Piano di Gestione del fiume Po: riesame e aggiornamento



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Integrare le politiche per tutelare e riqualificare le risorse idriche!

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2 ciclo di pianificazione 2015-2021 Piano di Gestione del fiume Po: riesame e aggiornamento INTEGRAZIONE DEI PSR REGIONALI CON IL PIANO DI GESTIONE DEL PO Christian Farioli Parma, 5 maggio 2015 via Garibaldi, 75-43121 Parma - tel. 0521 2761 www.adbpo.it - partecipo@adbpo.it

Il contributo di AdbPo sull integrazione PdgPo-PSR

Titolo slide

Integrazione delle misure del PdG Po con le misure dei PSR 2014-2020 http://pianoacque.adbpo.it/piano-di- gestione-e-agricoltura-integrazione- del-programma-di-misure/

Strategia europea 2020 - PAC Fonte: Andrea Comacchio Regione Veneto

Strategia europea 2020 Accordo di partenariato Fonte: Andrea Comacchio Regione Veneto

Dalla strategia europea ai Programmi Operativi Fonte: Andrea Comacchio Regione Veneto

Risorse assegnate all Italia fondi strutturali Gli OT5 e OT6 coperti con fondi FEASR ammontano a 3.441.300.000, ovvero il 33% dei fondi FEASR. Se consideriamo solo quelli strettamente pertinenti: OT5 f.a. 4A e 4B e OT6 f.a. 5A abbiamo: 1.546.700.000*2/3 + 1.894.600.000 = 2.925.733.000, ovvero il 28% dei fondi FEASR

PAC 2014-2020: risorse assegnate all Italia II pilastro I pilastro Fonte: MIPAAF Bilancio UE 27: 960 miliardi di PAC: 373 miliardi di (39%) I Pilastro: 278 miliardi di II Pilastro: 95 miliardi di Italia: 41,5 miliardi di (11%)

A che punto siamo? Fonte: Andrea Comacchio Regione Veneto

Il problema dell integrazione delle politiche europee

Titolo slide Fonte: Relazione speciale nr. 04/2014 della ECA

Le osservazioni della Corte dei conti europea (ECA) I piani di gestione dei bacini idrografici (PGBI) e i relativi programmi di misure sono gli strumenti principali utilizzati dagli Stati membri per dare attuazione alla politica UE in materia di acque. Gli Stati membri possono attuare tale politica utilizzando in parte i fondi di altre politiche settoriali. L agricoltura esercita notevoli pressioni sull ambiente. In Europa, l agricoltura rappresenta circa il 33 % del consumo totale di acqua ed è la principale fonte di inquinamento idrico da sostanze eutrofizzanti. La politica agricola comune (PAC) rappresenta poco meno del 40 % del bilancio dell UE. Tramite la PAC, l UE vuole influire sulle pratiche agricole che hanno un impatto sulle risorse idriche. Attualmente, due sono gli strumenti utilizzati per integrare nella PAC gli obiettivi della politica UE in materia di acque: la condizionalità, che subordina alcuni pagamenti della PAC al rispetto di specifici requisiti ambientali, e il Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), che fornisce incentivi finanziari per azioni che vanno al di là degli obblighi previsti dalla normativa.

La Commissione europea e il Consiglio hanno sottolineato a più riprese la necessità Le osservazioni di una migliore della integrazione Corte tra dei la politica conti in europea materia di (ECA) acque e le altre politiche, come ad esempio l agricoltura. L audit ha esaminato se gli obiettivi di politica UE in materia di acque siano stati integrati con successo nella PAC, rilevando però che, sinora, ciò è avvenuto solo in maniera parziale a causa di uno squilibrio tra gli obiettivi ambiziosi della politica e gli strumenti utilizzati per produrre un cambiamento e ha individuato ritardi e debolezze nell attuazione della DQA. La Corte conclude che la condizionalità e i finanziamenti per lo sviluppo rurale sono limitati in rapporto alle ambizioni fissate per la PAC. La Corte ritiene inoltre che i ritardi nell attuazione della DQA abbiano ostacolato l integrazione degli obiettivi di politica UE in materia di acque nella PAC. La Corte ha anche rilevato carenze nei sistemi di monitoraggio e valutazione direttamente correlati alla PAC.

Le osservazioni della Corte dei conti europea (ECA) Sulla base di quanto riscontrato, la Corte raccomanda quanto segue: la Commissione UE dovrebbe proporre le modifiche necessarie degli attuali strumenti (condizionalità e sviluppo rurale) o, se necessario, nuovi strumenti capaci di rispondere agli obiettivi più ambiziosi relativi all'integrazione nella PAC degli obiettivi della politica UE in materia di acque; gli Stati membri dovrebbero ovviare alle debolezze evidenziate in rapporto alla condizionalità e migliorare l'uso dei finanziamenti per lo sviluppo rurale per meglio rispondere agli obiettivi della politica UE in materia di acque; la Commissione e gli Stati membri devono porre rimedio ai ritardi nell'attuazione della direttiva quadro sulle acque e migliorare la qualità dei piani di gestione dei bacini idrografici descrivendo le singole misure e rendendole sufficientemente chiare e concrete a livello operativo; la Commissione dovrebbe fare in modo da disporre di informazioni che, quanto meno, consentano di misurare l'evoluzione delle pressioni esercitate dalle pratiche agricole sulle risorse idriche, mentre agli Stati membri stessi viene chiesto di fornire dati sulle risorse idriche in maniera più tempestiva, affidabile e coerente.

Il PdgPo nel panorama europeo

Esempio di proposte di integrazione misure PdgPo 2010 - PSR

Esempio di proposte di integrazione nuove misure PdgPo 2015 - PSR

Struttura dei PSR Articoli FEASR 15 e 35 17, 20, 22, 23, 28, 30 e 35 17 e 35 Fonte: Regione Piemonte, modificata

Articoli di interesse del FEASR Indicatore di integrazione

Integrazione PdgPo: esempio di applicazione al PSR Lombardia via Garibaldi, 75 43121 Parma - tel. 0521 2761 - www.adbpo.it - partecipo@adbpo.it

Articoli FEASR Priorità Titolo slide1a art. 15 Servizi di consulenza, di sostituzione e di assistenza alla gestione delle aziende agricole, connesso alla priorità 1 1B PSR Lombardia- Outout programmati 2014-2020 pertinenti coeff. correttivo importo considerato 55.000.000 6/14 9.666.667 6 su 14 azioni sono pertinenti Note varie azioni riguardanti la consulenza aziendali (sottomisura 2.1) e la formazione dei consulenti (sottomisura 2.3) Misure PSR Regionale 2.1 2.3 art. 17 Investimenti in immobilizzazioni materiali, connesso alle priorità 4 e 5 art. 17 Investimenti in immobilizzazioni materiali, connesso alle priorità 4 e 5 artt. 22 Forestazione e imboschimento e 23 Allestimento di sistemi agroforestali, con impatti positivi connessi alle priorità 4 e 5 art. 20 Servizi di base e rinnovamento dei villaggi nelle zone rurali, connesso alle priorità 4 e 5 art. 28 Pagamenti agro-climaticoambientali, connesso alle priorità 4 e 5 4A 4B 14.500.000 2/3 6.214.286 5A 8.750.000 1 8.750.000 19.450.000 con i privati 2 su 3 azioni della sottomisura 4.4 sono pertinenti la sottomisura 4.1 è pertinente e specifica 3 azioni: biodiversità, risparmio idrico e gestione fertilizzanti e fitosanitari, minori emissioni in atmosfera (sottomisura 4.4) specifici per risparmio idrico (sottomisura 4.1) 4, 5 0 pare niente di programmato 4A 9.000.000 1/12 750.000 4A 4B 4C 192.150.000 10/11 174.681.818 10 su 11 argomenti sono pertinenti sono 4 sottomisure (2,4,5,6) della misura 7, di cui una (la 7.6) con effetti marginali sul focus 4a (biodiversità), sottomisura 7.6 azione 2 di 3 varie tematiche contenute nelle 11 operazioni della sottomisura 10.1, di cui 10 del tutto pertinenti e molte innovative 4.4 4.1 7.6 10.1 art. 30 Indennità Natura 2000 e indennità connesse alla direttiva quadro sull'acqua, connesso alle priorità 4 e 5 4A 3.300.000 1 3.300.000 riguardano 3 habitat precisi, tutti considerati di tipo acquatico dalla metodologia AdbPo (val. 2) è stata attivata solo la sottomisura 12.1 (siti RN2000 in aree agricole) e non quella delle indennità direttiva 2000/60 12.1 art. 35 Cooperazione, connesso alle priorità 4 e 5 1B 4A 4B 4C 2.500.000 4/6 1.666.667 4 su 6 argomenti sono pertinenti varie tematiche pertinenti nelle 6 sottomisure della misura 16, in particolare le sottomisure 1, 2, 5, 8) 16.1 16.2 16.5 16.8 art. 35 Cooperazione, connesso alle priorità 4 e 5 5A 300.000 1 300.000 dedicata al focus 5a, sottomisura 16.5 sui cambiamenti climatici 16.5 art. 46 Investimenti nell'irrigazione, connesso soprattutto con la priorità 5 5 art. 53 Rete del partenariato europeo per l'innovazione, connesso trasversalmente alle tre priorità selezionate Totale investi PSR regionale in ottica integrazione 1, 4, 5 205.329.437 Totale PSR regionale 1.157.565.000 % 17,74%

Integrazione PdgPo: esempio di applicazione al PSR Lombardia 17,8% vs. 28%? La priorità 4 è a 16,1% rif. 9,9% La priorità 5A è a 0,7% rif. 18,1% Criticità: uso efficiente dell acqua (?) via Garibaldi, 75 43121 Parma - tel. 0521 2761 - www.adbpo.it - partecipo@adbpo.it