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Gruppo di Lavoro d Istituto Riunione del 25 febbraio 2010 ore 16,30

Ordine del giorno Lettura verbale seduta precedente (27.10.2009). Presentazione del lavoro svolto dalla Commissione Sostegno: catalogazione dei sussidi disponibili; avvio elaborazione Banca Dati. Sintesi degli argomenti affrontati nella riunione convocata presso il CTI di Fermo il 2.02.2010. Organizzazione dei due incontri dedicati alle famiglie come stabilito in data 27.10.2009. Varie ed eventuali: acquisto sussidi con i fondi 2010.

Verbale seduta del 27.10.2009 ORGANO COLLEGIALE: GRUPPO DI LAVORO D ISTITUTO 2009/2010 DATA: 27 ottobre 2009 ORA INIZIO: 16,30 ORA FINE: 18,45 LUOGO: locali della Direzione Didattica di Monte Urano, via Alfieri 1 ORDINE DEL GIORNO insediamento del gruppo di lavoro; presentazione dei compiti e delle funzioni del GLI; presentazione impianto POF 2009/2010: proposta e discussione di progetti specifici; elaborazione di una banca dati in cui inserire particolari e significativi percorsi attuati nell Istituto: modalità di lavoro; valutazione dei sussidi disponibili e eventuale reperimento nuovi sussidi; proposte per l aggiornamento del personale docente e ATA; varie ed eventuali. PARTECIPANTI Il Dirigente Scolastico; le rappresentati dei docenti curricolari scuola Infanzia: Sollini F., Tizi M., Totò V.; le rappresentati dei docenti curricolari scuola Primaria: Cosimi E. (dalle ore 17,30), Gattafoni R., Vesprimi C.; le rappresentati dei docenti di sostegno: Pangrazi D. (scuola dell Infanzia) e Tassotti K. (scuola Primaria). ASSENTI I rappresentanti delle varie Equipe socio psicopedagogiche che seguono gli alunni disabili; L Assistente Sociale del Comune di Monte Urano.

SINTESI DEI CONTENUTI AFFRONTATI Ha aperto i lavori il Dirigente Scolastico presentando brevemente la storia di questo Gruppo di Lavoro nella normativa e nel nostro Istituto. Successivamente l insegnante Tassotti ha presentato il lavoro svolto dalla Commissione Sostegno 2008/2009 che ha portato alla votazione del Collegio Docenti del 19 maggio 2009 a favore dell istituzione di questo organo in questa Direzione Didattica. L insegnante ha chiarito inoltre le competenze di tale Gruppo di Lavoro, vale a dire competenze di tipo valutativo e consultivo: verifica gli interventi a livello di Circolo; elabora una banca dati in cui inserire particolari e significativi percorsi attuati nell Istituto; organizzativo: definisce le modalità di passaggio e di accoglienza degli alunni da un grado di scuola al successivo; gestisce e reperisce le risorse e i materiali; progettuale: programma e progetta iniziative volte all aggiornamento del personale. Il Dirigente ha poi presentato al Gruppo i rappresentanti dei genitori degli alunni disabili e in seguito si sono presentati gli altri componenti. In merito all impianto del POF si è specificato che non esiste un progetto rivolto solo agli alunni disabili perché la nostra azione pedagogico - didattica è pensata per integrare la diversità che ogni alunno rappresenta, disabile e non, per cui i progetti della scuola in generale e delle classi in particolare sono quotidianamente rideterminati secondo le necessità dei singoli. DECISIONI E PROPOSTE Sarà compito della Commissione Sostegno 2009/2010 valutare e catalogare il materiale disponibile come pure elaborare una banca dati per conservare i percorsi più significativi attuati nell Istituto. Sarà il Dirigente Scolastico a seguire la formazione del personale ATA mentre per il personale docente si propone un corso d aggiornamento sulle emozioni oppure sul Cooperative Learning, quale metodologia valida a far emergere le abilità dei singoli, anche di chi ha solitamente maggiori difficoltà. Il Gruppo inoltre propone la realizzazione nella prossima primavera di due incontri dedicati alle famiglie in cui raccontare e condividere le proprie esperienze con la disabilità. SCADENZE Il Gruppo di Lavoro d Istituto si riunirà verso la prima metà del mese di Febbraio 2010 per organizzare gli incontri di cui sopra e per verificare il lavoro svolto.

