Un dono Conservare il sangue del cordone



Documenti analoghi
DONAZIONE SANGUE DA CORDONE OMBELICALE

USO APPROPRIATO DEL SANGUE DA CORDONE OMBELICALE

A COSA SERVONO LE CELLULE STAMINALI DEL CORDONE OMBELICALE?

CAMERA DEI DEPUTATI Proposta di legge 5097 XVI Legislatura

OGGETTO: Istanza di interpello - IRPEF detrazione - spese sanitarie conservazione cellule staminali - art 15 - DPR 22 dicembre 1986, n.

Residente a..in via.c.a.p.. Numero di telefono..n. di fax.. Cognome padre..nome padre.

SENATO DELLA REPUBBLICA

MODULO INFORMATIVO PER IL COUNSELLING SULLA RACCOLTA E CONSERVAZIONE DEL SANGUE DEL CORDONE OMBELICALE

MODULO INFORMATIVO SULLA RACCOLTA E CONSERVAZIONE DEL SANGUE DEL CORDONE OMBELICALE

REGIONE DEL VENETO AZIENDA ULSS N. 7 PIEVE DI SOLIGO (TV) MODULO INFORMATIVO SULLA RACCOLTA E CONSERVAZIONE DEL SANGUE DEL CORDONE OMBELICALE

INTRODUZIONE I CICLI DI BORSA

La donazione del sangue da cordone ombelicale

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato BARANI

Banca del Sangue Cordonale di Cagliari Una possibilità in più per tutti

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE GAVA, ANTONIONE, MISTRELLO DESTRO, SANTORI, SARDELLI

TIPIZZAZIONE TIPIZZAZIONE HLA

Lions Clubs International

LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE

l Allegato II Sala Cesari Casa del Donatore Bologna, sabato 16 gennaio 2016

20122 MILANO Dott. MIRIAM ZULLI VIA SANTA SOFIA, 12 TEL FAX: Avv. ANDREA TOSATO LL.M. Via

Da dove nasce l idea dei video

La donazione del sangue dal cordone ombelicale

LE SUCCESSIONI 1. COS E UNA SUCCESSIONE

APPUNTI SU PROBLEMI CON CALCOLO PERCENTUALE

Prof. P. Curiel. Firenze

Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria Università di Genova MATEMATICA Il

Gentile/i Signora/i, R7122 Scheda Informativa relativa alla donazione. Ed. 1del 09/12/2010 Rev. 1 del 11/07/2011

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE FARINA COSCIONI, MAURIZIO TURCO, BERNARDINI, BELTRANDI, MECACCI, ZAMPARUTTI

I ricavi ed i costi di produzione

Lo sfruttamento minorile

IL DONO È ALTRUISMO. UN AIUTO PER LA RICERCA È SOLIDARIETÀ. INSIEME DANNO UNA SPERANZA AL MONDO.

STUDI SU MATERIALE GENETICO

La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti

Edited by Foxit PDF Editor Copyright (c) by Foxit Software Company, 2004 For Evaluation Only.

MODULO INFORMATIVO SULLA RACCOLTA E CONSERVAZIONE DEL SANGUE DEL CORDONE OMBELICALE

La verità sulle immissioni in ruolo del Ministro Moratti

TORNANO IL 28 SETTEMBRE I GIOVANI CHE NON SONO SMIDOLLATI

Saviour sibling : definizione

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE

TRAPIANTI DI PERSONA

LA PRIMA VOLTA CHE CAMBI IL MONDO TOUR TIZIANO FERRO 2015

Come e quanto si guadagna con Human Support International?

