santagati Università Cattolica, Fondazione Ismu Mariagrazia Santagati Università Cattolica Fondazione Ismu

Dettagli

A lmao rièntati. Il progetto AlmaDiploma - AlmaOrièntati

A lmao rièntati. Il progetto AlmaDiploma - AlmaOrièntati A lmao rièntati Il progetto AlmaDiploma - AlmaOrièntati Gli strumenti a tua disposizione AlmaOrièntati Percorso AlmaOrièntati Orientamento alla scelta postdiploma: L università Il lavoro Questionario di

Dettagli

SCHEDA VALUTAZIONE FINALE DI PROGETTO

SCHEDA VALUTAZIONE FINALE DI PROGETTO SCHEDA VALUTAZIONE FINALE DI PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: Questa scheda viene compilata a cura del coordinatore staff tecnico dell osservatorio Responsabile della compilazione della scheda: Claudio Bignami

Dettagli

A lmao rièntati. Il progetto. a partire dalle classi IV

A lmao rièntati. Il progetto. a partire dalle classi IV A lmao rièntati Il progetto AlmaDiploma AlmaOrièntati a partire dalle classi IV Gli strumenti a tua disposizione AlmaOrièntati Percorso AlmaOrièntati Orientamento alla scelta post-diploma: L università

Dettagli

SERVIZIO CIVILE COMUNE DI MILANO 2015. Titolo del progetto: AGGREGA MILANO 2014

SERVIZIO CIVILE COMUNE DI MILANO 2015. Titolo del progetto: AGGREGA MILANO 2014 SERVIZIO CIVILE COMUNE DI MILANO 2015 Titolo del progetto: AGGREGA MILANO 2014 Settore ed area di intervento del progetto: Educazione e promozione culturale - centri di aggregazione Numero dei volontari

Dettagli

Centro Servizi Stranieri

Centro Servizi Stranieri Centro Servizi Stranieri Cittadini stranieri e italiani Servizi, enti, istituzioni, associazioni, gruppi che operano nell ambito dell immigrazione Informazione sulla normativa in tema di immigrazione Supporto

Dettagli

ARCIDIOCESI di Urbino-Urbania-Sant Angelo in Vado

ARCIDIOCESI di Urbino-Urbania-Sant Angelo in Vado ARCIDIOCESI di Urbino-Urbania-Sant Angelo in Vado VISITA PASTORALE dell Arcivescovo Mons. Giovanni Tani 2014-2016 ARCIDIOCESI DI URBINO-URBANIA-SANT ANGELO in VADO VISITA PASTORALE DELL ARCIVESCOVO G I

Dettagli

I SERVIZI PER L'IMPIEGO

I SERVIZI PER L'IMPIEGO I SERVIZI PER L'IMPIEGO Nel corso degli anni il ruolo del Centro per l Impiego è cambiato: c'è stato un passaggio epocale da amministrazione meramente certificatrice (ufficio di collocamento) ad amministrazione

Dettagli

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. SETTORE e Area di Intervento: E01 (Settore Educazione e Promozione culturale; Area Centro di aggregazione giovani)

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. SETTORE e Area di Intervento: E01 (Settore Educazione e Promozione culturale; Area Centro di aggregazione giovani) ALLEGATO 5 TITOLO DEL PROGETTO: Giovani Energie Alternative Garanzia Giovani ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO SETTORE e Area di Intervento: E01 (Settore Educazione e Promozione culturale; Area Centro di

Dettagli

Elezioni Collegio IPASVI Brescia Triennio 2015-2017 Sabato 29 novembre dalle 8.30 alle 19:30 Domenica 30 novembre dalle 8.30 alle 19:30 Lunedì 1

Elezioni Collegio IPASVI Brescia Triennio 2015-2017 Sabato 29 novembre dalle 8.30 alle 19:30 Domenica 30 novembre dalle 8.30 alle 19:30 Lunedì 1 Elezioni Collegio IPASVI Brescia Triennio 2015-2017 Sabato 29 novembre dalle 8.30 alle 19:30 Domenica 30 novembre dalle 8.30 alle 19:30 Lunedì 1 dicembre dalle 8.30 alle 16:30 PRESENZA Obiettivo: avvicinare

Dettagli

Al termine degli eventi espositivi che verranno organizzati in ogni Municipio, i manufatti saranno recuperati e destinati ad uso sociale.

