TEORIA POSITIVA TEORIA NORMATIVA ECONOMIA DEL BENESSERE E GIUSTIFICAZIONI DELL INTERVENTO PUBBLICO. spiega le cause di un fenomeno economico

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Transcript:

EONOMI DEL BENESSERE E GIUSTIFIZIONI DELL INTERVENTO PUBBLIO Politica Economica Lezione 2 Obiettivo lezione: Richiami teorici di Economia del benessere necessari per spiegare le motivazioni teoriche dell intervento pubblico TEORI POSITIV E TEORI NORMTIV TEORI POSITIV spiega le cause di un fenomeno economico Esempi: Perché un chilo di mele costa meno di un automobile? esiste la disoccupazione?

TEORI POSITIV La scienza delle finanze si occupa sia dell aspetto positivo sia di quello normativo ltri esempi: Perché la difesa è sempre gestita dallo stato e mai da imprese private? la sanità è quasi sempre gestita dallo stato? in autostrada si paga un pedaggio e nelle strade normali no? Il contesto teorico più appropriato per discutere gli aspetti normativi è la EONOMI DEL BENESSERE (raggiungere il massimo benessere collettivo) Qui assumono un rilievo particolare i concetti di: EFFIIENZ e di EQUIT In questa fase storica è molto diffusa la convinzione che un economia di mercato decentrata sia più efficiente che un economia in cui l intervento pubblico è ampio Da quali principi teorici trae origine questa affermazione? Dai risultati dell Economia del Benessere e in particolare dal cd Primo Teorema dell Economia del Benessere L idea di fondo dell Economia del benessere individuare le condizioni di efficienza economica (ottimo Paretiano): - Partendo da una data distribuzione iniziale di risorse - ccettando giudizi di valori minimali Questa ricerca di solito non consente di individuare un solo ottimo sociale, ma infiniti Interviene allora un principio di equità sulla base del quale è possibile pervenire ad una scelta

EONOMI DEL BENESSERE Presupposti filosofici Visione individualistica: gli individui sono i migliori giudici di se stessi e scelgono secondo criteri egoistici Visione non organicistica della società: non esiste un bene della società diverso da quelle degli individui che la compongono Principio di Ottimo Paretiano: c è un miglioramento di benessere solo se almeno un individuo migliora e nessun altro peggiora I presupposti filosofici dell Economia del Benessere sembrano ragionevoli, ma Visione individualistica: non sempre gli individui agiscono nel proprio interesse o hanno un orizzonte temporale abbastanza ampio Visione non organicistica della società: molti pensano che esistano valori comunitari (il senso dell identità nazionale, la protezione dell ambiente come valore al di sopra delle scelte individuali) Principio di Ottimo Paretiano: induce a legittimare lo status quo ondizioni di ottimo Paretiano OTTIMO PRETINO: una definizione formale produzione efficiente scambio efficiente efficienza globale una situazione in cui non è possibile, attraverso modificazioni delle condizioni di produzione e scambio, migliorare il benessere di un individuo senza diminuire quello di qualche altro

OTTIMO PRETINO La frontiera delle utilità (individua i punti di ottimo paretiano) Poiché le possibili allocazioni iniziali delle risorse tra gli individui sono infinite, esistono infiniti punti ottimo-paretiani, uno per ogni allocazione iniziale Essi possono essere rappresentati, nel caso di due individui, dalla frontiera delle utilità Posizioni di First Best U 2 U 2 e sono ottimi Paretiani di First Best B non è un ottimo Paretiano B 0 U 1 U 1 Funzione del benessere sociale Per definire un ottimo sociale è necessario disporre di un criterio di scelta tra i punti della frontiera dell utilità Funzione del benessere sociale W = W (U 1, ) è il criterio in base al quale è possibile ordinare tutti i possibili stati sociali Rappresenta i giudizi di valore di una società (di chi la governa) sulla distribuzione delle utilità

