copia VERBALE DI SEDUTA DEL CONSIGLIO COMUNALE RIUNIONE DEL GIORNO 29 DICEMBRE 1999 N. _18 In data 29 dicembre 1999 alle ore 18.00 presso la Sala Civica al piano terra della Rocca di Riva del Garda si è riunito il Consiglio comunale, in seduta pubblica. All appello iniziale, effettuato dal Segretario su invito del Presidente, risultano presenti i signori: - MALOSSINI Cesare - Sindaco - BENAMATI Tomaso - Presidente - FRIZZI Rocco - ZUCCHELLI Paolo - CALZA Luigi - LORENZI Patrick - BOMBARDELLI Ivo - VALANDRO Salvador - TRINCHIERI Cristian - VICARI Tiberio - CESCHINI Vincenzo - ANDREOZZI Maurizio - D AGOSTINO Alfredo - LOTTI Stefano - BASSETTI Enzo - BONORA Vigilio - GENTILINI Ivo - DAVES Mario - DELAINI Aurelio - CRETTI Gino - de ECCHER Cristano Risultano assenti i Consiglieri signori: - BERTOLDI Pietro - BALLARDINI Alberto - MATTEOTTI Paolo - TANAS Marco - MANZONI Marco - ZAMBOTTI Pier Giorgio - PRATI Lorenzo - RAVANELLI Giuseppe - PERONI Andrea verbale 29.12.99 / 1
Partecipa il Segretario Generale del Comune, signor Alfredo Righi. Partecipano alla riunione gli Assessori Pietro Matteotti, Adalberto Mosaner, Giovanni Torboli ed Emilio Munari. Riconosciuto il numero legale degli intervenuti, essendo presenti n. 21 Consiglieri comunali, il signor Tomaso Benamati, nella sua qualità di Presidente, assume la presidenza e dichiara aperta la riunione per la trattazione dei seguenti argomenti, indicati nell ordine del giorno emanato con avvisi dd. 23 e 28 dicembre 1999, regolarmente notificato ed allegato sub lettera A): Punti rinviati e rimasti da trattare nella riunione del 21.12.1999: 12. INDIZIONE DELL ISTRUTTORIA PUBBLICA EX ART. 9 DELLO STATUTO PER I PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI CONCERNENTI GLI ATTI DI ASSENSO COMUNQUE DENOMINATI PER L INSTALLAZIONE DI IMPIANTI DI TELEFONIA CELLULARE MOBILE (S.R.B.) (relatore Assessore Mosaner) 15. MOZIONE N. 37 PRESENTATA IN DATA 26.11.99 DAL CONSIGLIERE PAOLO MATTEOTTI ALL'OGGETTO "MOTOCICLI ELETTRICI" (relatore il proponente) 16. MOZIONE N. 40 PRESENTATA IN DATA 6.12.1999 DAL CONSIGLIERE ANDREA PERONI ALL'OGGETTO "COMUNE ANTITRANSGENICO" (relatore il proponente) 17. MOZIONE N. 42 PRESENTATA IN DATA 10.12.1999 DAL CONSIGLIERE TANAS ALL'OGGETTO "MINI BUS CICLO URBANO" (relatore il proponente) 18. MOZIONE N. 43 PRESENTATA IN DATA 13.12.1999 DAL CONSIGLIERE BALLARDINI ALL'OGGETTO "REALIZZAZIONE DELLA RETE CIVICA DI RIVA DEL GARDA (relatore il proponente) 19. MOZIONE N. 44 PRESENTATA IN DATA 13.12.1999 DAI CONSIGLIERI de ECCHER E RAVANELLI ALL'OGGETTO "DICHIARAZIONE ETICA SUL TEMA DELLE TOSSICODIPENDENZE (relatore : i proponenti) 20. MOZIONE N. 45 PRESENTATA IN DATA 13.12.1999 DAI CONSIGLIERI BERTOLDI E FRIZZI ALL'OGGETTO "ABBATTIMENTO DEGLI ALBERI (relatore: i proponenti) 21. MOZIONE N. 46 PRESENTATA IN DATA 13.12.1999 DAI CONSIGLIERI BERTOLDI E FRIZZI ALL'OGGETTO "ORGANISMI GENETICAMENTE MODIFICATI (relatore : i proponenti) 22. MOZIONE N. 47 PRESENTATA IN DATA 13.12.1999 DAI CONSIGLIERI BERTOLDI E FRIZZI ALL'OGGETTO "SANITA (relatore : i proponenti) verbale 29.12.99 / 2
Ordine del giorno suppletivo n. 1: 1. RACCOLTA, TRASPORTO E SMALTIMENTO RIFIUTI SOLIDI URBANI: ESAME ED APPROVAZIONE CONVENZIONE CON IL COMPRENSORIO ALTO GARDA E LEDRO PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO PER IL PERIODO 1.05.2000-31.12.2001 (relatore Ass. Munari) 2. TASSA SMALTIMENTO RIFIUTI SOLIDI URBANI: DETERMINAZIONE TARIFFE ANNO 2000 (relatore Ass. Torboli) 3. STRADA DEL PONALE (TRATTO DELLA S.S. 240 DISMESSO DALL'ANAS NEL 1989) TEMPORANEAMENTE UTILIZZATA CON BENEFICI DELLA L.R. 19/1956 DAI COMUNI DI RIVA DEL GARDA E MOLINA DI LEDRO IN SENSO DISCENDENTE: DICHIARAZIONE DI INTERVENUTA CESSAZIONE DELLE ESIGENZE DI USO PUBBLICO E CONSEGUENTE DECLASSIFICAZIONE EX ART. 9 L.P. 42/1973 CON RICHIESTA DI DESTINAZIONE DEL SUOLO STRADALE A STRADA FORESTALE DI TIPO A Presidente Propone alla nomina di scrutatori per la riunione odierna, con immediata esecutività, i consiglieri Ivo Gentilini e Mario Daves. Sottoposta a votazione la proposta con voti favorevoli : n. 19 contrari : n. 0 astenuti : n. 2 (Daves e Gentilini) IL CONSIGLIO COMUNALE APPROVA Presidente C è una proposta del Sindaco di invertire l ordine del giorno. Prego, signor Sindaco. Sindaco Propongo al Consiglio di invertire l ordine del giorno partendo dai suppletivi n. 1 e n. 2 per poi proseguire con le mozioni che sono rimaste da trattare dall ultima seduta e con l impegno di discuterle questa sera. Vi sono degli atti amministrativi abbastanza importanti che ritengo meritino in apertura l attenzione da parte dei Consiglieri. Consigliere de Eccher Premesso che sono d accordo su quanto proposto dal Sindaco, vorrei avere dal Segretario comunale un parere su una questione nella quale mi sono imbattuto. Il giorno 31 agosto 1999 c è stata una seduta consiliare nella quale, tra i vari punti, abbiamo trattato anche quello relativo a Istituzione della quarta sede farmaceutica. Conferma della scelta di gestione della farmacia verbale 29.12.99 / 3
comunale a mezzo delle Farmacie Comunali S.p.A. partecipando al capitale della stessa e approvazione del relativo contratto di servizio. Io ho poi avuto modo di vedere la delibera, perché proprio rispetto a questo punto mi sono attivato con un ricorso concordato anche con i titolari delle farmacie a livello locale e, nel prendere atto del testo, ho visto che c è stato un errore, evidente e pacifico, nel senso che figurano contrari alla proposta i Consiglieri Cretti, Prati, Daves e Delaini e astenuti i Consiglieri de Eccher e Ravanelli, laddove invece c è la dichiarazione di voto di Prati che dice: pertanto, con questo auspicio e con questo augurio, dichiaro che noi esprimeremo comunque un voto di astensione, mentre da parte nostra c è la dichiarazione di voto contrario. Siccome questa delibera fa parte di materia che verrà esaminata, mi dà fastidio che figuri questa incongruenza, e cioè che da una parte io mi astenga e poi dall altra attivi un ricorso, vorrei pertanto sentire dal Segretario se c è la possibilità di intervenire recuperando gli atti ecc. Segretario Immagino che, purtroppo, anche lo stesso verbale dell epoca sarà già stato approvato e quindi Consigliere de Eccher Sì, senz altro, e nessuno va poi a fare tutte queste verifiche. Segretario Bisognerà, in una prossima riunione, tramite l approvazione del verbale, correggere nel senso che dal verbale stesso risulterà confermato questo errore. Consigliere de Eccher Se ne fa carico Lei? Segretario Sì, certo. Consigliere de Eccher Grazie. Consigliere Ceschini Ho visto che sul quotidiano l Adige di oggi è apparso un articolo che fa riferimento ai marciapiedi puliti, voglio quindi dire all Assessore che ha fatto bene a rinnovare l invito, richiamando l art. 20, affinché i cittadini puliscano i marciapiedi, voglio però anche dire che dopo la nevicata di domenica i marciapiedi o anche i piazzali che vanno dalla Fraglia della Vela fino a Piazza Catena erano una lastra di ghiaccio e lì non era obbligo dei privati, ma era obbligo del Comune fare intervenire tempestivamente gli spalatori o comunque coloro che spargono il sale, sale che invece è stato sparso domenica sera e lunedì mattina. I turisti che ogni tanto cadevano non hanno potuto fare altro che constatare e dire che Riva era in condizioni pietose proprio per queste lastre di ghiaccio. verbale 29.12.99 / 4
Una seconda questione riguarda l ordinanza di divieto di dare da mangiare alle anatre, che è solo una grida manzoniana: infatti regolarmente ogni mattina delle signore, pie signore, danno chili e chili di pane alle anatre e ai cigni, quindi o togliete l ordinanza, o la fate rispettare. Noto anche che si parla sempre tanto delle cassette distributrici di palette per i cani, se però poi andiamo a vedere queste cassette sono sempre vuote e così poi fioccano le multe ai proprietari che sporcano. Prego il Comune di attivarsi sia per la prossima nevicata, che purtroppo pare ci sarà proprio il 31 dicembre, sia per l ordinanza di divieto di nutrire le anatre. So che sarà un impresa impossibile, perché se non sono queste pie signore saranno i turisti, ma allora a questo punto vi consiglio di togliere l ordinanza altrimenti, come ho detto prima, è solo una grida manzoniana. Consigliere Delaini Mi riallaccio a quanto detto dal collega Ceschini per fare presente che chi viene incaricato di spargere il sale sul marciapiede non deve fare i mucchietti, come ho visto fare lunedì mattina in Via Dante, all angolo, dove c era un mucchietto qui e un mucchietto là, propongo quindi di assumere qualcuno che abbia esperienza nella semina del frumento in modo che sia capace di spargere il sale perché ammucchiarlo così non serve a niente. Voglio poi aggiungere che i marciapiedi di fronte ai negozi sono stati puliti, mentre non lo sono stati i marciapiedi di competenza dell Amministrazione. Presidente Per quanto riguarda la richiesta del Sindaco di modificare la scaletta dei punti all ordine del giorno, visto e considerato che non vi sono interventi contrari e che quindi si può interpretare che siete tutti d accordo, come stabilito dallo Statuto, il quale dice che la proposta può allora essere accettata senza votazione, passiamo alla trattazione nei termini indicati. Prima do la parola all Assessore Munari per le risposte. Prego. ^^^ Entra il Consigliere Matteotti: il numero dei presenti sale a 22. ^^^ Assessore Munari In merito alla nevicata possiamo dire tutto quello che vogliamo, è però anche vero che quello che potevamo e dovevamo fare è stato fatto. La ditta che ha in appalto la questione neve era presente con cinque automezzi, il nostro capo-cantiere è stato presente quasi tutta la notte in Cantiere proprio per organizzare e sistemare le cose. Dobbiamo anche capire che si è trattato di una nevicata un po strana e che in effetti quello che abbiamo profuso in termini di sforzo non ha dato grandi risultati, e questo dobbiamo ammetterlo. Il ghiaccio e la situazione meteorologica hanno contribuito a non soddisfare pienamente le esigenze dei cittadini. E anche vero, poi, che in certe zone la coscienza civica esiste, è forte e in altre lo è un po meno, va dunque sempre sollecitata perché, dobbiamo essere sinceri, non possiamo agire su tutto il territorio nello stesso momento e con la stessa intensità. Si è affrontato un piano favorendo le zone un po più a rischio, dopo di che siamo stati fortunati anche nella pioggia del giorno successivo, che ci ha aiutato, e non lo nascondo. Sicuramente è stato fatto ogni sforzo possibile. verbale 29.12.99 / 5
Per quanto riguarda le palette, voglio dire che abbiamo sei attrezzature acquistate dal Comune e regolarmente installate sul territorio; al loro interno sono collocati i sacchetti e la gente deve inserire le 500 lire per avere il sacchetto, in quanto non è più gratuito come era all inizio. Anche qui è questione di senso civico e di rispetto per chi non ha il cane da parte di chi il cane ce l ha e dovrebbe per lo meno farsi carico di questa situazione. In ogni caso, la vigilanza cercherà in tutti i modi di porre l accento su questo aspetto. Il Presidente invita il Consiglio comunale alla trattazione del punto n. 1 dell ordine del giorno suppletivo n. 1, di cui all allegato B) al presente verbale. PUNTO N. 1 suppl. n. 1: RACCOLTA, TRASPORTO E SMALTIMENTO RIFIUTI SOLIDI URBANI: ESAME ED APPROVAZIONE CONVENZIONE CON IL COMPRENSORIO ALTO GARDA E LEDRO PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO PER IL PERIODO 1.05.2000-31.12.2001 Il relatore dà lettura della predisposta deliberazione. Il Presidente dichiara aperta la discussione. Consigliere de Eccher Intervengo più che altro per avere alcune delucidazioni. Nella convenzione, all art. 3, Modalità, leggo: L Amministrazione si riserva in ogni caso la facoltà di ridurre l affidamento del servizio oggetto della presente convenzione nella misura del 20%, con riferimento al proprio ambito comunale, al fine di sperimentare possibili diverse metodologie di raccolta. Quali sono le conseguenze sul piano economico di questa eventuale scelta? Ha come riferimento in modo esclusivo il peso, e quindi le tonnellate di materiale conferito, oppure vi sono altre ipotesi? E chiaro che, se si provvede in proprio per alcuni servizi, si tratta poi di vedere come questi servizi, assolti autonomamente, si ripercuotono sul quadro generale. All art. 9, Progetto, si fa riferimento alle tonnellate di rifiuti; io ho guardato il quadro, su cui poi tornerò più avanti, ed in sostanza risulta che il Comune di Riva del Garda, che non è il più lontano rispetto alla discarica, alla fine ha dei costi riferiti alla tonnellata che sono superiori rispetto a quelli di altri Comuni. Ad esempio, il paesino della Valle di Ledro, rispetto al quale uno presume dei costi superiori, ha in realtà per tonnellata di rifiuti costi inferiori, vorrei quindi qualche spiegazione a giustificazione di questa differenza, che vede il nostro Comune con le tariffe a peso più elevate. Nel progetto generale va poi corretto, anche perché è un meccanismo che si ribadisce in tutte le pagine successive, il riferimento al 2000-2005 perché in realtà questo è invece un progetto generale che noi accettiamo fino al 31 dicembre del 2001, quindi, a scanso di equivoci, è meglio verbale 29.12.99 / 6
Assessore Munari A che pagina? Consigliere de Eccher Il progetto che ci è stato dato dal Comprensorio dice: Appalto servizio di raccolta e trasporto rifiuti anno 2000-2005, in realtà poi, per quanto ci riguarda, si tratta di un biennio perché poi vedremo come la situazione si andrà evolvendo, e speriamo che per allora - speranza vana, peraltro - i Comprensori non ci siano più. Per quanto riguarda il costo contrattuale, sia degli operai sia degli autisti, noto che è prevista la quattordicesima mensilità: sono contratti di categoria che la prevedono sia per l operaio sia per l autista? Evidentemente è così, perché la vedo conteggiata, siccome però non tutte le categorie hanno prevista la quattordicesima vorrei sapere se per questa tipologia di lavoratori effettivamente c è. Nel progetto comprensoriale, laddove si fa riferimento al Comune di Riva del Garda, si prevedono tutta una serie di iniziative che dovrebbero coinvolgere prima 3.000-3.500 utenze private, successivamente 4.500, 5.000 e così via, non c è però nessun riferimento alla tempistica. In pratica si rimane nel vago, io comunque vorrei sapere se di fatto vi sono poi anche dei tempi che si prevede possano essere rispettati. Per quanto riguarda gli oneri riferiti alla tonnellata, noi abbiamo un costo di lire 86.995, nella Valle di Ledro è di lire 85.700, ad Arco è di lire 85.400 e a Nago-Torbole, non si capisce per quale ragione, è addirittura di lire 67.000. Io penso che, laddove c è flusso turistico, ci dovrebbe essere anche una certa difficoltà nell organizzare il servizio su base annua e quindi uno rimane sorpreso da questo dato riferito a Nago-Torbole: probabilmente c è una ragione e gradirei avere qualche precisazione. Un altro discorso riguarda i cassonetti, laddove vediamo che Arco ha una cinquantina di cassonetti in più di Riva: questo è dovuto al fatto che c è una distribuzione territoriale degli abitati particolare oppure si tratta, da questo punto di vista, di un servizio più accurato? Siccome dal punto di vista del numero degli abitanti Riva è comunque, anche se di poco, ad un livello superiore, per quale ragione ci sono questi cassonetti in numero maggiore ad un costo del servizio per tonnellata in ogni caso inferiore rispetto al nostro? Per quanto riguarda le ipotesi di raccolta differenziata della carta e dei cartoni si prevede di passare da uno a tre automezzi, poi c è il discorso del vetro, dell alluminio, della plastica e va tutto molto bene, quello che però non capisco è questo: nel momento in cui si prevede l utilizzo di una macchina solo per questo servizio, per quale ragione si prevede lo svuotamento quasi settimanale di tutti i contenitori? Se c è un mezzo che ha questa attività esclusiva, penso possa garantire la presenza settimanale su ogni comune. Per quanto poi questo materiale debba essere trasferito nei punti di raccolta credo che, pur essendoci un solo mezzo per questo tipo di raccolta, possa essere presente in maniera continuativa per ogni comune almeno settimanalmente. Altro discorso è questo: noi prevediamo la raccolta differenziata di alcuni materiali, tipo vetro, plastica, carta, cartone ecc., qui però non si fa riferimento a quelle che sono le ditte che poi andranno ad acquistare questo materiale e a quello che si raccoglie vendendolo. Per poco che sia, è evidente che la carta, la plastica e il vetro hanno una resa. Si sa dove va a finire questo materiale? Nasce anche l idea, il sospetto che alla fine questa raccolta sia differenziata per modo verbale 29.12.99 / 7
di dire, nel senso che poi tutto va a confluire comunque nella medesima discarica, chiedo allora se esiste un quadro che ci garantisce, ad esempio, che il vetro raccolto va portato a quella determinata ditta, che in qualche maniera darà un contributo per questo servizio perché non credo certo che si troverà il vetro in ditta a titolo totalmente gratuito, altrimenti non si spiegherebbe il fatto che alcune aziende, addirittura a volte in maniera arbitraria, vanno a speculare su ragioni di salute e a fare raccolte analoghe dove evidentemente c è anche del guadagno, altrimenti non si attiverebbero. Credo tutti abbiano letto lo scorso anno alcuni articoli proprio su questo argomento per quanto concerne queste raccolte improvvisate a livello provinciale e quindi vorrei avere qualche dato per avere la certezza del riferimento per quanto riguarda queste tipologie di raccolta differenziata. In sostanza, vorrei sapere dove vengono conferite e a che titolo. La raccolta differenziata dell organico in via sperimentale va bene, perché in effetti è meglio partire con delle grandi utenze per vedere se poi effettivamente c è convenienza e se esiste questa sensibilità specifica. Costi connessi alla realizzazione del servizio pesatura rifiuti: qui, se ho compreso bene, si tratta di una spesa in fase di accantonamento in quanto si prevede per i singoli Comuni di operare in vista di quanto definito con il Decreto Ronchi, diciamo quindi che è semplicemente una fase di accantonamento in previsione di e quindi vorrei avere una conferma anche su questi costi che troviamo nell ultima pagina. In definitiva, si tratta più che altro di richieste di informazioni rispetto ai punti che ho sollevato. Grazie. ^^^ Entra il Consigliere Zambotti : il numero dei presenti sale a 23. ^^^ Consigliere Daves L altro giorno, sul quotidiano l Adige, è apparso un articolo inerente alla raccolta dei rifiuti in Val di Sole ed in particolare ad un progetto pilota che si sta sviluppando ormai da anni in quella zona; vorrei sapere se l Amministrazione comunale di Riva del Garda, la Giunta ha pensato o elaborato un progetto in merito alla riduzione della raccolta dei rifiuti solidi urbani. Si tratterebbe di una proposta culturale, che naturalmente dovrebbe essere sviluppata nell ambito di alcuni Assessorati, Assessorato all Ambiente e Assessorato alla Cultura, proprio per educare all utilizzo delle risorse in maniera intelligente, come viene detto nell ambito della cultura contemporanea. Il progetto cui mi riferisco è partito ad Ossana e ora si sta estendendo a tutta la Valle di Sole; è un progetto che è seguito in modo particolare da alcune Amministrazioni comunali e, siccome il nostro è un comune che produce moltissimi rifiuti solidi urbani, chiedo se anche da noi è stato fatto uno studio, un analisi approfondita, una ricerca, una proposta inerente a questa problematica della raccolta, del trasporto e dello smaltimento o se oggi si va semplicemente a rinnovare la convenzione con il Comprensorio. Il Comune di Arco ha sul proprio territorio la discarica, è questo un problema che si discute ormai da molti anni, eppure si vive alla giornata, perché rispetto a questo tema non c è certo attualità e si è in attesa del futuro. Voglio chiedere alla Giunta, e in modo particolare all Assessore Munari, se si è pensato a qualche cosa di diverso, ad un progetto per educare all utilizzo intelligente delle risorse. verbale 29.12.99 / 8
Consigliere Lotti Vorrei alcuni chiarimenti dall Assessore e dalla Giunta, anche perché il discorso della raccolta rifiuti è un problema non indifferente per la nostra comunità e anzi non solo per la nostra, ma anche per tutta Italia. Probabilmente, molti di voi avranno visto quel servizio trasmesso da RAI2 laddove si andava in giro per l Italia a vedere chi aveva sperimentato le nuove normative, il discorso del peso ecc. e infatti la prima domanda che sorge spontanea è questa: quando arriveremo ad avvicinarci al discorso del peso e del controllo con chip, o con quello che è, e attraverso quali sistemi? La Giunta ha già ipotizzato una possibile soluzione in questo senso? Una seconda questione nasce un po dall osservazione, anche se sicuramente parziale, perché ognuno vede il posto dove si trova, e cioè: che tipo di controllo del servizio viene fatto da parte dell Amministrazione? Ognuno di noi, in estate, vede l aumento del carico dei rifiuti e in alcuni casi l impressione che la città dà al turista, ma anche al residente è quella di una città che ha difficoltà a smaltire i propri rifiuti; addirittura, se non sbaglio, in alcuni casi le domeniche e le feste in estate non hanno visto effettuare il servizio di raccolta. Vorrei chiedere all Assessore se questo corrisponde al vero oppure no. Un altro aspetto, che è stato accennato prima anche dal Consigliere de Eccher, è il discorso relativo alla raccolta differenziata. Sicuramente questa poi diventerà una questione di economia per ogni famiglia, ma intanto è una questione di civiltà e la civiltà deve essere favorita in tutti i modi. In questo senso, è brutto che un cittadino faccia la raccolta differenziata e poi si trovi per molti giorni le campane piene e stracolme, talché o civiltà doppia porta qualcuno a riportarsi a casa i propri rifiuti, oppure in molti casi si vedono montagne di plastica. Io non so se il passaggio sia settimanale; anzi, adesso secondo me è quasi mensile viste le difficoltà che si registrano per il discorso del vetro e per il discorso della plastica, invito comunque l Amministrazione in questo caso, quindi, è più di una richiesta di chiarimento ad un maggiore controllo perché il discorso della raccolta differenziata sia favorito più che scoraggiato, sia per quanto riguarda il vetro sia per quanto riguarda la plastica. La plastica in particolare crea qualche difficoltà, per lo meno a livello personale, perché non tutti leggono le istruzioni di quale plastica si possa raccogliere, però è una plastica estremamente limitata, relativa a pochissime tipologie, dunque mi chiedo: e il resto della plastica? Evidentemente, va conferito come rifiuto normale. E una domanda che pongo, anche se ovviamente non pretendo che la Giunta risolva questo problema, perché certamente la plastica che abbiamo sottomano non è solo PPT, PET e tutte le sigle che conosciamo, sostanzialmente quelle delle bottiglie di plastica. Altra domanda che vorrei porre, pur sapendo che si tratta di una sorta di tormentone, riguarda il discorso dei cosiddetti rifiuti pesanti, ferro compreso. Ricordo che una volta esisteva il magazzino comunale che dava questa disponibilità, adesso invece sappiamo che non esiste più; vorrei sapere se è in previsione un servizio su chiamata o comunque mensile per conferire questi rifiuti ingombranti, quindi frigoriferi ecc., e anche i rifiuti speciali, che sono altra cosa. Naturalmente, nel porre questa domanda faccio riferimento al caso del semplice cittadino, non dell azienda. Grazie. Consigliere Zambotti In questo primo intervento vorrei essere molto breve. Il discorso secondo me è molto importante e nonostante questo si vive, come ha detto il Consigliere Daves, alla giornata. E verbale 29.12.99 / 9
interessante anche il discorso posto dal Consigliere Lotti, che mette a fuoco molti dei problemi esistenti. Effettivamente, per quanto riguarda la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti in questo comprensorio siamo all anno zero. Il punto centrale, che vizia un po tutto questo punto all ordine del giorno, è proprio il Comprensorio, perché che cosa ci aspettiamo da una struttura decotta, non funzionante? Il punto ripeto - è questo, in quanto noi andiamo ad approvare un documento che ha a che fare con il Comprensorio, con un organismo superato, che non funziona, che fa acqua da tutte le parti, con servizi che, anche se in convenzione, vengono dati con questa qualità. A questo punto, non dobbiamo piangerci addosso, ma semmai modificare. Quello che andiamo ad affrontare questa sera secondo me è un falso problema, perché il problema sta a monte, sta nell abolizione del Comprensorio, sta nell andare a forme di associazione fra Comuni che siano delle forme che diano vita a dei servizi che siano servizi efficaci ed efficienti. Questa sera, secondo me, al di là della scadenza, andiamo a riproporre un problema vecchio e superato: è il Comprensorio che non funziona e tutto ciò che propone non funzionerà mai, a mio avviso, pertanto, è tempo perso. Grazie. Consigliere D Agostino Mi riallaccio a quanto detto dal Consigliere Lotti per chiedere se l Amministrazione può controllare i lavori che vengono svolti dal Comprensorio o dalla ditta incaricata. Mi riferisco in particolare al fatto che in Via Galas, in Via Storch e in Via Nino Pernici sono state fatte delle nuove piazzole ecologiche, e questo mi può anche andare bene, ci sono però dei cassonetti dentro, altri che sono fuori e la gente si trova un po a disagio, in quanto non sa se deve accedere all area o rimanere fuori. Anche i parcheggi, che prima erano in un certo modo, adesso non lo sono più, vorrei quindi che l Amministrazione eseguisse un controllo per sollecitare la sistemazione di quella nuova situazione che si è venuta a verificare adesso. Presidente Vi sono altri interventi? Se non ve ne sono, do la parola all Assessore Munari per le risposte. Assessore Munari Cercherò di essere sintetico ed esaustivo. La prima richiesta posta dal Consigliere de Eccher riguarda il discorso delle conseguenze economiche. Prima di entrare nel merito di questo, vorrei fare una premessa, anche perché poi quasi tutti i Consiglieri hanno toccato il discorso della raccolta differenziata, della progettualità, del senso civico e di quello che l Amministrazione fa in merito. Io credo di poter dire che l Amministrazione non si può certo dichiarare felice o contenta rispetto a tutto quello che ci si proponeva di fare, ecco quindi che si è fatta carico della situazione cercando di cambiare la struttura dell appalto e tentando, nelle sedi competenti, in particolare nel Comitato di Gestione e in numerose riunioni con gli altri Comuni e con i responsabili del Comprensorio, di cambiare metodo e di sensibilizzare alle nuove esigenze, ai nuovi criteri, alle nuove previsioni che le leggi ci obbligheranno ad attuare. In ogni caso, diciamo che questa Amministrazione è stata l unica che si è fermata a dibattere sulla questione del rinnovo per cinque anni, con una gara d appalto gestita come era stata gestita la volta precedente, e infatti abbiamo ottenuto che ci sia una gara più breve, con eventuale possibilità di ampliare per verbale 29.12.99 / 10
un anno, ma inserendo anche in questo appalto nuove problematiche, nuove progettualità anche per il nostro comune. Soprattutto, è stato previsto che la prossima non sarà una gara d appalto, ma sarà un appalto concorso, quindi, tanto per rendervi l idea, come quello che abbiamo fatto per la gestione calore di tutti gli edifici pubblici: in questo modo, infatti, le società e le aziende proporranno varie metodologie e starà poi a noi, alla Commissione nominata ad hoc, stabilire e scegliere quella che risponderà di più alle nostre esigenze. Ottenere questi risultati non è stata una cosa facile perché non c era nessuna intenzione da parte di questo Ente di muoversi in tal senso, dico quindi che alla fine andiamo a ratificare un atto che abbiamo comunque cercato di differenziare, inserendo le peculiarità che ritenevamo più opportune e che voi stessi come Consiglieri avete sollecitato. Passiamo adesso a considerare a livello analitico le questioni poste. E vero, l art. 3 può avere delle conseguenze economiche, del resto è stata volontà dell Amministrazione prevedere la possibilità, per certe raccolte particolari e specifiche, di stralciarle dal capitolato d appalto e quindi non pagare il costo relativo a quel tipo di raccolta o a quel tipo di prestazione per gestirle invece autonomamente, scegliendo noi una ditta che ci garantisca più pulizia, più continuità di raccolta ecc. Io non so se si arriverà a questo - speriamo di non averne bisogno -, comunque è stata inserita questa possibilità, che nel vecchio contratto d appalto non c era. L art. 9 stabilisce i costi a tonnellata, occorre però tenere conto, Consigliere de Eccher, che è anche questione di giri, nel senso che il costo a tonnellata viene stabilito in base agli abitanti, al peso e alla frequenza, la quale incide notevolmente. E la ragione per la quale si trova una tale disparità di costo tra Comune e Comune. La frequenza che abbiamo noi è nettamente