PROGRAMMA BABY PARK AL MAXXI



Documenti analoghi
PROGRAMMA BABY PARK AL MAXXI

PROGRAMMA BABY PARK AL MAXXI

PROGRAMMA BABY PARK AL MAXXI

TIMBRI E STAMPE TIMBRANDO LE STAGIONI Che cos è un timbro? Come si realizza? Che cosa produce?

Indicazioni per l insegnante

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE ABILITA

IL PAESE QUATRICERCHIO

Attività Descrizione Materiali utilizzati

Scuola Primaria di Campoformido

IC DANTE-GALIANI. Via Dante, San Giovanni Rotondo (FG) ARTE E IMMAGINE CLASSE PRIMA - SCUOLA PRIMARIA

EDU NATALE: VACANZE CREATIVE AL MUSEO DEL NOVECENTO

1. Conoscere l importanza del diritto al cibo e della giusta alimentazione in tutto il mondo. In particolare in parti del mondo in via di sviluppo.

Scuola dell Infanzia Santa Caterina

I CAMPI DI ESPERIENZA

La poesia e l immagine poetica educano il cuore e lo sguardo. Se impariamo ad ascoltare e a guardare con cura dentro di noi, impariamo anche a farlo

PROGETTARE UNA GITA. A tale scopo i bambini dovranno ricercare la documentazione che permetta di scegliere la META della gita.

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di OSPITALETTO SCUOLA PRIMARIA A. CANOSSI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE VERTICALE. ARTE e IMMAGINE

ARTE ED IMMAGINE MODULI OPERATIVI:

ISTITUTO COMPRENSIVO MONTEGROTTO TERME SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA: ARTE E IMMAGINE - CLASSE PRIMA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Mostra Personale Enrico Crucco

QUALE MATEMATICA NELLA SCUOLA DELL INFANZIA. Scuola dell Infanzia Don Milani Anni 2006/2007/2008 Ins. Barbara Scarpelli

CURRICOLO DI ARTE E IMMAGINE SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE / ATTIVITA

PRIME LETTURE Materiali per leggere e fare insieme. con Il mondo del Signor Acqua. Gita alla fattoria di Agostino Traini

CURRICOLO VERTICALE DI ARTE E IMMAGINE

MIND FITNESS STRETCH YOUR BRAIN WITH ART. MIND FITNESS Milano

GIOCARE. nel museo. laboratori per bambini a cura di

Dalle macchie all intreccio di colori

CURRICULUM SCUOLA PRIMARIA IMMAGINE

Finalità (tratte dalle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell infanzia e del primo ciclo d istruzione)

Il progetto educativo di quest anno costituisce uno stimolante viaggio esplorativo nel mondo dei colori che i bambini impareranno a riconoscere ad

MOTIVAZIONE. PERSONE COINVOLTE: i bambini di quattro anni, le insegnanti Sabrina e Silvia. TEMPI: il venerdì pomeriggio da novembre a febbraio

Scuola Primaria Statale Falcone e Borsellino

CENTRO DIURNO ESTIVO A cura di

Percorsi, strategie e geometrie in gioco Complementi e spunti di lavoro Primaria e Secondaria Inferiore

Tecnologia amica. progetto realizzato dal Centro Zaffiria

Metodi di alfabetizzazione

Proposte LABORATORI DI ARTE per la scuola primaria anno

Educazione Ambientale "Esperienza sensoriale"

IL CURRICOLO DI SCUOLA ARTE E IMMAGINE

ARTE E IMMAGINE Competenze Scuola Primaria. PRIMO BIENNIO - Classe Prima e Seconda Scuola Primaria. Competenze Abilità Conoscenze

SCIENZE E TECNOLOGIA

INCONTRI COLORATI. meravigliare!!

Scuola Primaria Ferrarin Bellaria Igea Marina

Nel campo d'esperienza "Immagini, suoni e colori" gli obiettivi specifici sono stati:

Il sapere delle piante

ISTITUTO COMPRENSIVO SCOLASTICO STATALE CARDARELLI-MASSAUA SCUOLA PRIMARIA VIA MASSAUA ARTE E IMMAGINE

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

PROGRAMMA BABY PARK AL MAXXI

La storia di Gallo Cristallo

ARTE IMMAGINE. Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria

TRAGUARDI FORMATIVI COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE

Scuola primaria B. Credaro I.C. Paesi Retici Progetto di educazione ambientale Adda di casa nostra Mostra degli elaborati

Paletta, vasi, semi e piantine: la primavera è la stagione ideale per creare un piccolo orto. Anche sul balcone. Basta poco: semplici vasi possono

CURRICULO DI EDUCAZIONE ARTISTICA ( Infanzia Primaria Secondaria di I grado)

PROGRAMMAZIONE DI ARTE E IMMAGINE CLASSE QUARTA A.S. 2014/2015 PRIMO E SECONDO BIMESTRE COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE

Capitolo 3. L applicazione Java Diagrammi ER. 3.1 La finestra iniziale, il menu e la barra pulsanti

ISTITUTO COMPRENSIVO DI CLUSONE (scuola primaria) A.S

PROGRAMMAZIONE ANNUALE per la classe prima. Matematica

Presentazione. Obiettivi dell area «Modelli mentali»

Laboratorio espressivo Gioco con il corpo e divento un artista

SCUOLA PRIMARIA. Traguardi per lo sviluppo di competenze al termine della classe terza della scuola primaria

Titolo Favola Orme di Cioccolato dalla Cucina

1. LE REGOLE EDUCAZIONE ALLA LEGALITA OBIETTIVI

PROGRAMMAZIONE BAMBINI DI 5 ANNI. PREISTORIA I DINOSAURI Sfondo integratore

CRITERI DI VALUTAZIONE SCUOLA PRIMARIA SCUOLA PRIMARIA

Accademia dei bambini di Roma

ARTE E IMMAGINE Competenza chiave europea: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE Competenza specifica: ARTE E IMMAGINE

CURRICOLO ARTE E IMMAGINE CLASSE PRIMA

MA CHI ABITA NEL NOSTRO GIARDINO?

Chi non si è mai divertito nel raccogliere sassi, creando la propria personale collezione, Sassi animati

frutto della collaborazione fra Volontari della Caritas Parrocchiale, Alunni e Alunne, Insegnanti e Comitato dei Genitori

LA COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA. Numeri e spazio, fenomeni e viventi (MATEMATICA)

SCUOLA PRIMARIA Anno Scolastico 2014/2015 CURRICOLO DI ARTE E IMMAGINE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA DELLA SCUOLA PRIMARIA

PIANI DI STUDIO D ISTITUTO INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA AS 2012

PERCORSI PER LA SCUOLA DELL INFANZIA

Corsi di formazione per docenti delle scuole di ogni ordine e grado: Didattica orientativa e percorsi di orientamento con approccio narrativo

ISTITUTO COMPRENSIVO DI VARALLO ORDINE DI SCUOLA: SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA: ARTE E IMMAGINE

PROGETTAZIONE DIDATTICA CLASSI PRIME ANNO SCOLASTICO ARTE E IMMAGINE. Traguardi per lo sviluppo delle competenze OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Istituto Comprensivo statale Girolamo Fracastoro Cavaion Veronese. SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO DI SCIENZE Classe prima

ESERCIZI PER IL POTENZIAMENTO DELLA LETTO-SCRITTURA GRUPPO A

CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE DISCIPLINARI

Il progetto è finanziato da. per informazioni sulle attività

CURRICOLO DI ARTE E IMMAGINE Scuola Primaria CLASSE 1^ (MONOENNIO) COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ

ISTITUTO COMPRENSIVO MUSSOLENTE SCUOLA PRIMARIA. ARTE E IMMAGINE Classe I

MUSICA. COMPETENZE CHIAVE: Comunicazione nella madrelingua, Consapevolezza ed espressione culturale, Imparare ad imparare

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI ARTE E IMMAGINE. Classi Prime

PROGRAMMAZIONE SCUOLA PRIMARIA - CLASSE TERZA

LA GRAFICA E LA GEOMETRIA OPERATIVA

GIORGETTO L ANIMALE CHE CAMBIA ASPETTO E L ALFABETO BRAILLE

GLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA

Base di lavoro. Idea principale

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15

Museo Nazionale della Certosa. Offerta didattica per famiglie e gruppi

Scuola Primaria "Giovanni Pascoli"-Istituto Comprensivo Rovigo 1

«LA GIOIA DELLA RESURREZIONE PASQUALE»

CURRICOLO VERTICALE DI ARTE E IMMAGINE. Scuola Primaria / Secondaria I grado

Le biblioteche raccontate a mia fi glia

rotellandosurotaia NEXT STOP... rotellandosurotella

Tematica Scuola Primaria Maria Ausiliatrice Pag 1/6

MA TU QUANTO SEI FAI?

Transcript:

PROGRAMMA BABY PARK AL MAXXI Dicembre 2013 Lunedì 2 dicembre Naturalia/artificialia Il confine tra naturale e artificiale nelle opere d arte a volte è ambiguo. Attraverso un gioco di associazioni tra immagini e materiali con indizi visivi e tattili, i bambini nella visita esplorazione in mostra scoprono i trucchi usati dagli artisti per far apparire una cosa ciò che non è, come nel bosco di cuoio di Giuseppe Penone o con gli insetti modificati di Jan Fabre. I bambini riusciranno a trovare gli indizi e a capire come sono stati usati? Martedì 3 dicembre Fotografie da collezione I bambini visitano la mostra fotografica dedicata alle opere di Gabriele Basilico nella collezione del MAXXI. Dotati di un mirino di cartone osservano le fotografie e comprendono il senso dell inquadratura, facendo particolare attenzione alle architetture fotografate dall autore. Tra queste c è anche il cantiere del MAXXI. Poi, insieme all educatore, il gruppo percorre il museo in cerca di quegli stessi spazi rappresentati in costruzione e oggi terminati: i bambini riescono a riconoscerli? Cercando lo stesso punto di vista di Basilico, i bambini scattano la propria immagine con una macchina fotografica e ne scrivono la didascalia con cui corredare la stampa (rigorosamente in bianco e nero) da portare a casa. Mercoledì 4 dicembre L'uomo-scarabeo: Jan Fabre e le trasformazioni del corpo Osservando l'uomo-scarabeo di Jan Fabre i bambini vengono introdotti al lavoro del performer belga scoprendo le molteplici capacità di trasformazione del corpo umano. Nel costume realizzato dall artista, ed esposto in mostra, quali parti del corpo sono umane e quali animali? In quale insetto si vogliono trasformare a loro volta i bambini? Il performer è un artista che fa dell'azione la propria espressione e i bambini sono invitati, insieme all'educatore, a mimare con il proprio corpo l'insetto scelto per formare una buffa colonia di bambini-insetto. Alla fine della visita ciascun partecipante costruisce il costume del proprio uomo-insetto.

