ARRIVA IL PRIMO FIGLIO. dalla parte della mamma

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1 ARRIVA IL PRIMO FIGLIO dalla parte della mamma

2 Il neonato sconvolge i ritmi e le abitudini della coppia I genitori sentono la responsabilità del prendersi cura di una nuova vita Inizia una RELAZIONE CHE VA COSTRUITA: processo di conoscenza confidenza e sicurezza che si inizia ad acquisire nelle prime settimane

3 OGNI BAMBINO E DIVERSO OGNI MAMMA E DIVERSA OGNI RELAZIONE MAMMA BAMBINO E UNICA Il pediatra si inserisce in questa dinamica relazionale

4 QUALCHE SPUNTO DI RIFLESSIONE Il figlio ideale Cosa la mamma chiede al pediatra Diade mamma bambino Ruolo del pediatra

5 IL BAMBINO IDEALE E IL BAMBINO REALE La relazione col bambino inizia prima della nascita, durante la gravidanza e spesso, quando il piccolo è molto atteso e desiderato, già prima del concepimento Il bambino ideale che la madre porta con sé prima del parto dipende molto dalla condizione che la donna vive (gravidanza voluta o inaspettata, situazioni familiari più o meno favorevoli ) E questa la fase delle fantasie, dei desideri delle attese e delle ansie

6 IL BAMBINO IDEALE E IL BAMBINO REALE Alla nascita i genitori devono rielaborare quanto idealizzato e adattarsi a conoscere ed entrare in relazione con il bambino reale Un esserino che va continuamente accudito, sfamato, lavato, cambiato un bambino che piange!!

7 LA DIADE MADRE BAMBINO Relazione precoce molto speciale che inizia già in gravidanza quando il feto impara a conoscere suoni, sapori, odori e vive in simbiosi con la mamma Alla nascita questa relazione si sviluppo col contatto con la mamma, con la suzione al seno, col riconoscimento dell odore materno In questa relazione precoce la madre è tutto per il bambino, è colei che presta il suo corpo e la sua mente al piccolo per soddisfare i suoi bisogni

8 LA DIADE MADRE BAMBINO La sensazione di esistere, che il piccolo non scopre prima dei 6-8 mesi di vita, dipende proprio da quanto il lattante sente soddisfatti i suoi bisogni da parte della madre Quindi una buona relazione precoce è fondamentale perché il bambino senta di essere importante, degno di ascolto e di rispetto Ciò è la base dell autostima personale che sappiamo quanto sia fondamentale nella relazione con gli altri

9 LA MAMMA SI RIVOLGE AL PEDIATRA PREVALENTEMENTE PER ALIMENTAZIONE ACCRESCIMENTO SONNO PIANTO EVENTUALI PATOLOGIE ACUTE Latte materno/ latte di formula Il mio bambino cresce abbastanza? Mangia a sufficienza (soprattutto se il latte è materno)? Il mio latte è nutriente? I bambini che mangiano e dormono sono sempre di meno!

10 LA MAMMA SI RIVOLGE AL PEDIATRA ANCHE PER Può accadere che la mamma si senta inadeguata e sopraffatta dalla fatica. E questa una condizione quasi normale che deve però essere monitorata per intercettare precocemente quei casi di depressione post partum che possono essere molto pericolosi se non supportati.

11 QUALE IL RUOLO DEL PEDIATRA? PRENDERE IN CARICO MAMMA E BAMBINO IN QUANTO ENTITA INIZIALMENTE INSCINDIBILE Con un ruolo tecnico Con un ruolo relazionale

12 RUOLO TECNICO RUOLO RELAZIONALE Diagnosticare e trattare i problemi di salute Dare consigli e istruire su aspetti di accudimento e di vita quotidiana Spiegare le tappe di un regolare sviluppo psico motorio Ascolto Sostegno Aiuto nel migliorare la relazione madre bambino

13 RUOLO RELAZIONALE ASCOLTO: una reale accoglienza e un sincero ascolto vengono percepiti e apprezzati e predispongono alla costruzione di una buona relazione genitore pediatra SOSTEGNO: - sottolineare le capacità materne - correggere eventuali comportamenti non corretti - far sentire che si è dalla parte della mamma - stimolare la mamma a prendere del tempo per sé e a farsi aiutare

14 RUOLO RELAZIONALE AIUTO NELLA RELAZIONE MADRE BAMBINO Creare un allenza medico famiglia entrando discretamente nella relazione madre figlio innanzitutto con l ascolto di chi meglio di tutti conosce il suo bambino Aiutare a comprendere che ogni bambino è unico e che ha dei tempi che vanno rispettati (evitare per esempio confronti con coetanei) Suggerire alcuni strumenti concreti che possono essere d aiuto alla mamma nel relazionarsi positivamente con il suo bambino (per esempio la lettura ad alta voce e l ascolto di canti e filastrocche )

15 Importanza di Ascolto attento e partecipe/ disponibilità/ accoglienza Assenza di giudizio anche se è necessaria l assertività del proprio ruolo professionale Far capire che il pediatra può essere uno dei punti di riferimento anche se non ha ricette pronte per risolvere subito ogni difficoltà CONCLUSIONI

16 CONCLUSIONI Educare alla pazienza e al rispetto dei tempi Sostenere il ruolo educativo dei genitori che devono dire dei no e a volte fare scelte impopolari per il bene dei figli, che devono proteggere i loro figli da alcune minacce del nostro tempo (ottenere tutto subito e senza fatica, spersonalizzazione dei rapporti, uso di internet )

17 PROSPETTIVE INCONTRI CON GRUPPI DI GENITORI CHE AFFRONTINO TEMATICHE SPECIFICHE PER L ETA DEI FIGLI Argomenti più prettamente legati alla salute Aspetti della psicologia dell età evolutiva PERCHE E NECESSARIO CONOSCERE PER POTER EDUCARE

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