prof. Guglielmo Formisano

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1 Dirigente scolastico prof. Guglielmo Formisano Funzione strumentale Integrazione, accoglienza, intercultura, formazione ins. Maria Rosa Di Nella

2 1. Ruolo e funzione del Gruppo H di Circolo 2. Ruolo e funzioni del Gruppo H operativo 3. Organico di sostegno 2009/ Progetti per l integrazione scolastica 5. Formazione

3 Le direttive impartite sono citate nell ambito della legislazione primaria e secondaria vigente (Art,3 e art. 34 Costituzione- Legge 118/71- Legge 517/77- legge 104/92- D.P.R. 24 febbraio 1994-Legge n marzo 2009) Scopo: innalzare il livello qualitativo degli interventi formativi ed educativi

4 Ruolo e funzione del Gruppo H di Circolo Funzione organizzativa Funzione progettuale Funzione valutativa Funzione consultiva

5 Gestione delle risorse personali Assegnazione ore di sostegno ai singoli alunni Pianificazione dei rapporti con gli operatori extrascolastici Gestione e reperimento delle risorse materiali (sussidi, ausili tecnologici, biblioteche, e centri di documentazione)

6 Progetti specifici per l handicap in relazione alle tipologie Progetti per la continuità verticale e orizzontale Progetti per la formazione del personale, anche in una prospettiva interistituzionale

7 Stilare P.E.I. e P.D.F. Verifica finale e intermedia

8 E indispensabile che la programmazione delle attività sia realizzata da tutti i docenti curricolari, i quali, insieme all insegnante di sostegno definiscono gli obiettivi di apprendimento per gli alunni con disabilità in correlazione con quelli previsti per la classe.

9 DATI ANAGRAFICI DIAGNOSI MEDICA ANAMNESI PERSONALE, FAMILIARE E SCOLASTICA ORGANIZZAZIONE SCOLASTICA NUCLEO FAMILIARE CURRICULUM SCOLASTICO ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA Affettivo relazionale Autonomia Comunicazionale Linguistico Sensoriale Percettivo-Motorio Prassico Neuropsicologico Cognitivo Apprendimenti

10 TRAGUARDI DI COMPETENZE TRASVERSALI PREVISTE PER LA CLASSE O SEZIONE TRAGUARDI DI COMPETENZE TRASVERSALI PERSONALIZZATE PREVISTE PER L ALUNNO METODI E STRUMENTI CAMPO DI ESPERIENZA / AREA DISCIPLINARE / DISCIPLINA: Obiettivo didattico trasversale Obiettivo di apprendimento Attività e contenuti METODOLOGIA e STRATEGIE DIDATTICHE VERIFICA E VALUTAZIONE Gli insegnanti della classe o sezione L insegnante di inglese L insegnante di religione L insegnante di sostegno

11 Attestazione di handicap Diagnosi Funzionale Profilo Dinamico Funzionale P.E.I., le verifiche e gli aggiornamenti in itinere Ogni altro materiale significativo I Progetti per l'integrazione Prove d ingresso personalizzate

12 Partecipazione del docente del grado scolastico già frequentato alle fasi di accoglienza e di inserimento nel grado successivo (circa 5 ore per ogni alunno) Scopo: favorire la continuità operativa e una migliore applicazione delle esperienze già maturate nella relazione educativo-didattica e nelle prassi di integrazione

13 Riguarda la crescita personale personale e sociale dell alunno attraverso percorsi finalizzati a sviluppare il senso di autoefficacia e sentimenti di autostima e a trasferire le competenze in contesti di esperienza comuni

14 Clima della classe Le strategie didattiche (apprendimento cooperativo, il lavoro di gruppo e/o a coppie, il tutoring, apprendimento per scoperta, l utilizzo di mediatori didattici, di attrezzature e ausili informatici, di software e sussidi specifici) Apprendimento-insegnamento Un sistema inclusivo che considera l alunno protagonista dell apprendimento rispettando i ritmi e gli stili di apprendimento favorendo strategie di autoregolazione (apprendimento cooperativo)

15 Anno scolastico 2007/2008 n. 4 Anno scolastico 2008/2009 n. 6 Anno scolastico 2009/2010 n. 6

16 Funzioni aggiuntive Assistenza di base Partecipazione ai Gruppi H operativi

17 Anno scolastico 2007/2008 n. 4 Anno scolastico 2008/2009 n. 5 Anno scolastico 2009/2010 n.5

18 Libri Acquisizione della strumentalità di base (logicomatematica, linguistica e spazio temporale) Sussidi Dattilobraille -Programma Jaws software Erickson - n. 3 computer materiali vari

19 Progetto Dyslexia: un network territoriale per contenere le difficoltà di apprendimento proposto dalla Fondazione A. Padre Mileno di Vasto con il patrocinio dell Ufficio Scolastico Provinciale di Chieti e l A.N.S.A.S. (ex IRRE) dell Aquila

20 Utilizzo di ausili informatici specifici per sviluppare: Abilità logico-matematiche Abilità linguistiche Abilità spazio-temporali Abilità metafonologiche Abilità di coordinazione oculo-manuali

21 Il curricolo dalla scuola dell infanzia alla scuola primaria: individuazione di competenze A scuola di. Attenzione! Attenzione e motivazione Attenzione e memoria L attenzione e il clima relazionale L attenzione e l ascolto L ascolto efficace Deficit di attenzione

22 Anno scolastico 2006/2007 n. 8 alunni Anno scolastico 2007/2008 n. 13 alunni Anno scolastico 2008/2009 n. 19 alunni Anno scolastico 2009/2010 n. 18 alunni

23 Anno scolastico 2007/2008 n. 3 posti scuola primaria + 10 ore - alunni 10 Anno scolastico 2008/2009 n. 5 posti scuola primaria alunni 17 (organico di fatto) Anno scolastico 2009/2010 n. 5 posti scuola primariaalunni 15 (organico di diritto) Anno scolastico 2009/2010 n. 5 posti + 11 ore scuola primaria alunni 1 6

24 Anno scolastico 2007/2008 n. 1 posto + 6 ore alunni 3 Anno scolastico 2008/2009 n. 1 posto Alunni 2 (organico di fatto) Anno scolastico 2009/2010 metà cattedra n. 1 alunno (organico di diritto) Anno scolastico 2009/ posto Atessa Torricella Peligna n. 2 alunni (organico di fatto)