Anno 2013 N. RF120 www.redazionefiscale.it ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale Pag. 1 / 8 OGGETTO DIVIDENDI E PROVENTI ASSIMILATI IN UNICO 2013 RIFERIMENTI ART. 47, TUIR; ISTRUZIONI MOD. UNICO PF 2013 CIRCOLARE DEL 06/06/2013 Sintesi: come di consueto, si riepilogano le modalità di compilazione del quadro RL di Unico PF 2013, in seguito alla distribuzione di utili e proventi assimilati percepiti da persone fisiche non imprenditori. Come noto, la tassazione dei dividendi percepiti da persone fisiche non imprenditori, trova spazio nel quadro RL di Unico PF 2013 qualora derivi da partecipazioni: qualificate in società o enti residenti nel territorio dello Stato in società ed enti esteri, qualificate e non, ad eccezione di quelli derivanti da imprese residenti in Paese a fiscalità privilegiata. LA TASSAZIONE DEGLI UTILI Il trattamento fiscale dei dividendi percepiti nel 2012 (criterio di cassa) si differenzia in relazione: alla residenza del soggetto partecipato, che potrebbe essere localizzato (o meno) in un Paese a fiscalità privilegiata al tipo di partecipazione posseduta dal socio, che può essere qualificata o non qualificata: PARTECIPAZIONE NON QUALIFICATA PARTECIPAZIONE QUALIFICATA 20% dei diritti di voto esercitabili in assemblea ordinaria e 25% al capitale o patrimonio sociale (società quotate: le percentuali sono rispettivamente del 2% e del 5) > 20% dei diritti di voto esercitabili in assemblea ordinaria e > 25% al capitale o patrimonio sociale (società quotate: le percentuali sono rispettivamente del 2% e del 5) N.B.: non è fatto alcun riferimento al diritto agli utili (v. CM 52/2004). UTILI DA SOCIETÀ RESIDENTI Gli utili corrisposti da società residenti al socio persona fisica (non imprenditore) se relativi a: partecipazione qualificata: concorrono alla formazione del reddito complessivo del socio percipiente, limitatamente al 49,72% (40% se utili prodotti fino al 31/12/07) del relativo ammontare; l utile percepito viene indicato nella certificazione degli utili (modello CUPE) rilasciata dalle società emittenti o dai soggetti intermediari partecipazione non qualificata: sono soggetti a ritenuta a titolo d imposta del 20% (applicata sull intero importo spettante); in tal caso, il percipiente è esonerato dal presentare dichiarazione di tale reddito. Nuova REDAZIONE FISCALE - Riproduzione Vietata Diritti Riservati - www.redazionefiscale.it Nota: dal 2012, il DL 138/2011 ha introdotto un aliquota unica del 20% in sostituzione delle precedenti aliquote del 12,5% e del 27%. SRL TRASPARENTE (art.116, TUIR): gli utili percepiti non costituiscono reddito per il socio in quanto il reddito prodotto dalla società è stato già tassato per trasparenza in capo ai singoli soci.
Redazione Fiscale Info Fisco 120/2013 Pag. 2 / 8 UTILI DA SOCIETÀ NON RESIDENTI In relazione agli utili corrisposti da società non residenti al socio persona fisica (non imprenditore), se relativi a: partecipazione qualificata: concorrono alla formazione del reddito complessivo del socio nella misura del 49,72% (40% se prodotti fino al 2007) del loro ammontare sul 49,72% (40% se prodotti fino al 2007) dell importo incassato (dunque al netto della eventualmente trattenuta applicata nello Stato estero - cd. netto frontiera ), l intermediario che interviene nella riscossione (banca, SIM, ecc.) applica una ritenuta d acconto del 20% l eventuale trattenuta estera genera un credito d imposta per imposte estere (art. 165 Tuir), da indicare a quadro CR e scomputare dall Irpef a quadro RN partecipazione non qualificata: analogamente agli utili di fonte italiana sono soggetti alla ritenuta d imposta del 20% operata sul netto frontiera ad opera dall intermediario che interviene nella riscossione non vanno quindi dichiarati (si perde così il diritto al credito d imposta per imposte estere). Incasso diretto: se gli utili sono percepiti senza l intervento di un intermediario (oppure quest ultimo non ha operato la ritenuta per qualsiasi ragione), vanno assoggettati ad imposta sostitutiva del 20% (cioè in misura pari alla ritenuta alla fonte in Italia) da parte del socio percettore, compilando il quadro RM, Sezione V di Unico PF 2013. PAESI A FISCALITÀ PRIVILEGIATA Gli utili e/o proventi assimilati derivanti da partecipazioni qualificate in società residenti in Paesi a fiscalità privilegiata (cd black list ): concorrono al reddito complessivo del socio residente per il 100% del loro ammontare sono assoggettati a ritenuta d acconto del 20% sul 100% del reddito, se interviene nella riscossione un intermediario residente in Italia. PARTECIPAZIONE NON QUALIFICATA: l utile concorre alla formazione del reddito nella misura del 100% l intermediario che cura la riscossione opera una ritenuta alla fonte del 20% sull intero netto frontiera, il cui titolo è ancorato al fatto che la società sia o meno quotata; in particolare: - società black list non quotata: la ritenuta è a titolo d acconto - società black list quotata: la ritenuta è a titolo d imposta ECCEZIONE: non sono soggetti alla tassazione integrale: regime CFC: gli utili imputati al socio per trasparenza sulla base della normativa concernente i cd CFC di cui agli artt. 167 e 168, TUIR interpello: il percipiente che abbia ricevuto parere favorevole dall Agenzia in seguito alla presentazione di apposita istanza di interpello, diretta a dimostrare che dalla partecipazione non si è ottenuto il risultato di localizzare i redditi in paesi a fiscalità privilegiata. LA TASSAZIONE DEI PROVENTI ASSIMILATI AGLI UTILI Il trattamento fiscale previsto per gli utili è applicabile anche ai proventi ad essi assimilati, ossia: ai proventi riferiti ai titoli e agli strumenti finanziari assimilati alle azioni ai proventi riferiti a contratti di associazione in partecipazione o di cointeressenza (esclusi quelli con apporto di solo lavoro).
Redazione Fiscale Info Fisco 120/2013 Pag. 3 / 8 ASSOCIAZIONI IN PARTECIPAZIONE: in tal caso, i proventi costituiscono somme: escluse dal reddito per l associante e soggette a ritenuta nella misura del 20% (sul 100% dell importo spettante) per l associato, se relative ad un contratto non qualificato (apporto < 25% del patrimonio netto dell'associante risultante dall'ultimo bilancio approvato prima del contratto) soggette ad IRPEF solo per il 49,72% (40% se prodotti fino al 31/12/07) del loro ammontare, se relativi ad un contratto qualificato (apporto > 25% del patrimonio netto dell'associante risultante dall'ultimo bilancio approvato prima della stipula del contratto) LA CERTIFICAZIONE DEGLI UTILI/PROVENTI CORRISPOSTI NEL 2012 I soggetti che hanno corrisposto utili e/o proventi assimilati, devono rilasciare al percettore, entro il 28 febbraio dell anno successivo, una specifica certificazione (modello CUPE) allo scopo di consentire a questi la corretta compilazione della dichiarazione dei redditi (730 o Unico). Modello CUPE: la certificazione va rilasciata: per le somme assoggettate a ritenuta a titolo d'acconto per le somme non assoggettate ad alcuna ritenuta. Somme soggette a ritenuta a titolo d'imposta (es: utili da partecipazione non qualificata): la certificazione non va rilasciata, in quanto le stesse non vanno dichiarate dal contribuente nella propria dichiarazione dei redditi. LA COMPILAZIONE DEL MODELLO UNICO PF 2013 Il quadro RL ed in particolare la Sezione I-A del modello Unico PF 2013 è riservata alle persone fisiche (non imprenditori) che nel 2012 hanno percepito redditi di capitale, costituiti da: utili derivanti dalla partecipazione in società di capitali o enti commerciali (residenti e non residenti) riportati nell apposita certificazione. proventi assimilati agli utili. Associazione in partecipazione: tra gli utili/proventi da indicare devono essere ricompresi anche quelli derivanti da contratti di associazione in partecipazione o di cointeressenza (esclusi quelli in cui l apporto sia costituito esclusivamente dalla prestazione di lavoro). Si rammenta, inoltre, che se i suddetti utili/proventi sono percepiti da persone fisiche imprenditori, i medesimi concorrono alla formazione del reddito d'impresa e pertanto devono essere indicati nel quadro RF/RG di Unico PF. RIGO RL1 - UTILI E ALTRI PROVENTI EQUIPARATI Al rigo RL1, va indicato l ammontare degli utili e dei proventi equiparati percepiti nel 2012 (principio di cassa), se soggetti all obbligo dichiarativo; in particolare, vanno esposti i dati riportati nella Sezioni IV della certificazione rilasciata al contribuente.
