UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TORINO

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PROCEDURA DI SELEZIONE PER LA CHIAMATA DI N.1 PROFESSORE DI SECONDA FASCIA, AI SENSI DELL'ART.18, COMMA 1, DELLA LEGGE 240/2010, PER IL SETTORE

VERBALE N. 1 (Seduta Preliminare)

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VERBALE N. 1. Alle ore 16 del giorno 15 luglio 2019, si svolge la riunione in forma telematica tra i seguenti Professori:

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VERBALE N. 1 (Seduta Preliminare)

Transcript:

' UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TORINO PROCEDURA SELETTIVA (riservata ai sensi delrart. 18, comma 4 della Legge 240/201 O) PER N. 1 POSTO DI PROFESSORE DI RUOLO DI SECONDA FASCIA (ART. 18, COMMA 1, L. 240/2010) PRESSO IL DIPARTIMENTO DI BIOTECNOLOGIE MOLECOLARI E SCIENZE PER LA SALUTE DELL'UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI TORINO SETTORE CONCORSUALE 02/Dl -S.S.D. FIS/07 BANDITO CON D.R. N. 2556 DEL 22/7/2016, CON AVVISO PUBBLICATO NELLA GAZZETTA UFFICIALE N. 62 DEL 5/8/2016 - IV SERIE SPECIALE - CONCORSI ED ESAMI. VERBALEN.1 DEFINIZIONE DEI CRITERI DI VALUTAZIONE Il giorno 11 novembre 2016 si riunisce la Commissione Giudicatrice nominata con Decreto Rettorale n. 3406 del 10/10/2016 pubblicato all'albo di Ateneo in data 10/10/2016, per la procedura selettiva di cui al presente titolo nelle persone di: Prof. Roberto Cirio, professore di I fascia presso Università di Torino Prof. Alessandro Lascialfari, professore di I fascia presso Università di Milano Prof. Markus Rudin, professore di I fascia presso Università e ETH Zurigo (Svizzera) a seguito di autorizzazione del Rettore si avvale di strumenti telematici di lavoro collegiale (Skype) per definire i criteri di valutazione. Ciascun commissario dichiara di non avere con gli altri componenti della Commissione relazioni di parentela e affinità entro il quarto grado incluso (art. 5 comma 2 D.Lgs. 7 /5/1948 n. 1172) e che non sussistono le cause di astensione di cui all'art. 51 del codice di procedura civile. Dichiara altresì di non essere stato condannato, con sentenza anche non passata in giudicato, per i delitti contro la pubblica amministrazione, di cui al capo I del titolo II del libro secondo del codice penale (art. 1, comma 46, Legge 6/11/2012 n. 190). La Commissione procede alla nomina del Presidente nella persona del Prof. Markus Rudin e del Segretario nella persona del Prof. Roberto Cirio. Prende poi in esame gli atti normativi e regolamentari che disciplinano lo svolgimento delle procedure selettive: L. 240/20 I O, Regolamento di Ateneo e bando. In particolare prende atto che l'art. 7 del bando prevede che la valutazione dei candidati avvenga sulla base di punteggi attribuiti ai seguenti elementi oggetto di valutazione: 1) attività di ricerca e pubblicazioni scientifiche, con l'attribuzione di un punteggio tra 50 e 65; 2) attività di didattica, di didattica integrativa e di servizio agli studenti, con l'attribuzione di un punteggio tra 20 e 45. La Commissione pertanto procede a definire i criteri di valutazione e di attribuzione dei punteggi, nel rispetto degli standard qualitativi e degli ulteriori elementi di qualificazione didattica, scientifica previsti dal bando, da assegnare così come segue:

'. UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TORINO 1) ATTIVITÀ DI RICERCA E PUBBLICAZIONI SCIENTIFICHE: PUNTI65 la) - Attività di ricerca punti 35 Ai fini della valutazione dell'attività di ricerca sono considerati: a) organizzazione, direzione e coordinamento di centri o gruppi di ricerca nazionali e internazionali o partecipazione agli stessi e altre attività di ricerca quali la direzione o la partecipazione a comitati editoriali di riviste con particolare riferimento alla fisica applicata in campo bio-medico in modalità utilizzate nell'ambito diagnostico max punti 21 b) conseguimento della titolarità di brevetti in coerenza con il settore per il quale si è bandita la procedura max punti 6 c) conseguimento di premi e riconoscimenti nazionali e internazionali per attività di ricerca max punti 3 d) partecipazioni in qualità di relatore a congressi e convegni di interesse internazionale max punti 5 lb) - Pubblicazioni scientifiche (nmnero max 25) punti 30 Ai fini della valutazione delle pubblicazioni sono considerate le pubblicazioni o i testi accettati per la pubblicazione secondo le norme vigenti, nonché i saggi inseriti in opere collettanee e gli articoli editi su riviste in fonnato cartaceo o digitale con l'esclusione di note interne o rapporti dipartimentali e sarà svolta sulla base dei seguenti criteri: a) originalità, innovatività, rigore metodologico e rilevanza diciascunapubblicazione; b) congruenza di ciascuna pubblicazione con gli ulteriori elementi di qualificazione (fisica applicata in campo bio-medico, con particolare riferimento a modalità utilizzate in ambito diagnostico} oppure con tematiche interdisciplinari ad essi strettamente correlate; c) rilevanza scientifica della collocazione editoriale di ciascuna pubblicazione e sua diffusione all'interno della comunità scientifica, come previsto dalle consolidate prassi scientifiche del settore. A tal fine la Commissione si avvarrà anche del criterio bibliometrico impact factor, adeguatamente pesato mediante una valutazione critica che ne consenta un'adeguata interpretazione; d) detenninazione analitica, anche sulla base di criteri riconosciuti nella comunità scientifica internazionale di riferimento, dell'apporto individuale del candidato nel caso di partecipazione del medesimo a lavori in collaborazione. A tal fine la Commissione valuterà la coerenzà con l'attività scientifica complessiva del candidato e, ove applicabile, tenendo conto dell'ordine degli autori ove non alfabetico. Sulla base dei criteri sopra indicati la Commissione individua le diverse tipologie di pubblicazioni, cui attribuire i punteggi come segue: A) Pubblicazioni indicizzate A 1) Pubblicazioni indicizzate internazionali A2) Pubblicazioni indiciizate nazionali max punti 1 per pubblicazione max punti 0.2 per pubblicazione

' UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TORINO B) Pubblicazioni non indicizzate Bl) Pubblicazioni non indicizzate internazionali B2) Pubblicazioni non indicizzate nazionali C) Monografie D) Saggi inseriti in opere collettanee max punti 0.2 per pubblicazione max punti 0.1 per pubblicazione max punti 1 per monografia max punti 0.5 per saggio La commissione giudicatrice tiene altresì in considerazione la consistenza complessiva della produzione scientifica del candidato, l'intensità e la continuità temporale della stessa, fatti salvi i periodi, adeguatamente documentati, di sospensione del rapporto di lavoro e altri periodi di congedo o di aspettativa stabiliti dalle leggi vigenti e diversi da quelli previsti per motivi di studio: max punti 5. Il Presidente ricorda che in caso di superamento del limite del numero massimo di pubblicazioni, la Commissione giudicatrice valuterà le stesse secondo l'ordine indicato nell'elenco, fino alla concorrenza del limite stabilito. 2) ATTIVITÀ DI DIDATTICA, DI DIDATTICA INTEGRATIVA E DI SERVIZIO AGLI STUDENTI: PUNTl20 Ai fini della valutazione dell'attività di didattica sono considerati: - volume e continuità delle attività con particolare riferimento agli insegnamenti e ai moduli di cui si è assunta la responsabilità - congruenza delle attività con gli ulteriori elementi di qualificazione (fisica applicata in campo bio-medico, con particolare riferimento a modalità utilizzate in ambito diagnostico). Ai fini della valutazione dell'attività di didattica integrativa e di servizio agli studenti, sono considerate le attività di predisposizione delle tesi di laurea, di laurea magistrale e delle tesi di dottorato, i seminari, le esercitazioni e il tutoraggio degli studenti, le partecipazioni a commissioni Erasmus e le attività di orientamento e placement. 2a) attività didattica max punti5 2b) attività didattica integrativa e di servizio agli studenti max punti 15 La Commissione precisa che nel procedere all'esame della documentazione presentata dai candidati non prenderà in considerazione eventuali titoli/pubblicazioni che non rientrano nelle categorie precedentemente indicate. Al termine della valutazione e dell'attribuzione dei relativi punteggi, la Commissione individuerà il candidato maggiormente qualificato a ricoprire il ruolo di professore di seconda fascia. La Commissione prende atto inoltre che i lavori dovranno concludersi entro quattro mesi dalla data di pubblicazione del Decreto Rettorale di nomina della Commissione ali' Albo di Ateneo. La Commissione si aggiorna quindi alle ore 12:00 del 21novembre2016 presso l'aula Wataghin, Dipartimento di Fisica, Via Pietro Giuria 1, Torino per il proseguimento dei lavori. Questo verbale, redatto e sottoscritto dal Prof. Roberto Cirio, Segretario della Commissione Giudicatrice, è

... r. "".,,, (\ UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO integrato dalle dichiarazioni di concordanza rese dei singoli componenti della Commissione, trasmesse al firmatario unitamente a copia di un documento di riconoscimento. Il presente verbale, secondo quanto indicato all'art. 7 del bando, sarà consegnato al Responsabile del Procedimento per i provvedimenti di competenza. Redatto, letto, approvato e sottoscritto. Torino, 1lnovembre2016 La Commissione Prof. Roberto Cirio Prof. Alessandro Lascialfari Prof. Mark:us Rudin 1 ~(\..) collegato telematicamente - vedi dichiarazione allegata collegato telematicamente...,. vedi dichiarazione allegata

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO PROCEDURA SELETTIVA (riservata ai sensi dell'art. 18, comma 4 della Legge 240/201 O) PER N. 1 POSTO DI PROFESSORE DI RUOLO DI SECONDA FASCIA (ART. 18, COMMA 1, L. 240/2010) PRESSO IL DIPARTIMENTO DI BIOTECNOLOGIE MOLECOLARI E SCIENZE PER LA SALUTE DELL'UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI TORINO SETTORE CONCORSUALE 02/Dl - S.S.D. FIS/07 BANDITO CON D.R. N. 2556 DEL 2217/2016, CON AVVISO PUBBLICATO NELLA GAZZETTA UFFICIALE N. 62 DEL 5/8/2016- IV SERIE SPECIALE- CONCORSI ED ESAMI. DICHIARAZIONE Il sottoscritto Prof. Alessandro Lascialfari, componente della Commissione Giudicatrice della procedura selettiva sopra indicata, dichiara con la presente di aver partecipato, avvalendosi di strumenti telematici di lavoro collegiale, alla definizione dei criteri di valutazione e alla stesura del verbale e di concordare con il testo redatto e sottoscritto in data 11 novembre 2016 dal Prof. Roberto Cirio, Segretario della Commissione Giudicatrice. Tale verbale sarà consegnato al Responsabile del Procedimento per i provvedimenti di competenza. Dichiara altresì: - di non avere con gli altri commissari relazioni di parentela ed affinità entro il quarto grado incluso (art. 5 comma 2 D.Lgs. 7/5/1948 n. 1172) e che non sussistono le cause di astensione di cui all'art. 51 del codice di procedura civile; - di non essere stato condannato, con sentenza anche non passata in giudicato, per i delitti contro la pubblica amministrazione, di cui al capo I del titolo II del libro secondo del codice penale (art. 1, comma 46, Legge 6/1112012 n. 190). Milano, 11 novembre 2016 Allegato: fotocopia di un documento di riconoscimento

UNIVERSIThilEGLl STUDI DtTORINO PROCEDURA SELETTIVA (riservata ai sensi dell'art. 18, comma 4 della Legge 240/201 O) PER N. I POSTO DI PROFESSORE DI RUOLO DI SECONDA FASCIA (ART. 18, COMMA 1, L. 240/2010) PRESSO IL DIPARTIMENTO DI BIOTECNOLOGIE MOLECOLARI E SCIENZE PER LA SALUTE DELL'UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI TORINO SETTORE CONCORSUALE 02/Dl S.S.D. FIS/07 BANDITO CON D.R. N. 2556 DEL 22/7/2016, CON AVVISO PUBBLICATO NELLA GAZZETTA UFFICIALE N. 62 DEL 5/8/2016- IV SERIE SPECIALE-CONCORSI ED ESAMI. DICHIARAZIONE Il sottoscritto Prof. Markus Rudin, Presidente della Commissione Giudicatrice della procedura selettiva sopra indicata, dichiara con la presente di aver partecipato, avvalendosi di strumenti telematici di lavoro collegiale, alla definizione dei criteri di valutazione e alla stesura del verbale e di concordare con il testo redatto e sottoscritto in data 11 novembre 2016 dal Prof. Roberto Cirio, Segretario della Commissione Giudicatrice. Tale verbale sarà consegnato al Responsabile del Procedimento per i provvedimenti di competenza. Dichiara altresl: - di non avere con gli altri commissari relazioni di parentela ed affinità entro il quarto grado incluso (art. 5 comma 2 D.Lgs. 7/5/1948 n. 1172) e che non sussistono le cause di astensione di cui all'art. 51 del codice di procedura civile; - di non essere stato condannato, con sentenza anche non passata in giudicato, per i delitti contro la pubblica amministrazione, di cui al capo I del titolo II del libro secondo del codice penale (art. 1, comma 46, Legge 6/11/2012 n. 190). Allegato: fotocopia di un documento di riconoscimento