Internet i vostri figli vi spiano! La PAROLA-CHIAVE: cacao Stralci di laboratorio multimediale

ADOZIONE E ADOLESCENZA: LA COSTRUZIONE DELL IDENTITÀ E RICERCA DELLE ORIGINI

1. LE REGOLE EDUCAZIONE ALLA LEGALITA OBIETTIVI

RACCOLTA DEL SANGUE E DEL TESSUTO CORDONALE ISTRUZIONI PER OPERATORI SANITARI

Parto Naturale o Taglio Cesareo? Quando e perchè

Test d ipotesi. Statistica e biometria. D. Bertacchi. Test d ipotesi

I libri di testo. Carlo Tarsitani

Le basi della Partita Doppia in parole Facile e comprensibile. Ovviamente gratis.

VINCERE AL BLACKJACK

I colloqui scuola-famiglia: le basi per una comunicazione efficace Dott.ssa Claudia Trombetta Psicologa e psicoterapeuta claudia.trombetta@ .

SENATO DELLA REPUBBLICA XV LEGISLATURA

A Tutti i Dipendenti R.A.S. Amministrazione CFVA Enti Agenzie - Aziende Loro Sedi

Privacy e fotoritratti

Casa di cura e di riposo per anziani di Gundeldingen, Basilea (BS)

Nozioni generali. Principali forme di trattamento

Il rimedio migliore contro la leucemia sei tu.

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15

Corso di formazione CerTICTablet

Modulo 8. Moneta e prezzi nel lungo periodo. UD 8.1. Il sistema monetario

Statistica e biometria. D. Bertacchi. Variabili aleatorie. V.a. discrete e continue. La densità di una v.a. discreta. Esempi.

La ricerca su cellule staminali embrionali è eticamente inaccettabile

IL SEGRETARIO (dott.ssa Alessandra Forgiarini)

Camera dei Deputati 449 Senato della Repubblica. xiv legislatura disegni di legge e relazioni documenti

Gestione del conflitto o della negoziazione

Lampade per illuminazione esterna: Lampade a Induzione Lampade al Sodio Alta Pressione Lampade a Led

Il principio di induzione e i numeri naturali.

QUANTI SONO GLI ISCRITTI AL SINDACATO IN ITALIA?

CHI DONA SANGUE HA CUORE.

Volontariato. Sulle delibera della regione Marche che trasferisce al Centro servizi volontariato risorse per sostenere progetti delle associazioni

Guida all uso di Java Diagrammi ER

Cos è l ISC (Indicatore Sintetico del Conto Corrente) e cosa sono i Profili tipo d utilizzo

Uso di base delle funzioni in Microsoft Excel

Caratteristiche dell indagine

OPERATORE SPORTIVO CON DISABILI: COSA FAI? CHI SEI?

TNT IV. Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video)

Quando una cellula staminale (emopoietica) impazzisce

UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA

MINIGUIDA PER RISORSE SU CLASH OF CLANS

Cartella: L esperienza del contare. Attività: CONTIAMO I FAGIOLI

Principi generali. Vercelli 9-10 dicembre G. Bartolozzi - Firenze. Il Pediatra di famiglia e gli esami di laboratorio ASL Vercelli

Rappresentare i nessi logici con gli insiemi

UNISALUTE - Bologna, 30 settembre 2011

DA OGGI, ESPRIMERTI SULLA DONAZIONE DI ORGANI E TESSUTI È ANCORA PIÙ FACILE.

[VENETO: LA CIG DI GIUGNO 2012 E NEL

Capitolo 25: Lo scambio nel mercato delle assicurazioni

La situazione dell investitore è chiaramente scomoda e occorre muoversi su due fronti:

TNT IV. Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video)

Casa protetta? Comunità protetta? Residenza protetta? A proposito della convezione tra l Asur e Casa Godio di Pergola

INTERVENTO DELL ON. CARFAGNA Nella Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. 26 novembre 2014

NEWSLETTER N. 26 maggio 2014

SCHEDA INFORMATIVA RELATIVA ALLA DONAZIONE ALLOGENICA DI SANGUE CORDONALE

Il sistema monetario

Complemento al corso di Fondamenti di Informatica I corsi di laurea in ingegneria, settore dell informazione Università la Sapienza Consorzio Nettuno

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo.

