Le modalità di rendicontazione sono riportate nell appendice al presente capitolo.



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CAPITOLO 6 TARIFFE 6.1 STRUTTURA LEGALE vedi capitolo 1 6.2 SISTEMA DI PEDAGGIO 6.2.1 PACCHETTO MINIMO DI ACCESSO A fronte della corresponsione del canone di utilizzo di cui al D.Lgs. n. 188/2003 saranno fornite, da parte di GI, le prestazioni indicate al paragrafo 5.2.1 e descritte analiticamente al paragrafo 5.2.5. 6.2.2 GESTIONE ECONOMICA DEL CONTRATTO 6.2.2.1 Rendicontazione delle prestazioni GI provvede mensilmente a rendicontare alle IF gli importi derivanti dal contratto d accesso all infrastruttura ferroviaria ai fini della fatturazione. Ogni singola traccia viene quantificata attraverso i seguenti valori: Pedaggio costituito dal canone della traccia, determinato in base al D.M. n. 43/T del 21 marzo 2000 (e successive modifiche e integrazioni) e in base alle disposizioni di cui all art.1, comma 970, della legge n. 296 del 27 dicembre 2006 e all art.26, lett.c, del d.lgs. n. 162 del 10 agosto 2007, al netto del consumo energetico; Onere: corrispettivo dovuto dal GI o IF, determinato in funzione delle responsabilità, per variazioni al servizio concordato; Disdetta: corrispettivo per variazioni al servizio concordato e formalizzato tra le parti nel rispetto delle condizioni previste al paragrafo 2.5; Energia elettrica: corrispettivo dovuto per l utilizzo della trazione elettrica di cui al D.M. n. 43/T del 21 marzo 2000 (e successive modifiche e integrazioni), Allegato economico 7. Le modalità di rendicontazione sono riportate nell appendice al presente capitolo. 6.2.2.2 Pedaggio Per la determinazione del canone di utilizzazione infrastruttura ferroviaria si fa riferimento alle seguenti fonti normative: D.M. n. 43/T del 21 marzo 2000 (e successive modifiche e integrazioni); D.M. 18 agosto 2006, come integrato da comunicazione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (G.U. 7 ottobre 2006). Le modalità, le regole e convenzioni per l applicazione dell algoritmo di calcolo sono riportate nell appendice del capitolo 6 Parte A. Tutto ciò trova applicazione, in attesa dell attuazione dell art. 17 comma 1 del D.Lgs. n. 188/03. 6.3 TARIFFE PER TUTTI GLI ALTRI SERVIZI NON INCLUSI IN PEDAGGIO Le tariffe per i servizi di seguito indicati potranno essere suscettibili di modifiche, a seguito dell emanazione dei Decreti Ministeriali di cui all art. 17, comma 11, D.Lgs. n. 188/2003 e/o di altri provvedimenti normativi/regolamentari. Per i servizi erogati da GI a richiesta di IF, il corrispettivo, ove non indicato, sarà determinato, di volta in volta, in funzione delle risorse impiegate e degli eventuali altri costi sostenuti dal GI per la fornitura dei servizi stessi. 122

6.3.1 SERVIZI OBBLIGATORI (aggiornamento dicembre 2012) Collegamento ferroviario marittimo per /da Sicilia effettuato con navi a 4 binari e per trasporto di carrozze o carri Corrispettivo calcolato in base al numero di corse mare acquistate dalle IF ( N ), ed ai prezzi unitari della traversata ( Pt ) e delle manovre di imbarco e sbarco ( Pm ) C = (Pt + Pm) * N Pm = 243,49 Euro/corsa Per corse marittime comprese nel programma di esercizio delle navi comunicato alle IF all atto della programmazione dell orario: Pt = 1.461,00 Euro/corsa Qualora le IF richiedessero corse aggiuntive rispetto al programma di esercizio standard, esse, compatibilmente con la capacità produttiva di GI, saranno fornite e dovranno essere acquistate nel numero minimo di sei all interno del turno attivato. Per corse marittime aggiuntive rispetto al programma di esercizio standard: Pt = 1.623,33 Euro/corsa Collegamento ferroviario marittimo per/da Sardegna