maggiore rispetto alla frequenza che ha un comune della Valle di Ledro, pur tenendo in considerazione la tonnellata di rifiuto. In merito alla questione del biennio anziché del quinquennio penso di avere già dato delle spiegazioni, aggiungo quindi solo che secondo noi, come Amministrazione, si tratta di un ottimo risultato. Il trattamento economico degli operai dipende dal contratto previsto dall azienda. Per quanto riguarda la tempistica, diciamo che già nella passata gestione si era parlato, dando noi l appalto al Comprensorio, di un progetto pilota che doveva partire sul quartiere di Varone. Come Amministrazione siamo convinti che quell esperimento debba iniziare per finalmente attivare questo tipo di raccolta ed io credo che con queste ultime modifiche anche alla gara d appalto il Comprensorio abbia capito che noi abbiamo tutta l intenzione di proseguire, non solo con la sperimentazione in particolare nel nucleo di Varone, ma anche con la sperimentazione per quanto riguarda il centro storico, con un discorso che poi spiegherò e che raccoglie un po tutte le problematiche. Il numero dei cassonetti dipende molto dalle caratteristiche delle frazioni, e Arco ne ha sicuramente più di noi. Il dove vengono conferiti i rifiuti differenziati dipende dalla gestione del Comprensorio, che è la struttura tecnica che raccoglie e che poi tratta tutte le questioni di conferimento, di trasferimento e di raccolta, mi faccio comunque carico di farle avere tutti i dati relativi al vetro, alla carta e al loro trasferimento. E chiaro che con la nuova Legge Ronchi tutti dovranno arrivare all obiettivo della pesatura dei rifiuti, che sarà obbligatoria e per la quale pertanto ci dobbiamo attrezzare. Naturalmente, ci attrezzeremo non in un unica soluzione, ma per un certo tipo di raccolta all interno della sperimentazione anche nel centro storico, con la possibilità di conferire attraverso le unità residenziali la differenziata in questa macchina, che abbiamo più volte verbale 29.12.99 / 11
visionato e vista in funzione, che dà la possibilità di pesare, di scrivere l ora e di memorizzare tutti questi dati. In pratica, noi saremo in grado di avere minuto per minuto la situazione di ogni cassonetto; addirittura, il cassonetto stesso, una volta riempito, segnalerà che è esaurito e a quel punto interverrà l automezzo per il relativo trasferimento. In questo modo si potranno anche limitare i passaggi e comunque andare incontro a questo tipo di soluzione. Abbiamo girato parecchio, siamo andati anche a fiere specializzate e questa dell isola ecologica chiamata Canguro sembra essere l unica che dà la possibilità della differenziata e nello stesso tempo di pesare e di segnalare l ora, la posizione e, attraverso un badge, consentire ad ogni cittadino di accedere a questo servizio nominativamente. Per il momento noi vorremmo limitare questa sperimentazione al centro storico al fine di ottenere anche un ulteriore vantaggio: sappiamo infatti che la presenza dei cassonetti in certi luoghi deturpa e sappiamo anche quante siano in questo senso le lamentele durante la stagione turistica. Credo vada fatto un tentativo in quanto l eliminazione di tutti i cassonetti dal centro storico è uno dei progetti che l Amministrazione vuole nel più breve tempo possibile mettere in campo. Per quanto riguarda il resto del territorio, la pesatura verrà fatta sull automezzo. Naturalmente, si tratta ora di avere l omologazione di questo sistema perché sul mercato ce n è uno solo, addirittura quello che funziona in certe città è sperimentale e non è neppure omologato, comunque ogni automezzo verrà dotato di questo sistema, che consente con lo svuotamento del cassonetto di raccogliere i dati e quindi il peso e le caratteristiche del rifiuto. Per la pesatura, dunque, ci dovremo dotare di questi sistemi nel giro di qualche anno e avere così complessivamente la pesatura totale dei rifiuti. Il Consigliere Daves ha parlato di progetto e già nella mia premessa presentazione, in risposta al Consigliere de Eccher, ho detto come la Giunta stia lavorando in merito a queste problematiche. Conosciamo il progetto che si sta sviluppando in Valle di Sole, anche perché quella ditta è presente anche nella nostra città avendo in appalto un certo tipo di servizio, siamo pertanto sempre attenti nel verificare che i nostri progetti siano realizzabili e possano funzionare. Torno nuovamente a precisare che abbiamo due iniziative che stanno per essere varate: Varone con la raccolta porta a porta e il centro storico con l idea di realizzare queste isole interrate, con raccolta a finestra per le aziende economiche, vale a dire per gli alberghi e per tutte le attività economiche. E evidente che tutto questo richiede uno sforzo, comunque nel programma e nel capitolato è inserita questa nostra volontà, che trova supporto nel Regolamento, che ci spingerà a tenere sotto controllo il Comprensorio perché il servizio venga svolto. Per quanto riguarda le sperimentazioni, Consigliere Lotti, credo di avere già dato una prima spiegazione esauriente a fronte delle iniziative che abbiamo in atto Consigliere Lotti Quali tempi sono previsti? Assessore Munari L auspicio è che per la stagione si riesca ad iniziare con la raccolta nel centro storico e a partire anche con il discorso a finestra (CAMBIO LATO) per quanto riguarda l organico, a fine settembre verrà attivato il centro di raccolta dell umido collocato presso la discarica dei Lavini, a Rovereto. E questa una delle tappe fondamentali in verbale 29.12.99 / 12
quanto obbligherà poi di fatto tutti i Comuni, il Comprensorio o comunque chi si occupa della raccolta a fare questo tipo di conferimento. Si tratta di un iniziativa di carattere provinciale e quindi già sappiamo che vi saranno questi risvolti. Se ci doteremo prima di certe soluzioni, saremo avvantaggiati quando arriverà il momento dell obbligo. Diciamo che la tempistica non può essere vincolata a dei giorni precisi, deve però essere la più ravvicinata possibile, e infatti i progetti sono già in ballo e le questioni via via le stiamo affrontando. Per quanto riguarda il controllo del servizio, proprio facendoci carico del problema di sapere il numero degli svuotamenti dei cassonetti per avere una garanzia in questo senso abbiamo in ultima battuta preteso che la nuova società dovrà dotarsi di un sistema, che si può acquisire perché disponibile, che consente in ogni momento di controllare quante volte il cassonetto n. 1, ad esempio, è stato svuotato. Questa modalità ci consentirà di avere quanto meno il controllo sui passaggi, sugli svuotamenti e naturalmente andrà a nostro vantaggio perché effettivamente il servizio va controllato. Un altra questione di cui la Giunta si è fatta carico dovendola affrontare a breve, o quanto meno questo è quello che io mi auguro, riguarda la necessità di avere in zona un centro multimateriale per il discorso degli ingombranti. Questo centro, definito C.R.M., noi lo stiamo predisponendo in una zona del nostro territorio in modo sperimentale, per alcuni mesi, affidandolo in gestione ad una società, ad una ditta. In sostanza, i cittadini potranno conferire i vari materiali ingombranti (ferro, lavatrici, frigoriferi ecc.) in un determinato orario, che naturalmente andrà incontro alle loro esigenze, e in certe giornate della settimana. A disposizione vi saranno