IL CODICE UNICO DI PROGETTO (CUP) FAQ PER L AREA RICERCA

NUOVA PROCEDURA COPIA ED INCOLLA PER L INSERIMENTO DELLE CLASSIFICHE NEL SISTEMA INFORMATICO KSPORT.

RIPOSI E PERMESSI PER LAVORATORI PORTATORI DI HANDICAP E PER FAMILIARI CHE ASSISTONO PORTATORI DI HANDICAP LAVORATORE PORTATORE DI HANDICAP

Transcript:

Diritti deve essere Un dono Conservare il sangue del cordone ombelicale solo per il proprio figlio in una banca privata all estero non è utile. Un autorevole esperto spiega perché Lo specialista Il professor Licinio Contu è ordinario di genetica medica all Università di Cagliari e presidente della Federazione italiana associazioni donatori cellule staminali emopoietiche (Adoces) e dell Associazione donatori midollo osseo (Admo) Sardegna. Genetista ed ematologo di fama internazionale, è autore di oltre 500 lavori scientifici. Tra i suoi studi clinici, quelli sui trapianti di midollo osseo nei casi di talassemia utilizzando, primo nel mondo, donatori esterni. 96 DEF_cos1_000_000_cordone ombelic96 96 5-12-2011 13:01:39

D al 2000 a oggi sono oltre 60 mila le unità di sangue del cordone ombelicale (Sco) che dall Italia sono partite per esser preservate, a bassissime temperature, nei forzieri tecnologici di qualche laboratorio privato all estero, vere e proprie banche com- merciali di cellule staminali. Scopo: conservare per il proprio figlio, e solo per lui, queste potenti cellule. E se fermassimo a questo punto il ragionamento, la cosa potrebbe anche non apparire insensata: il sangue del cordone ombelicale è considerato un arma straordinaria contro gravissime ma- lattie del sangue, come per esempio le leucemie. Usare queste staminali permetterebbe la rigenerazione di tutte le componenti del sangue umano, dai globuli rossi e bianchi alle piastrine, tanto da debellare leucemia, anemia, talassemia e altro ancora. Né più né meno come le staminali del midollo osseo. Che c è di male, quindi, se i genitori desiderano conservare il cordone ombelicale del proprio figlio, nel caso dovesse rendersi utile? Storia di una scelta inutile «L idea è quella di porre una sorta di assicurazione biologica sulla vita futura del bam bino» afferma il professor Licinio Contu, presidente della Federazione italiana associazioni donatori cellule staminali emopoietiche (Adoces). «I ge nitori, insomma, pensano così di avere un opportunità in più, nel caso il figlio fosse colpito da una malattia trattabile con un trapianto autologo*. Questo è, senza dubbio, il primo e più forte motivo. Peccato che sia un metodo del tutto sconsigliato, addirittura inutile. E non sono io a dirlo, ma tutte le società mediche e scientifiche del mondo». Soltanto per sé Ma la paura fa 90, soprattutto quando si accoppia alla responsabilità di una nuova vita, al comprensibile desiderio di fare tutto il bene possibile per il proprio figlio. «Esiste una vera e propria vulnerabilità psicologica delle famiglie, non appena giunge una nuova vita» prosegue il professore. «I rischi, veri o presunti, si amplificano. Ci si può addirittura convincere di non esser buoni genitori se non si mette da parte il cordone. Invece, è più utile a tutti, anche al proprio bimbo, che queste cellule siano messe a disposizione di tutti». Si può fare di più Sì, perché l altra possibilità è donare il cordone ombelicale. 97 DEF_cos1_000_000_cordone ombelic97 97 5-12-2011 13:01:41

deve essere un dono Esistono in Italia 19 banche pubbliche autorizzate che possono raccogliere e conservare a lungo termine il sangue del cordone ombelicale dei neonati sani, a disposizione ha dimostrato che molte malattie possono essere trattate con trapianti allogenici, ossia con staminali di un altra persona» di ce il professor Contu. «È vero che negli Stati Uniti si stanno compiendo studi per vedere se l infusione autologa di chiunque possa averne bisogno. «La scienza, infatti, La rete pubblica italiana La rete nazionale per la raccolta del sangue da cordone comprende 18 biobanche, collegate a loro volta a oltre 300 centri di raccolta (consultabili al link www.focus.it/il-posto-giusto-peril-cordone_c11.aspx oppure www.cordone-ombelicale.it/la-donazione-eterologa/) presso le Unità operative di ostetricia. Come avviene la donazione Nelle strutture predisposte, si procede innanzitutto all acquisizione della storia medica familiare. Occorre infatti essere in buona salute, quindi non avere malattie infettive (Hiv, epatite, malattie genetiche). Le altre condizioni che possono impedire il prelievo sono: particolari condizioni cliniche materne; comportamenti a rischio: recenti piercing, tatuaggi, trasfusioni; tossicodipendenza; gestazione inferiore a 34 settimane; rottura delle membrane superiore a 12 ore; tampone vaginale SBEB positivo (streptococco); febbre della partoriente superiore a 38 C.; parto vaginale operativo (se viene espletato con intervento manuale o strumentale); malformazioni congenite note del neonato; stress fetale. Se tutte le condizioni sono soddisfacenti, al termine del parto l ostetrica effettuerà la raccolta, che non comporta dolori o controindicazioni per la donna e il bambino, poiché il sangue si preleva con un ago, pungendo la vena del cordone dopo che è stato reciso e prima che la placenta sia espulsa. Una volta raccolto, il sangue sarà indirizzato a una biobanca dove verrà conservato a -150 C in contenitori pieni di azoto liquido o di vapori di azoto liquido. serva contro la paralisi cerebrale o alcune forme di diabete, ma si è all inizio della ricerca. Invece esistono prove certe che l uso allogeno dà buoni risultati in un numero superiore di malattie». Un passo alla volta Pubblico o privato, quindi? Meglio donare o conservare per uso personale il sangue del cordone? «Meglio donare, lo dico fin dall inizio di qualsiasi discussione» dice il professore. «Però per comprendere il perché di questa affermazione, è meglio arrivarci facendo un ragionamento alla volta». Cominciamo quindi a prendere in esame le ragioni che possono spingere a conservare il sangue del cordone ombelicale per un futuro uso autologo. «Le spinte più importanti, quella dell assicurazione biologica e quella della vulnerabilità psicologica, le abbiamo già viste, sebbene non le abbiamo ancora molto approfondite» spiega l esperto. «Le altre cause, invece, possono essere rintracciate nella pubblicità di queste banche e nei vantaggi economici che ricavano da quest attività. A ciò si può aggiungere che l impossibilità di donare a una banca pubblica il sangue del cordone del figlio può condurre al privato, pur di preservarlo». Circa 10 mila euro Le banche private non operano per beneficenza. Tutt altro. «Per ogni raccolta di sangue cordonale» rivela il professor Contu «è richiesta alle mamme una somma dai duemila ai quattromila euro iniziali e un costo aggiuntivo di 200500 euro all anno per la conservazione. Poiché queste cel- lule si mantengono per almeno 20 anni, la spesa media si aggira sui 10 mila euro per unità. Se si considera che alcune di queste banche promettono di conservare il sangue del cordone per 25 anni e di poterne aggiungere anche altri cinque extra, si può comprendere come lieviti questa cifra». Gli scopi italiani Viste le cause, vediamo come si presenta il panorama nazionale. «Da noi c è un estrema chiarezza da una parte e una certa confusione dall altra» dice l esperto. «Innanzitutto, la legge nazionale vieta la costituzione di banche private di Sco, mentre invece incoraggia la donazione e la raccolta presso le strutture pubbliche autorizzate. E questo è sicuramente un punto molto ben definito, che non lascia adito a dubbi. Al tempo stesso spiega perché tutte le banche private sono all estero». Nessuna spesa, piena utilità «Le raccolte di sangue del cordone in Italia non costano nulla» dice il professor Contu. «Tutte rientrano infatti nei Livelli essenziali d assistenza (Lea) e sono del tutto gratuite. L unico tipo di raccolta che non è contemplato perché in Italia non è legale è quello della conservazione a lungo termine di sangue del cordone ombelicale da neonati sani per futuri trapianti autologhi. In ogni caso, è comunque consentita l esportazione in banche private estere, dietro autorizzazione delle autorità competenti della Regione in cui avviene il parto. A carico dei genitori saranno però tutte le spese di raccolta, 98 DEF_cos1_000_000_cordone ombelic98 98 5-12-2011 13:01:44

trasporto e conservazione, oltre a un ticket dovuto al presidio sanitario in cui si effettua la raccolta del materiale». Le origini della controversia Il dissidio fra pubblico e privato nasce proprio dall impossibilità, in Italia, di conservare esclusivamente per il proprio figlio il suo sangue del cordone. «Esatto» conferma il professor Contu. «Ma si deve tener presente che tutti i metodi utili di raccolta e conservazione sono previsti e attuati dal Ssn senza spendere una lira. L unica non consentita è quella considerata del tutto inutile dal Ssn, la scienza e i dati clinici obiettivi. Per questo si può affermare con certezza che l attività delle banche private estere è ingiustificata, almeno per quanto riguarda la condizione italiana». Naturalmente, queste ultime hanno un parere del tutto opposto. Il suono dell altra campana Basta fare un giro sui vari siti in cui le banche private presentano i loro servizi, per rendersi conto della loro posizione, che si può riassumere più o meno in tre punti principali: il primo è che possono conservare le cellule staminali del sangue del cordone per oltre 15 anni, addirittura 30 e tenerle sempre a disposizione del donatore o di un suo familiare. Ciò, oltretutto, garantirebbe che la famiglia avrebbe sempre sotto mano una riserva Hla* identica e compatibile, senza rischiare che invece non si trovi fra le unità di una banca pubblica. Il secondo tasto su cui premono è la possibilità di curare in modo autogeno tutte le malattie in cui è indicato il trapianto allogenico, comprese quelle genetiche. Per terzo, la possibilità di usare il sangue del cordone per trattare malattie non ematologiche (legate al sangue), come quelle cardiovascolari, metaboliche e degenerative. Nessuno è perfetto «A questi punti si aggiungono argomentazioni che di certo meritano una riflessione» dice il professore. «La principale è che non sempre il Servizio sanitario pubblico può raccogliere tutte le unità di sangue del cordone ombelicale che le mam me vorrebbero donare. Molte, infatti, vanno perdute. Ma c è più di un motivo. Soltanto in Italia avvengono migliaia di parti in un anno. Sarebbe impensabile tenere tutto il sangue di ogni cordone. Per questo viene fatta una rigorosa selezione per poter conservare soltanto campioni che soddisfino appieno criteri di sicurezza e di idoneità». Non nei weekend A volte le banche italiane non sono aperte nei giorni festivi: quindi, se si partorisce di domenica, ci sono buone possibilità che il cordone si perda. E non è il solo caso: non è detto che esista un centro di raccolta vicino a dove si partorisce, così come non è detto che vi si trovi personale notturno o durante il fine settimana in grado di raccogliere il sangue cordonale e trasportarlo alla banca. Oltre a questo, le banche recuperano sangue del cordone soltanto per curare malattie ematiche: quindi, sono scartati in partenza tutti i campioni che possono 99 DEF_cos1_000_000_cordone ombelic99 99 5-12-2011 13:01:46

deve essere un dono Nel resto d Europa In Italia non sono consentite banche private, ma la stessa legge consente alle madri che vogliono conservare il sangue cordonale, di esportarlo all estero, tramite degli intermediari (pagati dalle banche private) che si occupano del trasferimento. In Europa, per legge, non possono essere costituite in modo esplicito banche private in Belgio, Francia e Lussemburgo, mentre non esiste una regolamentazione negli altri Paesi. Anche in Olanda ne è vietata, in modo non esplicito, la costituzione. Tuttavia, la Francia è l unico Paese che vieta alle banche private di operare sia sul territorio sia all estero. produrre meno di 100 ml di sangue (ossia oltre il 40 per cento). Un utilità soltanto virtuale «Il sistema di raccolta sul territorio italiano» afferma il nostro esperto «è forse da organizzare meglio, da potenziare, da saper gestire e questo impegna molte forze dell Adoces. Come dire: il servizio giusto e utile c è, adesso facciamolo funzionare davvero bene. Ma la banca privata non è un alternativa migliore e più sicura, che lavora bene dove invece il pubblico latita. La scelta privata è soltanto una scelta inutile. Proprio perché la probabilità che un bambino usi per trapianto il proprio cordone conservato privatamente, nei primi 15 anni di vita, è talmente remota da essere praticamente virtuale». Percentuali tutte le banche private del mondo, erano conservate oltre 900 mila unità di sangue del cordone per uso personale. I trapianti autologhi effettuati e documentati sono stati in tutto nove. Altri tre sono stati dichiarati dalla Cord blood registry, la più grande banca privata negli Usa. Il totale è quindi di 12 trapianti su oltre 900 mila unità conser- infinitesimali vate. La percentuale di utiliz- «Vorrei citare subito un dato che dovrebbe per lo meno far riflettere» dice il professor Contu. «Alla fine del 2010, in zo è dello 0,013 per cento. Tra le 60 mila unità provenienti dall Italia, poi, nessuna finora è ancora stata usata». Quanto incidono le malattie Si potrebbe dire che anche al Superenalotto si vince raramente, ma qualcuno ogni tanto lo fa: come si può sedare la paura di un genitore elencando fredde statistiche? «Lo capisco» ammette il professor Contu «ma anche guardando l incidenza delle malattie che potrebbero essere curate con un trapianto autologo i numeri sono ancora più bassi. Includendole tutte e magari anche qualcuna in più, si giunge a cifre che ne indicano un utilità sol- 100 DEF_cos1_000_000_cordone ombelic100 100 5-12-2011 13:01:48