per trasporto di carri merci non contenenti merci pericolose e nocive Corrispettivo calcolato in base al numero di corse mare acquistate dalle IF ( N ), ed ai prezzi unitari della traversata ( Pt ) e delle manovre di imbarco e sbarco ( Pm ) C= (Pt + Pm) * N Pm= 243,49 Euro/corsa Pt per corse marittime richieste dalle IF almeno 8 mesi prima dell attivazione dell orario successivo a quello in vigore: Prezzo unitario N/T Logudoro o equivalente (capacità: 380 metri lineari di binario/1300 tonnellate). (Pt) = 7.246,72 Euro/corsa. Accesso ed utilizzo di impianti di approvvigionamento di combustibile delle IF del servizio, sarà contenuta nel decreto ministeriale di cui all art. 17, comma 11, del D.Lgs. n. Accesso ed utilizzo delle stazioni passeggeri, strutture ed edifici ad esse annessi delle IF del servizio, sarà contenuta nel decreto ministeriale di cui all art. 17, comma 11, del D.Lgs. n. Accesso ed utilizzo di scali e terminali merci delle IF del servizio, sarà contenuta nel decreto ministeriale di cui all art. 17, comma 11, del D.Lgs. n. Accesso ed utilizzo di aree ed impianti di smistamento e composizione treni delle IF del servizio, sarà contenuta nel decreto ministeriale di cui all art. 17, comma 11, del D.Lgs. 123

Accesso ed utilizzo di aree, impianti ed edifici destinati alla sosta, al ricovero ed al deposito di materiale rotabile e di merci delle IF del servizio, sarà contenuta nel decreto ministeriale di cui all art. 17, comma 11 del D.Lgs. n. Accesso ed utilizzo di Centri di manutenzione ed ogni altra infrastruttura tecnica delle IF del servizio, sarà contenuta nel decreto ministeriale di cui all art. 17, comma 11, del D.Lgs. n. In attesa dell emanazione del suddetto decreto ministeriale, le condizioni tecniche e le modalità di fruizione del servizio saranno determinati a seguito della richiesta dell IF, anche in funzione delle esigenze manutentive dell IF medesima. I corrispettivi per gli impianti di manutenzione ed infrastrutture tecniche sono riportati nella Tabella 1: Tabella 1: Corrispettivi centri di manutenzione e infrastrutture tecniche IMPIANTI DI MANUTENZIONE E INFRASTRUTTURE TECNICHE CANONE TIPO DI IMMOBILE UNITARIO ( \mq\anno) Fabbricati 41,95 Aree coperte da tettoia 17,10 Aree scoperte 6,41 Corrispettivi per l utilizzo delle platee di lavaggio sono: 25 /treno Accesso alla rete GSM-R di telecomunicazioni per i collegamenti di servizio terra/treni Le condizioni tariffarie saranno oggetto di autonoma scrittura privata sottoscritta dalle IF. 6.3.2 SERVIZI COMPLEMENTARI (aggiornamento dicembre 2012) delle IF dei servizi non prezzati, sarà contenuta nel decreto ministeriale di cui all art. 17, comma 11, del D.Lgs. n. Corrente di trazione Costo a chilometro da D.M. n. 43/T del 21 marzo 2000 (e successive modifiche ed integrazioni). Preriscaldamento e climatizzazione dei treni viaggiatori prima dell ingresso in traccia Il corrispettivo unitario a treno è costituito da 22,00 euro per trasporto m/l percorrenza e 4,00 euro per trasporto regionale. IF ha facoltà di aderire alla seguente offerta commerciale: TRASPORTO REGIONALE Fascia A Fascia B Fascia C Fascia D fino a 500 treni medi/g da 501 a 1.000 treni medi/g da 1.001 a 5.000 treni medi/g oltre 5.000 treni medi/g Per Orario di Servizio 135.000,00 400.000,00 1.100.000,00 3.000.000,00 124