sette-otto contenitori in cui questo materiale verrà conferito. Un centro di questo genere ci sarà certo di grande aiuto, considerato che tutte le mattine al Cantiere comunale si trovano qualche regalo mattutino da parte di quei cittadini che effettivamente non sanno dove collocare materiale di questo genere. Il prelievo degli ingombranti funzionerà anche su chiamata. Una regola che vorremmo seguire è questa, e cioè raccogliere comunque il nominativo e pesare il tipo di rifiuto che viene conferito in modo da effettuare un duplice controllo, sia nella prima fase di conferimento sia nella fase successiva del trasferimento, quando la ditta ci dirà quante tonnellate verranno asportate nelle aziende specializzate per lo smaltimento. E sicuramente auspicabile potere disporre di un centro multimateriale per gli ingombranti controllato, anche se per ora si tratta di un iniziativa sperimentale. La sperimentazione era stata fatta anche per quanto riguarda la raccolta dei rifiuti pericolosi e consisteva nel passaggio dell automezzo per dieci minuti, prevedendo delle soste su tutto il territorio; adesso abbiamo raggiunto l accordo di non eseguire più questo tipo di raccolta in quanto da noi non otteneva nessun tipo di risultato. Ora abbiamo previsto che l automezzo rimanga fermo mezza giornata nei vari punti - a Varone, a Riva, a S. Alessandro - e i risultati sono sicuramente discreti. Questo sistema è già stato sperimentato nei mesi di ottobre e novembre. Il Consigliere D Agostino ha chiesto maggiore controllo, ma voi non sapete che praticamente tutte le settimane telefono a chi gestisce la raccolta, quindi al Comprensorio, proprio per andare incontro a tutte queste esigenze. Si cercherà di migliorare ulteriormente, anche se al di là di un senso civico da parte di tutti dobbiamo effettivamente continuare ad insistere sul controllo. E auspicabile che, una volta attivato sul territorio un certo tipo di sperimentazione, vi sia anche un controllo da parte di soggetti autorizzati a dare delle multe, magari salate, per verbale 29.12.99 / 13
spingere eventualmente i cittadini a non avere certi comportamenti che invece adesso si verificano. Consigliere Zambotti, in merito al ruolo del Comprensorio è ammessa qualsiasi riflessione e del resto anch io posso concordare con Lei su quanto sostiene al riguardo; diciamo che la raccolta dei rifiuti solidi sarà comunque e sempre una questione di consorzio di Comuni, in quanto non possiamo certo illuderci che il solo Comune di Riva possa risolvere il problema, dovremo quindi creare un iniziativa unitaria ed un progetto che coinvolga più Comuni nel modo migliore. Presidente E iscritto a parlare, per il secondo intervento, il Consigliere de Eccher. Consigliere de Eccher Voglio innanzitutto raccomandare all Amministrazione comunale, per quanto concerne la raccolta differenziata dei cartoni, di ottemperare a quanto è previsto nel piano, e cioè organizzare un incontro con i commercianti, visto che verrà attivata questa raccolta, che qui viene chiamata a vetrina o a finestra - penso sia la stessa cosa -, onde evitare che si verifichi quello che è capitato negli anni passati, vedendo in giro questi cartoni, che sono ingombranti, anche se leggeri. Si tratta pertanto di coinvolgere in maniera propositiva i commercianti e poi eventualmente intervenire con ordinanze ed eventuali sanzioni. Questo è un argomento di cui si deve fare carico in maniera attiva l Amministrazione. Una cosa che mi è sfuggita prima è questa: laddove si parla di oneri per l esecuzione del servizio spazzatura strade nei comuni del comprensorio, ci sono i vari comuni, ma mancano i quelli di Arco e Nago-Torbole, che forse per questo servizio hanno altri riferimenti. C è tutto un calcolo di ore, di importo orario, di importo complessivo ecc., ma ripeto - ci sono tutti i Comuni ad eccezione di Arco e di Nago-Torbole: gradirei avere una spiegazione in merito. In un quadro più generale, annuncio su questo punto il voto di astensione mio personale e di Alleanza Nazionale in quanto rimangono le perplessità sul Comprensorio, che con questi servizi comunque si legittima. Sono servizi che a nostro parere andrebbero tolti al Comprensorio e del resto voi sapete che noi addirittura non abbiamo nominato i nostri rappresentanti all interno di questo Ente proprio per non legittimarlo in alcun modo, per non dargli alcuna possibilità di lavorare. Tutti dicono che è superato, ma di fatto continua a vivere ed evidentemente certe resistenze ci sono. D altro canto, sappiamo anche riconoscere che ci sono degli elementi nuovi, come ad esempio il fatto stesso di avere portato il progetto da cinque anni a due anni, lasciando la possibilità di intervenire a distanza di due anni con proposte diverse; sono apprezzabili anche alcune iniziative di incremento della raccolta differenziata, che sono marcate, così come alcune altre iniziative che abbiamo sentito qui ribadire per quanto concerne la raccolta nel centro storico e nella zona del Varone. Tutto questo ripeto - noi lo sappiamo riconoscere come positivo e quindi ci sarà questo voto di astensione. Anticipo il voto di astensione anche sul punto successivo, riconoscendo comunque all Amministrazione, come fatto anche in passato, che le tariffe per quanto riguarda il nostro Comune sono economicamente tra le più basse di tutti i Comuni del Trentino e anche questo è un qualche cosa di cui vogliamo dare atto. verbale 29.12.99 / 14
Consigliere Paolo Matteotti E stato posto l accento sulla questione della vigilanza e del controllo, che è una questione fondamentale anche per quanto riguarda le modalità di deposito dei rifiuti. Per esempio, lo scatolone di cartone non va posto nel cassonetto così com è, ma va compresso, altrimenti succede come per alcuni cassonetti nel centro di Riva, dove passa, e io potrei fare nome e cognome, la commessa, butta giù lo scatolone, riempie il cassonetto e così il resto deve essere messo fuori. Secondo me, la questione del controllo non va demandata a periodi futuri, ma va organizzata fin da adesso. In altri Paesi, ad esempio in Svizzera, c è un servizio di vigilanza da parte dei Vigili Urbani, nel senso che alcuni Vigili sono specializzati in queste forme di controllo, anche perché è abbastanza semplice individuare chi infrange la legge. Ora, dal punto di vista della legge non è certo una cosa grave depositare lo scatolone fuori, è però questione di buon senso perché vedere questi rifiuti in giro dà immediatamente un senso di disordine nella città. Direi che in una città turistica, poi, depositare fuori dai cassonetti il materiale semplicemente per pigrizia è una colpa grave, dunque queste cose vanno insegnate e vanno poi assolutamente sanzionate. Nell ambito della ristrutturazione, riforma o riorganizzazione del Corpo dei Vigili Urbani - l ho già detto, ma mi piace ripeterlo prevederei anche questo, cioè una specializzazione nel settore ambientale, per il quale attualmente c è un assoluto vuoto e così ognuno fa quello che vuole. ^^^ Esce il Consigliere Lorenzi: il numero dei presenti scende a 22. ^^^ Consigliere Zambotti Sarò brevissimo, perché ho già espresso chiaramente in precedenza il mio pensiero. In verità mi aspettavo che emergesse qualche cosa di più, vista anche la presenza come Presidente del Comprensorio di un rappresentante del Gruppo Verde, la cosa