Lavoro della Commissione Sostegno 22 settembre 2009: 2009-2010 incontro con le insegnanti di sostegno che hanno lavorato in questo Istituto nell anno scolastico 2008-2009 per il passaggio delle consegne; 5 ottobre 2009: organizzazione della prima riunione del Gruppo di Lavoro d Istituto; scelta della catalogazione del materiale del sostegno, quale obiettivo primo di questo anno scolastico per la Commissione Sostegno. 27 novembre 2009: inizio attività di catalogazione del materiale presente nel plesso della Scuola Primaria di Monte Urano; ricerca di esempi, griglie e criteri per la realizzazione di una Banca Dati su proposta del GLI del 27.10.2010;

14 dicembre 2009: Prosecuzione della catalogazione del materiale presente nel plesso della Scuola Primaria di Monte Urano; 14 gennaio 2010: catalogazione del materiale presente nel plesso della Scuola dell Infanzia di Monte Urano; 25 gennaio 2010: conclusione della catalogazione del materiale per il sostegno presente nei locali della scuola Primaria Don Milani ; accordi in merito alla gestione dei prestiti del materiale; avvio del percorso di documentazione delle esperienze svolte con e per gli alunni diversamente abili.

Banca Dati delle Buone Prassi esempio di griglia Diagnosi: Età anagrafica: Plesso e Sezione/classe: Abilità /difficoltà inerenti l area in cui s interviene: Obiettivi: Titolo: Tempi: Destinatari e attori coinvolti: Descrizione delle varie fasi dell attività/progetto:

Strumenti: Costi: Tipologia del progetto (individualizzato o inerente all attività di sezione/classe): Risultati e punti di forza: Criticità: Trasferibilità dell esperienza: Data: Compilatore (nome e cognome): Nota bene: ALLEGARE ALLA SCHEDA DOCUMENTAZIONE SIGNIFICATIVA (prodotti, foto, ) in formato elettronico.

Riunione convocata presso il CTI di Fermo il 2.02.2010 ORDINE DEL GIORNO Accordo di rete. Attività centro servizi. Progetto Sportello S. I. D. A. Finanziamenti per sperimentazioni e acquisti attrezzature. Varie ed eventuali. SINTESI DEI CONTENUTI AFFRONTATI La riunione è presieduta dalla dottoressa Meri Cantori dell Ufficio Scolastico Provinciale di Ascoli Piceno, la quale inizia illustrando i contenuti dell Accordo di Programma Regionale in merito all integrazione degli alunni diversamente abili. Questo accordo ha come fini principali: un efficace integrazione e una omogeneità nella prassi che possa facilitare la comunicazione di esperienze e la condivisione di situazioni tra le varie province marchigiane. Il documento ha come riferimento primo le linee guida ministeriali (normativa del 4 agosto 2009) e menziona i nuovi modelli per la certificazione della disabilità: l Individuazione di Handicap diventa più analitica e quindi più lunga; la Diagnosi Funzionale sarà integrata dalle osservazioni del personale docente e si baserà sul nuovo ICF. Proprio in relazione alla nuova edizione del manuale di Classificazione del Funzionamento, della Disabilità e della Salute da applicare a bambini e adolescenti (ICF-CY ottobre 2006), l Ufficio Scolastico Provinciale e quello Regionale si faranno promotori a breve di un corso di formazione rivolto ai coordinatori degli insegnanti di sostegno di ogni istituzione scolastica.

Secondo punto all ordine del giorno - Attività centro servizi. Il C. T. I. è aperto per questo anno scolastico ogni lunedì dalle 11,40 alle 12,35 e ogni venerdì dalle 9,50 alle 10,45 presso la nuova sede dell IPSIA di Fermo. Responsabile di questo servizio è la dottoressa Marta Cavalieri, contattabile ogni martedì dalle 8,00 alle 9,00. Il materiale dovrà essere richiesto esclusivamente tramite il modello fornito dal Centro debitamente firmato dal Dirigente e dovrà essere riconsegnato entro il 30 maggio dell anno scolastico in corso a meno che non pervenga una richiesta scritta firmata dal medesimo Capo d Istituto. Non essendo arrivati ancora fondi il C. T. I. di Fermo intende consorziarsi con gli altri C. T. I. della provincia e di quella di Ascoli Piceno per organizzare un corso di formazione sul tema dell Iperattività. Terzo punto all ordine del giorno - Progetto Sportello S. I. D. A. Il progetto riparte dal 5 febbraio sempre in collaborazione con l Università di Padova e con il patrocinio del Comune. Lo sportello sarà aperto tutti i venerdì dalle ore 15 alle 18 presso la sede dell IPSIA nell aula D21 e consiste in un servizio d informazione, formazione e consulenza psicologica sulle difficoltà d apprendimento rivolto agli alunni, ai docenti ed ai genitori. Quarto punto all ordine del giorno - Finanziamenti per sperimentazioni e acquisti attrezzature. È pervenuto ai responsabili del Centro il decreto relativo ai fondi 2009/2010 per l acquisto di materiale, pari a 2.678 euro, tuttavia visto che devono ancora arrivare concretamente i soldi dello scorso anno scolastico, è stato deciso per il momento di non acquistare nulla. Nel frattempo però possono arrivare dalle scuole le richieste di materiale specifico attraverso una scheda tecnica che ne precisi le caratteristiche e il costo.