TRASPORTO MEDIA/LUNGA PERCORRENZA Per Orario di Servizio Fascia A Fascia B Fascia C Fascia D fino a 50 treni/g da 51 a 100 treni/g da 101 a 500treni/g oltre 500 treni/g 70.000,00 200.000,00 540.000,00 1.300.000,00 Rifornimento carburante delle IF di tale servizio, sarà contenuta nel decreto ministeriale di cui all art. 17, comma 11, del D.Lgs. n. Rifornimento idrico Il corrispettivo unitario a treno è costituito da 1,00 euro per trasporto m/l percorrenza e 0,30 euro per trasporto regionale. IF ha facoltà di aderire alla seguente offerta commerciale: TRASPORTO REGIONALE Fascia A Fascia B Fascia C fino 10.000.000 tr*km da 10.000.001 a 120.000.000 tr*km oltre i 120.000.000 tr*km TRASPORTO MEDIA/LUNGA PERCORRENZA Per Orario di Servizio 3.000,00 20.000,00 80.000,00 Per Orario di Servizio Fascia A Fascia B Fascia C fino a 20.000.000 tr*km da 20.000.001 a 80.000.000 tr*km oltre 80.000.000 tr*km 25.000,00 70.000,00 135.000,00 Servizi di manovra La definizione delle linee guida generali di regolazione, relative alla produzione e all acquisto dei servizi di manovra ed alla disciplina di effettuazione degli stessi in autoproduzione da parte delle IF, sarà contenuta nel decreto ministeriale di cui all art. 17, comma 11, del D.Lgs. n. A partire dall orario di servizio 9 dicembre 2012-7 dicembre 2013 il servizio di manovra sarà espletabile in tutti gli impianti in autoproduzione previa autorizzazione, e sotto il coordinamento del GI. Nelle more dell emanazione dell indicato decreto ministeriale sopra citato, con riferimento all orario di servizio 9 dicembre 2012 14 dicembre 2013 le tariffe sono determinate come segue: Impianti in cui il servizio è erogato da GI/soggetto designato da GI La tariffa commisurata ai soli costi di fornitura del servizio sarà determinata come il prodotto del prezzo base dell operazione svolta (Pbase) e un coefficiente (C) individuato in funzione dei costi di produzione dell impianto. La tariffa delle operazioni, per le quali non sia stato individuato un prezzo nella Tabella 2, sarà commisurata ai soli costi sostenuti per la fornitura delle stesse. 125

Impianti in cui il servizio è svolto in autoproduzione dalle IF Per l orario di servizio 9 dicembre 2012 14 dicembre 2013, negli impianti dove il servizio di manovra non è erogato da GI o soggetto incaricato, la manovra è svolta dall IF in autoproduzione e trova applicazione la disciplina di cui all Appendice al cap 6 - parte A Pedaggio, punto 13), lett.b). Tabella 2: servizio di manovra classificazione impianti e tariffe LEGENDA Impianti con servizio di manovra fornito da GI/Gestore del servizio 1,2,3,4 Tipologia operazione di manovra Pbase/operazione 1 2 3 4 C i Smistamento in piano La tariffa viene applicata e contabilizzata solo per treni in arrivo nell'impianto di smistamento Smistamento a gravità La tariffa viene applicata e contabilizzata solo per treni in arrivo nell'impianto di smistamento Terminalizzazione a treno completo La tariffa viene applicata e contabilizzata sia per l'operazione di immissione verso scalo/raccordo (treni in arrivo) che per l'operazione di estrazione da scalo/raccordo (treni in partenza) Terminalizzazione con composizione e scomposizione La tariffa viene applicata e contabilizzata sia per l'operazione di immissione verso scalo/raccordo (treni in arrivo) che per l'operazione di estrazione da scalo/raccordo (treni in partenza) Coefficiente impianto per tipologia operazione Pbase 450 Pbase 400 Pbase 350 Pbase 500 Compartimento Impianto Sezione 1 2 3 4 C 1 C 2 C 3 C 4 BA Brindisi Area smistamento 1,04 Raccordo Sisri 1,17 1,12 Terminale intermodale 1,00 0,83 BA Bari Lamasinata Area smistamento 1,05 Scalo Ferruccio 1,26 1,10 AN Falconara Marittima Area smistamento 1,04 Nuovo Parco riordino 0,67 0,67 AN Pescara Porta Nuova Area smistamento 1,08 Scalo commerciale 0,84 0,99 IMC 0,74 0,72 AN Terni Area smistamento 1,06 Raccordo Tyssen 1,26 1,26 Raccordo Basel 1,26 1,26 Raccordo OMV 0,85 0,74 Scalo commerciale 0,66 0,56 VE Padova Interporto Area Smistamento 0,98 Scalo RFI 1,02 0,84 Nuovo Terminal Zip 1,08 0,92 Terminal RFI 1,08 0,92 VE Venezia Marghera Scalo Area Smistamento 1,06 Banchine 0,60 0,60 Fascio Breda 0,83 0,84 Fascio ERF 0,83 0,84 TS Cervignano Smistamento Area smistamento 1,10 126

