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(Allegato 1) SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ENTE 1) Ente proponente il progetto: SHALOM ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO ONLUS 2) Codice di accreditamento: NZ03078 3) Albo e classe di iscrizione: Albo REGIONE CAMPANIA 1^ CARATTERISTICHE PROGETTO 4) Titolo del progetto: 5) Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3): SETTORE: E - Educazione e Promozione culturale AREA DI INTERVENTO: 03 ANIMAZIONE CULTURALE VERSO GIOVANI ALTRI AMBITI: 11 SPORTELLI INFORMA

6) Descrizione dell area di intervento e del contesto territoriale entro il quale si realizza il progetto con riferimento a situazioni definite, rappresentate mediante indicatori misurabili; identificazione dei destinatari e dei beneficiari del progetto: Liveri è un Comune in provincia di Napoli situato nell agro nolano. Ha una popolazione di 1694 unità (Elaborazioni Urbistat su dati ISTAT bilancio demografico - Anno 2012), di cui 54 unità di sesso maschile con una età compresa tra i 12 e i 17 anni, 48 unità di sesso femminile per la stessa classe di età; 72 di sesso maschile con una età compresa tra i 18 e i 24 anni, 62 unità di sesso femminile per la stessa classe di età; infine 102 di sesso maschile con una età compresa tra i 25 ed i 34 e 112 unità di sesso femminile per la stessa classe di età. La maggior parte della popolazione ha un livello di scolarità basso, come si evince dal grafico, 507 giovani residenti a Liveri, tra i 18 e i 34 anni, posseggono un titolo di studio che non supera la licenza media, con una presenza di analfabetismo che varia tra il 2% e il 3% circa su oltre 1000 giovani (dati 2011). Il tasso di disoccupazione, della popolazione residente nel territorio, è del 29,49%, la terza percentuale più alta dell area Nolana, dopo i Comuni di Tufino e Marigliano 7) Obiettivi del progetto:

Obiettivi generali: A. Sensibilizzare la popolazione, soprattutto quella giovanile, riguardo il valore e l importanza del patrimonio artistico, culturale e ambientale del proprio paese, nonché il rispetto del territorio e dell ambiente; B. Rafforzare i legami tra le nuove generazioni e le radici storiche e culturali della comunità; senza tralasciare il vissuto degli anziani, ricco di esperienze e storia; C. Fornire uno spazio di libertà, creatività ed accoglienza per incontrare nuove persone, sperimentare nuove relazioni, avviare nuove iniziative, inventare nuove professionalità e valorizzare quelle già esistenti. 8) Descrizione del progetto e tipologia dell intervento che definisca in modo puntuale le attività previste dal progetto con particolare riferimento a quelle dei volontari in servizio civile nazionale, nonché le risorse umane dal punto di vista sia qualitativo che quantitativo: 8.1 Complesso delle attività previste per il raggiungimento degli obiettivi Rafforzare gli strumenti informativi Attività previste Risorse umane Ruolo dei volontari Adozione di un programma di iniziative di promozione e diffusione della cultura del territorio Collaborazione nella raccolta di informazioni sul territorio attraverso l uso di canali formali ed informali, scolastici ed associativi. Implementare un servizio che diffonda la conoscenza delle iniziative di carattere artistico e culturale

Attività previste Risorse umane Ruolo dei volontari in SCV Creazione di stand itineranti per la diffusione di informazioni su eventi artistico-culturali-ambientali, attività di consulenza e supporto all interno dell Ufficio Informa giovani Affiancamento nella produzione di volantini e manifesti per la divulgazione degli eventi promossi anche on-line mediante i social network.. Promuovere la riscoperta delle radici storiche e culturali Attività previste Risorse umane Ruolo dei volontari in SCV Incontri di promozione e sensibilizzazione storicoculturale ed ambientale nelle scuole e nei luoghi di ritrovo della popolazione giovanile nella sede comunale. Collaborazione nella organizzazione degli incontri attraverso contatti con le scuole e le organizzazioni di settore, nonché tramite i massmedia e i social network. Aumentare l offerta turistico-culturale del Comune Attività previste Risorse umane Ruolo dei volontari in SCV Manifestazioni ed eventi (conferenze, mostre, dibattiti, workshop, escursioni naturalistiche, kermesse musicali) promossi in collaborazione con il Comune oppure con partners. - Supporto nella gestione e nell organizzazione degli eventi. - Collaborazione per la realizzazione di materiali di promozione turistica e culturale (schedatura eventi, depliantistica, pubblicazioni, studi e

