Carta di Clan Torino 18 e Torino 40 Premessa I n questo momento la nostra Comunità è formata da due Clan, Cor Ardens del Torino 18 e Mafeking del Torino 40. La Comunità è composta soprattutto da rover e scolte del primo e del secondo anno, e ciò implica che non abbiamo tante esperienze nei punti della Carta di Clan: Comunità, Strada, Servizio, Fede e Impegno Politico. Gli R/S del primo anno stanno facendo la loro prima esperienza di Servizio, mentre da questa estate ci stiamo confrontando con la nuova Comunità cercando di esprimere i nostri pensieri in ogni occasione senza essere incoraggiati dagli altri. La Comunità, pur essendo formata da due Clan diversi, non ha problemi di comunicazione, e in essa tutti si trovano a loro agio.
Comunità L a Comunità è un gruppo di persone, compatto ed eterogeneo, dove il singolo mantiene caratteristiche e qualità proprie, ma nell insieme il gruppo risulta capace ed affiatato. Per ottenere ciò è necessario però che ogni R/S del gruppo possa contare sull aiuto e il sostegno della Comunità nei momenti di difficoltà, che ci sia partecipazione e voglia di impegnarsi. Inoltre è necessario che ogni R/S si adoperi per conoscere e rispettare gli altri, per farli sentire accettati, per mostrare le proprie qualità e comprendere le debolezze altrui. Ciò può avvenire esclusivamente in un ambiente di serena libertà espressiva, nel quale non c è posto per giudizi non costruttivi o di cattivo gusto. Nel caso in cui un R/S della Comunità avesse problemi ad esprimere la propria opinione sta a lui impegnarsi per superare questa difficoltà, ovviamente con l aiuto di tutti. Solo così la Comunità potrà crescere e imparare gli uni dagli altri. Uno strumento indispensabile per raggiungere gli obiettivi prefissati è il confronto, che deve essere sia spontaneo che deciso in precedenza da tutti e non deve essere motivato da competizioni. La conoscenza e l unità della Comunità ci aiuteranno a sperimentare nuove esperienze, utili e originali, che ci piacerebbe realizzare: queste saranno a loro volta utili a creare nel gruppo unione e amicizia. Tutto questo in un clima di sereno confronto che stimoli il raggiungimento di obiettivi difficili e impegnativi. Strada L a Strada è la metafora della vita; non è un semplice girovagare, ma un camminare per il raggiungimento di un obiettivo. Raggiunto questo si ottengono delle risposte, ma aumentano anche le domande, quindi si è costretti a fissare un altro obiettivo e si continua a fare Strada. Facendo Strada, faticando, si impara a conoscere se stessi e gli altri e si impara a condividere, rafforzando la Comunità. Durante il cammino si incontrano difficoltà che impediscono il raggiungimento della meta e ci si può annoiare. Questi ostacoli bisogna prevenirli o affrontarli cercando di diminuire gli effetti negativi che sono provocati dalla loro presenza. L obiettivo della Comunità è imparare a
camminare e a scegliere la propria strada. Per far ciò è necessario vivere la Strada di Comunità e vivere come un cammino tutti i punti della Carta di Clan. Servizio I l Servizio è un punto fondamentale ed essenziale nella vita di Clan. Per noi il Servizio è donare il proprio tempo libero, le proprie capacità, se stessi; mettersi a disposizione. Il dono è un sacrificio, non qualcosa che hai in più, ma una parte di te che usi abitualmente, ma nonostante ciò, lo si dona ad un altro a cui serve. Facendo Servizio si dona e donando si riceve, ma non lo si deve fare con il fine di ricevere qualcosa in cambio, se non soddisfazione personale. Dobbiamo informarci sulle persone che ci stanno attorno, fare attenzione al più piccolo, al più debole; il Servizio è impegno, responsabilità e se si accetta di fare Servizio ci si impegna a portarlo avanti, se ne è responsabili. Con il Servizio si cresce, si fanno nuove esperienze, ci si apre al Mondo. Fare Servizio di Comunità può essere utile per superare le difficoltà, per invogliare a farlo, per divertirsi e al contempo aiutare gli altri. Noi crediamo all Uomo che guarda altrove, che è aperto, che crede che le mani siano fatte per stringere altre mani, e gli occhi siano fatti per guardare altri occhi. Impegno Politico L Impegno Politico è decidere come bisogna comportarsi nella società, come interagire con gli altri e con l ambiente. Alcuni ritengono che bisogna manifestare liberamente le proprie idee, mentre altri sono ancora incerti sul loro modo di agire all interno della società. Quindi l obiettivo del Clan è di riuscire a definire un comportamento da seguire. Il Clan si impegna: - Durante le uscite e in ogni occasione possibile, a fare la raccolta differenziata - Cercare di fare una spesa etica e intelligente - Ci impegniamo ad approfondire tematiche relative alla politica attuale e a prendere una posizione, ed in seguito a manifestare e a divulgare le nostre idee - Utilizzare il Capitolo per cercare di capire meglio le diverse tematiche affrontate.