Redazione Fiscale Info Fisco 120/2013 Pag. 4 / 8 COL. 1 TIPO DI REDDITO A colonna 1 va indicato il tipo di reddito conseguito riportando uno dei seguenti codici: CODICE 1 2 3 4 5 6 TIPOLOGIA DEGLI UTILI E PROVENTI ASSIMILATI Utili e/o proventi di natura qualificata corrisposti da imprese residenti in Italia ovvero residenti o domiciliate in Paesi a fiscalità non privilegiata formatisi con utili prodotti fino all esercizio in corso al 31/12/2007 Utili e/o proventi derivanti da partecipazioni qualificate corrisposti da imprese residenti o domiciliate in Paesi black list Utili e/o proventi corrisposti da imprese residenti o domiciliate in Paesi black list, provenienti da partecipazioni non qualificate, i cui titoli non sono negoziate in mercati regolamentati; in caso di parere favorevole da parte dell Agenzia in merito all istanza di interpello (art. 167, TUIR) questi redditi vanno dichiarati nella Sezione V del Quadro RM Utili e/o proventi che andrebbero indicati con il codice 2, ma per i quali è stato rilasciato parere favorevole dall Agenzia a seguito di interpello. Utili e/o proventi corrisposti da imprese residenti in Italia ovvero residenti in Stati aventi un regime fiscale non privilegiato formatesi con utili prodotti a partire dall esercizio successivo a quello in corso al 31/12/2007. Utili e/o proventi di natura qualificata, prodotti a partire dall esercizio successivo a quello in corso al 31/12/2007; che andrebbero indicati con il codice 2, per i quali è stato rilasciato parere favorevole dall Agenzia delle Entrate a seguito di interpello. COL. 2 REDDITI A colonna 2 va indicato l ammontare del reddito imponibile determinato sulla base dei dati contenuti nella certificazione rilasciata dalla società/intermediario; in particolare: CAMPI CERTIFICAZIONE COD. RL1, COL. 1 MODELLO UNICO PF 2013 AMMONTARE DA RIPORTARE 28 30 32 34 1 o 4 29 31 33 5 o 6 28 30 32 34 2 o 3 40% della somma degli utili e degli altri proventi equiparati incassati nel 2012 49,72% della somma degli utili e degli altri proventi equiparati incassati nel 2012 100% della somma degli utili e degli altri proventi equiparati corrisposti nel 2012 da imprese residenti o domiciliate in Paesi a fiscalità privilegiata (cd Black list).
Redazione Fiscale Info Fisco 120/2013 Pag. 5 / 8 COL. 3 RITENUTE D ACCONTO Vanno indicate le eventuali ritenute d acconto subite rilevabili dal campo 38 della certificazione degli utili. Nel caso in cui al percipiente siano state rilasciate più certificazioni contenenti utili e/o proventi aventi la medesima codifica, si deve compilare un solo rigo, riportando: a col. 2: la somma dei singoli importi relativi agli utili e agli altri proventi equiparati. a col. 3: la somma delle ritenute. Nota: se sono stati percepiti utili e/o proventi per i quali è necessario indicare diversi codici vanno compilati distinti moduli. RIGO RL2 - UTILI E ALTRI PROVENTI EQUIPARATI Nel Rigo RL2, vanno riportati gli altri redditi di capitale, percepiti nel 2012, al lordo delle eventuali ritenute subite a titolo di acconto; in particolare, occorre indicare: COL. DENOMINAZIONE INDICAZIONE 1 TIPO DI REDDITO Va riportato uno dei seguenti codici: 1 In caso di interessi e altri proventi derivanti da capitali dati a mutuo e da altri contratti (depositi e conti correnti) compresa la differenza tra la somma percepita alla scadenza e quella data a mutuo o in deposito ovvero in conto corrente. 2 in caso di rendite perpetue dovute a titolo di corrispettivo per il trasferimento di un immobile o per la cessione di un capitale, oppure imposte quali oneri al donatario (art. 1861 c.c.) e di prestazioni annue perpetue a qualsiasi titolo dovute, anche se disposte per testamento (art. 1869 c.c.) 3 in caso di compensi percepiti per la prestazione di fideiussioni, pegni o ipoteche assunte in favore di terzi 4 in caso di proventi derivanti da organismi d investimento collettivo in valori mobiliari di diritto estero 5 Interessi diversi dai precedenti (esclusi quelli di natura compensativa); con questo codice vanno, altresì, indicati gli interessi di mora e per dilazione di pagamento relativi a redditi di capitale 6 Proventi conseguiti in sostituzione di redditi di capitale 7 Utili derivanti da contratti di associazione in partecipazione e cointeressenza con apporto di capitale o misto dedotti dall associante in base alle regole vigenti fino al 2003. Nota: tale fattispecie, regolata dall art. 4, DLgs.344/03 è collegata al fatto che l associante ha dedotto integralmente l utile spettante all associato, per competenza, nel bilancio 2003 (o precedenti); pertanto per l associato vi è l obbligo di assoggettare a tassazione l intero importo percepito nel 2012. 8 redditi derivanti dalla partecipazione a fondi immobiliari imputati per trasparenza ai partecipanti (art. 32, DL 78/2001) che possiedono quote di partecipazione in misura superiore al 5% del patrimonio del fondo al 31/12/2012 o, se inferiore, al termine del periodo di gestione del fondo 2 REDDITI indicare il reddito imponibile 3 RITENUTE riportate le eventuali ritenute subite