Al termine degli eventi espositivi che verranno organizzati in ogni Municipio, i manufatti saranno recuperati e destinati ad uso sociale. Nel 2013 l Ufficio Cultura e Città dell Assessorato Cultura e Turismo ha realizzato il progetto Intrecci Urbani yarn bombing a Genova culminato in un grande evento collettivo di yarn bombing al Porto Antico

Dettagli

P R O V I N C I A D I U D I N E

P R O V I N C I A D I U D I N E P R O V I N C I A D I U D I N E ASSESSORATO ALLE POLITICHE SOCIALI U.O. SOLIDARIETA SOCIALE P R O T O C O L L O D' I N T E S A TRA PROVINCIA DI UDINE E COMUNI PER IL COORDINAMENTO DELLE PROGETTUALITA'

Dettagli

COOPERATIVA SOCIALE STILE LIBERO (tipo A)

COOPERATIVA SOCIALE STILE LIBERO (tipo A) COOPERATIVA SOCIALE STILE LIBERO (tipo A) Nasce nel 2000 a Pray (BI), paese di circa 2400 abitanti della Comunità Montana Valsessera La fondano 10 soci, tutti di età compresa tra i 18 e i 35 anni. Oggi

Dettagli

MODELLO DI. Livello strategico

MODELLO DI. Livello strategico ALLEGATO II.1 MODELLO DI CARTA DI QUALITÀ DELL OFFERTA FORMATIVA ELEMENTI MINIMI La Carta della Qualità ha la finalità di esplicitare e comunicare al sistema committente/beneficiari gli impegni che l organismo

Dettagli

EDUCARSI AL FUTURO. Questionario di gradimento per le Consulte Provinciali degli Studenti

EDUCARSI AL FUTURO. Questionario di gradimento per le Consulte Provinciali degli Studenti Allegato n. 1 EDUCARSI AL FUTURO Questionario di gradimento per le Consulte Provinciali degli Studenti Ai Presidenti delle Consulte Provinciali degli Studenti di: Ancona, Arezzo, Bari, Bergamo, Bologna,

Dettagli

Relazione attività e report utenza Gennaio-Dicembre 2013

Relazione attività e report utenza Gennaio-Dicembre 2013 Relazione attività e report utenza Gennaio-Dicembre 2013 INFORMAGIOVANI COMUNE DI ARCENE Per l informagiovani Tatiana Arzuffi L INFORMAGIOVANI P.zza Civiltà Contadina ANDAMENTO UTENZA GENNAIO-DICEMBRE

Dettagli

FORMAZIONE degli ADULTI

FORMAZIONE degli ADULTI FORMAZIONE degli ADULTI Indice La Formazione degli Adulti Opportunità in Piemonte L A FORMAZIONE DEGLI ADULTI La promozione dell'apprendimento permanente si inserisce nel contesto della strategia di Lisbona,

Dettagli

Verso idee e pratiche condivise per una scuola interculturale

Verso idee e pratiche condivise per una scuola interculturale Corso di aggiornamento per docenti e dirigenti scolastici FINALITÀ Sensibilizzare ed informare sui temi dell intercultura e dell integrazione Promuovere la realizzazione di una gestione integrata dell

Dettagli

Progetto Qualità e innovazione nei Servizi per l Impiego - SCHEDA DI RILEVAZIONE PROGETTO - Parte Prima - Anagrafica del soggetto proponente

Progetto Qualità e innovazione nei Servizi per l Impiego - SCHEDA DI RILEVAZIONE PROGETTO - Parte Prima - Anagrafica del soggetto proponente Progetto Qualità e innovazione nei Servizi per l Impiego - SCHEDA DI RILEVAZIONE PROGETTO - Parte Prima - Anagrafica del soggetto proponente 1 Soggetto proponente Provincia di Avellino Settore Lavoro,

Dettagli

1. Servizio / Ufficio! Politiche giovanili. 2. Dirigente! Isabella Magnani. 4. Referente per la comunicazione! Antonella Muccioli

1. Servizio / Ufficio! Politiche giovanili. 2. Dirigente! Isabella Magnani. 4. Referente per la comunicazione! Antonella Muccioli [65] 1. Servizio / Ufficio! Politiche giovanili 2. Dirigente! Isabella Magnani 3. Account! Paolo Angelini 4. Referente per la comunicazione! Antonella Muccioli 5. Referente sito web! Elena Malfatti I.

Dettagli

1. IL SERVIZIO I.L.CO.M.

1. IL SERVIZIO I.L.CO.M. REPORT ATTIVITÀ SERVIZIO I.L.Co.M. 2012 1. IL SERVIZIO I.L.CO.M. Il servizio I.L.Co.M., realizzato dalla Società Pubblica Zona Ovest di Torino Srl su incarico dei Comuni di Grugliasco e Collegno in convenzione

Dettagli

Turismo Virtual Turismo Virtual Turismo Virtual

Turismo Virtual Turismo Virtual Turismo Virtual Da una collaborazione nata all inizio del 2011 tra le società Annoluce di Torino e Ideavity di Porto (PT), giovani e dinamiche realtà ICT, grazie al supporto della Camera di Commercio di Torino, nasce

Dettagli

Formazione Immigrazione

Formazione Immigrazione Formazione Immigrazione Programma di Formazione Integrata per l innovazione dei processi organizzativi di accoglienza e integrazione dei cittadini stranieri e comunitari I edizione Workshop conclusivo