tanto per puro amore di discussione: la percentuale di possibilità di ricorso al sangue del cordone autologo nei bambini fino a 15 anni è stata stimata tra un minimo dello 0,0004 per cento a un massimo dello 0,01 per cento. E, come se questo non bastasse, la cura della maggior parte di queste malattie ha più successo se trattata con le cellule staminali di un altra persona». Meglio il cordone degli altri Ma per quale motivo sarebbe meglio usare cellule staminali di un altra persona, per quanto compatibili? «La risposta è semplicissima» rivela l esperto. «La maggior parte di queste malattie è d origine genetica. Ciò significa che nelle cellule del bimbo ammalato esistono precursori della malattia che favorirebbero le ricadute. Inoltre, tutti gli studi e le ricerche concordano nell affermare che funziona molto meglio un trapianto da donatore non identico. Le cellule staminali di un estraneo sono capaci, per esempio, di riconoscere ed eliminare residui di una malattia in un organismo, cosa che l organismo stesso non può fare». Gli scopi della donazione Ecco che cosa lo Stato italiano prevede per l uso del cordone ombelicale. Il primo obiettivo è la raccolta e la conservazione di sangue da cordone ombelicale (Sco) da neonati sani, affinché possa essere disponibile a chiunque ne abbia bisogno, ossia per trapianti allogenici non familiari. Ma è prevista anche la conservazione a breve termine o Il problema etico Esportare il sangue del cordone per un uso futuro non è un alternativa migliore a un servizio statale non sempre efficiente. Non è una questione tipo scuola pubblica o scuola privata: è soltanto un azione inutile, che non offre alcun vantaggio, né al bimbo né alla famiglia. Non per nulla, i trapianti allogenici superano di gran lunga quelli autologhi: sulle 25 mila unità conservate in Italia, ben 1.035 sono state usate. Soltanto nell ultimo anno sono state 129: 36 a individui italiani e 93 a stranieri. «E questo dato apre un punto di vista etico sull intera faccenda che non può passare in sordina» sottolinea il professore. «Racchiudere il sangue del cordone del proprio figlio in una banca privata significa non soltanto sprecarlo, ma impedirne l uso proficuo da parte di altre persone che ne avrebbero bisogno». l uso immediato se il sangue viene da un bambino con una malattia in atto, per la quale è scientificamente fondato il trapianto autologo. Dalla legge non sono dimenticati i familiari che presentano una malattia al momento della raccolta del sangue cordonale. È infatti prevista la raccolta e la conservazione a breve termine o l uso immediato da neonato sano per curare un parente con un trapianto allogenico. C è anche la possibilità di conservare il sangue cordonale, questa volta a lungo termine, se è di un neonato sano ma di una famiglia che ha un alto rischio di mettere al mondo un figlio con malattie genetiche. Il sangue, quindi, servirebbe per eventuali fratelli nati con problemi genetici. Una questione di qualità «A tutto questo si aggiunge un fattore che rende ancora più paradossale la situazione: nessuno, in Italia, userebbe cellule staminali provenienti da un laboratorio non controllato, come lo sono quelli privati» dichiara il professor Contu. «Nessun ematologo si fiderebbe a trapiantare queste cellule, perché non ci sono garanzie sulla qualità della raccolta, del processamento e del bancaggio di questo materiale». Lo confermano anche le norme dei Centri per il trapianto di cellule staminali ematopoietiche, che non permettono l uso di unità depositate in strutture private. «In Italia» continua l esperto «esiste una situazione paradossale: l esportazione di tessuti e organi umani è vietata dalla legge, ma al tempo stesso non esistono sanzioni per chi lo fa. Quindi le banche ne approfittano, perché sanno che non pagheranno mai nulla, nonostante siano fuorilegge». Le ultime domande A questo punto vale la pena rispondere anche alle altre due obiezioni delle banche private: la possibilità di conservare il sangue del cordone per oltre 15 anni e la difficoltà di trovare materiale compatibile per il trapianto in una banca pubblica. «La prima questione si risolve in fretta: oltre i 15 anni il cordone ombelicale non si conserva, con le moderne tecnologie. Nessuno userebbe mai campioni che superano quella data. Per quale motivo, dunque, tenerli per 30 anni?» si chiede il professor Contu. «Anche sulla seconda è presto detto: la legge prevede che si possa usare, per un familiare che ne ha bisogno, il cordone ombelicale dell eventuale fratellino sano. Lo si è detto prima. L eventualità di non trovare campioni compatibili esiste, ma è davvero evanescente». Quindi non esiste una necessità reale di conservare il Sco? «Infatti» conclude il professor Contu. «Non ne esiste proprio nessuna. Conservare il cordone ombelicale del figlio non servirà al bambino e neppure a un suo familiare. Ne priverà soltanto molti altri. Facendo diventare un atto d amore quello che era un atteggiamento di puro egoismo». ABCDizionario Giorgio Giorgetti AUTOLOGO: sinonimo di autogenico, che significa proveniente da se stessi. Un trapianto autologo significa prelevare una parte del nostro organismo e trapiantarla da un altra parte dello stesso. HLA: antigene umano leucocitario. Indica la compatibilità fra le cellule di un donatore e quelle di un ricevente. 101 DEF_cos1_000_000_cordone ombelic101 101 5-12-2011 13:01:49