CILE Rapporto Congiunto Ambasciate/Consolati/ENIT 2015 Cile 1
INDICE : 1. Analisi del quadro socio-economico 1.a Principali indicatori economici 1.b Principali indicatori sociali e demografici 2. Analisi del mercato turistico 2.a Analisi del turismo outgoing 2.b Composizione target 2.c Analisi SWOT della destinazione Italia 2.d Analisi della domanda organizzata 2.e Collegamenti aerei 2.f Brand Italia e analisi dei competitors 2.g Nuove tecnologie e turismo 3. Le linee strategiche Bibliografia Contatti Cile 2
1. Analisi del quadro socio-economico Durante il 2013 l economa cilena è cresciuta del 4,1%, iniziando a mostrare dalla seconda metà dell anno i primi segni di rallentamento, andamento confermatosi poi anche all inizio del 2014. Nel Word Economic Outlook (WEO) elaborato dal Fondo Monetario internazionale nel mese di aprile 2014, l organismo ha ribassato le previsioni di crescita per il 2014 fissandole ad un 3,6% rispetto al 4,5% del precedente rapporto di ottobre. Anche il flusso degli investimenti ha registrato una consistente riduzione dal secondo semestre del 2013 e il consumo interno, che si era mantenuto stabile sostenuto da un basso tasso di disoccupazione (6,1% nel trimestre mobile dicembre 2013-febbraio 2014), nel primo trimestre 2014 si è contratto dello 0,3%, diminuzione che non occorreva dal terzo trimestre del 2009. La moderata attività economica ha portato le autorità monetarie cilene a ridurre gradualmente il tasso d interesse di riferimento fissandolo al 4%. Infine, nel periodo marzo 2013 - marzo 2014 il peso cileno ha subito un deprezzamento nei confronti del dollaro pari al 19,3%. Il Pil pro-capite nel 2013 supera i 19.000 US$. In Cile e presente un elevata disuguaglianza economica. Tra i 34 paesi membri dell OCSE, il Cile si posiziona al 4º posto fra quelli con maggiori proporzioni di popolazione povera (con redditi inferiori al 50% della media), con un valore del 18% rispetto ad una media OCSE dell 11,3%. 1.a Principali indicatori economici (in dollari) 2011 2012 2013 2014 2015 PIL (miliardi di US$) 251 266,4 277 258,7 269,2 PIL pro-capite (US$ a PPP) 17.097 18.169 19.027 19.899 20.935 Crescita del PIL reale (var %) 5,8 5,4 4,1 3,7 4,3 Consumi privati (var %) 8,9 6,0 5,6 3,8 4,1 Debito pubblico (% PIL) 11,1 12,0 12,8 14,9 16,2 Investimenti diretti stranieri (mln US$) 23.445 28.542 21.400 23.000 23.500 Bilancia commerciale (fob-fob milioni US$) 11.039 2.507 2.117 3.708 4.172 Rating OECD sul rischio Paese 2 2 2 2 Tasso d inflazione 4,4 1,5 2,8 3,5 3,0 Tasso di Disoccupazione 6,6 6,1 5,7 6,0 5,9 Pesos/US$ 521,46 478,60 523,76 571,93 588,70 Debito pubblico (% del PIL) 11,1 12,0 12,8 14,9 16,2 Fonti: EIU Country Report; EIU- Investment World Service; OCSE; ECLAC. Valori 2011-2012: attuali; Valori 2013: stimati; Valori 2014-2015: previsioni. Cile 3
1.b Principali indicatori sociali e demografici (anno 2013) Popolazione (in milioni) 17,6 Lingua ufficiale Spagnolo Religione Cattolica (70%), Evangelica (15%). 0-14 anni: 3.800.846 (22%) 15-64 anni: 11.846.890 (68,7%) over 65 anni: 1.600.714 Struttura demografica (quota %) (9,3%) Età media 33,7 Tasso di crescita della pop (in 0,97% %) Rapporto maschi/femmine 94,67/100 Altro Fonti: Popolazione (stime EIU).Tasso di crescita e rapporto maschi/femmine:: Instituto Nacional de Estadistica de Chile Censimento 2012 (non convalidato). Altri dati: Censimento INE 2002. Cile 4