Dettagli

SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA

SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA 1) Ente proponente il progetto: Cooperativa Sociale Studio e Progetto 2 2) Codice di accreditamento: NZ03328, 3) Albo e classe di

Dettagli

Il Sistema di Sorveglianza PASSI D ARGENTO: una risposta ai bisogni di informazione agli operatori di Distretto

Il Sistema di Sorveglianza PASSI D ARGENTO: una risposta ai bisogni di informazione agli operatori di Distretto Il Sistema di Sorveglianza PASSI D ARGENTO: una risposta ai bisogni di informazione agli operatori di Distretto Dr. Luigi Barbero Distretto di Cuneo Borgo San Dalmazzo CARD Piemonte Ma, che cos è il Distretto?

Dettagli

PIANO DEGLI INTERVENTI

PIANO DEGLI INTERVENTI DEL. CIPE N. 7/2006 PROGRAMMI OPERATIVI DI SUPPORTO ALLO SVILUPPO 2007-2009 ADVISORING PER LO SVILUPPO DEGLI STUDI DI FATTIBILITA E SUPPORTO ALLA COMMITTENZA PUBBLICA PIANO DEGLI INTERVENTI ALLEGATO 1

Dettagli

SCHEDA DESCRITTIVA DELL'AZIONE RABDOMANTE

SCHEDA DESCRITTIVA DELL'AZIONE RABDOMANTE Scheda 6-7 - 10 TITOLO DELL'AZIONE SCHEDA DESCRITTIVA DELL'AZIONE RABDOMANTE Istituzionalizzare un servizio che monitori le opportunità di finanziamento pubblico e privato TAVOLO TEMATICO Codice azione

Dettagli

ACCADEMIA DI PROGETTAZIONE SOCIALE MAURIZIO MAGGIORA

ACCADEMIA DI PROGETTAZIONE SOCIALE MAURIZIO MAGGIORA Un nuovo modo di vivere la progettazione sociale... ACCADEMIA DI PROGETTAZIONE SOCIALE MAURIZIO MAGGIORA Diventare «progettista sociale esperto» Torino, 14 marzo 2013 Agenda Accademia di Progettazione

Dettagli

Verificare la presenza di procedure e strumenti per il soccorso e l allertamento delle persone con disabilità presenti nei Piani di Emergenza.

Verificare la presenza di procedure e strumenti per il soccorso e l allertamento delle persone con disabilità presenti nei Piani di Emergenza. Monitoraggio dei sistemi di allertamento e soccorso in emergenza per le Persone con disabilità Risultati dell indagine per le Protezioni Civili Provinciali, le Associazioni di Volontariato, le Persone

Dettagli

X (In caso di Provincia) Provincia di: REGIONE SICILIA ASSESSORATO LAVORO (In caso di Centro ) Centro per l Impiego di:

X (In caso di Provincia) Provincia di: REGIONE SICILIA ASSESSORATO LAVORO (In caso di Centro ) Centro per l Impiego di: 3URJHWWR ³4XDOLWjHLQQRYD]LRQHQHL6HUYL]LSHUO,PSLHJR 6 5 3 3DUWH3ULPD$QDJUDILFDGHOVRJJHWWRSURSRQHQWH 6RJJHWWRSURSRQHQWH X (In caso di Provincia) Provincia di: REGIONE SICILIA ASSESSORATO LAVORO (In caso

Dettagli

DATI QUESTIONARIO DELLE SCUOLE MEDIE

DATI QUESTIONARIO DELLE SCUOLE MEDIE DATI QUESTIONARIO DELLE SCUOLE MEDIE E stata pensata una versione semplificata del questionario per i ragazzi della terza media della scuola Leonardo Da Vinci di Veggiano. La scheda è stata compilata da

Dettagli

LINEA DIRETTA CON ANFFAS

LINEA DIRETTA CON ANFFAS LINEA DIRETTA CON ANFFAS SONDAGGIO TELEFONICO Com è nata l idea del Sondaggio? Il sondaggio nasce dall esigenza, fortemente avvertita nel corso degli ultimi anni, da Anffas Nazionale di trovare un modo

Dettagli

QUESTIONARIO DOCENTI Riepilogo (48 questionari compilati)

QUESTIONARIO DOCENTI Riepilogo (48 questionari compilati) QUESTIONARIO DOCENTI Riepilogo (48 questionari compilati) 1) Pensi alla sua istituzione scolastica, comprensiva delle diverse sedi e dei diversi gradi di scuola. Quanto è d accordo con le seguenti affermazioni?

