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Transcript:

Cari genitori, lo sapevate che L allattamento al seno costituisce l alimentazione naturale ed ideale per il neonato e apporta allo sviluppo del bambino basi biologiche ed affettive ineguagliabili: la società ha dunque il dovere di promuovere l allattamento al seno e di proteggere le donne gravide e quelle che allattano contro ogni tipo di influenza esterna che potrebbe comprometterlo. (Dichiarazione congiunta O.M.S. U.N.I.C.E.F. di Ginevra, ottobre 1979) Manuale per la promozione dell allaamento al seno L allaamento al seno è ecosostenibile, è un cibo a chilometro zero e risparmia risorse ambientali

Allattare al seno... Subito dopo il parto, il vostro bambino cerca, annusa, lecca e infine succhia il seno. Il riflesso di suzione, che è massimo dopo circa 45 minuti dal parto, facilita l espulsione della placenta e riduce la perdita di sangue materno. Allattare al seno è un esperienza speciale, intima, profonda ed importante soprattutto per te, mamma, e per il tuo bambino. È un momento di incontro tra due persone che hanno bisogno l una dell altra. Potrai comunicare con parole, sguardi, sorrisi e carezze, lui ti risponderà guardandoti, toccandoti e variando il ritmo della suzione. Nel momento dell allattamento il vostro legame si rafforza, il bambino si sente al sicuro, contenuto, protetto, come se fosse tornato all interno dell utero. Favoriamo l attaccamento precoce al seno facendo il contatto pelle a pelle con il tuo bambino. Tenendolo a contatto pelle a pelle subito dopo la nascita, il bambino si calma, regolarizza il suo respiro e si mantiene caldo. Questo è un buon momento per cominciare la prima poppata, il tuo bambino sarà vigile e vorrà attaccarsi al seno di solito entro un paio di ore dalla nascita. Un operatore formato può aiutarti nelle prime poppate. Il tuo bambino si sentirà più sicuro se lo tieni vicino a te (rooming in). Offrigli il seno ogni volta che mostra i primi segnali di fame, ciò aiuterà il tuo corpo a produrre il latte necessario. Approfitta di questi pochi giorni in ospedale per imparare a conoscerlo e chiedi agli operatori quando non ti senti sicura. Ora, l utero sono le tue braccia e nel tuo abbraccio il tuo bambino potrà riconoscere il corpo della sua mamma, ritrovare il suo calore, la sua voce, il suo odore e il contatto che conosceva dentro la pancia. Attaccato al seno, il neonato acquisisce fiducia verso il mondo. L allattamento al seno riduce nella mamma il rischio di tumore al seno e la possibilità di sviluppare alcune malattie in età successiva. Il latte materno è cibo, ma soprattutto relazione Il latte materno è il migliore alimento per il vostro bambino Non esiste un latte materno non buono Il latte materno è specie specifico Il latte materno protegge il bambino dalle infezioni (contiene agenti battericidi e anticorpi) e riduce le probabilità di sviluppare alcune malattie in età successiva Il latte materno è formato per l 80% da acqua, quindi il tuo bambino non avrà bisogno di bere altri liquidi (acqua, camomilla, tisane ecc9) Il latte materno è economico e pratico da offrire, disponibile in ogni momento ed alla giusta temperatura TUTTE LE MAMME POSSONO AVERE IL LATTE: la mammella è una ghiandola, se stimolata, produce! Nei primi giorni di vita del bambino il tuo seno contiene il colostro Il colostro è la punta di diamante dell allattamento Le prime goccioline che escono dal seno della mamma si chiamano COLO- STRO. Lo potete riconoscere perché è giallo e denso. Se non lo vedete uscire dal capezzolo, nemmeno con una spremitura, non vuol dire che non ci sia. Tutte le mamme lo hanno. Il vostro bambino, attaccandosi al seno, richiamerà le gocce di colostro dalla ghiandola mammaria alla sua bocca. Il colostro è importantissimo per il neonato ed è l unica cosa che gli serve in questi primi momenti di vita. Ricordatevi che: Il colostro contiene tutte le sostanze del latte, ma in misura differente: meno zuccheri e grassi, più proteine, vitamine e sali minerali. Contiene in gran quantità tutti i fattori antinfettivi e aiuta il neonato a liberarsi del meconio (le sue prime feci). Il colostro si trasformerà in vero e proprio latte: SECREZIONI COLOSTRO (1) LATTE DI TRANSIZIONE (2) LATTE VERO E PROPRIO (3) 1 2 3 1 2

