1
Self Coaching di Igor Vitale Ogni anno che passa, la tecnologia si sviluppa sempre di più. Facilita moltissimi dei nostri compiti. Questo è positivo, in quanto ciò che prima facevamo con lunghissime procedure, oggi può essere fatto in pochi semplici passi. Allo stesso tempo però possiamo affermare che più i compiti sono facili più la persona anziché imparare e affrontare il mondo in maniera proattiva, può comodamente restare passiva e vivere la vita da telespettatore. Siamo sempre meno abituati a darci da fare, a costruire la realtà che vogliamo. Perché imparare delle tecniche di memoria se abbiamo gli hard disk? Perché imparare a relazionarci quando possiamo farlo comodamente tramite i social network tramite cui possiamo spiare il comportamento degli altri in maniera invisibile e confrontarci con l altro in maniera indiretta? Perché imparare a cucinare quando il cibo è già preparato? L uomo di oggi, tende quindi a delegare qualunque cosa, delega all industria alimentare la scelta del proprio cibo, delega al computer le abilità di calcolo e di relazione, delega a pillole più o meno inefficaci la ricerca delle strategie per essere più vitale, più rilassato, dormire meglio, più muscoloso. Per questo, l uomo tutto attento nello scoprire i trucchetti, le pillole, i dettagli, tende a dimenticare una cosa fondamentale: maggiore è la delega delle proprie abilità a strumenti e tecnologie minore è la nostra proattività e vitalità. In questo modo l uomo dimentica che il modo migliore per essere più vitali, più energici, più rilassati, più determinati è influenzato principalmente dalle nostre risorse interiori. 2
Prima di partire con questo breve coaching online, conviene chiedersi una classica domanda. Cosa vuoi ottenere nel prossimo anno? Secondo l approccio della Programmazione Neuro-Linguistica le persone possono essere guidate fondamentalmente da due metaprogrammi 1. Il metaprogramma verso è tipico di quelle persone che hanno ben chiaro cosa vogliono, quando parlano fanno riferimento ai propri obiettivi in maniera chiara e lineare. Il metaprogramma via da è tipico di quelle persone che hanno ben chiaro cosa non vogliono, hanno ben chiaro cosa vogliono evitare. Come diceva Seneca Non esiste buon vento per il marinaio che non sa dove andare, se non definiamo dunque i nostri obiettivi, è difficile raggiungerli. Può sembrare banale, ma spesso le banalità sono gli aspetti più dimenticati. Come scriveva Hegel ciò che è noto proprio perché è noto non è conosciuto, e per questo utilizzeremo un po di tempo su questa parte spesso nota, ma raramente conosciuta. Ora ti chiederò di scrivere alcune cose, ti consiglio di scriverle e non semplicemente di pensarle. La scrittura infatti simula una sorta di accordo preso con se stesso, e tende ad essere mantenuto con più facilità. Ti chiedo ora di rispondere a questa domanda con TRE risposte, con tre aspetti che vuoi ottenere. Ma ti chiedo di esprimerli con una frase affermativa: (ad es., voglio essere più sicuro e non vorrei essere meno insicuro). 1. 2. 3. 1 I Metaprogrammi sono dei tipi di filtri attentivi, definiscono ciò a cui la persona fa più attenzione. 3
Ora ti chiedo di scrivere, per ognuna delle tue risposte qual è il primo singolo passo anche piccolo - che ti permetterà di realizzarla. 1. 2. 3. Lasciati il tempo per decidere qual è la migliore modalità. Ora vorrei suggerirti un terzo passaggio. Definisci a livello temporale quando vuoi realizzare il tuo primo passo. 1. / / 2. / / 3. / / Ora vorrei suggerirti un quarto passaggio. Definisci a livello temporale quando vuoi raggiungere i tuoi obiettivi. 4. / / 5. / / 6. / / Se non definiamo chiaramente quando vogliamo raggiungere i nostri obiettivi, sarà facile per noi rimandare continuamente e impiegare inutilmente tempo. 4
Definisci ora per ogni obiettivo, su una scala da 1 a 7, quanto lo percepisci Obiettivo 1 Difficile 1 2 3 4 5 6 7 Piacevole 1 2 3 4 5 6 7 Morale 1 2 3 4 5 6 7 Utile per sé 1 2 3 4 5 6 7 Utile per gli altri 1 2 3 4 5 6 7 Obiettivo 2 Difficile 1 2 3 4 5 6 7 Piacevole 1 2 3 4 5 6 7 Morale 1 2 3 4 5 6 7 Utile per sé 1 2 3 4 5 6 7 Utile per gli altri 1 2 3 4 5 6 7 Obiettivo 3 Difficile 1 2 3 4 5 6 7 Piacevole 1 2 3 4 5 6 7 Morale 1 2 3 4 5 6 7 Utile per sé 1 2 3 4 5 6 7 Utile per gli altri 1 2 3 4 5 6 7 5
Quando compierai il primo passo per ognuno degli obiettivi chiediti a che punto sei nel raggiungimento del tuo obiettivo, da 1 a 7. Dove 1 significa non ho raggiunto l obiettivo e 7 significa l ho raggiunto. Se dopo la tua singola azione positiva non sei soddisfatto, ritorna a chiederti qual è il prossimo passo che può farmi raggiungere l obiettivo? Raggiungimento obiettivo 1 1 2 3 4 5 6 7 Raggiungimento obiettivo 2 1 2 3 4 5 6 7 Raggiungimento obiettivo 3 1 2 3 4 5 6 7 Per qualunque approfondimento contattami su igor@igorvitale.org 6