Sella di lancio 1,06 Interporto Alpe Adria 0,44 0,44 Squadra Rialzo 0,54 0.51 TS Trieste Campo Marzio Area Smistamento 0,77 Scalo 1,00 1,13 Raccordo Porto PFN 1,21 1,26 Servola 1,52 TS Tarvisio Boscoverde Transito di confine TS Villa Opicina Transito di confine Area Smistamento 0,86 Scalo 1,13 1,04 Raccordo OMR (Laboranti) 1,50 1,29 Raccordo Autoporto Fernetti 1,59 BO Bologna S. Donato Area smistamento 1,00 Sella di lancio 1,15 Omnia Express 0,80 1,00 Officina M.R. 0,80 1,00 BO Bologna Interporto Fascio Base 0,98 1,20 BO Piacenza Scalo 0,85 0,73 Terminal Intermodale 1.14 1.00 Terminal Ikea 1.14 1.00 BO Ravenna Dorsale DX Candiano 0,80 1,00 Dorsale SX Candiano 0.73 0.89 BO Modena Scalo 0,88 1,18 Raccordo CNH 1,20 1,50 BO Castelguelfo Scalo 1,00 0,97 GE Sestri Ponente Raccordo Fincantieri 1,03 0,88 Raccordo Ilva 0,80 VR Verona Quadrante Europa Area smistamento 0.62 Terminal RFI 0,62 0.53 Raccordo Magazzini Generali 0,62 0.53 Terminal Gate 0,62 0.53 VR Verona Porta Nuova Scalo Area smistamento 0,94 3-4 Parco/Scalo pubblico 0.75 0.67 IMC S.Lucia 0,77 0,79 VR Verona Porta Vescovo Area smistamento 0.53 Raccordo Galtarossa 0,80 0,72 Officina Ferroviaria 0,64 VR Trento Roncafort Area smistamento 0,50 Raccordo Interbrennero 0.50 0,50 VR Brennero Transito di confine Area smistamento 0,75 MI Milano Smistamento Area smistamento 0,95 Terminal RFI 0,80 0,81 Raccordo SAIMA 0,80 0,81 Raccordo Innocenti 0,80 0,81 Terminal Messina 0,80 0,81 Officina Manutenzione Veicoli 0,80 0,81 Terminal FS Logistica 0,80 0,81 MI Domo II Area smistamento 0,55 127

Transito di confine Raccordo Hangartner 0,51 0,51 OMV 0,54 0.52 MI San Zeno-Folzano Raccordo Franchini 0,66 0.54 Raccordo Setrans 0,66 0.54 Raccordo Duferdufin 0,71 0.66 MI Gallarate Area smistamento 0.60 Scalo Pubblico 0.62 0.57 Raccordo Ambrogio 0.77 Fascio Hupac 0.77 MI Milano Certosa Raccordo ONT 0,97 Terminal RFI 0.68 0.75 MI Lecco Maggianico Area smistamento 0,59 Scalo pubblico 0,60 0,57 MI Melzo Scalo Raccordi Moneta 0,73 0.63 MI Rho Raccordo Arkema 1,28 1,10 Raccordo So.Ge.Mar. 1,28 1,10 Raccordo Rhodengas 1,68 1,36 MI Segrate Terminal Segrate 0.50 MI Brescia Scalo Area smistamento 0,94 Scalo pubblico 0,64 0.59 RM Roma Smistamento Area smistamento 1,19 Terminal FRE 1,02 Terminal FRO 1,02 OMV 1,00 0,96 RM Pomezia S.Palomba Scalo 0.67 Raccordo ex SGT 0,83 0,83 RM Civitavecchia Raccordo DECAR 1,05 1,10 Raccordo Porto 1,25 1,15 Officina Manutenzione 0,85 0,85 Scalo 0,81 0,82 NA Maddaloni-Marcianise Area smistamento 0,94 Raccordo ISE 0,84 0,95 Scalo RFI 0,84 0,95 Raccordo OMV 0,94 1,05 Terminal FS Logistica 0,84 0,95 TO Torino Orbassano Area smistamento 1,10 Raccordo Gleiscar 1,05 1,06 Terminal RFI 1,05 1,06 Raccordo Castelletti 1,05 1,06 Raccordo Sito 0,77 0.62 zona Ramblè 0,91 0,69 Raccordo OMV 0,91 0,69 TO Novara Boschetto Area smistamento 0,94 Terminal Cim 0,88 0,79 Terminal Boschetto 0,86 0,77 Raccordo Radici Chimica 0,75 0.64 Raccordo Idrosol 0,75 0.64 PA Palermo Brancaccio Area smistamento 0,92 Terminal RFI 1,20 1,10 PA Catania Bicocca Terminal RFI 0,95 0,82 Raccordo Otras 1,25 1,10 128