IL LATTE E UN ALIMENTO VIVO CHE CAMBIA A SECONDA DEI BISOGNI DEL TUO BAMBINO Nei giorni di attesa della montata lattea e del latte vero e proprio, le poppate servono al bambino per assumere colostro. Attaccatelo al seno tutte le volte che lui lo richiederà: rispettate i tempi del vostro bambino e se è pigro stimolatelo con il contatto pelle a pelle. DOVRÀ ATTACCARSI AL SENO SPESSO, ALMENO 8 VOLTE IN UNA GIORNATA Più starà attaccato al seno e meglio sarà. Ricordate che la mammella è una ghiandola: se stimolata con la suzione del bambino, produce! Più stimolo più produco Meno stimolo meno produco Non stimolo non produco Come allattare? Perché il vostro bambino si attacchi correttamente al seno, dovrebbe essere sveglio ed interessato. Tu mamma, trova una posizione comoda, accogliente per il tuo bambino e ricorda che il neonato è un termometro delle tue emozioni. Hai bisogno di intimità e di un atmosfera tranquilla, fiduciosa. Non avere fretta. Con l aiuto del papà tieni lontane persone che possono interferire o comunicarti ansia. Spegni il cellulare. I 4 punti principali che non devi dimenticare mai 1) CORPO CONTRO CORPO la madre deve tenere il corpo del bambino a contatto con il suo, sostenere tutto il suo corpo e non reggere solamente la testa e le spalle 2) TESTA E CORPO DEL BAMBINO ALLINEATI 3) NASO DEL BIMBO DI FRONTE AL CAPEZZOLO 4) BOCCA APERTA A PESCIOLINO labbro superiore ed inferiore rivolti verso l esterno 5) L AREOLA DEVE SCOMPARIRE rimane visibile solo sopra, verso il naso del bambino Puoi appoggiare un dito sul tuo seno per lasciare libera la narice del tuo bimbo, ma in maniera molto leggera per evitare di chiudere i dotti o provocare un mal attaccamento. Mentre il tuo bambino succhia, ascolta il suo ritmo e la deglutizione. Se fa pause molto lunghe, stimolalo: con un dito sul piedino o dietro le orecchie, con la voce, con le carezze 9 Quando il tuo bambino è sveglio ed attivo, per prima cosa offrigli il seno. Lascialo succhiare finché non si stacca spontaneamente, poi offrigli l altro seno in modo che nei primi giorni vengano stimolati a produrre entrambi. Per favorire l attaccamento al seno mettilo pelle a pelle. LA PRODUZIONE DI LATTE VERO E PROPRIO ARRIVA DOPO 3-4 GIORNI DALLA NASCITA Può o meno manifestarsi con la MONTATA LATTEA. Il seno sarà caldo, gonfio, teso, duro e si può avere anche qualche linea di febbre. Le feci del bambino cambiano nel corso dell allattamento. Le prime feci, nere, appiccicose ed inodore sono il MECONIO. Dal terzo giorno diventeranno verdastre e meno appiccicose. Dal quarto giorno saranno liquide e di colore giallo, con un odore acido. SI NO 3 4

ne pediatrica ed in caso di effettivo bisogno, bevi molto: tieni vicino a te una bottiglia d acqua quando allatti e bevi ogni volta che hai sete, ricordati che la suzione stimola la produzione di latte, nutriti con una dieta varia, sana ed equilibrata. Quando avverti o pensi di avere un calo della produzione di latte, continua ad attaccare il bambino il più spesso possibile e tutte le volte che lo vorrà. Cari genitori, ricordate che i bambini possono avere degli scatti di crescita. Quando arriva il latte, attacca il bambino ad un seno finché non lo svuota completamente e si stacca da solo; alla poppata successiva prenderà l altro seno e lo svuoterà completamente. Dopo la poppata il neonato non sempre fa il ruttino, soprattutto nei primi giorni. Il bambino è il migliore strumento per svuotare il tuo seno. L aumento di peso non è il solo indicatore di benessere. Il colorito, il sonno tranquillo, la tonicità, l aspetto soddisfatto dopo la poppata, la suzione accompagnata da frequenti deglutizioni e il pannolino bagnato almeno 6 volte al giorno, segnalano che il vostro bambino si alimenta in modo adeguato. Non usare il tiralatte: non è efficace quanto la suzione del tuo bambino. Se la suzione del bambino non è sufficiente a svuotare il seno in fase di montata, procedi massaggiando il seno. Il latte materno mantiene le sue qualità finché l allattamento prosegue. Riscalda il seno con acqua calda: immergi completamente il seno in una bacinella, sfrutta il rubinetto della doccia, oppure fai impacchi caldi e procedi con lo svuotamento mammale. Avrò poco latte? L impressione di avere poco latte non sempre corrisponde ad un effettiva scarsa produzione di latte. Un vero calo della produzione di latte può essere un fenomeno transitorio. Cara mamma, riposa il più possibile, concediti ogni giorno uno spazio per te, rivolgiti a chi ti può aiutare ed incoraggiare, incontrati con altre mamme che allattano al seno, difenditi dalle persone che ti trasmettono ansia ed insicurezza, non fare la doppia pesata, stressante e dannosa, non proporre autonomamente aggiunte di latte in formula al tuo bambino. Il latte formulato va somministrato solo su prescrizio5 L O.M.S. (Organizzazione Mondiale della Sanità) consiglia di proseguire l allattamento materno anche quando vengono introdotti cibi solidi con lo svezzamento, finché genitori e bambino lo desiderino e almeno fino al primo anno di vita. Come comportarsi durante l allattamento Durante l allattamento puoi mangiare tutto senza eccessi: alimentati in modo sano, equilibrato e vario. Inoltre # Bevi molta acqua Elimina l alcool Riduci caffè e sostanze eccitanti Assumi farmaci solo su prescrizione medica 6