Quinto punto all ordine del giorno Varie ed eventuali. Il modello relativo alla richiesta delle ore di sostegno per gli alunni che passano ad un altro ordine di scuola va compilato dall istituto che li riceve con le informazioni ricevute dagli insegnanti della scuola di partenza. La commissione che si occupa di assegnare le ore di sostegno tiene conto delle diagnosi degli alunni diversamente abili, delle loro ore di frequenza, del numero di alunni nella classe in cui sono inseriti, delle ore di terapia che tali alunni hanno in coincidenza con l orario scolastico e delle ore di assistenza all autonomia che eventualmente sono state riconosciute. Risulta poco utile quindi che la scuola richieda all Ufficio Scolastico Provinciale un numero di ore maggiore rispetto alla reale necessità perché comunque sono gli elementi di cui sopra a determinare l assegnazione dei posti di sostegno all istituto il cui dirigente poi utilizzerà in base alle caratteristiche degli alunni diversamente abili. Nelle Marche al momento il rapporto tra insegnanti specializzati per le attività di sostegno e gli alunni diversamente abili è di 1/2,22. Nel passaggio da un ordine di scuola al successivo sono i genitori dell alunno a portare al nuovo istituto la documentazione dell equipe medica e quella della storia scolastica predente. A tal proposito, a conclusione di un ciclo, vanno sempre rinnovati sia la Diagnosi Funzionale sia il Profilo Dinamico. Relativamente alla permanenza degli alunni alla scuola dell Infanzia, la signora Cantori, sottolinea che la decisione spetta ai componenti del Gruppo Tecnico Individuale (genitori, insegnanti, equipe medica e dirigente scolastico). I criteri sulla base dei quali va fatta tale scelta sono: l inclusione, la socializzazione e il benessere del bambino.

Qualora invece si vogliano formare alla scuola primaria delle prime classi con non più di 20 alunni per potervi inserire un bambino diversamente abile con particolari esigenze, è necessario che la scuola crei ed invii all Ufficio Scolastico Provinciale un progetto ideato specificamente per quel bambino e che, una volta approvato, ne vengano documentate tutte le fasi. La signora Cantori ricorda inoltre che esiste ormai da molto tempo un altro fenomeno che interessa gli alunni diversamente abili alla scuola secondaria superiore: molti di loro vengono fermati più volte e si ritrovano inseriti ancora all età di 25-26 anni. In realtà sono le stesse famiglie che spingono perché ciò avvenga visto che non saprebbero altrimenti come impiegare il loro tempo in modo funzionale e formativo. Per questo è necessaria una collaborazione maggiore e più efficace fra UMEE (Unità Multidisciplinare per l Età evolutiva) e UMEA (Unità Multidisciplinare per l Età Adulta) per garantire e monitorare il passaggio di questi ragazzi dal mondo della scuola a quello del lavoro. Per i ragazzi oltre i diciotto anni esistono tuttavia i centri socio educativi post obbligo scolastico e le province inoltre hanno deciso di fare un elenco con le ditte disponibili ad inserirli. Prima di concludere la dottoressa Cantori informa che il GLH provinciale (composto da rappresentati di insegnanti e dirigenti) è stato rinnovato a causa del pensionamento di tre suoi membri. I nuovi esperti che ne fanno parte si raccomandano di presentare all Ufficio Scolastico Provinciale sia l Individuazione di Handicap sia la Diagnosi funzionale esaurientemente compilate, altrimenti non verranno più accettate le richieste del sostegno.

Varie ed eventuali I fondi anno solare 2010 834,64 facile consumo; 444,66 modesta entità. Proposte di acquisto Scuola dell Infanzia: guide e riviste; Scuola primaria: facile consumo (es. cartucce per stampanti); alcuni testi Erickson stampante HP e altro materiale strutturato per rispondere a particolari esigenze.

Organizzazione di due incontri dedicati alle famiglie Proposte della Commissione: invito di un esperto che gestisca gli incontri; invito di alcuni rappresentanti dell associazione Crisalide di Porto Sant Elpidio, scegliere se riservare la partecipazione ai genitori degli alunni diversamente abili o se allargare l invito.