Stage a Bruxelles dal 10 febbraio al 14 Febbraio 2014 Un gruppo di trenta alunni del II e III liceo provenienti da tutte le sezioni presenti nel liceo ha partecipato dal 10 febbraio al 14 Febbraio 2014 ad uno stage di formazione a Bruxelles: I Giovani Incontrano L Europa. Lo stage è stato organizzato e realizzato in tutti i suoi momenti dalla prof.ssa Carmela D Aronzo ( funzione strumentale orientamento in uscita), e dalla Prof.ssa Cristina Ciancio, (docente di Storia dell esperienza giuridica e responsabile dell orientamento della facoltà DEMM Dipartimento di Diritto Economia Management e Metodi Quantitativi). Gli alunni sono stai accompagnati a Bruxelles dalla prof.ssa Carmela D Aronzo, dalla prof.ssa Marina Ricci, docente di lingua inglese del liceo, dalla prof.ssa Cristina Ciancio, dalla profssa Katia Fiorenza( docente di Diritto dell Unione Europea e referente per l orientamento in entrata del corso di Laurea in giurisprudenza) e dalla prof.ssa Veronica Caporrino (docente di Diritto del commercio internazionale). I ragazzi dopo aver seguito corsi teorici tenuti dai docenti delle facoltà di guirisprudenza, di ingegneria, di economia per completare la loro preparazione si è
ritenuto necessario portarli a contatto diretto con le istituzioni europee per conoscere da vicino la realtà europea, quali competenze e conoscenze l Europa chiede ai giovani per inserirsi nel mondo del lavoro, quali progetti l Europa attiva per i giovani, come chiedere fondi per realizzare un impresa. Nel contempo incentivare il coinvolgimento attivo degli studenti, sia al processo decisionale dell Unione (rafforzando la democrazia partecipativa) sia al necessario disegno del suo futuro. Durante questi giorni hanno partecipato a diversi incontri e affrontato molteplici dibattiti. Presso la sede del Parlamento europeo hanno ascoltato da due funzionari della C.E istruzione e della cultura della Commissione europea, hanno illustrato il progetto: Erasmus plus. Questa iniziativa è molto importante per gli studenti universitari ma anche per studenti delle scuole superiori che possono recarsi a studiare per un periodo di tempo all estero per migliorare il proprio supporto linguistico e ampliare i proprio orizzonti culturali.
Dopo un breve incontro con l on. Erminia Mazzoni, presidente della commissione per le petizioni, che ha spiegato il ruolo e il significato delle petizioni, è seguito l incontro con il dott. Marco Fantini, che ha parlato sulle Politiche di promozione dell occupazione e dell imprenditoria giovanile esponendo un nuovo progetto posto in essere dall Unione Europea per combattere la disoccupazione giovanile: Garanzia per i giovani. Un progetto che mira a sostenere l inserimento nel mondo del lavoro, attraverso periodi di tirocini, apprendistato. L ultimo incontro è stato tenuto dal dott. - Dott. Giuseppe Ruotolo con il quale hanno potuto conoscere: Il ruolo dell innovazione e della ricerca per il futuro dell Unione Europea : Horizon 2020. Con questo progetto l UE ha proposto ai 28 stati membri un investimento del 3% del PIL in ricerca e sviluppo. Esso non porterà
vantaggi immediati ma a lunga scadenza potrà rilanciare l economia dei singoli Paesi. Hanno infine partecipato ad un dibattito dove è emerso in che modo l Europa si è formata i vari trattati che hanno portato alla nascita dell UE, i partiti politici che compongono il Parlamento e sulle importanti personalità a capo delle diverse istituzioni. L attività di stage è continuata con la visita presso la sede della regione Campania, dove la dott.ssa Del Vecchio e il dottor S.Vitale insieme alle loro stagiste ci hanno illustrato l importanza della rappresentanza degli enti locali e regionali nell iter legislativo dell UE, La nuova programmazione 2014-2020. Opportunità dall Europa Programma di ricerca: Horizon 2020 e il Programma piccole e medie imprese: Cosme. Hanno inoltre illustrato come le imprese possono rivolgersi presso gli uffici della regione per creare dei progetti per finanziare attività ed imprese, e in che modo possono diventare stagiste. Interessante è stato l incontro con il dott. G. Grilli (Responsabile Commissione Risorse Umane) con i quale i ragazzi hanno discusso sugli aspetti positivi e negativi dell Unione Europea. Emozionante è stata la visita presso il Parlamentarium. Display multimediali interattivi e dinamici hanno guidato gli stagisti lungo il cammino dell'integrazione europea, mostrando il suo impatto sulla nostra vita quotidiana. Un fantastico schermo digital-surround a 360 gradi ha immerso gli studenti nel cuore dell'attività del Parlamento europeo. Qui hanno conosciuto i protagonisti di tale attività, i membri del Parlamento: gli eurodeputati. Un dispositivo touch screen consente di
saperne di più sui deputati del Parlamento europeo, i nostri rappresentanti democraticamente eletti. Lo stage ha offerto l opportunità di ai ragazzi di comprendere che L Unione Europea non è qualcosa di distaccato e lontano dai cittadini e dai giovani. Che essa è invece molto vicina se siamo ben informati sulle attività e sui dibattiti in corso per favorire l integrazione e per risolvere uno dei più grandi problemi di oggi : Il lavoro. Al termine dell attività i ragazzi hanno acquisito conoscenze: storiche, sociali ed economiche in relazione all Unione Europea sul ruolo e sul significato del Parlamento europeo sui programmi che l Unione Europea ha attivato per i giovani quali competenze e conoscenze sono necessarie per immettersi nel mondo del lavoro. Hanno inoltre potenziato le loro competenze personali e sociali riuscendo a capire che bisogna: agire in modo autonomo e personale; superare pregiudizi ed esercitare il pensiero critico; partecipare alla vita sociale in modo informato e consapevole Questo confrontarsi con competenze esterne, con altri attori del sapere rende più completa la funzione educativa della scuola in quanto si organizza un tessuto di conoscenze, di socialità, di valori, di attività finalizzate a formare e a potenziare le capacità delle studentesse e degli studenti di conoscere se stessi, l'ambiente in cui vivono, i mutamenti culturali e socio-economici, affinché possano essere protagonisti di delle loro scelte, e partecipare allo studio e alla vita familiare e sociale in modo attivo, paritario e responsabile. I ragazzi hanno dato una valutazione positiva alle attività svolte durante lo stage e tutti ritengono che sia necessario ampliare, la propria esperienza entrando a
contatto diretto con le Istituzioni Europee. Con forza e sicurezza hanno sottolineato che solo attraverso una formazione e informazione reale e concreta si può acquisire maggior autostima sulle proprie capacità e attitudini riuscendo così a delineare un proprio percorso di vita. Interessanti sono stati gli articoli giornalistici, scritti dagli ragazzi sull esperienza fatta, e pubblicati sui giornali locali. Risultati positivi e forte condivisione è stata registrata nelle famiglie e dalla stampa locale che ha sottolineato l importanza formativa e dello stage Per socializzare agli studenti del liceo, ai docenti, alle famiglie l esperienza fatta è stato realizzato un manifesto e un video che raccolgono le tappe più significative