Dettagli

Funzione Strumentale n. 1: P.O.F. / Diffusione della cultura della qualità

Funzione Strumentale n. 1: P.O.F. / Diffusione della cultura della qualità Circolare n. 31 del 24/09/2014 Inoltro telematico a fiis00300c@istruzione.it in data 24/09/2014 Pubblicazione sul sito web (sezione Circolari / Comunicazioni DS) in data 24/09/2014 OGGETTO: Presentazione

Dettagli

L AZIENDA Competenza e qualità per la soddisfazione del cliente

L AZIENDA Competenza e qualità per la soddisfazione del cliente coordina le tue risorse umane L AZIENDA Competenza e qualità per la soddisfazione del cliente Soluzioni e servizi Gea è una società che opera nel settore dei servizi avanzati per le imprese e per gli enti

Dettagli

Gruppo di lavoro Contabilità ambientale degli Enti Locali

Gruppo di lavoro Contabilità ambientale degli Enti Locali Gruppo di lavoro Contabilità ambientale degli Enti Locali dell Associazione Coordinamento Agende 21 locali Italiane Gruppo di lavoro Contabilità ambientale degli Enti Locali Presentazione GdL consuntivo

Dettagli

Il Project Manager nelle Organizzazioni Non Profit e nelle Imprese Sociali

Il Project Manager nelle Organizzazioni Non Profit e nelle Imprese Sociali ALTA SCUOLA IMPRESA E SOCIETÀ Il Project Manager nelle Organizzazioni Non Profit e nelle Imprese Sociali VII edizione 13 marzo - 3 luglio 2015 Università Cattolica del Sacro Cuore ALTIS, Alta Scuola Impresa

Dettagli

Potenziamento e Sviluppo della Governance Pubblica

Potenziamento e Sviluppo della Governance Pubblica Potenziamento e Sviluppo della Governance Pubblica La missione L ogos P.A. è una Fondazione di partecipazione pubblicoprivata che nasce quale struttura operativa di supporto per le pubbliche amministrazioni

Dettagli

Modalità e requisiti per la definizione delle forme di partecipazione e rappresentanza nei tavoli di programmazione partecipata inerenti il Piano di

Modalità e requisiti per la definizione delle forme di partecipazione e rappresentanza nei tavoli di programmazione partecipata inerenti il Piano di Modalità e requisiti per la definizione delle forme di partecipazione e rappresentanza nei tavoli di programmazione partecipata inerenti il Piano di Zona delle Politiche sociali dell Ambito territoriale

Dettagli

17.30 Ass. Sidonia Ruggeri Assessore alla Cultura e Pubblica Istruzione. 17.40 Ass. Balducci Giovanni Assessore al Turismo Servizi Demografici

17.30 Ass. Sidonia Ruggeri Assessore alla Cultura e Pubblica Istruzione. 17.40 Ass. Balducci Giovanni Assessore al Turismo Servizi Demografici 17.30 Ass. Sidonia Ruggeri Assessore alla Cultura e Pubblica Istruzione 17.40 Ass. Balducci Giovanni Assessore al Turismo Servizi Demografici 17.50 - Ass. Costantini Angelo Ass. Politiche del Lavoro -

Dettagli

Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis

Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis Le organizzazioni di volontariato ritengono essenziale la legalità e la trasparenza in tutta la loro attività e particolarmente nella raccolta e nell uso corretto

Dettagli

En.A.I.P Via Dello Stadio,10 0935-510042 BANDO RECLUTAMENTO ALLIEVI

En.A.I.P Via Dello Stadio,10 0935-510042 BANDO RECLUTAMENTO ALLIEVI Regione Siciliana En.A.I.P Via Dello Stadio,10 0935-510042 PROSERPINA CIP: 2007.IT.051.PO.003/II/D/F/9.2.1/0241 BANDO RECLUTAMENTO ALLIEVI Titolo corso Obiettivo del corso SEDE OPERATORE SERVIZI PER L

Dettagli

Il Sistema Integrato di Gestione della Conoscenza dell Agenzia

Il Sistema Integrato di Gestione della Conoscenza dell Agenzia Il Sistema Integrato di Gestione della Conoscenza dell Agenzia Roma, 15 aprile 2003 (ver. 1.0) Indice IL CONTESTO DI RIFERIMENTO DELL AGENZIA CRITICITA ED ESIGENZE DELL AGENZIA I PROGETTI AVVIATI IL MOADEM

Dettagli

PROGETTO INTERCULTURALE DI RETE

PROGETTO INTERCULTURALE DI RETE CENTRO DI ALFABETIZZAZIONE IN ITALIANO L2 Istituto Comprensivo C. Angiolieri Siena Centro di Alfabetizzazione Italiano L2 C. Angiolieri Scuola Secondaria di II grado Scuola Secondaria di I grado Scuola

Dettagli

Le attività della Fondazione si suddividono in due macro aree di intervento:

Le attività della Fondazione si suddividono in due macro aree di intervento: La Fondazione Paideia, dal 1993, opera a livello regionale per migliorare le condizioni di vita dei bambini disagiati, promuovendo iniziative e fornendo un aiuto concreto a chi è quotidianamente impegnato