Scalo pubblico 1,10 0,91 Area riparandi e vuoti 1,25 1,10 PA Messina Area smistamento 0.70 Molo Rizzo 1,16 1,03 Magazzino Approvvigionamenti 1,03 Scalo S. Cecilia 0,94 OGR 0,89 0,76 OMR 0,89 0,76 FI Pisa S. Rossore Area smistamento 1,40 Raccordo S. Gobain 0,83 0,74 FI Livorno Calambrone Area smistamento 1,40 Raccordo costiero gas 1,11 1,07 Raccordo Autamarocchi 0,91 0,94 Raccordo GTR Neri 0,91 0,94 Interporto Guasticce 1,50 1,32 Raccordo Grandi Molini Italiani 0,91 0,94 Raccordo Palumbo 0,91 0,94 Raccordo Eni1 (GPL) 1,11 1,07 Scalo pubblico SMAP 0,58 0.57 Dorsale Portovecchio 1,11 Raccordo Dow 1,11 Darsena Toscana/Portonuovo 0,98 FI La Spezia (Marittima/Migliarina) Area smistamento 0.85 Marittima Nuova 1.13 1.02 Marittima Vecchia 1.13 1.02 FI Massa Zona Industriale Area smistamento 1,50 FI S. Stefano di Magra Area smistamento 0.53 Raccordo SVAR 0,60 0,52 Centro intermodale 0,60 0,52 Scalo pubblico 0,60 0,52 RC Villa S. Giovanni Area smistamento Bolano 0.61 OMV 0,50 0.52 RC S. Ferdinando Area smistamento 1,18 Terminal MCT 1,14 1,01 Terminal BLG 1,01 Prestazioni aggiuntive ai servizi di manovra Impianti di confine (Villa Opicina, Brennero, Tarvisio, Domo II) PREZZI ( ) Altri impianti A Sgancio locomotore treno 16 16 B Aggancio locomotore treno 16 16 C Rimozione segnali di coda 12 12 D Applicazione segnali di coda 12 12 E Scarto (oppure aggiunta) carro o gruppo di carri contigui 100 100 129

F Scarto carro o gruppo carri contigui non lanciabili 150 150 G Pilotaggio locomotore treno 25 25 H Traino locomotore treno 80 80 I Scomposizione / composizioni particolari Da definire localmente Da definire localmente L Altre traslazioni tra fasci e/o scali K x 150 K x 150 M Sgancio con recupero locomotore 80 N Manovre particolari ai valichi (compreso aggancio e sgancio) 90 O Ricoveri / piazzamenti con locomotore di manovra (compreso aggancio e sgancio) 80 N.B.: La prestazione L prevede un coefficiente d impianto k variabile tra 0.6 e 2. Le prestazioni M, N, O sono effettuate solo negli impianti di confine Controllo dei trasporti di merci pericolose I corrispettivi a carico dell Impresa consistono: In corso di gestione, per messa a disposizione, a richiesta, di risorse ed attività, nel ribaltamento dei costi sostenuti dal GI; - In caso di emergenza legata ad inconvenienti dello specifico trasporto di merci pericolose e non dovuto ad altro treno o vettore, per attività e risorse che dovessero essere necessarie, nel ribaltamento dei costi sostenuti dal GI, nonché da eventuali terzi coinvolti. Assistenza alla circolazione di treni speciali I corrispettivi unitari per ciascuna autorizzazione, variabili in funzione della tipologia di trasporto eccezionale, del numero dei compartimenti, delle eventuali strutture tecniche coinvolte nello studio e dei giorni di utilizzo della scorta sono i seguenti: Tipologia dei trasporti eccezionali N.Compartimenti Costo Unitario TES* (trasporti ecce.li eccedenti il profilo limite di carico con dispos.tivi spostamento carico) 1 1.000,00 2 1.000,00 3 1.700,00 4 1.800,00 5 2.200,00 6 2.700,00 7 3.100,00 8 3.500,00 9 4.000,00 10 e oltre 4.500,00 TES (trasporti ecced.ti profilo limite di carico) TEP (trasporti ecced.ti massa ammessa dalla linea) 1 500,00 2 500,00 3 600,00 4 700,00 5 900,00 6 1.000,00 7 1.100,00 8 1.200,00 9 1.400,00 130

10 e oltre 1.700,00 TE (restanti tipologie di trasporti eccezionali) Qualsiasi 200,00 N.giorni impiegati costo al giorno SCORTA (Impiego di personale di GI per scorta al trasporto) x 500,00 In aggiunta ai suindicati importi verranno addebitati all IF gli eventuali costi operativi sostenuti per l adeguamento dell Infrastruttura. Assistenza a Persone a Ridotta Mobilità (PRM) I corrispettivi per i servizi erogati alle Prm sono riportate nella tabella 2 Tabella 3: Assistenza a Persone a Ridotta Mobilità classificazione impianti e tariffe Costi per il servizio di assistenza alle PRM Tipologia stazione dispositivi ausiliari Fascia oraria Tariffa ad intervento STAZIONI MASTER ALTRE STAZIONI con carrello senza carrello con carrello senza carrello 6,00-22,00 50,00 22,00 6,00 65,00 6,00-22,00 40,00 22,00-6,00 50,00 6,00-22,00 