27 gennaio 2016 Classi Quarte e Quinte a.s. 2015/2016 Scuola Primaria Dante Alighieri Savignano sul Rubicone
In tutte le scuole, nella Giornata della Memoria, si organizzano letture, approfondimenti, riflessioni, laboratori, sul tema della Shoah. Le insegnanti delle classi quarte e quinte hanno pensato di far condividere ai bambini questo momento. Ogni team ha progettato attività specifiche nella classe, e i ragazzi le hanno presentate ai compagni in un momento condiviso. Un attività è stata svolta in tutte le classi: abbiamo preparato un grande cartellone su cui si è disegnato un planisfero; è stato diviso in quattro parti e ogni classe ne ha avuta una. Gli alunni hanno liberamente ritagliato da diverse riviste, a casa e a scuola, volti di persone, che hanno incollato sulla parte di planisfero che avevano in aula, fino a riempire gli Stati di persone, di cui è stato tenuto un totale numerico, per aumentare la consapevolezza che i dati di flusso di cui siamo informati, corrispondono a persone. Abbiamo voluto così prepararli alla riflessione sulla grande migrazione di popoli di questi anni.
Classi quarte Abbiamo letto il libro La portinaia Apollonia di Lia Levi. In questo libro il dramma di tanti uomini e donne è stato trasformato in un racconto che incoraggia a liberarsi dai pregiudizi. Ad ogni bambino è stato poi affidato un brano, ed è stato chiesto di tradurlo nelle lingue diverse dall italiano. La collaborazione dei genitori è stata fondamentale. Diverse sono le lingue parlate nelle case dei nostri bambini: albanese, arabo, polacco, cinese, moldavo, bosniaco e turco. Queste le nazionalità rappresentate nelle nostre classi. Abbiamo registrato in queste lingue e in italiano; è accaduto che i bambini di madre lingua araba non si siano sentiti in grado di registrare nella lingua che i loro genitori parlano quotidianamente, anche se alcuni di loro la studiano e tutti vanno a trascorrere lunghe vacanze estive nei paesi di provenienza. Naturalmente abbiamo preferito non forzarli, e lasciare che registrassero in italiano.
Agli alunni di 4 A del gruppo di Attività alternative all IRC è stato proposto di disegnare le scene; i bambini hanno scelto di riprodurre le pagine del libro su foglio nero con matita bianca. Al momento della condivisione i disegni non erano ancora pronti È stata realizzato un audio libro provvisorio, in PowerPoint, con i disegni originali del libro di Lia Levi e le registrazioni delle voci dei bambini. (In seguito abbiamo realizzato un libro, e un video libro con i disegni e le voci dei bambini, questo il link https://www.youtube.com/watch?v=yaxojpykqua)
Gli alunni delle quarte hanno rappresentato su un cartellone diviso in due parti: il passato e il futuro la memoria e la speranza con parole chiave e simboli grafici.
LA GIORNATA DELLA MEMORIA Oggi, 27 gennaio 2016, è la Giornata della Memoria; è una giornata speciale, molto importante perché ci ricordiamo delle persone ebree che sono state maltrattate e sterminate dai tedeschi e italiani durante la 2^ guerra mondiale. In quel periodo esistevano le Leggi razziali che facevano delle discriminazioni (discriminare = cercare delle differenze) tra le persone, considerando inferiore il popolo ebreo. Pensavano che fosse un popolo da eliminare perché poteva contaminare la razza superiore ; agli ebrei quindi fu impedito di andare a scuola, di lavorare. Col passare del tempo cominciarono a portare via dalle loro case intere famiglie di ebrei che caricavano su camion e treni; più tardi si scoprì che tutta quella gente veniva deportata in campi che avevano costruito apposta per loro: campi di concentramento. Lì si viveva malissimo: dormivano dentro capannoni freddi e bui, letti scomodi, un solo bagno per tante persone solo per i bisogni, cibo scarso, facevano lavori pesanti; chi non ce la faceva moriva. C è stato un momento in cui lo sterminio è stato molto forte: interi gruppi venivano portati nelle Camere a gas ; erano delle docce da cui non usciva acqua ma gas. Molte persone però sono riuscite a salvarsi e a raccontare, attraverso le testimonianze scritte o orali, gli avvenimenti accaduti. Li hanno raccontati per chiedere a chi non c era di ricordare, di non dimenticare che a volte gli uomini possono commettere grandi crimini e che ognuno deve difendere la libertà propria e altrui. (testo collettivo 4^A e B)
Classi quinte Gli alunni delle classe quinta A hanno letto il libro: Nel mare ci sono i coccodrilli di Fabio Geda Il libro, fortemente autobiografico, ha portato ad approfondire e comprendere i vissuti delle tante persone che affrontano il viaggio verso l ignoto, costretti da avverse situazioni nelle loro terre di origine. Molte sono state le avventure e gli incontri durante il viaggio; per ognuna il ragazzo ha descritto percorsi ed emozioni che hanno coinvolto empaticamente gli alunni.
Gli alunni delle classe quinta A hanno letto il libro: E stato il silenzio di Paola Valente Gli alunni si sono appassionati alla vicenda del piccolo Isaac: il bambino ha una bella famiglia, una sorellina intelligente e sensibile anche se muta e genitori affettuosi. Intuisce, tuttavia, che il papà nasconde un terribile segreto che riguarda i nonni paterni. Insieme al protagonista i ragazzi hanno scoperto a poco a poco un momento fra i più dolorosi della storia umana: la deportazione degli ebrei nei campi di concentramento durante la Seconda Guerra Mondiale. Attraverso il cambiamento del papà che decide di affrontare la propria storia e della sorellina che inizia a parlare, hanno potuto riflettere sull importanza della memoria.
I ragazzi hanno fatto inoltre una ricerca sulla migrazione in atto.
Il 27 gennaio 2016 Le quattro classi si sono riunite per scambiarsi le esperienze.
Link al video: https://www.youtube.com/watch?v=yaxojpykqua
Occasione nell occasione Marica, una giovane studentessa tirocinante nella nostra scuola, lo scorso anno ha fatto un viaggio nei luoghi dell Olocausto.. Ha portato con sé tante storie, tante foto, e tanta emozione, che ha trasmesso ai bambini che l hanno ascoltata con grande interesse e coinvolgimento.