2. Analisi del mercato turistico 2.a Analisi del turismo outgoing Secondo i dati ufficiali forniti dal locale Servizio Nazionale per il Turismo (SERNATUR), tuttora provvisori, i cileni usciti dal Paese per motivi turistici durante il periodo gennaio-settembre 2013 sono stati pari a 2.178.200 con un incremento rispetto allo stesso periodo del 2012 dell 8,1%. Le mete principali rimangono i Paesi dell America Latina, in modo particolare Argentina con un 41,4% del totale e Perú con il 29,6%, favoriti da una minore distanza geografica e dalla possibilità di collegamenti stradali, seguiti a distanza dagli Stati Uniti (6,8%) e dal Brasile (6%). I principali Paesi europei di destinazione dei turisti cileni sono la Spagna e la Francia. Occorre precisare tuttavia che la quasi totalità dei voli che collegano il Cile con l Europa hanno come primo scalo Madrid o Parigi e pertanto risulta estremamente difficile per le Autorità cilene determinare la meta finale dei passeggeri. Le destinazioni turistiche italiane predilette dai cileni rimangono le principali città d arte come Roma, Firenze o Venezia. La mancanza di un collegamento aereo diretto ci pone in una posizione di svantaggio rispetto ai nostri principali competitors. Da segnalare la forte crescita nel settore del turismo crocieristico. Secondo i dati di Interexpress, rappresentante in Cile di numerose società di crociera come la Royal Carribean Azamara, Crystal Cruises, Celebrità, Paul Gaugin, Viking, Variety, Silversea, Sea Cloud ed altre, il numero dei cileni che ha effettuato una crociera è raddoppiato nel corso del quinquennio dal 2008 al 2012,, passando dai 10.000 del 2008 ai 21.334 del 2012. I periodi di maggior richiesta sono il periodo estivo dell emisfero australe (tra Natale ed la prima settimana di marzo) ed il periodo delle vacanze invernali nel mese di luglio oltre al periodo delle festività nazionali del mese di Settembre. Le mete preferite dai crocieristi cileni sono i Caraibi (54%), seguiti dal Mediterraneo (16%), Bahamas (14%) e Sudamerica (9%). L età media dei viaggiatori è scesa dai 50 anni del 2008 ai 42 anni del 2012. Un incremento di turisti cileni in Italia potrebbe realizzarsi nel caso si concretasse il ritorno di Alitalia in Cile, come annunciato nell ambito del suo Piano Industriale per il 2013-2016. Da considerare, infine, che dal mese di febbraio 2014 il Cile è entrato a far parte del Programma Visa Waiver che consente ai cileni di poter entrare negli Stati Uniti senza visto; ciò potrebbe costituire un forte impulso alla crescita del turismo outgoing verso il paese nordamericano a scapito delle destinazioni europee in considerazione anche delle tariffe aeree maggiormente competitive. Cile 5
2.b Composizione target (seniors, giovani/studenti, famiglie con bambini, coppie senza figli, ecc.) TARGET 1 Segmento socio-economico di appartenenza Livello culturale Fasce di età Propensione al viaggio Principali motivazioni di vacanza all estero Mezzi di trasporto preferiti (auto, pullman, aereo, treno, ecc., con relative quote %) Prodotti turistici preferiti ed emergenti (arte, mare, montagna, laghi, ecc.) Fattori determinanti nella scelta delle destinazioni (prezzi, livello di organizzazione, conoscenza delle lingue, sicurezza, efficienza dei servizi, ecc.) Tipo di alloggio preferito Mesi preferiti per i viaggi Fonti di informazione preferite (cataloghi, siti web, stampa specializzata, ecc.) Canali d acquisto utilizzati (Agenzie di viaggio, Tour Operators, Internet, ecc.) Classe alta e medio-alta con un reddito annuo pari almeno a 40.000-45.000 euro. Alto e medio-alto con un elevatissima partecipazione di laureati tra i 40 ed i 50 anni. Giovani tra i 20-30 anni, professionisti tra i 40-50 anni, persone oltre i 60 anni. Medio-alta. Negli ultimi anni i cileni che hanno scelto di trascorrere le vacanze all estero sono aumentati in misura considerevole (i dati preliminari relativi ai primi nove mesi del 2013 fanno segnare un incremento dell 8,1%) soprattutto verso l Argentina ed il Perú. La crescita del turismo outgoing è determinata in larga misura dall aumento del potere di acquisto di larghe fasce della popolazione e dal miglioramento del livello d istruzione. Culturale (città d arte), religioso (Roma-Vaticano in occasione di canonizzazioni e beatificazioni e per i forti legami dell elite cilena con la prelatura dell Opus Dei) e relax (costiera amalfitana, isole, costiera ligure); riscoperta radici