Giovedì 5 dicembre Un albero di Natale di design Per l arrivo del Natale i bambini costruiscono le decorazioni personalizzate per il proprio albero: prendendo spunto dalla mostra Playful Inter-action che espone grandi installazioni interattive progettate da giovani designer, i bambini compongono fiori in alcantara con stelo e petali profumati e palle di Natale ispirate ai solidi geometrici che pendono dal soffitto, in una pioggia di forme e colori. Venerdì 6 dicembre Un labirinto di immagini I bambini visitano la nuova mostra/installazione Materia in movimento degli architetti olandesi UNStudio: un labirinto straordinario di grandi immagini colorate in cui i progetti degli architetti sono raffigurati con il procedimento dell anamoforsi ovvero deformati in un gioco ottico che si modifica a seconda della posizione dell osservatore. I bambini si perdono in questo spazio ambiguo per poi imparare a orientarsi e a dare un senso spaziale all installazione. Successivamente riconoscono i progetti in mostra associandoli a fotografie degli stessi edifici nel paesaggio reale. Cosa cambia tra un immagine e l altra? Cosa vogliono dirci gli architetti presentandoli in mostra deformati? Lo scopriamo grazie al disegno su carta da lucido. Lunedì 9 dicembre Architetti in giro per il mondo Venerdì 8 I bambini visitano la mostra di architettura EffettoErasmus caratterizzata da grandi container che contengono oggetti, video e disegni realizzati da architetti italiani che sono andati a lavorare all estero aprendo un proprio studio. I bambini si immergono dunque in un viaggio fatto di parole e cose ma anche di spazi alla scoperta di progetti, idee e personaggi. In laboratorio su un grande planisfero localizzano alcuni dei luoghi che più li hanno incuriositi e, a partire dalle caratteristiche geografiche e ambientali dei paesi scelti, come architetti in erba progettano un architettura ideale ispirata a quelle viste in mostra. Martedì 10 dicembre Euclide addio! Zaha Hadid e la matematica Ma voi lo sapevate che Zaha Hadid è un matematico-architetto? Il suo edificio è il protagonista di una esplorazione impostata su flussi, curve e derive direzionali ma soprattutto le complesse geometrie non euclidee della sua architettura da percorrere e ricostruire modellando materiali diversi. Dopo la visita esplorazione, in laboratorio i bambini rielaborano il segno grafico fluido alla base del progetto ed estrapolano forme e strutture geometriche lavorando su riproduzioni bidimensionali del progetto. Poi sviluppano nella terza dimensione le forme individuate.

Mercoledì 11 dicembre La città che vorrei! I bambini riflettono sulla definizione di città a partire dalla lettura di un brano tratto da Le città invisibili di Italo Calvino e dalla scoperta della mostra dedicata a Gabriele Basilico, fotografo da sempre intento a cogliere la trasformazione del paesaggio urbano. In laboratorio, dopo aver osservato l inserimento del MAXXI nel contesto circostante a partire dal modello di concorso, ognuno reinterpreta il proprio concetto di città e di quartiere modificando, su una mappa, il tessuto urbano e architettonico con fantasia e creatività. Giovedì 12 dicembre L arte che aiuta i bambini I bambini visitano gli spazi del museo osservando un opera di Massimo Grimaldi parte delle collezioni permanenti del museo: una video installazione che documenta la costruzione e la vita dell ospedale pediatrico di Port Sudan nato grazie al contributo dell artista che ha devoluto al progetto un premio economico vinto al MAXXI. L ospedale è gestito da Emergency e ogni anno cura migliaia di bambini africani. In laboratorio ciascun bambino realizza un disegno ispirato all opera che andrà a far parte della grande parete dell ospedale su cui sono affissi i disegni dei bambini italiani: dono per i piccoli degenti sudanesi una volta dimessi. Venerdì 13 dicembre Per ogni forma un colore e un odore I bambini entrano nello spazio interattivo e coloratissimo della mostra Playful inter-action. Dopo aver esplorato le installazioni dei giovani designer esposte in mostra attraverso tatto, vista, udito e olfatto, i bambini in laboratorio, con la guida degli educatori, realizzano oggetti ispirati a quelli esposti come fiori, palloni colorati e assemblaggi di solidi geometrici e li profumano associando le essenze ai colori e alle forme. Lunedì 16 dicembre Oggi facciamo il cinema! Un focus sullo spazio della Galleria 5 con i suoi cambiamenti di quota e le sue pareti curve, fino all affaccio in aggetto sulla piazza: i bambini esplorano lo spazio in modo interattivo, misurandolo con il proprio corpo. La mostra THE CAST di Clemens von Wedemeyer è il punto di partenza per riflettere sulle storie narrate dai video. In laboratorio i bambini scrivono una storia e costruiscono, con la carta, un vero set cinematografico in miniatura poi, in un grande lavoro collettivo, realizzano un video che viene proiettato come se fosse un film.

