Allegato C SCHEDA TECNICA DEL SERVIZIO
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- Adelina Mattei
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1 SCHEDA TECNICA DEL SERVIZIO Allegato C Presentazione del progetto di realizzazione: I servizi Informagiovani PAAS hanno sede temporanea presso il Palazzo Municipale, sono servizi integrati, con finalità di informazione, promozione e aggregazione; sono rivolti ai giovani, con una estensione della fascia d età per il servizio PAAS in particolare a disposizione di tutti i cittadini. Il servizio Informagiovani svolge le proprie azioni in coerenza con gli orientamenti della Regione Toscana espressi nel Piano di Indirizzo Generale Integrato 2006/2010 (Deliberazione del Consiglio Regionale n ). L Amministrazione Comunale concorda pienamente con quanto contemplato nell Accordo di Programma Quadro in materia di Politiche giovanili approvato con D.G.R. n. 184 del 16/03/2009, e in particolare per i seguenti obiettivi: Realizzare strumenti di informazione, ricercando il miglioramento dell offerta informativa e della produzione delle informazioni, sostenendo nel contempo la creazione di reti; Favorire la partecipazione e la socializzazione con percorsi di crescita personale e la qualificazione del tempo libero, in un ottica globale e comunitaria affinché i giovani siano protagonisti dello sviluppo sociale; Sperimentare nuove forme e occasioni di partecipazione; Promuovere il protagonismo e la responsabilizzazione. Fra le attività del servizio Informagiovani, costituisce parte integrante la gestione del Portale Internet Informagiovani, i cui obiettivi specifici sono: favorire l aggregazione giovanile tramite la condivisione di un progetto di comunicazione (consolidamento del gruppo redazionale) creare un punto di aggregazione on line per la diffusione e valorizzazione dei contenuti elaborati dai giovani negli ambiti di loro interesse ( musica, video, sport, manifestazioni varie ) Le attività del Portale Informagiovani consistono principalmente nel rintracciare ed inserire nel portale i contenuti divisi nelle diverse Aree che lo costituiscono, attraverso un aggiornamento continuo; avviare iniziative, sondaggi, azioni di comunicazione on line e di partecipazione diretta coinvolgendo i giovani nella gestione attiva delle informazioni e nel loro reperimento. Il lavoro redazionale si configura come una spazio aperto luogo di incontro, scambio, aggregazione virtuale e non; luogo di nuovi apprendimenti in cui emergono i bisogni informativi dei giovani ed in cui viene sostenuta l esigenza di comunicare attraverso l individuazione di nuovi canali ( musica, video, foto, ecc ). Il servizio PAAS ( Punto di Accesso Assistito ai Servizi mediante Internet) è rivolto a tutti i cittadini che desiderano migliorare l uso di Internet, conoscere le nuove tecnologie e accedere ai servizi on line disponibili con l assistenza di un operatore. Questo servizio è nato per diffondere la competenza informatica a tutte le fasce della popolazione. Il Comune di Portoferraio ha messo a disposizione degli utenti quattro postazioni Internet. Ad integrazione delle attività di routine del PAAS, il Comune di Portoferraio ha aderito al progetto PAAS_Siamo parola che vede come ente coordinatore/capofila il Comune di Piombino; il progetto intende creare una rete dei PAAS, per favorire la ricerca, il trattamento, la fruizione dell informazione dei vari campi di prioritario interesse giovanile, per mezzo della circolazione di newsletter locali, per favorire l informazione diretta e selezionata. L intento dell Amministrazione Comunale è provvedere all aumento della fruizione dei punti di informazione e delle opportunità locali, di aumentare la richiesta di partecipazione alla costruzione delle opportunità locali, al consolidamento di rete.
