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Transcript:

É possibile utilizzare in modo integrato le banche dati dell anatomia patologica e i database amministrativi per tracciare come si sono evoluti l approccio terapeutico e la sopravvivenza nei pazienti con tumore polmonare non a piccole cellule tra il 2009 e il 2017? Andrea Spini Università di Siena (Dipartimento di medicina, chirurgia e neuroscienze) Report sui farmaci in Toscana 2018

Non small cell lung cancer (NSCLC) Rappresenta l'85-90% di tutti i tumori polmonari Solitamente diagnosticato in stadi avanzati (assenza di sintomi in uno stadio precoce) La sopravvivenza stimata a 5 anni in Italia è del 15,8%* * Linee guida AIOM 2017

Caso di studio: perché NSCLC? Absenger G, Terzic J, Bezan A. ASCO update: lung cancer. Memo. 2017;10(4):224 227. doi:10.1007/s12254 017 0373 x.

Obiettivo Sperimentare se combinando i dati dell anatomia patologica con i database amministrativi è possibile descrivere l approccio terapeutico nei pazienti con diagnosi di NSCLC

Metodi: fonti dato Registro dell anatomia patologica senese (AOUS) Database utilizzati per definire la coorte di studio Database amministrativo (ARS) ID anonimo regionale Database farmacia oncologica (AOUS) Database utilizzati per validare la coorte Registro tumori (ISPRO)

Metodi: disegno di studio Inclusione: Paziente con una prima diagnosi di NSCLC dal 01/01/2009 al 31/08/2017 nel registro dell anatomia patologica. Registro anatomia patologica ID anonimo regionale Dati amministrativi Prot. ARSAOUS2017 Approvazione: 08/09/2017 Storia terapeutica dei pazienti prima e dopo il 31/08/2017

Problemi nell identificazione casi NSCLC Nel registro dell anatomia patologica non c'è un codice specifico che identifica il caso NSCLC: Informazioni che abbiamo utilizzato per l'identificazione: E stato necessario creare un algoritmo per l'estrazione dei casi NSCLC dal registro Codici topografici: Descrizione del sito tumorale dell anatomia patologica Codici morfologici: Descrizione dell'istologia tumorale Campo di diagnosi a testo libero

Risultati: Flow chart Algoritmo utilizzato: Codici morfologici specifici AND (codice topografico OR (parole chiave nel campo diagnosi)) Casi identificati da algoritmo in AP: 2.370 Esclusi: - Record precedente al 2009: 73 - Non presenti in anagrafe: 282 - Minorenni: 1 - Emigrati prima della data indice: 11 Casi ottenuti: 2003 Stima di sensibilità: 79% tramite record linkage con il database della farmacia oncologica (AOUS) Stima del PPV: 74% tramite un'equazione che utilizza il numero di casi diagnosticati a Siena nel 2013, tratto dal Registro Tumori della Regione Toscana (ISPRO)

Risultati: caratteristiche demografiche * Tomografia computerizzata identificata nei 6 mesi precedenti la data indice ** Radiografia identificata nei 6 mesi precedenti la data indice *** Intervento chirurgico al torace identificato in qualsiasi momento precedente o successivo la data indice

Pazienti operati: trattamento farmacologico Precedente intervento (3 mesi) Dopo l intervento (6 mesi)

Pazienti operati: sopravvivenza

Pazienti non operati: trattamento farmacologico

Pazienti non operati: utilizzo target therapy

Pazienti non operati: sopravvivenza

Conclusioni 1 La real word evidence in oncologia è particolarmente complessa: Dati raccolti in contesti frammentati (e.g. fonti di dati ospedalieri, dati amministrativi, registro dei tumori) Difficile accedere a tutte le informazioni necessarie per descrivere con precisione l'uso di farmaci nei pazienti oncologici (e.g. uso di farmaci in regime di ricovero, risultati di test molecolari)

Conclusioni 2 I risultati di questo studio dimostrano il potenziale dell'uso integrato delle fonti di dati intra-ospedaliere esistenti e del database amministrativo regionale per gli studi sull'uso dei farmaci nei pazienti oncologici Nella casistica esaminata le caratteristiche demografiche e i trattamenti farmacologici del NSCLC sono in linea con quelli attesi E stato osservato un graduale miglioramento della sopravvivenza nei pazienti con NSCLC particolarmente tra quelli non operati Tra i pazienti non operati con NSCLC, l utilizzo di target therapies nel periodo di studio si è consolidato nel tempo (12%) anche con l introduzione di nuovi farmaci Dal 2015 al 2017 tra i pazienti non operati con meno di 70 anni l utilizzo di immunoterapia è cresciuto di circa dieci volte (2,8% al 28%)

Considerazioni Una validazione della coorte, condotta manualmente, oppure tramite record linkage con il Registro Tumori può consentire di ottenere risultati più affidabili Necessario estendere la metodologia a tutta la regione per poter rispecchiare i comportamenti terapeutici di altre strutture regionali Necessario interpretare i dati in funzione delle linee di trattamento

Acknowledgment Università di Siena Marina Ziche, Sandra Donnini Agenzia Regionale di Sanità toscana Rosa Gini, Giuseppe Roberto, Claudia Bartolini Istituto per lo Studio la Prevenzione e la Rete Oncologica Alessandro Barchielli, Marco Zappa, Adele Caldarella Azienda Ospedaliera Universitaria Senese Marina Ziche, Cristiana Bellan, Lorenzo Leoncini, Folco Furiesi, Alessandra Pascucci, Pietro Rosellini, Guido Francini, Silvano Giorgi

Grazie per l attenzione!