La Funzione del Benessere Sociale (individua un punto di ottimo sociale sulla frontiera delle utilità) W 0 W 1 W 2 B urve di indifferenza della Funzione del Benessere Sociale : PUNTO DI OTTIMO SOILE Ottimo Paretiano vs Ottimo Sociale L Ottimo Paretiano è caratterizzato da: efficienza nella produzione e scambio accettazione del principio di Pareto (che ha implicito un criterio di unanimità) L Ottimo Sociale è condizionato solo da presupposti di valore (principi etici, senso di giustizia) 0 U 1 Primo teorema dell economia del benessere Se i mercati sono completi, gli agenti price takers, un equilibrio di concorrenza perfetta è Pareto-ottimale Una prima motivazione dell intervento pubblico L intervento dello stato può essere giustificato dall esigenza di correggere l esito spontaneo del mercato per avvicinarlo alla condizione di concorrenza perfetta (Fallimenti del mercato: monopolio, beni pubblici, esternalità, asimmetrie informative)

Secondo teorema dell economia del benessere Ogni allocazione Pareto-ottimale può essere raggiunta con un equilibrio concorrenziale mediante l uso di imposte o trasferimenti in somma fissa (lump sum) Secondo teorema dell economia del benessere Lump sum W 0 0 U 1 OTTIMO SOILE W 2 Una seconda motivazione dell intervento pubblico Se la concorrenza perfetta è realizzata, l intervento dello stato può essere giustificato dall esigenza di effettuare redistribuzioni coerenti con la Funzione del benessere sociale (Secondo teorema del benessere) Se valgono entrambi i teoremi dell Economia del Benessere esiste separazione tra efficienza ed equità Si ragiona in condizioni di First Best

Lump sum Esempi di lump sum tax imposta (o trasferimento) sul cui ammontare il contribuente (o beneficiario) non può influire modificando i propri comportamenti imposta fissa Imposta commisurata al colore degli occhi Imposta commisurata al QI Nella realtà non esiste un sistema di imposte e trasferimenti lump sum in grado di svolgere i compiti redistributivi richiesti dal Secondo teorema perché questo richiede informazioni troppo elevate Se l esito del mercato concorrenziale, pur essendo un ottimo Paretiano, definito per una data distribuzione iniziale delle risorse, è socialmente inaccettabile dal punto di vista dell equità, tentativi di correggere la distribuzione producono inefficienze: Soluzioni di Second best Trade-off tra efficienza ed equità

Secondo teorema dell economia del benessere: trade-off tra efficienza ed equità Lump sum B W 0 W 1 W 2 Le condizioni di concorrenza perfetta, presupposto per l applicazione del Primo Teorema dell Economia del benessere, si realizzano ben difficilmente 0 U 1 nche se la concorrenza perfetta fosse realizzata, l intervento dello stato può essere giustificato dall esigenza di effettuare redistribuzioni coerenti con la Funzione del benessere sociale (Secondo teorema del benessere) Le deviazioni dall ottimo paretiano sono spesso imputabili alla presenza di condizioni che modificano i prezzi relativi che emergono dall equilibrio di concorrenza perfetta Quasi sempre le imposte o la regolamentazione pubblica producono distorsioni dei prezzi relativi

L interpretazione del primo teorema dell Economia del benessere in equilibrio parziale p c D Surplus del consumatore S p* b a Surplus del produttore 0 Q* Q Un prezzo p 1 superiore a quello di equilibrio p* Immaginiamo che una distorsione nel mercato produca una modificazione del prezzo di equilibrio concorrenziale (da p* a p 1 ) ome varia il surplus di consumatori e produttori? p c p 1 p* a 0 Surplus del consumatore: da + B + D PERDIT DI ad BENESSERE + E B D Q 1 E b Q* S Surplus del produttore: da D + E a D + B Q