2 Il target destinatario dell intervento progettuale PAAS_ Siamo parola sono principalmente giovani. Il Comune di Portoferraio intende dare continuità di intervento nel settore dell informazione e dell educazione non formale dei giovani, garantendo continuità e consolidamento dei servizi/progetti Informazioni/Portale Giovani-PAAS mirando: all ampliamento dell utenza; all elasticità dell offerta; all integrazione delle politiche (formative, del lavoro, culturali); ai collegamenti funzionali con il Terzo Settore Economico; ai collegamenti con enti ed istituti scolastici del territorio; ai collegamenti con servizi sociali del territorio. Il servizio informagiovani, al cui interno confluiscono in una logica di integrazione funzionale e di approccio sistemico il PAAS e la gestione del Portale, è descritto nelle proprie particolarità prioritarie, per mezzo dei punti che seguono. 1. Target e riferimenti istituzionali. Target: - sono soggetti utenti dell Informagiovani, prioritariamente, i giovani cittadini residenti e non di ambo i sessi, di età compresa fra i 14 anni e i 32 anni; - hanno comunque accesso al servizio la generalità dei cittadini interessati alle informazioni nonché Associazioni, Imprese, Enti pubblici e privati e gruppi informali tesi a curare e promuovere interessi del mondo giovanile. Riferimenti istituzionali: Ai fini della conduzione del rapporto con il gestore questo identifica il Comune di Portoferraio: - nell Assessorato alle Politiche Giovanili per quanto ad indirizzo e riferimento politico; - nell ufficio Politiche Sociali e del Tempo Libero per quanto agli interventi tecnici di conduzione. 2. Caratteristiche. L IGP dovrò rispondere alle seguenti caratteristiche: - disporre di informazioni, servizi di consultazione, auto-consultazione e tutoraggio inerenti le materie e le tematiche di interesse e di utilità giovanile; - mantenere contatti e rapporti di scambio e collaborazione con istituzioni, servizi pubblici e le agenzie private titolari di competenze di interesse per i giovani; - essere sede di promozione di attività compatibili con le finalità sociali del servizio; - essere sede di dialogo ed incontro giovanile, anche a carattere ricreativo ed aggregativo; - essere sede di occupazione giovanile a carattere formativo o di realizzazione di progettazioni sociali delle quali i giovani siano parte attiva; - disporre di operatori assicurati dal soggetto risultato aggiudicatario della gestione del servizio, giovani, motivati e progettatori del proprio intervento; - partecipare con i propri operatori ad eventuali corsi di formazione o stage presso altri informagiovani della Regione Toscana; - offrire risposte adeguate al bisogno di socializzazione ed aggregazione; - prevedere attività sul territorio: scuole, giardini, luoghi informali; - garantire flessibilità ed accessibilità del servizio allo scopo di: seguire programmi di intervento compatibili con il contesto e gli interessi dei giovani, per la loro proiezione nella vita sociale e produttiva; seguire indicativamente un orario di apertura al pubblico rispondente agli stili di vita;
3 - seguire un orario di apertura al pubblico (Front Office) flessibile e modificabile a seguito di report di frequentazione in accordo tra Gestore e Comune; - prevedere un numero adeguato di attività di back office per promozione del servizio, organizzazione di incontri e dibattiti; 3. Attività in materia di intervento. L IGP offrirà ai giovani e alla popolazione in genere: Attività di routine: - Ricerca delle informazioni, attraverso strumenti e banche dati pubbliche e private disponibili (back office); - Catalogazione delle informazioni e sistemazione per la fruibilità, sintetica e/o dettagliata; - Somministrazione delle informazioni e relazioni con l utenza (Front Office); - Auto-consultazione per gli utenti; - PAAS; - Attività di guida e tutoraggio per gli utenti interessati a canali di ricerca e a conseguenti interventi; - Partecipazione alla redazione del Portale; Attività di occasionali: - Dibattiti, conferenze, presentazioni, ecc ; - Corsi, seminari, iniziative di vario genere; - Incontri con organizzazioni specifiche operanti per la cura degli interessi giovanili. Materie di interesse preferenziale: - diritto allo studio; - formazione professionale, lavoro (locale e nazionale); - educazione, formazione ed interventi educativi; - vacanze studio / lavoro, ricreazione, hobbistica ed impiego del tempo libero; - associazionismo, volontariato, solidarietà e cooperazione; - musica, cinema, teatro, sport, scienza, eventi e spettacoli in generale; - servizio civile e militare; 4. Modalità di intervento e di fruizione Intervento organizzativo: - Il gestore IGP provvederà a rispondere, in termini organizzativi, a quanto indicato ai precedenti punti, attivando e mantenendo canali coordinati di relazione rappresentati preferenzialmente da agenzie pubbliche e private ispirate alla cura e alla promozione degli interessi giovanili, sia in ordine nazionale e regionale che locale, indicativamente ed a titolo di esempio sotto elencati: o Portale Giovani della Regione Toscana; o Assemblee Nazionali Informagiovani; o Coordinamento Regionale Informagiovani; o Segreterie Universitarie; o Centro per l Impiego; o Centri/ Punti Giovani dei Comuni Elbani; o ASL / SERT; o Servizi PAAS della Val di Cornia e Regionali. E specificato che tutti i servizi dell IGP sono gratuiti. 5. Oneri a carico del Comune Il Comune di Portoferraio, per la gestione del servizio, assume i seguenti oneri: - disponibilità di locali idonei e garanzia di manutenzione e conduzione ordinaria dei medesimi;