Dettagli

Questionario per le famiglie

Questionario per le famiglie Allegato Questionari di rilevazione Questionario per le famiglie Cari genitori, i Nidi e le Scuola dell infanzia, già da alcuni anni, sono impegnati in progetti di formazione e valutazione per il miglioramento

Dettagli

REGOLAMENTO DEL SEGRETARIATO SOCIALE PROFESSIONALE DEL COMUNE DI AVELLINO PIANO DI ZONA AMBITO A3

REGOLAMENTO DEL SEGRETARIATO SOCIALE PROFESSIONALE DEL COMUNE DI AVELLINO PIANO DI ZONA AMBITO A3 REGOLAMENTO DEL SEGRETARIATO SOCIALE PROFESSIONALE DEL COMUNE DI AVELLINO PIANO DI ZONA AMBITO A3 ART.1 ISTITUZIONE DEL SEGRETARIATO SOCIALE PROFESSIONALE DI AMBITO In conformità al quadro normativo definito

Dettagli

F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E

F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo BIGONI ARGENTINA VIA MICHELANGELO BUONARROTI N. 23 60125 ANCONA Telefono 071/9012010 Ufficio 071/8062458

Dettagli

Indagine conoscitiva sulla comunicazione all interno dell Azienda ASL Latina

Indagine conoscitiva sulla comunicazione all interno dell Azienda ASL Latina Indagine conoscitiva sulla comunicazione all interno dell Azienda ASL Latina La U.O.S.D. Comunicazione Integrata Aziendale, in collaborazione con l Università La Sapienza di Roma (CdL Scienze Magistrali

Dettagli

QUESTIONARIO INFORMATIVO RIVOLTO AI CANDIDATI AMMESSI ALLE PROVE DI SELEZIONE DEL CORSO ITS "TECNICO SUPERIORE PER L'INNOVAZIONE DEI PROCESSI E

QUESTIONARIO INFORMATIVO RIVOLTO AI CANDIDATI AMMESSI ALLE PROVE DI SELEZIONE DEL CORSO ITS TECNICO SUPERIORE PER L'INNOVAZIONE DEI PROCESSI E QUESTIONARIO INFORMATIVO RIVOLTO AI CANDIDATI AMMESSI ALLE PROVE DI SELEZIONE DEL CORSO ITS "TECNICO SUPERIORE PER L'INNOVAZIONE DEI PROCESSI E PRODOTTI MECCANICI" - SUPPLY CHAIN dicembre 2013 METODOLOGIA

Dettagli

PROGETTO DI POLITICHE ATTIVE SUL LAVORO a valere sull UPB 2.1.4.2.70.CAP.908 della Regione Lombardia

PROGETTO DI POLITICHE ATTIVE SUL LAVORO a valere sull UPB 2.1.4.2.70.CAP.908 della Regione Lombardia PROVINCIA DI SONDRIO PROGETTO DI POLITICHE ATTIVE SUL LAVORO a valere sull UPB 2.1.4.2.70.CAP.908 della Regione Lombardia Radar dalla conoscenza allo sviluppo delle politiche attive del lavoro PROGETTAZIONE

Dettagli

REGOLAMENTO. (a completamento di quanto indicato nello statuto associativo) ITALA Motore di Impresa 1 - FINALITA DEL REGOLAMENTO

REGOLAMENTO. (a completamento di quanto indicato nello statuto associativo) ITALA Motore di Impresa 1 - FINALITA DEL REGOLAMENTO REGOLAMENTO (a completamento di quanto indicato nello statuto associativo) 1 - FINALITA DEL REGOLAMENTO 1.1 Il presente regolamento si propone di organizzare l operatività di ITALA MOTORE D IMPRESA nell

Dettagli

SCHEDA AZIENDA. Data intervento Referente CPI

SCHEDA AZIENDA. Data intervento Referente CPI SCHEDA AZIENDA Data intervento Referente CPI Sezione 1 - Descrizione azienda Ragione sociale * Forma giuridica* P.IVA / C.F* Data di costituzione dell impresa Sede/i operativa/e* Zona obiettivo Ob1 Ob2

Dettagli

Proposte IV Consulta Comune di Rieti

Proposte IV Consulta Comune di Rieti Proposte IV Consulta Comune di Rieti Le proposte della IV consulta da sottoporre al Sindaco, Assessore V.Giuli, Assessore S. Mariantoni, alle Consigliere A. Grillo e P. Franceschini sono le seguenti: 1.