Tutto ciò per migliorare il mondo in cui viviamo e, come dice Baden Powell, per lasciare il mondo un po migliore di come l abbiamo trovato. Fede E ssendo un punto difficile e avendo opinioni diverse, non riusciamo a darne una definizione concreta condivisa da tutti. Non ci aspettiamo di trovare delle risposte vere e fini a se stesse, ma risposte che ci portino sempre a nuove domande. Le idee sono poco chiare per tutti, alcuni sono alla ricerca di un nuovo modo per essere credenti, mettendo in discussione la Messa, ma altri la giustificano come unico momento in cui riuscire a comprendere il vero significato del Vangelo, e come unica occasione per riuscire a pregare e pensare alla propria Fede. Alcuni, riescono a vivere la Fede nella vita quotidiana e preferiscono vivere il Vangelo piuttosto che ascoltarlo. Riesce difficile adattarsi alle regole e ai sacramenti della Chiesa, quindi in molti si crea una separazione fra Fede personale, partecipazione alla comunità ecclesiastica e il rispetto delle sue regole. Anche sull esistenza di Dio emergono delle incertezze, è difficile credere senza prove certe, e anche la Fede quindi vacilla. Alcuni temono che Dio possa essere solo un invenzione per rispondere alle domande senza risposta dell uomo. Forse Dio esiste solo se noi lo vogliamo, solo se si ha pienamente fiducia in Lui, altrimenti smette di esistere. Spesso quando abbiamo veramente bisogno di Lui, nei momenti difficili, rimaniamo poi delusi dalla sua assenza e questo ci porta a metterne in discussione l esistenza. Viene fuori da qualcuno anche una visione panteistica, in quanto Dio creatore del mondo è tutto ed è in tutto e ha il potere di fare tutto. Un primo obiettivo che vogliamo raggiungere è quello di approfondire l esistenza di Dio, essendoci opinioni divergenti e in generale poca chiarezza. Un altro è cercare di capire cosa vuole davvero Dio da noi e continuare ad interrogarci sul rapporto Dio -Uomo. Provare poi a conciliare la Fede personale e le regole della Chiesa Cattolica. Non vogliamo assolutamente pensarla tutti allo stesso modo, nessuno cerca di convincere gli altri; ognuno è libero di conservare la propria spiritualità e i suoi modi di viverla. Per questi obiettivi abbiamo pensato ai seguenti strumenti: - Un dialogo con un prete che ci avvicini a capire il pensiero della Chiesa - Cercare una persona (credente o non) che ci aiuti nel nostro cammino spirituale
- Parlare con un esponente di altre religioni - Discutere fra noi sulle varie e possibile interpretazioni del Vangelo - Il confronto tra di noi San Damiano d Asti 24-25/01/09 Firme: I Capi Clan: