Progettazione Disciplinare PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DIPARTIMENTO MECCANICO Tecniche di produzione e organizzazione Classe 3PMA Rev. 0 del 08-03-04 pag. 1 di 10
Progettazione Disciplinare 1 Caratteristiche meccaniche e tecnologiche dei materiali metallici Presentazione: il modulo in oggetto si propone di studiare le proprietà meccaniche e tecnologiche dei materiali metallici, al fine di acuisire abilità di scelta del materiale più idoneo alle caratteristiche richieste. Sviluppo cronologico: settembre (8+2 verifica) Verifica: discussioni in classe, uestionari v Scegliere il materiale più idoneo alla costruzione di un pezzo meccanico Sceglie i trattamenti termici adatti ad ottimizzare le caratteristiche del pezzo meccanico Sceglie i mezzi di controllo e di collaudo più idonei ü Caratteristiche meccaniche e tecnologiche dei materiali metallici di comune utilizzo: acciai, ghise, leghe leggere di alluminio e leghe di rame ü Indirizzo alla scelta dei trattamenti termici ü Indirizzo alla scelta del processo di lavorazione ü Indirizzo alla scelta dei mezzi di controllo e collaudo 2 pregresse proprietà meccaniche e tecnologiche dei materiali classificazione e della nomenclatura delle leghe ferrose e non ferrose caratteristiche principali dei trattamenti termici Metodologia Lezione frontale ed uso del libro di testo Tempi 10 ore Rev. 0 del 08-03-04 pag. 2 di 10
Progettazione Disciplinare Prove dei materiali Presentazione: il modulo in oggetto si propone di analizzare le varie prove effettuabili sui materiali metallici, al fine di trarne conclusioni sulla ualità e sulle caratteristiche d utilizzo Sviluppo cronologico: settembre ottobre (18+2 per la verifica) Verifica: discussioni in classe, prove strutturate, verifica pratica v Relazionare sui risultati ottenuti al termine delle prove sui materiali v Redigere una relazione tecnica di una prova Distingue una prova meccanica tradizionale da una speciale Applica le modalità di esecuzione delle prove meccaniche speciali Utilizza le apparecchiature necessarie all esecuzione delle prove meccaniche speciali pregresse Metodologia Tempi ü prova di trazione statica ü prova di durezza ü prova di resilienza ü prova di fatica a temperatura ambiente ü prova di usura ü metodi di analisi e di controllo non distruttivi proprietà meccaniche dei materiali aspetti fondamentali delle prove meccaniche tradizionali distruttive e non distruttive significato di un diagramma o di un grafico Lezione frontale ed uso del libro di testo 20 ore Rev. 0 del 08-03-04 pag. 3 di 10
Progettazione Disciplinare 3 Utensili Presentazione: il modulo in oggetto si propone di analizzare nel dettaglio tutti gli utensili utilizzati nelle lavorazioni meccaniche. Sviluppo cronologico: ottobre (18+2 verifica) Verifica: prova strutturata v Consultare la manualistica di riferimento, v scegliere l utensile più idoneo alla lavorazione richiesta. Riconosce le caratteristiche degli utensili in base al materiale con cui sono stati costruiti Sceglie l utensile più idoneo in base al materiale da lavorare e alle prestazioni richieste Fa uso delle opportune tabelle per scegliere gli elementi geometrici degli utensili Indica secondo la normativa il codice dell utensile ü Materiali degli utensili per lavorazioni a freddo (acciai superrapidi, leghe fuse, carburi metallici sinterizzati, materiali ceramici, nitruro cubico di boro, diamante) ü Elementi geometrici degli utensili (nomenclatura delle varie parti degli utensili, angoli caratteristici, usura, classificazione degli utensili a testa singola, utensili a spoglia negativa, rompitrucioli) ü Criteri di scelta dell utensile più idoneo a una certa lavorazione. pregresse proprietà fisiche, meccaniche e tecnologiche dei materiali classificazione dei materiali metallici termini idonei per formulare concetti e definizioni Metodologia Lezione frontale, lavoro di gruppo, discussione di gruppo Tempi 20 ore Rev. 0 del 08-03-04 pag. 4 di 10
Progettazione Disciplinare 4 Trattamenti termici degli acciai e delle ghise Presentazione: il modulo in oggetto si propone di studiare uali caratteristiche meccaniche e tecnologiche si possono modificare attraverso l uso appropriato di un trattamento termico, al fine di poter scegliere il Materiale più idoneo alle nostre esigenze. Sviluppo cronologico: novembre - dicembre (38+2 verifica) Verifica: interrogazione orale, discussione in classe Scegliere correttamente il materiale ferroso da impiegare e i trattamenti termici più idonei Classifica i trattamenti termici degli acciai e delle ghise Applica le modalità con cui vanno eseguiti i trattamenti termici Interpreta i diagrammi TTT, le curve di rinvenimento, le curve a U e le curve Jominy Classificazione dei trattamenti termici Ricotture, vari tipi e relative strutture Tempre, vari tipi e relative strutture Rinvenimento e suoi effetti Bonifica Trattamenti termochimica pregresse i costituenti strutturali degli acciai e delle ghise la temperatura di trasformazione degli acciai la classificazione degli acciai e delle ghise Metodologia Lezione frontale Tempi 40 ore Rev. 0 del 08-03-04 pag. 5 di 10