Non fumare è la cosa migliore. I nemici dell allattamento Dolore ai capezzoli, ragadi È possibile prevenirli, come? Attacco corretto del bambino al seno materno fin dalle prime poppate Esistono dei nemici dell allattamento, cerchiamo di eliminarli: IL CIUCCIO almeno fino a quando l allattamento non sarà ben avviato; non è il bambino che lo chiede, siamo noi che glielo proponiamo AGGIUNTA DI LATTE FORMULATO CON IL BIBERON meglio utilizzare una siringa, un bicchierino, un cucchiaino o altri dispositivi che non interferiscano con l abitudine del bambino alla suzione dal seno materno Cambio di posizione di attacco al seno del bambino in modo da cambiare la zona del capezzolo e dell areola sottoposti a maggiore sollecitazione. REGGISENO DA ALLATTAMENTO TROPPO STRETTO può favorire la formazione di ingorghi mammari COPPETTE ASSORBI LATTE impediscono alla pelle di respirare, il seno deve essere sempre asciutto, va tenuto il più possibile all aria; si possono utilizzare fazzoletti di cotone STRESS E SITUAZIONI DI DISAGIO/DOLORE Causa più frequente di una ridotta produzione di latte È sufficiente una normale igiene quotidiana del seno. Evitare l utilizzo di detergenti troppo profumati che cambiano l odore del seno materno. Mantenere il seno esposto all aria ed asciutto. Come curare le ragadi Spalmare sul capezzolo preziose gocce di colostro Correggere l attacco del bambino al seno Variare le posizioni del bambino Alternare i seni Tenere il seno il più possibile all aria, mantenerlo asciutto, indossare cotone Non usare le coppette assorbi latte 7 8

L ingorgo mammario Gli ingorghi mammari si verificano quando il seno non viene svuotato correttamente. Il seno si presenta duro, arrossato, dolente, teso e non esce il latte. In caso di ingorgo è consigliabile: allattare il bambino frequentemente, prima e dopo la poppata, massaggiare il seno, riscalda il seno prima della poppata per favorire la fuoriuscita del latte e svuota manualmente dopo la poppata se risulta ancora molto duro, variare le posizioni di attacco al seno del bambino. Infine, cari genitori, vivete con serenità un eventuale integrazione con latte in formula qualora necessaria. Non sentitevi inadeguati o meno amati dal vostro bambino. All interno di un ambiente sereno ed intimo, si può donare più amore dando da mangiare al vostro bambino con un biberon, piuttosto che con il seno, quando sussiste qualche impedimento all allattamento materno e/o per decisione materna. Se avete bisogno di un confronto o di avere la risposta ad una domanda, chiamateci senza riserve! Rivolgetevi a: Ostetriche del consultorio familiare Servizio PRONTO LATTE Dal lunedì al venerdì, ore 8-13. Tel. 339 7894489 Servizio PUERPERIO AMBULATORIALE Imola (Ospedale Vecchio di Imola - Viale Amendola, 8) Consultorio Familiare Lunedì ore 10.30-12.30; martedì ore 15-16; venerdì ore 11.30-12.30 Tel. 0542 604190 Medicina (Casa della Salute - Viale Saffi, 1) Lunedì ore 14-16 Tel. 051 6978846 Castel San Pietro Terme (Casa della Salute - Viale Oriani, 1) Mercoledì ore 14.30-15.30 Tel. 051 6955279 Borgo Tossignano (via dell VIII Centenario, 4) Ogni secondo e quarto mercoledì del mese, ore 11.30-12.30 Tel. 0542 94625 Ostetriche ospedaliere Tutti i giorni, a tutte le ore, 24 ore su 24. Tel. 0542 662553 Vostro pediatra di base Link utili: www.genitoripiu.it www.salute.gov.it/imgs/c_17_opuscoliposter_303_allegato.pdf A cura di: Ostetriche Ausl Imola: Elisabetta Elisei; Elena Marmocchi, Valeria Pitotti, Lucia Suzzi Caposala UOC Pediatria e Nido Ausl Imola: Elena Dalmonte Medici Pediatri UOC Pediatria e Nido Ausl Imola: dr.sse Barbara Battistini e Angela Lanzoni Pediatra di libera scelta: dr.ssa Roberta Conti Seconda edizione: settembre 2017 9