AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA SENESE

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Allegato alla det. n. 126 del 02-03-2012 AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA SENESE Il termine di presentazione del presente modulo alla UOC Formazione per le procedure di approvazione dell evento formativo e per il suo accreditamento ecm attraverso il sistema informativo sanitario regionale e di 60 giorni prima della data d inizio dell evento. Nel termine di 20 giorni dalla conclusione dell evento il responsabile del medesimo deve consegnare alla UOC Formazione, una relazione che contenga almeno una valutazione sugli esiti dell evento formativo ed in particolare la sintesi delle risultanze del test di apprendimento finale e di gradimento dell evento. Nel termine di 4 mesi dalla conclusione dell evento il responsabile del medesimo deve consegnare alla UOC Formazione una relazione sintetica sulle ricadute assistenziali / organizzative / comportamentali / relazionali prodotte dall evento formativo. TITOLO DELL EVENTO CORSO DI IN-FORMAZIONE PER I DIRIGENTI E I PREPOSTI AI SENSI DELL ART. 15, COMMA 1 LETTERA O) DEL D.LGS. 81/08 E S. M. ED I. CONTENUTI FORMATIVI La legislazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro; definizione e individuazione dei fattori di rischio. La valutazione dei rischi, l individuazione delle misure tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione e protezione. La sorveglianza sanitaria, il ruolo del medico competente, il fenomeno infortunistico e il rischio da stress lavoro-correlato. I soggetti del sistema di prevenzione aziendale secondo il D. Lgs. 81/08: gli obblighi e le responsabilità civili e penali. Il dirigente e il preposto nel diritto penale del lavoro: criteri identificativi, ruolo, obblighi e responsabilità. Vigilanza e controllo: un approfondimento; la delega di funzioni; esempi di sentenze. Responsabile del programma formativo me e Cognome: Gianluca Verdolini : Ingegnere, Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione f.f. Segreteria organizzativa: UOC Formazione L'evento è un percorso formativo di livello regionale di cui l'azienda è capofila? L'evento è un percorso formativo di area vasta di cui l'azienda è capofila? (solo se inserito nel Piano Area Vasta Sud-Est) L'evento è organizzato in collaborazione con altro soggetto? prevede il coinvolgimento di più unità operative? TIPOLOGIA DELL EVENTO: Tipo A Tipo B Tipo D Altro Dettaglio Tipo A: Corso (*) Seminario (*) Convegno, Congresso, Conferenza, Tavola Rotonda o Giornata di Studio (*) 1) Obiettivi del corso: acquisizione di conoscenze teoriche e/o aggiornamento al fine di migliorare la gestione della sicurezza in Azienda. 2) Argomenti da svolgere all interno di ogni singola giornata: Dirigenti e Preposti: ruoli e responsabilità. il D.Lgs. 81/2008: l organizzazione della prevenzione in azienda, i rischi considerati e le misure preventive esaminati in modo associato alla normativa vigente collegata. I Dirigenti e i preposti come figure centrali dell organizzazione della sicurezza. I compiti di vigilanza del preposto sull osservanza delle misure e delle procedure. Il sistema delle prescrizioni e delle sanzioni. Obblighi legislativi del dirigente (art. 18 del D.Lgs. 81/08). Obblighi legislativi del preposto (art. 19 del D.Lgs. 81/08). Formazione del dirigente e del preposto. La gestione della sicurezza in azienda: organizzazione, compiti e finalità della sicurezza nei luoghi di lavoro. Importanza di un modello di organizzazione e gestione. Il documento di valutazione dei rischi: contenuti e specificità: metodologia della valutazione e criteri utilizzati. Individuazione e quantificazione dei rischi, misure di prevenzione adottate o da adottare. Priorità e tempistica degli interventi di miglioramento. Rischi generali e rischi specifici: rischio da ambienti di lavoro. Rischio elettrico. Rischio meccanico, macchine, attrezzature. Rischio movimentazione merci. Le verifiche periodiche obbligatorie di apparecchi e impianti. La valutazione di alcuni rischi specifici: rischio rumore. Rischio vibrazioni. Rischio videoterminali. Rischio movimentazione manuale dei carichi. Rischio da radiazioni ionizzanti e non ionizzanti. Rischio da campi elettromagnetici. Microclima. Illuminazione. Rischio dovuto a sostanze pericolose. Materiali soggetti a norme ADR (cenni). Rischio incendio ed esplosione. La gestione delle emergenze Uso e controllo dei DPI: DPI: funzione e criteri di scelta. Informazione e formazione dei lavoratori sui DPI. Obbligo di sorveglianza e controllo sull uso dei DPI da parte dei lavoratori. 3) allega programma in formato elettronico 1

Dettaglio Tipo B: Tirocinio (*) Stage (*) Comando tecnico/scientifico (*) Sono regolati con specifici accordi con la struttura che ospita il tirocinante/stagista Dettaglio Tipo D : Riunione permanente di aggiornamento professionale (*) Audit interno (*) Conferenza clinico-patologica o clinico-radiologica (*) Consensus Meeting intra o inter aziendale (*) Trasferimento di conoscenze legate a progetti sperimentali di ricerca applicata (*) Partecipazione a studi clinici controllati (*) Altro E agli atti dell Azienda un idonea documentazione della realizzazione degli eventi formativi? L evento fa parte di formazione obbligatoria collettiva L evento è inserito nel programma annuale dell attività formativa? L'evento è coerente con gli obiettivi formativi di interesse nazionale di cui all'accordo del 20 dicembre 2001 fra il Ministero della Salute, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano sugli obiettivi di formazione continua di interesse nazionale di cui ai commi 1 e 2 dell'art.16 ter del decreto legislativo 30 dicembre 1992 n.502 e successive modificazioni L'evento è coerente con gli obiettivi del PSR? A quale dei seguenti obiettivi formativi di interesse nazionale di cui all accordo del 20 dicembre 2001 e successive modifiche fra il Ministero della Salute, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano fa riferimento l evento formativo? applicazione nella pratica quotidiana dei principi e delle procedure dell evidence based practise (ebm ebn ebp) linee guida - protocolli procedure documentazione clinica percorsi clinico assistenziali / diagnostici / riabilitativi, profili di assistenza profili di cura appropriatezza prestazioni sanitarie nei lea. sistemi di valutazione, verifica e miglioramento dell efficienza ed efficacia principi, procedure e strumenti per il governo clinico delle attività sanitarie la sicurezza del paziente la comunicazione efficace, privacy, consenso informato integrazione interprofessionale e multiprofessionale, interistituzionale integrazione tra assistenza territoriale e ospedaliera epidemiologia prevenzione e promozione della salute management sanitario. innovazione gestionale e sperimentazione di modelli organizzativi e gestionali aspetti relazionali (comunicazione interna, esterna, con paziente) e umanizzazione cure metodologia e tecniche di comunicazione sociali per lo sviluppo dei programmi nazionali e regionali di prevenzione primaria e promozione della salute accreditamento delle strutture sanitarie e dei professionisti. la cultura della qualità multiculturalità e cultura dell accoglienza nell attività sanitaria etica, bioetica e deontologia argomenti di carattere generale: informatica e lingua inglese scientifica di livello avanzato, normativa in materia sanitaria: i principi etici e civili del ssn contenuti tecnico-professionali (conoscenze e competenze) specifici di ciascuna specializzazione e di ciascuna attività ultraspecialistica medicine non convenzionali: valutazione dell efficacia in ragione degli esiti e degli ambiti di complementarietà tematiche speciali del ssn e del ssr ed a carattere urgente e/o straordinario individuate dalla cn ecm per far fronte a specifiche emergenze sanitarie trattamento del dolore acuto e cronico. palliazione fragilità (minori, anziani, tossico-dipendenti, salute mentale): tutela degli aspetti assistenziali e socio-assistenziali 2

sicurezza alimentare e/o patologie correlate sanità veterinaria farmacoepidemiologia, farmacoeconomia, farmacovigilanza sicurezza ambientale e/o patologie correlate sicurezza negli ambienti e nei luoghi di lavoro e/o patologie correlate implementazione della cultura e della sicurezza in materia di donazione trapianto innovazione tecnologica: valutazione, miglioramento dei processi di gestione delle tecnologie biomediche e dei dispositivi medici. T.A. Descrivere uno tra i seguenti tre obiettivi: Fare acquisire conoscenze teoriche e aggiornamenti nei seguenti temi La legislazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro. La valutazione dei rischi. La sorveglianza sanitaria. I soggetti del sistema di prevenzione aziendale secondo il D. Lgs. 81/08. I criteri identificativi, il ruolo, gli obblighi e le responsabilità civili e penali del dirigente e del preposto. La delega di funzioni. Fare acquisire abilità manuali, tecniche o pratiche nei seguenti temi Fare migliorare le capacità relazionali, comunicative e organizzative. Numero edizioni dell'evento: 4 DURATA in GIORNI 1 DURATA in ORE per GIORNATA 8 Edizioni Date di svolgimento Orari Aule Ed. N. 1 16 aprile /3 maggio 14.30/18.30 G Ed. N. 2 22 maggio / 11 giugno 14.30/18.30 B Ed. N. 3 10 ottobre / 23 ottobre 14.30/18.30 B Ed. N. 4 21 novembre / 7 dicembre 14.30/18.30 B prevede il coinvolgimento di più di una figura professionale? Numero complessivo dei partecipanti all'evento: 80 Personale dipendente Ruolo sanitario : Ruolo tecnico : Medici 40 Altro personale laureato 10 Personale infermieristico 20 Personale tecnico-sanitario 2 Personale della riabilitazione 2 (SPECIFICARE OSS/OTA/AUS) Ruolo amministrativo: Altro personale Altro personale (specificare) Ruolo amministrativo: (SPECIFICARE) Provenienza partecipanti : I partecipanti provengono dalle Aziende Sanitarie della Regione Toscana? I partecipanti provengono dalle Strutture Sanitarie Private della Regione Toscana? I partecipanti provengono dalle Aziende Sanitarie di altre Regioni? Altro E previsto il pagamento di una quota individuale di partecipazione? Numero complessivo di ore di ogni singola edizione dell'evento: 8 6 Metodi di insegnamento : ORE Lezioni magistrali 8 Serie di relazioni su tema preordinato 3

Tavole rotonde con dibattito fra esperti Confronto/dibattito fra pubblico ed esperto guidato da un conduttore Dimostrazioni tecniche senza esecuzione diretta da parte dei partecipanti Presentazione dei problemi o casi clinici in seduta plenaria Lavoro a piccoli gruppi su problemi e casi clinici con produzione di rapporto finale da discutere con esperto Esecuzione diretta da parte di tutti i partecipanti di attività pratiche o tecniche Role-playing Apprendimento tecnico-pratico individuale attraverso un'attività di tirocinio o stage Formazione a Distanza Altro : DOCENTI / RELATORI (* ) all evento: N 3 (* )Il ricorso a docenti esterni deve essere effettuato solo dopo aver verificato la non disponibilità di competenze presenti all interno dell AOUS. Se il docente/relatore è dipendente pubblico indicare accanto al nome l Ente dal quale dipende Dettaglio Docenti/Relatori: COGNOME E NOME VERDOLINI GIANLUCA INGEGNERE Competenze professionali Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione f.f. COGNOME E NOME Competenze professionali COGNOME E NOME Competenze professionali BERTONCINI PAOLA Avvocato Specifica esperienza in diritto del lavoro BATTISTA GIUSESPPE Medico Medico Competente Responsabile UOSA Medicina Preventiva e Sorveglianza Sanitaria AOUS Percentuale di rilevanza dei docenti/relatori: Aziendale % n aziendale ma comunque del SSR % Nazionale 100 % Internazionale % è prevista la presenza in aula di animatori di formazione? è prevista la presenza in aula di tutor diversi da animatori di formazione? è prevista la consegna di materiale didattico ai partecipanti? È prevista la redazione di una breve relazione sui risultati complessivi dell evento? Viene usata solo la lingua italiana? L evento è supportato da uno sponsor? Viene verificata la presenza effettiva dei partecipanti? I partecipanti compilano una scheda di valutazione del corso? Il proponente è disponibile ad ospitare un osservatore della commissione nazionale/regionale? Il proponente autorizza la pubblicazione dei dati dell evento compreso il programma? Materiale didattico distribuito Fotocopie Libri Riviste CD Verifica presenza partecipanti Firma schede valutazione dell evento firmate dai partecipanti Verifica apprendimento questionario pre test e post test esame pratico prova scritta 4

PREVISIONE DI SPESA Indicare nella maniera più dettagliata possibile le voci di spesa; nel caso di società specializzata indicare sempre nella nota quali voci sono comprese nell eventuale costo forfettario (es. se sono compresi i costi per viaggi e soggiorno, la fornitura del materiale didattico, eventuali licenze etc.) organizzazione (struttura, residenzialità, attrezzature ecc.) ---------- docenza interna 309,96 docenza esterna 2249.63 (specificare) fino a max.. 4 a partecipante 320.00 TOTALE SPESA. 2879.59 TARIFFE ORARIE DI RIFERIMENTO PER ATTIVITA DI DOCENZA (ex art. 1 Decreto Ministero Sanità 1 febbraio 2000) Dipendenti A.O.U.S. Universitari Convenzionati Dipendenti S.S.N.: in orario di lavoro. 5,17 fuori orario di lavoro. 25,83 Professionisti Esterni: con esperienza almeno triennale. 43,89 con esperienza almeno quinquennale. 92,96 con esperienza almeno decennale.123,94 Fonti del finanziamento: Aziendale 100 % Regionale % Unione Europea % Altro (specificare) % IL RESPONSABILE DELL EVENTO FORMATIVO Firma 5