familiari (la collettività italiana in Cile ha orami raggiunto un livello economico rilevante: spesso le generazioni più giovani viaggiano in Italia per conoscere i luoghi di origine della propria famiglia); eventi culturali (es. Settimana della Moda a Milano e Carnevale a Venezia). Aereo fino in Italia e poi per spostamenti interni: treni, pullman, voli interni. Arte, religione, enogastronomia, sport. Qualità dei servizi, efficienza, sicurezza, prezzi Hotel. Pensioni, B&B, Hotel 2 o 3 stelle. Nel caso di giovani si tende a preferire l alloggio informale presso case di amici o parenti o presso conventi o strutture legate alla Chiesa cattolica. Da Aprile ad Ottobre (tardo autunno/inverno cileno) e mese di Gennaio e Febbraio (estate cilena). Operatori specializzati (Lantours, Cocha, Falabella Viajes), inserti su quotidiani a diffusione nazionale (quali El Mercurio e La Tercera), siti Web. I tre indicati sopra. Cile 6
2.c Analisi SWOT (Strengths, Weaknesses, Opportunities, Threats) della destinazione Italia Punti di forza - Bellezze artistiche e naturali - Cultura/Storia - Moda, design ed enogastronomia Opportunità - Conoscere luoghi di grande ricchezza culturale - Acquisto di prodotti Made in Italy - Visitare il Paese di origine per alcuni discendenti italiani. Punti di debolezza - Distanza - Mancanza di un volo diretto - Poca cortesia da parte del personale addetto ai servizi turistici - Prezzi non corrispondenti ai servizi offerti. - Alti costi del biglietto aereo Rischi/Difficoltà Potenziali - Concorrenza attiva di Spagna, Francia e Germania e Paesi Bassi (volo diretto) - Promozione turistica degli USA e Caraibi - Rafforzamento promozione turistica altri Paesi America Latina, agevolati da distanze inferiori e stessa lingua, a parte il Brasile. 2.d Analisi della domanda organizzata Quasi la totalità dei maggiori T.O. offrono pacchetti viaggio per l Italia. Non si dispone dei dati specifici richiesti concernenti i maggiori T.O.. Per quanto riguarda la tipologia clienti, le strutture ricettive proposte ed i prodotti turistici venduti si fa riferimento al punto 2B. Target 1 2.e Collegamenti aerei La quasi totalità dei turisti utilizza il trasporto aereo per recarsi in Europa, e di conseguenza in Italia. Non esistono voli diretti. La quasi totalità dei voli che collegano il Cile con l Europa ha come primo scalo Madrid o Parigi con cadenza giornaliera. Un altra rotta molto utilizzata dai cileni è il collegamento Santiago-Buenos Aires soprattutto per i minori costi, oppure Santiago- San Paolo, alla luce della fusione della compagnia brasiliana TAM nella cilena LAN (gruppo LATAM). Dal mese di febbraio del 2014 è tornata in Cile anche la KLM che ha iniziato ad effettuare collegamenti Santiago-Amsterdam via Buenos Aires con tre voli settimanali. Alitalia, nell ambito del suo Piano Industriale per il 2013-2016, ha annunciato il suo prossimo ritorno a Santiago e la compagnia di volo spagnola Air Europa, del gruppo turistico Globalia, dovrebbe iniziare a volare prossimamente sulla rotta Madrid-Santiago, con scalo tecnico a Salvador de Bahia. 2.f Brand Italia e analisi dei competitor L arte, la cultura, il design, la gastronomia e la religione continuano ad essere i punti di forza del Brand Italia per i turisti cileni oltre che la ricerca delle origini da parte dei discendenti di italiani. Durante il periodo estivo le mete di villeggiatura al mare per i cileni sono costituite principalmente dal Brasile e dai Carabi. L Italia, data la distanza e quindi i costi, costituisce la meta turistica di una fascia socio economica alta e medio-alta. Cile 7