Dettagli

LA FORMAZIONE PROFESSIONALE

LA FORMAZIONE PROFESSIONALE LA FORMAZIONE PROFESSIONALE I corsi di formazione professionale permettono di integrare le conoscenze scolastiche o di acquisire nuove conoscenze e competenze in ambiti diversi dall indirizzo di studio

Dettagli

Ordine degli Ingegneri della Provincia di Firenze P 2 M. Commissione Program & Project Management

Ordine degli Ingegneri della Provincia di Firenze P 2 M. Commissione Program & Project Management Ordine degli Ingegneri della Provincia di Firenze P 2 M Commissione Program & Project Management Firenze, 15 Dicembre 2008 Benvenuto Un caloroso benvenuto nel mondo dell arte di organizzare, coordinare

Dettagli

PROGETTO START UP. Università e Regione per l occupazione

PROGETTO START UP. Università e Regione per l occupazione PROGETTO START UP Università e Regione per l occupazione Il Progetto START UP è stato finanziato dall Assessorato al Lavoro e Formazione della Regione Lazio, nell ambito degli interventi previsti dal POR

Dettagli

*4. Proprietà. Informazioni sul museo. 1. Denominazione Museo. 2. Provincia. 3. Tipologia. Page 1. nmlkj. nmlkj. nmlkj. nmlkj. nmlkj. nmlkj.

*4. Proprietà. Informazioni sul museo. 1. Denominazione Museo. 2. Provincia. 3. Tipologia. Page 1. nmlkj. nmlkj. nmlkj. nmlkj. nmlkj. nmlkj. SI Informazioni sul museo 1. Denominazione Museo 2. Provincia Avellino 5 6 Benevento Caserta Napoli Salerno 3. Tipologia storico archeologico artistico demoetnoantropologico scientifico naturalistico composito

Dettagli

Channel Assicurativo

Channel Assicurativo Intermedia Channel Channel Assicurativo La soluzione per essere protagonisti di una nuova stagione della consulenza assicurativa Il mercato Assicurativo 2007 Il decreto Bersani Nel giro di qualche mese

Dettagli

Centro Studi Politici, culturali, Economici, Sociali e Giuridici FUTURA

Centro Studi Politici, culturali, Economici, Sociali e Giuridici FUTURA Centro Studi Politici, culturali, Economici, Sociali e Giuridici FUTURA Lamezia Terme 88046 via Coschi 72/b interno 1 telefono e fax 0968/201908 Codice Fiscale 92003410799 FORMAZIONE SPECIFICA STRUMENTI

Dettagli

Seconda fase di MONITORAGGIO LINEE DI INDIRIZZO sull AFFIDAMENTO FAMILIARE

Seconda fase di MONITORAGGIO LINEE DI INDIRIZZO sull AFFIDAMENTO FAMILIARE Seconda fase di MONITORAGGIO LINEE DI INDIRIZZO sull AFFIDAMENTO FAMILIARE SCHEDA DI RICOGNIZIONE DEGLI ASSETTI TERRITORIALI AN 2014 La presente scheda ha l'obiettivo di rilevare gli attuali assetti organizzativi

Dettagli

5 La popolazione disabile

5 La popolazione disabile 5 La popolazione disabile Problematiche inerenti alle fonti dei dati sulla disabilità L Osservatorio per le politiche sociali dell Amministrazione Provinciale ha intrapreso un complesso lavoro di censimento

Dettagli

Allegato C SCHEDA TECNICA DEL SERVIZIO

Allegato C SCHEDA TECNICA DEL SERVIZIO SCHEDA TECNICA DEL SERVIZIO Allegato C Presentazione del progetto di realizzazione: I servizi Informagiovani PAAS hanno sede temporanea presso il Palazzo Municipale, sono servizi integrati, con finalità

Dettagli

ALLEGATO A) all'avviso LINEE GUIDA DEL PROGETTO EDUCATIVO CRESCERE NEL CENTRO

ALLEGATO A) all'avviso LINEE GUIDA DEL PROGETTO EDUCATIVO CRESCERE NEL CENTRO ALLEGATO A) all'avviso LINEE GUIDA DEL PROGETTO EDUCATIVO CRESCERE NEL CENTRO 1. Premessa Il Comune di Forlì, in relazione al proprio ruolo di promozione e governo del sistema territoriale integrato dei

Dettagli

Città di Termini Imerese Provincia di Palermo 2 Settore Territorio, Ambiente ed Attività Produttive

Città di Termini Imerese Provincia di Palermo 2 Settore Territorio, Ambiente ed Attività Produttive QUESTIONARIO PER LA RILEVAZIONE DEL GRADIMENTO DEL SERVIZIO RICEVUTO Gentile Signora/e, per migliorare i servizi offerti da quest Amministrazione Le chiediamo, cortesemente, di rispondere ad alcune domande.

Dettagli

COMPETENZE DI CONTESTO (Capacità)

COMPETENZE DI CONTESTO (Capacità) DENOMINAZIONE POSIZIONE: CODICE POSIZIONE: TIPO DI POSIZIONE: STRUTTURA ORGANIZZATIVA DI APPARTENENZA: AREA SETTORIALE DI APPARTENENZA: FAMIGLIA PROFESSIONALE DI APPARTENENZA: GRADUAZIONE POSIZIONE: FINALITÀ

Dettagli

IL LAVORO CHE TI CERCA

IL LAVORO CHE TI CERCA www.provincia.potenza.it www.futuroincorso.com IL LAVORO CHE TI CERCA FORMAZIONE SERVIZI OSSERVATORIO BACHECA Il portale del lavoro della provincia di Potenza. www.lavoroprovincia.com Scopri tutti i servizi

Dettagli

Lo sviluppo delle attività dell Osservatorio sugli stili di vita

Lo sviluppo delle attività dell Osservatorio sugli stili di vita FORMAZIONE OSSERVATORIO STILI DI VITA: Progettazione, censimento e diffusione di buone pratiche per azioni di promozione di sani stili di vita nel contesto del programma Guadagnare Salute Lo sviluppo delle

Dettagli

www.ors.regione.lombardia.it Criteri di progettazione Argonet, 17 Novembre 2009 Relatore: Massimiliano Paleari

www.ors.regione.lombardia.it Criteri di progettazione Argonet, 17 Novembre 2009 Relatore: Massimiliano Paleari www.ors.regione.lombardia.it Criteri di progettazione Argonet, 17 Novembre 2009 Relatore: Massimiliano Paleari Criteri di progettazione - Premessa Il portale servizi nasce come ambiente di lavoro per operatori

Dettagli

Progetto ORIENTA. www.calabriaorienta.it. Comitato Tecnico di monitoraggio. 20 luglio 2012

Progetto ORIENTA. www.calabriaorienta.it. Comitato Tecnico di monitoraggio. 20 luglio 2012 Progetto ORIENTA www.calabriaorienta.it Comitato Tecnico di monitoraggio 20 luglio 2012 progetto Orienta, Comitato Tecnico di monitoraggio, sda al 20.07.12 - pag. 1/5 IL CONTESTO PROGETTUALE "L orientamento

Dettagli

Sistema di gestione della Responsabilità Sociale

Sistema di gestione della Responsabilità Sociale PGSA 05 Sistema di Gestione la Responsabilità PROCEDURA PGSA 05 Sistema di gestione la Responsabilità Rev. Data Oggetto Redatto da Approvato da 01 2 Prima emissione Resp. RSGSA Direzione 1 PGSA 05 Sistema

Dettagli

Impegno e servizi per la comunità.cercasi giovani. 14 febbraio 2006 ROSARIA BORGHI

Impegno e servizi per la comunità.cercasi giovani. 14 febbraio 2006 ROSARIA BORGHI Impegno e servizi per la comunità.cercasi giovani 14 febbraio 2006 ROSARIA BORGHI Cosa possiamo fare per attrarre i giovani nel progetto del servizio civile Obiettivi Impostare e realizzare un piano di

Dettagli

ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO

ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO (art. 4, L. 53/2003 D. LGS. 77/2005) Polo provinciale di Macerata a.s. 2011-2012 1 Partecipazione alla fase di tirocinio in azienda - 120 ore Anno scolastico Istituti Provincia

Dettagli

Allegato A) al capitolato speciale d appalto. Standard dei servizi di orientamento e accompagnamento al lavoro

Allegato A) al capitolato speciale d appalto. Standard dei servizi di orientamento e accompagnamento al lavoro Allegato A) al capitolato speciale d appalto Standard dei servizi di orientamento e accompagnamento al lavoro SERVIZIO/AZIONE OBIETTIVI ATTIVITÀ Informazione orientativa (Macro intervento 1) Raccogliere

Dettagli

Giovani al lavoro La qualità dei servizi di placement universitari come leva per lo sviluppo territoriale

Giovani al lavoro La qualità dei servizi di placement universitari come leva per lo sviluppo territoriale Giovani al lavoro La qualità dei servizi di placement universitari come leva per lo sviluppo territoriale Nuovi standard e procedure di miglioramento della qualità: le esperienze degli atenei UNIVERSITA

Dettagli

Tribunale di Brescia

Tribunale di Brescia Ufficio Relazioni con il Pubblico Palagiustizia di Brescia Una gestione associata per un primo contatto qualificato, l accoglienza e l accompagnamento dell utenza, una maggiore attenzione ai soggetti fragili

Dettagli

P.ROGRAMMA DI I.NTERVENTO P.ER LA P.REVENZIONE DELL I.STITUZIONALIZZAZIONE

P.ROGRAMMA DI I.NTERVENTO P.ER LA P.REVENZIONE DELL I.STITUZIONALIZZAZIONE PROGETTO P.I.P.P.I. P.ROGRAMMA DI I.NTERVENTO P.ER LA P.REVENZIONE DELL I.STITUZIONALIZZAZIONE Cos è P.I.P.P.I.? P.I.P.P.I. è un programma di intervento multidimensionale che persegue la finalità di innovare

Dettagli

LA DOCUMENTAZIONE DELL UNIONE EUROPEA

LA DOCUMENTAZIONE DELL UNIONE EUROPEA LA DOCUMENTAZIONE DELL UNIONE EUROPEA Come ci si può documentare sull UE? Il modo più veloce per documentarsi sull UE è la consultazione del sito ufficiale dell Unione europea (http://europa.eu), dal quale

Dettagli

Protocollo d intesa tra. Regione Toscana e. Water Right and Energy Foundation Onlus (W.E.R.F. Onlus)

Protocollo d intesa tra. Regione Toscana e. Water Right and Energy Foundation Onlus (W.E.R.F. Onlus) Protocollo d intesa tra Regione Toscana e Water Right and Energy Foundation Onlus (W.E.R.F. Onlus) Consolidamento e sviluppo della collaborazione per attività cooperazione internazionale nel settore dell'accesso

Dettagli

CONVENZIONE DI COOPERAZIONE TRA PREMESSO

CONVENZIONE DI COOPERAZIONE TRA PREMESSO CONVENZIONE DI COOPERAZIONE TRA LA REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA (di seguito denominata Regione) nella persona dell Assessore regionale al lavoro, università e ricerca Alessia Rosolen, domiciliata

Dettagli

prot. n. 3479/C-41 Conversano, 29/09/2015 CIRCOLARE N. 18

prot. n. 3479/C-41 Conversano, 29/09/2015 CIRCOLARE N. 18 Programma Operativo Nazionale CCI 2007IT051PO007 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE LICEO CLASSICO D. MOREA I.P.S.S. S. DE LILLA Via Morgantini n.1 70014 CONVERSANO (BA) Tel. Segr. e fax 080/4953439

Dettagli

STANDARD DI QUALITA DEI SERVIZI INFORMAGIOVANI SIRG REGIONE CAMPANIA

STANDARD DI QUALITA DEI SERVIZI INFORMAGIOVANI SIRG REGIONE CAMPANIA SETTORE POLITICHE GIOVANILI E DEL FORUM REGIONALE DELLA GIOVENTU STANDARD DI QUALITA DEI SERVIZI INFORMAGIOVANI SIRG ALLEGATO REGIONE 1 CAMPANIA AZIONE A DI SISTEMA COMUNE DI Allegato F SETTORE POLITICHE

Dettagli

Risultati dell indagine conoscitiva sul Network di Linea Amica

Risultati dell indagine conoscitiva sul Network di Linea Amica Risultati dell indagine conoscitiva sul Network di Linea Amica (a cura dell Area Comunicazione e Servizi al cittadino, con il supporto dell Ufficio Monitoraggio e Ricerca di FormezPA) INDICE 1. Introduzione

Dettagli

VADEMECUM UFFICIO PACE

VADEMECUM UFFICIO PACE VADEMECUM UFFICIO PACE In questi ultimi anni, in molti comuni italiani, si è andata diffondendo la pratica dell istituzione di un ufficio pace. Ma che cosa sono questi uffici? E di cosa si occupano? Attraverso

Dettagli

Sintesi dei risultati

Sintesi dei risultati Sintesi dei risultati La ricerca commissionata dal Dipartimento della Funzione pubblica e realizzata da Datamedia si compone di due sezioni: a una prima parte indirizzata, tramite questionario postale,

Dettagli

Piano di Sviluppo Competenze

Piano di Sviluppo Competenze Piano di Sviluppo Competenze La proprietà e i diritti d'autore di questo documento e dei suoi allegati appartengono a RES. Le informazioni in esso contenute sono strettamente confidenziali. Il documento,

Dettagli

STATUTO FORUM DEI GIOVANI

STATUTO FORUM DEI GIOVANI STATUTO FORUM DEI GIOVANI ART.1 ADOZIONE DELLO STATUTO L Amministrazione Comunale di Osimo, con deliberazione del Consiglio Comunale del 3.8.2011, riconosciute: - l importanza di coinvolgere i giovani

Dettagli

7 Forum Risk Management in Sanità Arezzo, 20-23 novembre 2012

7 Forum Risk Management in Sanità Arezzo, 20-23 novembre 2012 7 Forum Risk Management in Sanità Arezzo, 20-23 novembre 2012 Resoconto di fine evento Il 7 Forum Risk Management in Sanità, svoltosi dal 20 al 23 novembre 2012, si è confermato un appuntamento irrinunciabile,

Dettagli

Scelta dell indirizzo di studio

Scelta dell indirizzo di studio Scelta dell indirizzo di studio I quattro indirizzi di studio INDIRIZZI DI STUDIO 1 biennio (unico) AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING TURISMO 2 biennio e 5 anno Amministrazione finanza e marketing Sistemi

Dettagli