64,00 22,00-6,00 86,00 6,00-22,00 52,00 22,00-6,00 68,00 6.3.3 SERVIZI AUSILIARI (aggiornamento dicembre 2012) Fornitura informazioni complementari I corrispettivi per la fornitura delle informazioni su richiesta dell IF non compresi nel pacchetto minimo e attinenti esclusivamente a servizi e/o campagne promozionali offerte dalla IF richiedenti sono i seguenti: 1 Annunci commerciali audio / video: Costo ad annuncio differenziato per tipologie di stazione sotto riportate: - Platinum 4 - Gold 3 - Silver 2 - Bronze 1 La classificazione delle stazioni secondo la tipologia sopra indicata è riportata sul sito internet di RFI: www.rfi>notizie e documenti>standard architettonici e per le stazioni>classificazione delle stazioni. 2 Annunci tramite locandine: - Affissione/disaffissione fino a 10 copie della stessa locandina in impianto presenziato 100 131

- Affissone/disaffissione fino a 10 copie della stessa locandina in impianto non presenziato 200 Le richieste relative ad annunci di cui al presente paragrafo saranno oggetto di valutazione equa e non discriminatoria da parte del GI, in ordine alla fattibilità ad alla modalità di erogazione del servizio. Gli importi mensili per l accesso ai sistemi informativi del GI relativi all andamento della circolazione sono i seguenti: PICWEB IF - Programmazione: 100 /utenza Il canone si applica per le utenze eccedenti la fornitura già compresa nel pacchetto minimo di accesso, pari a 1 utenza ogni 3 milioni di tracce km (o frazione) acquistate per servizi merci ovvero ogni 5 milioni di tracce*km (o frazione) acquistate per servizi viaggiatori, profili tutti. PICWEB IF Tempo reale: 20 /utenza Il canone si applica per le utenze eccedenti la fornitura già compresa nel pacchetto minimo di accesso. pari a 1 utenza ogni 3 milioni di tracce km (o frazione) acquistate per servizi merci ovvero ogni 5 milioni di tracce*km (o frazione) acquistate per servizi viaggiatori, profili tutti. PICWEB IF Tempo reale Traingraph : 900 /utenza Il canone si applica per le utenze eccedenti la fornitura della prima utenza, già compresa nel pacchetto minimo di accesso. PIC WEB IF Controllo produzione: 77 /utenza Il canone si applica per le utenze eccedenti la fornitura già compresa nel pacchetto minimo di accesso, pari a 1 utenza ogni 5 milioni di tracce* km (o frazione) acquistate per servizi merci ovvero ogni 10 milioni di tracce*km (o frazione) acquistate per servizi viaggiatori, profili tutti. PICWEB-IF Rendicontazione: 23 /utenza Il canone si applica per le utenze eccedenti la fornitura già compresa nel pacchetto minimo di accesso, pari a 1 utenza ogni 5 milioni di tracce* km (o frazione) acquistate per servizi merci ovvero ogni 10 milioni di tracce*km (o frazione) acquistate per servizi viaggiatori, profili tutti. PIC IF - Gestione Operativa (Back-End): Il canone si applica per ciascuna connessione. PIC IF - Pubblicazione Dati (Back-End): Il canone si applica per ciascuna utenza 100 /connessione 5.300 /utenza In caso di attivazione dell interfaccia PIC IF Back-End di Gestione Operativa e di Pubblicazione dati all IF interessata sarà ribaltato il costo di allacciamento sostenuto da RFI nei confronti dell outsourcer. PIC MOVE: 20 /utenza Il canone si applica per le utenze eccedenti la fornitura già compresa nel pacchetto minimo di accesso (pari a 1 utenza ogni 3 milioni di tracce km (o frazione) acquistate per servizi merci ovvero ogni 5 milioni di tracce*km -o frazione- acquistate per servizi viaggiatori, profili tutti). PIC ARRIVI-PARTENZE: 20 /utenza Il canone si applica per le utenze eccedenti la fornitura già compresa nel pacchetto minimo di accesso (pari a 1 utenza ogni 3 milioni di tracce km -o frazione- acquistate per servizi merci ovvero ogni 5 milioni di tracce*km -o frazione- acquistate per servizi viaggiatori, profili tutti). 132