2.g Nuove tecnologie e turismo Secondo gli ultimi dati della Subsecretaria de Telecomunicaciones (Subtel), l accesso a Internet nel corso del primo semestre del 2013 ha raggiunto il 44,4% della popolazione con una crescita di 9,3 punti percentuali nel corso dell ultimo periodo. L accesso a Internet da mobile (cellulare/smarthphone o tablet) è raddoppiato rispetto ai collegamenti da location fisse raggiungendo a giugno 2013 un totale di 5.556.093, con una penetrazione di 31,6 collegamenti per ogni 100 abitanti (grazie soprattutto all elevato utilizzo di smartphones). Tra il 2009 ed il 2013 i collegamenti internet mobili sono cresciuti in maniera esponenziale di un 770%. I collegamenti dagli smartphones rappresentano circa l 81% della navigazione mobile. Uno studio realizzato da Sernatur ha messo in evidenza che Internet sta convertendosi nel principale mezzo di informazione turistica (62% degli utenti) anche se la ricerca è effettuata con l utilizzo dei motori di ricerca in quanto gli utenti non ricordano facilmente gli indirizzi di specifici siti turistici. L autorevole società di rilevazione del traffico Internet ComScore ha dichiarato che il Cile è uno dei paesi leader nell utilizzo delle reti di social network come Facebook e Twitter (9/10 degli internauti le utilizza). 3. Le linee strategiche Obiettivi da perseguire ai fini dell incremento dei flussi turistici verso l Italia con riferimento a: - Prodotti turistici tradizionali mantenimento/consolidamento competitività - Prodotti turistici di nicchia - Destagionalizzazione - Promozione dell Italia minore - Promozione delle Regioni dell Italia del Sud - Attrazione di nuovi bacini di formazione del flusso turistico - Miglioramento dell assistenza alle imprese italiane - Partecipazione alle maggiori fiere di settore - Prodotti turistici tradizionali mantenimento/consolidamento competitività: É necessario mantenere vivo l interesse verso i prodotti tradizionali italiani, già noti alla maggior parte della popolazione cilena, attraverso attività promozionali mirate soprattutto nei confronti dei paesi concorrenti. Collaborazione con Camera di Commercio Italiana ed Agenzia ICE nella presentazione di località turistiche italiane nel corso di seminari e workshop organizzati congiuntamente. - Prodotti turistici di nicchia: Promuovere mete alternative alle grandi città tradizionali così come l offerta eno-gastronomica puntando sui legami Regioni Italiani e Associazioni Regionali presenti in Cile (es. Liguria). -Destagionalizzazione : Individuare e promuovere eventi, manifestazioni o altri prodotti turistici di nicchia, magari in periodi di bassa stagione, al fine di poter offrire viaggi e soggiorni a prezzi più contenuti. Incrementare il Turismo sportivo sfruttando la controstagione. - Promozione dell Italia minore Si veda quanto indicato al punto precedente. Cile 8
-Promozione delle Regioni dell Italia del Sud: Indirizzare la collaborazione tra le Regioni del sud e le rispettive Associazioni italiane presenti in Cile alla promozione ed allo sviluppo del turismo verso le città e le coste dell Italia meridionale. -Attrazione di nuovi bacini di formazione del flusso turistico: Creazione di circuiti turistici specifici di valorizzazione dell offerta turistica delle spiagge e dell archeologia. Puntare sul turismo studentesco, sul turismo di ritorno e sul turismo d affari. - Valorizzare maggiormente Festival letterari-culturali-cinematografici, Mostre d arte contemporanea. Cile 9
Bibliografia SERNATUR Estadisticas sobre Salidas de Chilenos en el Extranjero (http://www.sernatur.cl) Banco Central (http://www.bcentral.cl) INE Instituto Nacional de Estadistica (http://www.ine.cl) OCSE (http://www.oecd.org) ECLAC (http://www.eclac.org) SUBTEL Subsecretaria de Telecomunicaciones (http://www.subtel.cl) EIU Economist Intelligence Unit (http://www.eiu.com) Contatti Ufficio ENIT competente Av. Córdoba 345 - Capital Federal Buenos Aires Tel. + 54-11- 4312-8556 Fax: + 54-11- 4313-3376 web: http://www.enit.it/it/sediestere/sud-america/buenos-aires.html Ambasciata d Italia Clemente Fabres,1050 Providencia Santiago Tel. +56-2-24708400 Fax.: +56-2-22232467 e-mail: info.santiago@esteri.it web: http://www.ambsantiago.esteri.it Cile 10