Redazione Fiscale Info Fisco 120/2013 Pag. 6 / 8 Nota: i redditi compresi nelle somme o nel valore normale dei beni attribuiti alla scadenza dei contratti e dei titoli di cui ai codici 1, 4 e 7 vanno dichiarati: - nel quadro RL, se il periodo di durata dei contratti o dei titoli è inferiore a 5 anni - nel quadro RM ed assoggettati a tassazione separata (salvo opzione per la tassazione ordinaria) se il periodo di durata dei medesimi è superiore a 5 anni. ESEMPLIFICAZIONI DIVIDENDI QUALIFICATI E NON QUALIFICATI Il sig. Mario Rossi detiene 2 partecipazioni: una qualificata (70% del capitale sociale) nella Alfa srl la quale in data 30/04/2012 ha deliberato la distribuzione dell'utile 2011 attribuendo al socio un ammontare pari a. 60.000. In relazione a tale somme la società ha rilasciato certificazione; 100.000 0,6 Esempio 1 una non qualificata (5% del capitale sociale) nella Beta srl, la quale in data 30/04/2012 ha deliberato la distribuzione dell'utile 2011 attribuendo al socio un ammontare pari a 10.000. La società, su tale somma, ha applicato la ritenuta a titolo d'imposta del 20%, e, non ha rilasciata alcuna certificazione. In tal caso, il quadro RL va così compilato: 5 29.832 (60.000 x 49,72%) In relazione agli utili percepiti dalla Beta srl, essendo gli stessi assoggettati a ritenuta a titolo d'imposta, il socio Rossi non dovrà riportare il relativo ammontare in Unico.
Redazione Fiscale Info Fisco 120/2013 Pag. 7 / 8 DIVIDENDI GENERATI ANTE E POST 2008 Il sig. Bianchi detiene una partecipazione qualificata (50% del capitale sociale) nella Alfa srl la quale in data 26/09/2012 ha deliberato la distribuzione di una riserva di utili attribuendo al socio un ammontare pari a: 6.000, per gli utili prodotti ante 31/12/2007 4.000, per gli utili prodotti post 31/12/2007 In relazione a tale somme la società ha rilasciato le seguenti 2 certificazioni: utili ante 31/12/2007 10.000 0,6 6.000 Esempio 2 utili post 31/12/2007 10.000 0,4 4.000 Ne consegue che in Unico PF 2013 vanno compilati 2 moduli del quadro RL; in particolare: utili ante 31/12/2007 1 2.400 utili post 31/12/2007 (6.000 x 40%) 5 1.989 (4.000 x 49,72%)
Redazione Fiscale Info Fisco 120/2013 Pag. 8 / 8 ASSOCIAZIONE IN PARTECIPAZIONE DI CAPITALE O MISTA Il sig. Verdi ha percepito nel 2012, dalla Delta sas con la quale intrattiene un rapporto di associazione in partecipazione con apporto misto (capitale e lavoro): il saldo del compenso relativo al 2011 pari a 18.000 l acconto del compenso 2012 pari a 42.000. Poiché l'apporto è superiore al 25% rispetto al patrimonio dell associante (contratto "qualificato"), sul compenso corrisposto non è operata alcuna ritenuta. In relazione alla predetta somma la società ha rilasciato la seguente certificazione. Esempio 3 60.000 In tal caso, in Unico PF 2013, il quadro RL va così compilato: (60.000 x 49,72%) 5 29.832 TABELLA DI SINTESI: TASSAZIONE DI DIVIDENDI E PROVENTI ASSIMILATI TIPOLOGIA MODALITÀ SOCIETÀ PARTECIPATA % UTILE TASSATO PARTECIPAZIONE TASSAZIONE RESIDENTE No black list Ritenuta 20% NON QUALIFICATA QUALIFICATA Black list NON quotata RESIDENTE non quotata RESIDENTE NON RESIDENTE No black list Black list 100% (*) a titolo d'imposta 100% in dichiarazione dei redditi 49,72% (o 40% se utili prodotti fino al 2007) in dichiarazione 49,72% (o 40% se utili dei redditi prodotti fino al 2007) UNICO PF 2013 NO Quadro RL Quadro RL (*) Se è stato ottenuto interpello favorevole, concorre al reddito complessivo per il 49,72% (40% se prodotto fino al 2007). COMPENSI PERCEPITI DALL'ASSOCIATO IN PARTECIPAZIONE (associante residente) TIPO CONTRATTO % COMPENSO TASSATO MODALITÀ TASSAZIONE UNICO PF 2013 NON QUALIFICATO 100% Ritenuta 20% a titolo d'imposta NO QUALIFICATO 49,72% (o 40% se utili prodotti fino al 2007) in dichiarazione dei redditi Quadro RL