4 - fornitura, su necessità rilevata, di arredi e strumenti pertinenti al servizio, - pulizia dei locali, utenze e altri oneri di natura logistica; - acquisti di materiali per la pubblicizzazione e la promozione del Servizio; - disponibilità del proprio personale, in modo e a tempo parziale, al momento dell aggiudicazione, e per un periodo non superiore a tre mesi se necessario, allo scopo di garantire continuità e accertamento di qualità al servizio e se richiesto, sostegno e tutoraggio del nuovo personale inserito; Il Comune di impegna altresì a convenire con il Gestore ogni qualsiasi azione intendesse realizzare all interno dell IGP oltre le attività di routine e a definirne l eventuale sostenibilità tecnica, logistica ed economica. 6. Oneri a caricoi del Gestore. Il Gestore, per la gestione del servizio, assume i seguenti oneri: - Garanzia dello svolgimento delle attività di routine, occasionali e dei servizi, in favore dell utenza; - Impegno allo svolgimento delle attività di conduzione interna del servizio quale garanzia di continuità di standard di funzionamento e qualità di intervento; - Fornitura di: o Cancelleria e materiale necessario al servizio di riproduzione fotostatica; o Supporti magnetici e materiale necessario al servizio di riproduzione di copie da Internet; - custodia dei locali sede del Servizio nelle ore di affidamento; - polizza assicurativa per i propri dipendenti, operatori o volontari impiegati dal soggetto aggiudicatario, a vario titolo nella gestione del Servizio. Il Gestore si impegna altresì a convenire con il Comune ogni qualsiasi azione intendesse realizzare all interno dell Informagiovani, oltre le attività di routine, ed a ottenerne autorizzazione. 7. Preferenzialità. Sia in sede di valutazione delle offerte per l aggiudicazione del Servizio, che in linea di modalità di intervento è privilegiata, nella definizione dei rapporti con il Comune, l atteggiamento organizzativo gestionale di tipo inclusivo ed ispirato alle finalità istituzionali non economiche; a titolo di esempio, sono individuate le seguenti preferenzialità: - Eventuali inserimenti socio lavorativi; - Impiego di volontari; - Gestione di reti locali di comunicazione<, - Proposta e realizzazione degli interventi a seguito di progettazione sociale; - Collegamenti con Informagiovani della Val di Cornia 8. Albo: All interno dell IGP è apposto l Albo del Servizio a mezzo del quale l Amministrazione Comunale e il gestore affidatario, informano l utenza circa le condizioni di accesso e di fruibilità del Servizio, nonché circa le iniziative specifiche occasionali. 9. Standard di servizio e controllo. Il Gestore è impegnato a garantire uno standard di servizio proporzionale al livello regionale, comunque dipendente dalla risorsa destinata allo scopo dal Comune di Portoferraio. Al fine della verifica dell attività del Servizio, il Gestore presenterà al Comune: - report semestrale di gestione riportante: o il livello di fruizione verificato; o la tipologia di utenza, rappresentata per target prevalenti;
5 o la tipologia di servizio e la tematica richiesta; o l eventuale incapacità di riposta del servizio, criticità e/o le richieste innovative; - report annuale del Servizio basato sulla rilevazione dati del Sistema Informativo Regionale, in tema di Servizi per i Giovani. 10. Cantrattualistica. - Durata del processo di esternalizzazione : o La durata della convenzione per l esercizio esternalizzato è prevista in anni 3 (tre) secondo le scadenze contrattuali. - Modifiche ed integrazioni: o eventuali cambiamenti del Servizio, da qualunque parte proposti, saranno convenuti tra Gestore e Comune per mezzo di adozione di specifico atto; o eventuali integrazioni o modifiche della programmazione dell attività saranno concordate con il Dirigente del servizio di riferimento tecnico. - Costi: o Nel caso venga realizzato un risparmio sui costi di gestione, così come previsti in convenzione, il Comune potrà decider, contestualmente con il soggetto gestore, di prolungare la durata del Servizio o il numero delle ore di funzionamento, fino al momento in cui è disponibile la copertura finanziaria. Portoferraio, 26/07/2011 Dirigente Area 1 Arch. Silvia Fontani
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