Martedì 17 dicembre Pomodori e cavolfiori come pennelli Sin dall antichità molti artisti hanno raffigurato frutta e verdura, nelle nature morte ma anche nei ritratti, come nel caso di Arcimboldo. Spesso anche gli artisti contemporanei usano il cibo nelle loro opere. Con la guida dell educatore i bambini fanno un viaggio nel tempo e comprendono come, dal passato al presente, il cibo sia entrato nel mondo dell arte. Poi, attraverso la pittura, scoprono le forme e le immagini nascoste nella frutta e nella verdura che mangiamo ogni giorno. Mercoledì 18 dicembre Ascolta-Immagina-Disegna L arte contemporanea stimola capacità di immaginazione, sensibilità estetica, creatività. A partire da questa consapevolezza l attività si basa su tre azioni: ascoltare/immaginare/disegnare. L educatore legge le descrizioni di alcune delle opere della collezione del MAXXI, sempre diverse, e i bambini le disegnano, a partire dalle suggestioni che le parole hanno evocato. Al termine dell attività i disegni di ciascuno sono confrontati con le immagini delle opere d arte descritte, si assomigliano? Cosa cambia e perché? Giovedì 19 dicembre Parole sul muro: capire Lawrence Weiner Che significato ha scrivere sui muri? I bambini hanno mai letto frasi scritte sui muri della città? Chi le scrive? Perché? Osservando l'opera di Weiner scoprono che anche gli artisti utilizzano i muri per esprimere se stessi e la propria arte. Insieme all'educatore, i bambini leggono le parole di Weiner e ne capiscono i significati oltre a osservarne la composizione "estetica": come sono state posizionate le parole? Sono scritte direttamente sul muro? In laboratorio ogni bambino compone una frase, un messaggio importante, con carta adesiva sulle pareti del padiglione didattico. Venerdì 20 dicembre Da Gulliver ai Kabakov: quanto contano le dimensioni nell'arte? I bambini, guidati dall'educatore, riflettono su come le gigantesche dimensioni dell'opera di Ilya ed Emilia Kabakov intervengano in maniera decisiva sulla percezione del visitatore. Quest'opera così grande rimanda a favole e mondi immaginari che l educatore rievoca leggendo brani di testi famosi. I bambini esprimono le proprie sensazioni all'interno di questa installazione nella quale siamo come dei piccoli Lillipuziani. Cosa vediamo? Cosa c'è oltre il soffitto che interrompe la nostra visione? E sotto i nostri piedi? I bambini immaginano le parti "mancanti" dell'installazione e, su fogli di carta, "completano" il lavoro dei Kabakov.