RETE BLU: 20 /utenza Il canone si applica per le utenze eccedenti la fornitura già compresa nel pacchetto minimo di accesso (pari a 1 utenza ogni 3 milioni di tracce km -o frazione- acquistate per servizi merci ovvero ogni 5 milioni di tracce km -o frazione- acquistate per servizi viaggiatori, profili tutti). BANCA DATI SULLA SICUREZZA (BDS): 20 /utenza Il canone si applica per le utenze eccedenti la fornitura già compresa nel pacchetto minimo di accesso (pari a 1 utenza ogni 3 milioni di tracce km -o frazione- acquistate per servizi merci ovvero ogni 5 milioni di tracce km -o frazione- acquistate per servizi viaggiatori, profili tutti). Studi di fattibilità di tracce orarie Il corrispettivo, per la sola elaborazione delle tracce di dettaglio, sarà calcolato in base al costo unitario dell attività Pu ( /km) ed allo sviluppo S delle tracce elaborate espresse in Km, indipendentemente dai giorni di circolazione. Pu = 1,547 Euro /traccia*km Non si darà luogo all addebito di tali studi, ove IF li richieda ai fini della stipula del contratto di utilizzo nell arco di validità dell orario cui si riferiscono. Gli studi relativi ad elaborazione dei tempi di percorrenza e relativa stima economica vengono forniti a titolo non oneroso. Apertura /abilitazione di impianti e/o linee chiuse/impresenziate Il corrispettivo sarà determinato di volta in volta in funzione delle caratteristiche delle prestazioni richieste. Verifica Tecnica materiale rotabile La definizione delle linee guida generali di regolazione, relative alla produzione e all acquisto del servizio da parte delle IF, sarà contenuta nel decreto ministeriale di cui all art. 17, comma 11, del D.Lgs. n. 6.3.4 TARIFFA PER LO SGOMBERO DELL INFRASTRUTTURA IN CASO DI IMPIEGO DI MEZZI DI IMPRESA FERROVIARIA ESTRANEA ALLA CAUSA D INGOMBRO Il corrispettivo, calcolato a corpo per ciascun intervento per lo sgombero effettuato con locomotive/convogli di riserva di altra IF estranea alla causa d ingombro, è pari a 1.800,00 /intervento se effettuato su infrastruttura convenzionale, è pari a 9.000,00 euro/intervento se effettuato su linee AV/AC o su linee con velocità superiore a 200 km/h. Gli importi introitati da GI saranno trasferiti all IF intervenuta. Qualora l intervento di sgombero venga effettuato con mezzi di soccorso attrezzati (carri gru, carri soccorso, altro mezzo idoneo) in disponibilità di IF o di terzi estranei allo sgombero, l IF responsabile dell evento è tenuta al pagamento di tutti gli oneri connessi all intervento medesimo richiesti e documentati dal soggetto intervenuto. 6.3.5 VALORE UNITARIO TRKM MEDIO PER IL CALCOLO DELLA GARANZIA AI FINI DELLA STIPULA DELL ACCORDO QUADRO Il corrispettivo è definito in base ai volumi (TrKm* gg di circolazione) complessivi delle tracce oggetto dell Accordo Quadro, riferiti al primo anno di validità. - Pu = 0,10 a TrKm. 133

6.4 CAMBIAMENTI AL PEDAGGIO Eventuali modifiche al pedaggio potranno prodursi solo a seguito di specifica emanazione da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. 