Un prezzo p 1 inferiore a quello di equilibrio p* p c p* p 1 a 0 D Surplus del consumatore: da ad + B + b B E D h S Perdita del produttore: ( + E) Surplus del produttore: da D + B a D Q* Q 1 Q ONLUSIONE La somma dei surplus è massima solo in corrispondenza al prezzo di equilibrio della concorrenza (analogia, nell equilibrio parziale, con il Primo Teorema dell Economia del Benessere) Esercizio 1 La funzione di domanda di arance è: p=300-q La funzione di offerta è: p=60+2q Individuate l equilibrio del mercato alcolate il surplus del produttore e del consumatore Supponete che l autorità pubblica fissi d imperio il prezzo del bene ad un livello pari a p = 240 L autorità oltre ad imporre il prezzo impone alle imprese private di soddisfare tutta la domanda che si manifesta al prezzo fissato alcolate la perdita della collettività in questo contesto osa succede se il prezzo diminuisce a p=200? Quale livello di prezzo massimizza il surplus della collettività? ommentate la risposta PPROFONDIMENTI (1) Il Second best e il trade-off Efficienza-Equità

Ogni intervento dello stato parte quindi sempre da uno status quo che non è un First Best, ma un Second Best In questi casi i trade-off tra efficienza ed equità risultano di più difficile valutazione Trade off efficienza- equità Lump sum B W 0 In B, rispetto ad, ho meno efficienza (B<) e più equità (W > W 1 0) W 1 W 2 0 U 1 Può verificarsi il caso in cui maggiore equità comporti anche maggiore efficienza Esempio Lottare contro l esclusione sociale può portare a ridurre la criminalità e quindi ad aumentare il benessere e i costi per la difesa della proprietà privata Un provvedimento inefficiente può migliorare il benessere se corregge un altra inefficienza Esempio: gevolare con sussidi un impresa è distorsivo, ma può consentire maggiore crescita nel medio periodo allentando le inefficienze dei mercati finanziari

La dimensione temporale dei problemi La dimensione temporale dei problemi Spesso le alternative sociali si pongono sotto forma di trade-off tra maggiori sacrifici oggi in cambio di maggiori vantaggi domani Esempio: ccetti di essere licenziato oggi, al fine di consentire ristrutturazioni che comporteranno maggiori posti di lavoro domani La difficoltà di queste posizioni è che il contesto sociale non resta immobile o non è perfettamente prevedibile Intervengono sempre fattori nuovi, che modificano continuamente la previsione iniziale RISSUNTO Sintetizzato i risultati dell Economia del Benessere: frontiera delle utilità (soluzioni di ottimo Paretiano) e funzione del benessere sociale (soluzione di ottimo sociale) 1 teorema: un eqconcorrenziale è Pareto efficiente Difficoltà del 1 teorema -> ruolo allocativo per lo stato 2 teorema: eqconcorrenziale, allocazione efficiente e lump sum -> ruolo redistributivo dello stato Difficoltà del 2 teorema: strumenti distorsivi-> trade off efficienza equità In realtà siamo in Second best PPROFONDIMENTI (2) La (forma della) funzione del benessere sociale lcuni esempi di funzioni: Utilitarista (Benthamiana) Egualitaria Rawlsiana

La funzione del benessere sociale W 0 W 1 W 2 B urve di indifferenza della Funzione del Benessere Sociale : PUNTO DI OTTIMO SOILE Funzioni del benessere sociale Benthamiana Il benessere collettivo è massimo quando è massima la somma delle utilità dei singoli individui che la compongono W = U 1 + = W - U 1 0 U 1 Funzioni del benessere sociale Funzioni del benessere sociale W 1 1 W 0 3/4 1/2 0 B 1/4 1/2 45 Benthamiana W 0 = 1 = U 1 + 1 U 1 0 W 0 B 45 Benthamiana W = U 1 + W 1 > W 0 = B < U 1

Funzioni del benessere sociale Benthamiana W 0 W 1 W 2 Funzioni del benessere sociale Ugualitaria Ċ E Il benessere collettivo è massimo quando ogni individuo della collettività gode dello stesso livello di benessere 45 0 U 1 U 1 = La funzione del benessere sociale B Ugualitaria 45 0 U 1 D > B > D = La funzione del benessere sociale E B W 2 45 0 U 1

Funzioni del benessere sociale Rawlsiana Il benessere collettivo è massimo quando è massimo il benessere dell individuo che sta peggio (max( max- min) W = Min (U i ) i = 1,2 Funzioni del benessere sociale John Rawls, Una teoria della giustizia, (1971) ontratto sociale Velo dell'ignoranza vversione al rischio Principio di libertà Principio di differenza 0 W 0 45 Funzioni del benessere sociale W 1 B D Rawlsiana W = Min (U i ) = < B =D U 1 Funzioni del benessere sociale E 0 U 1

Esercizio 2 Si consideri una società formata da due soli individui Siano dati i seguenti punti che rappresentano le possibili distribuzioni di utilità fra i soggetti, e che possono trovarsi sulla grande frontiera dell utilità o all interno di essa: (4,6) B(3,2) (6,8) D(7,6) i) Quali di questi punti sono sicuramente all interno della frontiera? ii) Ordinate i quattro punti, in ordine decrescente, secondo una valutazione di benessere sociale coerente con l approccio utilitarista iii) Ordinate i quattro punti, in ordine decrescente, secondo una valutazione di benessere sociale coerente con l approccio walrasiano Esercizio 3 Un economia è formata solo da due individui, Viola e Davide Siano dati i seguenti punti che rappresentano le possibili distribuzioni di utilità fra i soggetti, (1,9), B(3,8), (4,8) Tracciare le curve di indifferenza che rappresentano le funzioni di benessere sociale di tipo utilitaristico Individuare l ordine delle preferenze Esercizio 4 Marta, Martina e Martino hanno la stessa funzione di utilità e compongono una collettività Decidono di impiegare una funzione di benessere sociale che renda indifferenti le seguenti allocazioni di utilità: (20,4,60), B(40,30,4) e (4,15,33) Verificare quale tipo di funzione di benessere sociale rispetta l accordo dei tre individui PPROFONDIMENTI (3) Limiti dell Economia del benessere Visioni alternative dell equità Sinora abbiamo ragionato nell ambito del Welfarismo/consequenzialismo: conta il risultato

Visioni alternative dell equità Equità procedurale Equità delle regole, a prescindere dai risultati Una sua frequente applicazione: uguaglianza dei punti di partenza o delle potenzialità Visioni alternative dell equità hanno implicazioni importanti onflitto tra Equità consequenzialista ed equità procedurale: Esempio: E bene dare un sussidio a chi è senza lavoro o è meglio dare un sussidio se il disoccupato cerca e trova un lavoro? Un fautore dell equità procedurale non darebbe il sussidio al disoccupato che non cerca lavoro, anche se il disoccupato morisse di fame Visioni alternative dell equità hanno implicazioni importanti onflitto tra Equità consequenzialista ed equità procedurale: ltro esempio: E giusto o no che l assistenza sanitaria pubblica offra un trapianto di polmoni a chi ha fumato 3 pacchetti di sigarette al giorno? Un fautore dell equità procedurale non ammetterebbe il trapianto, anche se ciò causasse la morte del paziente Visioni alternative dell equità I beni di merito Elementi di paternalismo nelle scelte sociale Mette in discussione il principio che l individuo sia il miglior giudice di sé stesso Miopia Del giovane per il futuro; del drogato, per la propria salute; del minore, ecc

Visioni alternative dell equità hanno implicazioni importanti onflitto tra Equità consequenzialista e paternalismo E giusto o no liberalizzare il mercato delle droghe? imporre risparmio forzato e coercitivo per costituire pensioni? imporre l assicurazione obbligatoria per danni verso terzi? DOVE STUDIRE: Balducci R, andela G, Scorcu, Introduzione alla Politica Economica, 2001, Zanichelli, BO ap 71, 72, 41, 42 PBosi (a cura di), orso di scienza delle finanze, Il Mulino, Bologna, 2006 apitolo I Le ragioni dell intervento pubblico Paragrafo 1 Economia del benessere e scienza delle finanze