Lunedì 23 dicembre Collezioniamo Che cos è una collezione di opere d'arte? Come vengono selezionate le opere per entrare in un museo? Quali sono le differenze tra una collezione permanente e una mostra temporanea? Il laboratorio si concentra sull'idea di collezione e sulle sue specificità attraverso la scoperta della mostra Non basta ricordare. I bambini visitano la mostra compilando schede descrittive delle opere che li attraggono di più per forme, colori, materiali e dimensioni. Come si compila una scheda di catalogo? Quali sono le informazioni fondamentali da dare su un opera? Ogni partecipante al termine dell'attività redige una scheda per ogni opera preferita e ritagliando e incollando la fotografia dell opera corrispondente porta a casa il catalogo della propria collezione personalizzata. Martedì 24 dicembre Diari di viaggio all altezza dei piedi L'attività laboratoriale si concentra sulle opere dell'artista belga Francis Alÿs e sul significato delle sue immagini, fotografie riprodotte in sequenza e scattate all altezza dei piedi lungo le strade di Città del Messico. L'artista ci restituisce un racconto di viaggio in un contesto urbano difficile i cui protagonisti sono senzatetto e cani randagi addormentati. L opera va osservata adottando lo stesso punti di vista rasente il suolo. I bambini osservano l'opera stesi a terra ed esprimono le sensazioni scaturite da questa esperienza. Poi ogni bambino, dopo aver riflettuto sui concetti chiave espressi dall'artista insieme all educatore, esplora la piazza giardino del museo osservando e fermando con la macchina fotografica tutto ciò che vive sotto gli 80 centimetri. Cosa scoprirà? Giovedì 26 dicembre Un MONDO di case! I bambini durante l'attività laboratoriale analizzano insieme all educatore le installazioni Faradayurt di Jana Sterbak, Cappella Pasolini di Adrian Paci e Permanently unfinished house with cell phone tree di Marjetica Potrc. Faradayurt è una tenda, realizzata in flectron, al cui interno non passano le onde elettromagnetiche dunque i dispositivi elettronici non funzionano; la casa di Potrc è una rappresentazione dell architettura spontanea e abusiva con cui molte persone ancora oggi si costruiscono il proprio rifugio quotidiano. L opera di Paci è una sorta di cappella di campagna costruita in materiali poveri in forma di rudimentale capanna. I bambini osservando le forme e i materiali di ogni oggetto, esplorano il concetto di casa-rifugio e come si trasforma in relazione alla geografia e alla cultura in cui si inserisce. I bambini in laboratorio creano la propria casa-rifugio partendo dalle suggestioni di quelle viste in mostra. Venerdì 27 dicembre Giochiamo con la memoria I bambini visitano il museo soffermandosi su alcune delle opere d arte esposte nella mostra Non basta ricordare. In laboratorio ognuno ne ricorda e ne disegna una, mentre il resto del gruppo deve indovinare di quale opera si tratta. Lo stesso esercizio viene ripetuto con le tessere di un memory sulle cui facce sono rappresentate le immagini di alcune opere d arte del MAXXI. Con questa attività i bambini si divertono esercitando lo spirito di osservazione e rafforzando le capacità analitiche, descrittive e di memoria.

Lunedì 30 dicembre Guarda,tocca,esplora La percezione dell arte si rappresenta attraverso i punti di pressione che si sviluppano quando ci stai sopra le sedie ed i divani diventano strumenti per percepire l arte parola di Franz West! Toccare è un attività inusuale da fare al museo dove di solito si guarda e basta. I bambini invece sono inviatati a sperimentare con il proprio corpo le opere d'arte di questo artista austriaco sedendosi su sedie e divani e adottando prospettive diverse da cui osservare le opere circostanti. Durante il laboratorio ogni bambino ha a disposizione gommapiuma, stoffe, lana e altri materiali per poter creare il proprio manufatto da toccare. Gli altri partecipanti dopo averlo osservato sono invitati a toccarlo e a scoprirne significato, forma e funzione. Martedì 31 dicembre Punti di vista L'installazione di Ilya ed Emilia Kabakov con le sue forme giganti e frammentarie ispirate al gusto ottocentesco offre un'occasione di riflessione sul punto di vista dello spettatore all'interno di un museo immaginario proiettato tra presente, passato e futuro. Esplorando lo spazio i bambini scoprono il mondo dei giganti, il mondo a dimensione reale e quello talmente piccolo da essere quasi invisibile. A partire da questi spunti i partecipanti riflettono sulla molteplicità dei punti di vista dai quali osservare se stessi e il mondo e, scegliendo liberamente forme e colori, rappresentano il proprio museo ideale.