6.5 FATTURAZIONE E PAGAMENTO La fatturazione dei corrispettivi dovuti al GI, avverrà, con le seguenti modalità e tempi: a) Tracce e pacchetto minimo di accesso (inclusa energia) Verranno emesse: 1. con cadenza mensile entro il 25 del mese di riferimento- una fattura in acconto di importo pari all 85% del valore medio mensile delle tracce contrattualizzate, ad eccezione della fattura relativa al mese di gennaio che verrà emessa in concomitanza con quella di febbraio. Per l intero mese di dicembre l anticipo verrà calcolato sulla base del contratto in vigore fino al cambio orario. Nel caso un impresa ferroviaria non dovesse circolare per tre mesi consecutivi, verrà sospesa la fatturazione in acconto 2. con cadenza trimestrale entro il 30 del secondo mese successivo al trimestre di riferimento- una fattura a conguaglio, derivante dalla differenza tra l importo a consuntivo, e l importo in acconto. b) Servizi obbligatori, complementari (esclusa energia) ed ausiliari programmati/erogati c) Pedaggio per tratte di confine d) Invii di materiale I relativi corrispettivi verranno fatturati in occasione del conguaglio trimestrale di cui al punto a) 2., suddivisi in rate mensili. Qualora l importo stimato del contratto sia inferiore ad 25.000,00 il pagamento avverrà per rate mensili posticipate sulla base delle effettive prestazioni erogate da GI. A tal fine GI emetterà fattura entro il giorno 30 del mese successivo a cui dette prestazioni si riferiscono. Tempi di pagamento: IF effettuerà i pagamenti delle fatture entro 60 giorni solari dalla data di emissione delle stesse. In caso di ritardo nei pagamenti, ai sensi dell art. 5 del D.Lgs. n. 231/2002, IF è tenuta a corrispondere a GI gli interessi di mora pari al saggio di interesse del principale strumento di rifinanziamento della B.C.E. aumentato di 7 punti percentuali, reso noto dal Ministero dell Economia e delle Finanze e pubblicato in G.U., valido per sei mesi. 6.6 PERFORMANCE REGIME In ottemperanza a quanto prescritto dal D.Lgs n. 188/2003 (art. 21) e in coerenza con l Atto di Concessione (D.M, n.138t del 31 ottobre 2000, art.3.1, lettera f), con il termine della fase sperimentale, è attivato il meccanismo di incentivazione della qualità delle prestazioni, denominato Performance Regime, basato sui ritardi registrati a termine corsa da parte di tutti i treni che circolano sull infrastruttura nazionale GI o IF rispondono del ritardo indotto a qualsiasi treno, anche appartenente ad altra diversa IF, per cause riconducibili alla propria responsabilità, con applicazione di penali calcolate come descritto in dettaglio nell Appendice C del capitolo 6. Fermo quanto sopra, in caso di ritardo riconducibile alla responsabilità di IF: GI non risponde di eventuali ritardi derivanti ad altri treni di IF responsabile o di Imprese da questa controllate; GI risponde di eventuali ritardi derivanti a treni di altra IF fermo restando il diritto di rivalersi integralmente a carico di IF responsabile di tutte le somme corrisposte. 134

Per la determinazione delle penali, il valore di ciascun minuto di ritardo al netto delle soglie definite nell Appendice C-, è fissato in 2,00 (due) Euro/minuto, e viene adeguato annualmente con le medesime modalità utilizzate per l aggiornamento del canone di utilizzo. L ammontare della penale dovuta ad ogni treno che subisce ritardo, da parte del GI o, attraverso il GI, da parte di altra IF non può superare il 20% del canone di utilizzo dell infrastruttura del treno stesso, al netto della quota per consumo energetico. Analoga limitazione si applica alle penali dovute dall IF proprietaria del treno che causa il ritardo al GI. Con cadenza mensile il GI rende noto l ammontare delle penali dovute da o spettanti a ciascuna impresa ed al GI. Alla chiusura della contabilità annuale il GI calcola per ciascuna IF l ammontare delle penali dovute/spettanti alla IF stessa o al GI e la contabilizza nella misura massima dell 1,5% del valore del pedaggio consuntivato a ciascuna IF. I flussi economici per il pregresso, già rendicontati e comunicati alle IF, saranno attivati non appena conclusa la fase di verifica in atto con le competenti strutture del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. 135