ricerche di settore, schede su leggi e disposizioni normative. Perfezionare i nuovi strumenti di comunicazione tra istituzione e cittadini Attività previste Risorse umane Ruolo dei volontari in SCV Allestimento di un sito web e di una pagina facebook oppure di altro social network, per la diffusione in tempo reale di news riguardanti l area artisticostorico-culturale. Reperimento delle news di settore e aggiornamento delle pagine web. 8.2 Risorse umane complessive necessarie per l espletamento delle attività previste, con la specifica delle professionalità impegnate e la loro attinenza con le predette attività Per la realizzazione del progetto Comunicagiovane 2014 si prevede l impiego di 8 operatori volontari che collaboreranno all organizzazione e alla gestione degli eventi, nonché alla realizzazione delle campagne di informazione e sensibilizzazione. 8.3 Ruolo ed attività previste per i volontari nell ambito del progetto I volontari affiancheranno gli operatori previsti dal progetto ed in particolare i responsabili del settore informagiovani del Comune di liveri e di altri settori ad essi collegati nell organizzazione delle attività di carattere storico-artistico- culturale- ambientale e civico. Inoltre, gli stessi affiancheranno gli operatori dello Sportello Informagiovani nella attività di supporto e consulenza verso i giovani e nell attività giornaliera di lettura dei quotidiani e delle riviste specializzate, ai fini della ricerca, catalogazione ed archiviazione del materiale informativo, inerente i settori di interesse propri del Servizio.

9) Numero dei volontari da impiegare nel progetto: 6 10) Numero posti con vitto e alloggio: 0 11) Numero posti senza vitto e alloggio: 6 12) Numero posti con solo vitto: 0 13) Numero ore di servizio settimanali dei volontari, ovvero monte ore annuo: 30 14) Giorni di servizio a settimana dei volontari (minimo 5, massimo 6) : 5 15) Eventuali particolari obblighi dei volontari durante il periodo di servizio: Disponibilità a seguire il percorso formativo.

16) Sede/i di attuazione del progetto, Operatori Locali di Progetto e Responsabili Locali di Ente Accreditato: N. Sede di attuazione del progetto Comune Indirizzo Cod. ident. sede N. vol. per sede Nominativi degli Operatori Locali di Progetto Cognome e nome Data di nascita C.F. Nominativi dei Responsabili Locali di Ente Accreditato Cognome e nome Data di nascita C.F. 1 SHALOM ASSOCIAZION E DI VOLONTARIAT O LIVERI P.zza Municipio 6 2 3 4 5 6 7 8

17) Eventuali attività di promozione e sensibilizzazione del servizio civile nazionale: L azione di promozione del servizio civile volontario si propone di sensibilizzare l opinione pubblica ai valori della solidarietà, della pace, della nonviolenza e della mondialità e in particolare alle possibilità offerte dal servizio civile per i giovani. Sono previste complessivamente 22 ore di promozione, suddivise come indicate 18) Criteri e modalità di selezione dei volontari: 19) Ricorso a sistemi di selezione verificati in sede di accreditamento (eventuale indicazione dell Ente di 1^ classe dal quale è stato acquisito il servizio): 20) Piano di monitoraggio interno per la valutazione dell andamento delle attività del progetto: 21) Ricorso a sistemi di monitoraggio verificati in sede di accreditamento (eventuale indicazione dell Ente di 1^ classe dal quale è stato acquisito il servizio): SI 22) Eventuali requisiti richiesti ai canditati per la partecipazione al progetto oltre quelli richiesti dalla legge 6 marzo 2001, n. 64:

Conoscenza della realtà storica, sociale, culturale e territoriale di Liveri 23) Eventuali risorse finanziarie aggiuntive destinate in modo specifico alla realizzazione del progetto: 24) Eventuali reti a sostegno del progetto (copromotori e/o partners): 25) Risorse tecniche e strumentali necessarie per l attuazione del progetto: CARATTERISTICHE DELLE CONOSCENZE ACQUISIBILI 26) Eventuali crediti formativi riconosciuti: 27) Eventuali tirocini riconosciuti : 28) Competenze e professionalità acquisibili dai volontari durante l espletamento del servizio, certificabili e validi ai fini del curriculum vitae:

Formazione generale dei volontari 29) Sede di realizzazione: Sede operativa dell Ente Shalom adv onlus, Torre del Greco (NA) 30) Modalità di attuazione: La formazione generale è effettuata presso l Ente Shalom adv onlus con formatori dell Ente. 31) Ricorso a sistemi di formazione verificati in sede di accreditamento ed eventuale indicazione dell Ente di 1^ classe dal quale è stato acquisito il servizio: SI 32) Tecniche e metodologie di realizzazione previste: Si rinvia alle tecniche ed alle metodologie di realizzazione della formazione generale previste nel sistema di formazione verificato dall Ufficio Nazionale per il Servizio Civile in

sede di accreditamento, in particolare: Nella fase di accesso al servizio civile: Il progetto prevede un percorso di ingresso per la conoscenza della proposta, allo scopo di creare le condizioni ottimali di inserimento. Metodologia - lezioni frontali; - gruppi di approfondimento; - confronto sulle motivazioni; - riflessioni personali. Durante il servizio civile: A. Formazione generale Obiettivi - fornire ai volontari gli strumenti per vivere correttamente l esperienza del servizio civile; - sviluppare all interno degli enti partecipanti al progetto la cultura del servizio civile; - offrire ai giovani volontari in servizio civile un occasione di crescita umana e civile, raccordando la loro esperienza concreta con i valori della solidarietà, della partecipazione, della cittadinanza attiva. Metodologia Per ogni obiettivo formativo viene considerato: - la coscientizzazione: essere/divenire consapevoli di sé, dell altro, del mondo - dalla conoscenza della realtà al saper comunicare la realtà - dal sapere di essere nella realtà al saper stare nella realtà - dal saper fare al saper fare delle scelte - dallo stare insieme al cooperare ed in relazione a questi livelli la dimensione: - individuale della persona

- la famiglia, il gruppo, la comunità di appartenenza - la società, il mondo attraverso: - lezioni frontali - elaborazione dei vissuti personali e di gruppo - simulazioni e giochi di ruolo - lavori in gruppo e riflessioni personali - testimonianze e/o visite ad esperienze significative B. Attività di sensibilizzazione del territorio Obiettivi Le competenze e la maturazione acquisibili attraverso la formazione, lo scambio e il confronto nel gruppo, portano a comunicare l esperienza allo scopo di: - sviluppare le diverse competenze e capacità comunicative dei volontari - promuovere il progetto sul territorio - sensibilizzare sulle tematiche del progetto Metodologia - elaborazione di programmi di animazione e sensibilizzazione del territorio; - studio delle principali forme di comunicazione mass-mediale (elaborazione di testi, grafica, informatica, accesso a stampa e Radio-TV); - preparazione alle principali forme di comunicazione (gestire un gruppo, parlare in pubblico, etc.). 33) Contenuti della formazione:

Si rinvia ai contenuti proposti nel sistema di formazione verificato in sede di accreditamento. In particolare il progetto prevede un percorso formativo di ingresso per la conoscenza della proposta, ed un successivo percorso formativo, durante il servizio, visto come approfondimento dei temi fondamentali e rafforzamento delle motivazioni, alla luce dell esperienza di servizio. Questi i principali contenuti delle due fasi di formazione: Nella fase di accesso al servizio civile: - la condivisione delle esperienze e delle aspettative; - la presentazione del progetto; - cenni sugli ambiti sociali affrontati dal progetto (legislazione e politiche sociali, giustizia sociale, promozione umana e integrazione sociale ); - problematiche e politiche giovanili; - giustizia, pace e difesa dell ambiente. Durante il servizio civile: identità del gruppo in formazione e patto formativo; studio della Costituzione Italiana, con particolare riferimento ai principi, ai diritti delle persone, ai risvolti sociali, alla difesa quale diritto/dovere di ciascun cittadino, nonché al significato, alla funzione ed al ruolo degli organi costituzionali e delle diverse istituzioni pubbliche; dall obiezione di coscienza al servizio civile nazionale: storia, principi, ordinamenti, differenze; il SCN e la sua funzione di difesa della Patria: la difesa civile non armata e nonviolenta; servizio civile, associazionismo e volontariato; la carta etica del servizio civile nazionale e i doveri degli enti di servizio civile;