Progettazione Disciplinare 5 Controllo numerico computerizzato delle macchine utensili CAM Presentazione: il modulo in oggetto si propone di affrontare lo studio delle macchine a controllo numerico, di gestire attraverso i vari software dedicati la produzione assistita dal computer, rispondendo all esigenza di ridurre i tempi di lavorazione e di adattarsi rapidamente ai vari prodotti della lavorazione. Sviluppo cronologico: ottobre - gennaio (26+4 verifica) Verifica: verifica pratica, interrogazione orale v Interpretare correttamente i blocchi di programmazione ed apportare modifiche per ridurre i tempi di produzione v Controllare il regolare interfacciamento della macchina alle periferiche Corregge i blocchi programma ravvisando autonomamente gli errori Riconosce le porte di collegamento Predispone le opportune istruzioni per abilitare la macchina alla ricezione/trasmissione di programmi elaborati al computer Immette a bordo macchina un programma redatto ü M. U. a comando numerico: componenti e classificazione ü programmazione in codice ISO standard ü programmazione manuale ü programmazione automatica (tool 2000) ü utilizzare software per la trasmissione/ ricezione programmi residenti pregresse dinamica dei processi di taglio e delle variabili che li influenzano elaborazione cicli di lavorazione per macchine utensili scambio dati cad/cam Metodologia Lezione frontale ed esercitazioni in laboratorio Tempi 30 ore Rev. 0 del 08-03-04 pag. 6 di 10
Progettazione Disciplinare 6 Orientamenti al calcolo delle condizioni di taglio e dei tempi di lavorazione nella tornitura Presentazione: il modulo in oggetto si propone di studiare i fattori che concorrono alla definizione dei parametri di taglio e delle condizioni operative nelle possibili lavorazioni al tornio. Sviluppo cronologico: ottobre - dicembre (18+2 verifica) Verifica: test e interrogazioni v Impostare correttamente le lavorazioni al tornio attraverso l analisi delle operazioni da eseguire Sceglie in maniera corretta i parametri di taglio consultando la specifica documentazione tecnica Calcola le condizioni di taglio in differenti situazioni Determina la potenza e i tempi di lavoro pregresse Metodologia Tempi ü Parametri di taglio ü Forze di taglio ü Potenza di taglio ü Tempi di lavorazione funzionamento e impiego dei torni ricavare dati da tabelle mediante operazioni di interpolazione Lezioni frontali ed esercitazioni guidate al computer 20 ore Rev. 0 del 08-03-04 pag. 7 di 10
Progettazione Disciplinare 7 Orientamenti al calcolo delle condizioni di taglio e dei tempi di lavorazione nella fresatura Presentazione: il modulo in oggetto si propone di studiare i fattori che concorrono alla definizione dei parametri di taglio e delle condizioni operative nelle possibili lavorazioni alla fresatrice e/o centro di lavoro. Sviluppo cronologico: gennaio - febbraio (28+2 verifica) Verifica: test e interrogazioni v Impostare correttamente le lavorazioni alla fresatrice (centro di lavoro) attraverso l analisi delle operazioni da eseguire Valuta le principali caratteristiche della fresatura Utilizza razionalmente i parametri relativi alle condizioni di lavoro della fresatura Determina la potenza e il tempo di lavoro pregresse Metodologia Tempi ü fresatura periferica (velocità di taglio e di avanzamento, profondità di passata, scelta della fresa, sforzo di taglio, potenza di fresatura, tempo di lavoro) ü fresatura frontale (sforzo di taglio, taglienti impegnati, potenza di fresatura, tempo di lavoro) funzionamento ed agli impieghi delle fresatrici concetti fondamentali relativi ai materiali ed alla geometria delle frese ricavare dati da tabelle per la scelta dei parametri di taglio Lezione frontale ed esercitazioni in laboratorio 30 ore Rev. 0 del 08-03-04 pag. 8 di 10
Progettazione Disciplinare 8 Processi di lavorazione dei materiali con metodi inconsueti Presentazione: il modulo in oggetto si propone di studiare i processi di lavorazione non consueti al fine di analizzare possibili soluzioni alternative di produzione in casi di specifiche richieste progettuali. Sviluppo cronologico: marzo (8+2 verifica) Verifica: test strutturato v Scegliere correttamente un metodo inconsueto di lavorazione in casi di specifiche richieste progettuali v Distinguere fra i pregi e i limiti di ogni metodo Riconosce di ciascun metodo il principio su cui si basa e il tipo di impiego più comune Descrive ciascun processo pregresse Metodologia Tempi ü Metodi elettrodinamici ü Metodi energetici ü Metodi ultrasonici ü Processi corrosivi concetti base della chimica concetti fondamentali dell elettrotecnica proprietà dei materiali Lezione frontale 10 ore Rev. 0 del 08-03-04 pag. 9 di 10
Progettazione Disciplinare 9 Complementi di metrologia Presentazione: il modulo in oggetto si propone di esaminare e scegliere lo strumento di misura più idoneo alle esigenze di precisione richieste analizzando i vari strumenti a disposizione. Sviluppo cronologico: aprile maggio (18+2 verifica) Verifica: interrogazione breve, relazione v Scegliere opportunamente lo strumento di misura più idoneo a una situazione di misura Utilizza i principali strumenti di misura del laboratorio di macchine speciali Stabilisce il livello di ualità di una misura in funzione dell incertezza assegnata alla misura stessa Valuta i risultati di una prova di laboratorio e ne redige la relazione ü Interferometria ottica ü Strumenti a lettura diretta ü Misurazione indiretta degli angoli ü Finitura delle superfici pregresse Sistema internazionale e relative unità di misura Multipli e sottomultipli delle unità di lunghezza, superfici e angoli Metodologia Lezione frontale ed esercitazioni in laboratorio (centro di misura Poli) Tempi 20 ore Rev. 0 del 08-03-04 pag. 10 di 10