comunque non mi riguarda, mi riguarda invece di più la presenza del Gruppo Verde in questa Amministrazione, anche se in questo caso la competenza non ha a che fare con questo Gruppo; peraltro, tante volte il Sindaco ha espresso questo concetto nuovo che lo differenzia dalla precedente Amministrazione, laddove forse non c era tutta la collegialità che invece pare sia l arma vincente di questa Amministrazione. A questo punto, è evidente che all interno di questa collegialità si poteva fare sentire un po di più questa presenza Verde e quindi mi aspettavo una maggiore chiarificazione di quella che è stata offerta, anche rispetto a come sono andate le cose fino ad ora, e come sappiamo sono andate male, tant è che questo è stato rilevato un po da tutti i Consiglieri: c è insoddisfazione da parte della cittadinanza su questo tema molto importante, e infatti molte città e paesi come i nostri, anche all interno dello stesso Trentino, senza andare tanto lontani, si sono mossi in modo diverso. Tra l altro, la nostra è una città turistica, in cui la gente viene, soggiorna, osserva, gira per le strade e quindi coglie anche questi aspetti, che diventano importanti per quanto riguarda questo tipo di economia e che naturalmente lo sono anche per i cittadini che ci vivono. E stato rimarcato che questa Amministrazione in qualche modo ha contrastato l ennesima riproduzione di un documento abbastanza scadente proposto dal Comprensorio, dal quale del resto non ci si poteva aspettare di più, e quindi pare che qualche cosa sia stato fatto, a mio avviso, però, bisognava che emergesse di più questa critica rispetto al passato ed emergesse verbale 29.12.99 / 15
soprattutto la filosofia nuova, anche se poi se questa filosofia fosse o meno recepita da questo documento è un altro discorso. Eventualmente, si poteva insistere di più perché Riva avesse in questo senso un proprio ruolo. In effetti, a me pare che si sia persa un occasione perché Arco su certi argomenti si è fatta un po più avanti, ultimamente ha portato avanti delle iniziative abbastanza qualificanti, non so se per propaganda o se effettivamente per dare un segnale di forte cambiamento, comunque ripeto: era un occasione perché questa Amministrazione, che ha una presenza Verde, evidenziasse in modo forte la filosofia su questo tema così importante e che sarà sempre più importante per la nostra vita. In conclusione, debbo dire di essere rimasto un po deluso perché ci si è soffermati un po troppo sugli aspetti tecnici, su alcune differenziazioni, su quelle che sono alcune diversità e certamente sul controllo, che è importante, ma sarebbe stato altrettanto e forse più importante fare un discorso globale un po più pregnante e penetrante rispetto a quella che è l intenzione di questa Amministrazione, che poi naturalmente dovrà fare i conti con le altre Amministrazioni che fanno capo al Comprensorio. Secondo me, è un occasione persa per evidenziare un qualche cosa di più. Probabilmente questa presenza Verde, mancando di un elemento storico quale Vescovi, che tanto ha dato in questo senso come contributo di idee, non è riuscita in questo caso ad esprimere tutta la sua potenzialità in questo campo. Presidente Vi sono altri interventi? Se non ve ne sono, do la parola all Assessore per le risposte. Assessore Munari Per quanto riguarda la spazzatura, Consigliere de Eccher, posso dire che Arco e Nago- Torbole non hanno questo tipo di servizio. Concordo con quanto sostiene il Consigliere Matteotti circa il fatto di creare una vigilanza che sia anche riconosciuta all interno del Corpo dei Vigili Urbani perché si può parlare di grandi progetti, ma se alla fine non c è il contatto diretto qualche problema si porrà sempre. E evidente che la soluzione della sperimentazione con queste isole all interno del centro storico obbligherà di fatto alla raccolta a finestra, come si dice, dei cartoni di tutte le attività economiche; sicuramente ci sarà un confronto, ma l introduzione, come si può vedere nel capitolato della gara d appalto, dell automezzo piccolo, come un APE, sta a significare che una delle ragioni che davano come non realizzabile il discorso della raccolta dei cartoni delle attività economiche era fino ad ora quella di non avere l automezzo che potesse percorrere tutte le vie. Ad Arco lo stanno sperimentando con la raccolta dei sacchi e ora anche noi a Riva partiamo con questo tipo di iniziativa di raccolta a finestra, che verrà poi estesa a tutto il territorio, per il momento vediamo però di iniziare gradatamente. Non concordo con quanto detto dal Consigliere Zambotti perché ho vissuto direttamente l esperienza di questo iter per la stesura della gara d appalto e credo di poter dire che, se c è un Comune che si è distinto in questo senso, è stato proprio il nostro, non per la parte politica, perché non è effettivamente così, ma per il discorso da parte dei nostri funzionari, ai quali voglio esprimere un grazie veramente sentito perché hanno reso possibile e hanno reso raggiungibili certi risultati con la presenza continua a tutte le riunioni, discutendo su documenti specifici, dunque diciamolo pure: il nostro è stato l unico Comune che ha messo veramente alle corde ed ha affrontato gli aspetti che poi ritrovate nel capitolato. Non voglio dare meriti a nessuno, voglio verbale 29.12.99 / 16
però ringraziare soprattutto il personale che si è adoperato per creare un capitolato e per inserire nel progetto queste nostre proposte. Noi le andiamo tranquillamente a votare, ma di fatto c è a monte uno sforzo, un lavoro notevole da parte dei funzionari e dei dipendenti del Comune, che in questo caso sono veramente da elogiare. Presidente Prego, Consigliere Zambotti, per dichiarazione di voto. Consigliere Zambotti Ho avuto modo di sentire i cittadini e anche loro mi dicevano che, passando per le strade, si ha l impressione che la città sia un po sporca. Non che io adesso voglia rimpiangere la ramazza, ma certo oggi ci sono nuove tecnologie per la pulizia delle strade che in realtà non si sa quanto funzionino. Il discorso della filosofia secondo me è importante e mi dispiace che l Assessore Munari non si sia soffermato su questo perché poi, con la filosofia, si motiva anche la gente a lavorare in un certo modo, al di là dell incentivo economico. Una filosofia in questo senso si espande sul territorio e crea in termini culturali effetti che altrimenti si devono creare solo attraverso controlli, multe ecc., considerato che l azione è duplice: da una parte, c è uno stimolo culturale, che a monte evidentemente deve avere una visione nuova ed innovativa, che vada a favore dei bisogni della gente, dall altra parte, giustamente, ci devono essere i controlli. In verità, fino ad ora i risultati sono molto scadenti. Questa sera si parlerà degli automezzi ecologici elettrici e, se c è un campo in cui bisognerebbe utilizzarli, dovrebbe essere proprio questo, invece spesso abbiamo a che fare con macchinari scarcassoni, che fanno un rumore enorme, con conseguenti proteste che provengono da diversi quartieri in quanto la gente viene svegliata ad ore impossibili. C è da dire che anche il modo di manipolare questi cassoni, di svuotarli, il modo con cui si alternano i vari automezzi provocano rumori e quindi bisognerebbe trovare degli automezzi diversi per poter incidere in qualche modo sull inquinamento acustico. Se da una parte togliamo l inquinamento legato ai rifiuti, ma dall altra parte introduciamo un forte inquinamento acustico ad ore impossibili, è chiaro che le cose non vanno bene, se dunque vogliamo fare un discorso globale d intervento sull ambiente dobbiamo fare un intervento anche per quanto riguarda l inquinamento acustico. Ad ogni modo, non sono questi gli argomenti che mi inducono a votare contro, ma è il fatto pregnante e fondamentale che questa delibera abbia a che fare con il Comprensorio e quindi che siano due anni, tre anni o cinque anni non verrà fuori niente di buono perché l organo che supporterà tutto questo è un organo che non ha senso: anzi, come diceva il Consigliere de Eccher tutto sommato andiamo a dargli ancora un po di ossigeno, andando purtroppo attraverso questo addirittura a foraggiare ancora una simile istituzione, assolutamente da eliminare per dare invece vita a qualche cosa di nuovo, che sia più efficace, più rispondente alla realtà, più facilmente controllabile e anche più vicina ai cittadini nel dare servizi all altezza del terzo millennio. ^^^ Entra il Consigliere Lorenzi: il numero dei presenti sale a 23. ^^^ verbale 29.12.99 / 17
Consigliere Frizzi Intervengo per dichiarazione di voto. Mi dichiaro a favore di questo punto anche perché tutto ciò che riguarda il programma che ci consentirà di ottenere migliorie nel settore della nettezza urbana è dovuto anche ad un decreto che è stato emanato da un Verde ed è ora grazie a lui che si discute di questo. Consigliere Bassetti Anche noi voteremo a favore, non voglio dire come atto di fede, ma sicuramente non con tutta la convinzione che dovremmo metterci per un provvedimento del genere. La gestione del servizio da parte del Comprensorio non è sicuramente al meglio, anche se le motivazioni che hanno indotto a questo tipo di soluzione sono più che nobili: si sa che l unione fa la forza e quindi, per ovvie ragioni di economia e di gestione più puntuale, è opportuno effettuare questo tipo di servizio a livello comprensoriale. Purtroppo, la realtà è che le esigenze di Riva non sono quelle di Concei, ma il fatto di contare per uno, alla stregua di tutti gli altri Comuni, ovviamente per un sistema democratico che abbiamo accettato, fa sì che i problemi della città non siano visti a livello comprensoriale con quella sensibilità e quella attenzione che invece necessiterebbero. Ci sono dei problemi e d altro canto non ci sono, se non proposte dal Comune di Riva, grosse propensioni alla sperimentazione, alla ricerca di una diversa soluzione, ala ricerca, se vogliamo, di un evoluzione anche qualitativa di questo tipo di servizio proprio perché, probabilmente, per i Comuni più piccoli la raccolta dei rifiuti non rappresenta più di tanto un problema. Anche in questo senso mi sembra opportuno procedere all affidamento del servizio per un periodo più breve e vedere così se si riesce a smuovere questo tipo di ragionamento oppure se alla fine di questo periodo potremo fare noi dei ragionamenti, che magari potrebbero anche riportare in seno all Amministrazione comunale il servizio. Constatato che nessun altro Consigliere prende la parola, il Presidente dichiara chiusa la discussione e mette in votazione la proposta di delibera allegata sub lettera B). Dato atto che sono stati acquisiti i pareri stabiliti dall art. 56 della L.R. 1/1993 nel testo come sostituito dall art. 16-6 comma della L.R. 10/1998, come favorevolmente espressi e inseriti in calce alla proposta di deliberazione, di cui formano parte integrante; Ritenuto di non avere nulla da eccepire, modificare o integrare rispetto al proposta di delibera allegata; A seguito di votazione palesemente espressa per alzata di mano, ed il cui esito è proclamato dal Presidente con l assistenza degli scrutatori, e che ha conseguito il seguente risultato: - Consiglieri presenti n. 23 - Consiglieri votanti n. 23 - voti favorevoli n. 18 contrari n. 1 (Zambotti) astenuti n. 4 (Daves, Cretti, Delaini e de Eccher) verbale 29.12.99 / 18
IL CONSIGLIO COMUNALE d e l i b e r a DI APPROVARE la proposta di deliberazione formulata dal Settore Organizzazione Generale, allegata al presente verbale sub lettera B). ^^^^^ Accertata inoltre l opportunità di dichiarare immediatamente esecutivo il presente provvedimento, il Presidente invita il Consiglio comunale a votare in merito. IL CONSIGLIO COMUNALE con voti favorevoli n.18 contrari n. 1 (Zambotti) ed astenuti n. 4 (Daves, Cretti, Delaini e de Eccher), palesemente espressi per alzata di mano: d e l i b e r a di dichiarare la presente deliberazione, per l urgenza, immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 100-3 comma del T.U. approvato con D.P.G.R. 27.2.95 n. 4/L. ^^^ Escono i Consiglieri Zambotti e Matteotti: il numero dei presenti scende a 21. ^^^ Il Presidente invita il Consiglio comunale alla trattazione del punto n. 2 dell ordine del giorno suppletivo n. 1, di cui all allegato C) al presente verbale. PUNTO N. 2 suppl.n. 1: TASSA SMALTIMENTO RIFIUTI SOLIDI URBANI: DETERMINAZIONE TARIFFE PER L ANNO 2000 Il relatore dà lettura della predisposta deliberazione. Il Presidente dichiara aperta la discussione. Constatato che nessun Consigliere prende la parola, il Presidente dichiara chiusa la discussione e mette in votazione la proposta di delibera allegata sub lettera C). Dato atto che è stato previamente acquisito il parere stabilito dall art. 56 della L.R. n. 1/1993 nel testo sostituito dall art. 16-6 comma della L.R. n. 10/1998, come favorevolmente espresso ed inserito nella presente deliberazione, di cui forma parte integrante; verbale 29.12.99 / 19
Ritenuto di non avere nulla da eccepire, modificare o integrare rispetto al proposta di delibera allegata; A seguito di votazione palesemente espressa per alzata di mano, ed il cui esito è proclamato dal Presidente con l assistenza degli scrutatori, e che ha conseguito il seguente risultato: - Consiglieri presenti n. 21 - Consiglieri votanti n. 21 - voti favorevoli n. 17 contrari n. 0 astenuti n. 4 (de Eccher, Delaini, Daves e Cretti) IL CONSIGLIO COMUNALE d e l i b e r a DI APPROVARE la proposta di deliberazione formulata dall Area Funzionale del Patrimonio, Estimo, Economato e Tributi - Unità Operativa Tributi, allegata al presente verbale sub lettera C). ^^^ Entrano i Consiglieri Zambotti, Matteotti e Bertoldi: il numero dei presenti sale a 24. ^^^ Il Presidente invita il Consiglio comunale alla trattazione del punto n. 1 dell ordine del giorno suppletivo n. 2, di cui all allegato D) al presente verbale. PUNTO N. 1 suppl.n. 2: STRADA DEL PONALE (TRATTO DELLA S.S. 240 DISMESSO DALL'ANAS NEL 1989) TEMPORANEA MENTE UTILIZZATA CON BENEFICI DELLA L.R. 19/1956 DAI COMUNI DI RIVA DEL GARDA E MOLINA DI LEDRO IN SENSO DISCENDENTE: DICHIARAZIONE DI INTERVENUTA CESSAZIONE DELLE ESIGENZE DI USO PUBBLICO E CONSEGUENTE DECLASSIFICAZIONE EX ART. 9 L.P. 42/1973 CON RICHIESTA DI DESTINAZIONE DEL SUOLO STRADALE A STRADA FORESTALE DI TIPO A Assessore Pietro Matteotti In questa delibera ci sono dati molto importanti, dunque la leggo perché è vero che è stata inviata per lettera, ma è stata inviata con procedura d urgenza, in quanto molto complessa, e allora può darsi che qualche Consigliere non abbia avuto il tempo di leggerla. Il relatore dà lettura della predisposta deliberazione. verbale 29.12.99 / 20