legislazione e normativa di dettaglio per il servizio civile; diritti e doveri dei volontari, con particolare riferimento alla disciplina dei rapporti tra enti e volontari del servizio civile nazionale; legislazione sulla sicurezza sui luoghi di lavoro; la promozione umana e sociale di ogni uomo; la solidarietà; la crescita personale e comunitaria; la cittadinanza attiva e le forme di partecipazione civica dei cittadini; l apertura all altro: il valore della differenza, l altro come paradigma, la relazione e la gratuità come valori strutturanti una personalità armonica; il sapersi orientare: opportunità, occasioni, scegliere bene per sé, per la comunità, per il futuro; la comunicazione interpersonale e la gestione dei conflitti; la protezione civile; la presentazione di Shalom Associazione di Volontariato e degli enti partecipanti al progetto; gli scopi sociali, i valori e le metodologie operative; elementi di progettazione sociale; come lavorare per progetti 34) Durata: Nella fase di accesso al servizio civile, il corso previsto ha una durata minima di 5 ore. Durante il servizio sono previste 42 ore di formazione entro i primi 180 giorni dall avvio del progetto. Formazione specifica (relativa al singolo progetto) dei volontari 35) Sede di realizzazione: Presso le sedi di attuazione del progetto. 36) Modalità di attuazione:

La formazione specifica è effettuata in proprio dall Ente, con formatori dell Ente Shalom adv onlus 37) Nominativo/i e dati anagrafici del/i formatore/i: 38) Competenze specifiche del/i formatore/i: 39) Tecniche e metodologie di realizzazione previste: La formazione specifica viene curata in collaborazione con le sedi di attuazione del progetto ed ha come obiettivo un positivo inserimento nel contesto di servizio in modo da garantire la tutela sia dei volontari in servizio civile che dell utente dello stesso servizio. Per la formazione specifica verranno utilizzati sussidi ed altro materiale didattico. Gli incontri di formazione si svolgono attraverso lezioni teoriche e metodologie interattive che prevedono il diretto coinvolgimento dei partecipanti, il confronto delle esperienze, esercitazioni, il lavoro sui casi. La formazione specifica, permettendo un approfondimento su temi di interesse educativo, consente di: Condividere i problemi e le situazioni; Rassicurare e aumentare la fiducia e la stima in se stessi; Indurre la riflessione, rendersi consapevoli dei modelli che influenzano il proprio agire; Promuovere lo scambio di esperienze educative;

Attivare anche attraverso l aiuto reciproco, la creatività, la capacità di analisi e di soluzione dei problemi concreti; Permettere il cambiamento; Creare e potenziare reti di relazioni informali. Tecniche seguite: Ascolto attivo; Accompagnamento ed affiancamento; Tecniche di comunicazione efficace; Tecniche per il lavoro di gruppo; Simulazioni; Colloqui personali; Verifiche scritte; Visite esterne. 40) Contenuti della formazione: Presentazione delle metodologie e delle principali problematiche dell ambito in cui operano i centri coinvolti. Trasmissione di contenuti e competenze specifiche relative alle attività svolte presso la sede di attuazione del progetto, ed in particolare: Modulo A, durata 36 ore A. Servizi al cittadino: A1. Incontro di accoglienza iniziale, per presentazione della sede di realizzazione del progetto, delle attività svolte, del ruolo e delle responsabilità richieste al volontario A2. Contesto storico, giuridico e legislativo in cui si sviluppa concretamente il servizio, oltre a elementi informativi relativi all organizzazione dei diversi settori e nello specifico del settore cultura e turismo dell Ente. A3. Finalità e funzioni del servizio informagiovani A4. Finalità e funzioni degli sportelli per il cittadino A5. Il segretariato sociale.

A6. Rapporto con gli utenti e con gli operatori del centro A7. Incontri specifici di approfondimento tematico su argomenti relativi al progetto; possibile partecipazione a eventi formativi rivolti agli operatori dei vari servizi Modulo B, durata 18 ore B. Politiche del lavoro E1. La figura dell educatore e quella del formatore E2. Il lavoro in team e la leadership E3. Percorsi formativi ed inserimento in strutture pubbliche e private E4. L autoimpreditorialità e mercato del lavoro Modulo C, durata 18 ore C: Formazione e informazione sui rischi connessi all impiego dei volontari in progetti di servizio civile C1: La copertura assicurativa dei volontari in SCV C2: Tipologie di rischio C3: Il concetto di danno C4: Prevenzione e protezione C5: Organizzazione e sicurezza sul luogo di lavoro 41) Durata: Sono previste in totale 72 ore nel corso dell anno, entro il 90 giorno dall avvio del progetto distinte in:

attività formative nel corso del servizio; attività di formazione specifiche; incontri con gli operatori; visite ad altri centri. Altri elementi della formazione 42) Modalità di monitoraggio del piano di formazione (generale e specifica) predisposto: Si rinvia al piano di monitoraggio presentato e verificato in fase di accreditamento