Presentazione del Progetto CORIFIL

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Transcript:

Presentazione del Progetto CORIFIL Roberto BOTTA Dipartimento di Colture Arboree Università degli Studi di Torino Luisa RICCI Direzione Agricoltura Settore Servizi di Sviluppo Agricolo Regione Piemonte Filiera nocciolo: aspetti agronomici e tecnologici per il miglioramento delle produzioni piemontesi Risultati del progetto CORIFIL

Ricerca in Piemonte legge regionale 4/2006 LR 63/78, art. 47. programmazione triennale per ridefinire regole, procedure e tipologia di interventi (linee obiettivo)

Recepire la domanda di R&S Programma Regionale di ricerca, sperimentazione e dimostrazione agricola obiettivi Favorire la competitività dei settori produttivi Sostenere una conoscenza applicabile al settore Favorire le relazioni (gruppi di ricerca, interdisciplinarità, Ricerca- Impresa) Integrare le risorse finanziarie Trasferire i risultati

Programma Regionale di ricerca, sperimentazione e dimostrazione agricola strumenti Attività negoziata Bando per linee Bando per progetto Reti di innovazione Società partecipate

Obiettivi progetto CORIFIL Tecniche di propagazione per la realizzazione di un sistema moderno di produzione vivaistica mettere a punto una efficiente tecnica di propagazione per talea per favorire la rapida propagazione di materiale selezionato Gestione e difesa del corileto valutare gli effetti dell irrigazione sulla qualità della nocciola e sulla produttività del corileto; valutare nuove forme di allevamento adatte alla potatura meccanica; accertare la suscettibilità varietale (comprese selezioni Daria ed L35) nei confronti dei principali fitofagi del nocciolo per indirizzare il miglioramento genetico e le scelte varietali. Qualità, post-raccolta e attitudini tecnologiche del prodotto valutare la qualità, le caratteristiche tecnologiche e l attitudine alla conservazione di cultivar e cloni in fase di introduzione commerciale; valutare l efficacia della conservazione in atmosfera controllata sulla qualità del seme sgusciato; valutare l effetto del cimiciato sulla qualità del prodotto.

Hanno contribuito alla ricerca: Università degli Studi di Torino Dipartimento di Colture arboree Roberto Botta Chiara Beltramo Federico Calizzano Mauro Caviglione Cecilia Contessa Nadia Valentini DIVAPRA Entomologia e Zoologia applicate all Ambiente Carlo Vidano Luciana Tavella Silvia T. Moraglio DIVAPRA Microbiologia agraria e Tecnologie alimentari Giuseppe Zeppa Vincenzo Gerbi Daniela Ghirardello Arianna Grosso Luca Rolle

Regione Piemonte Settore Fitosanitario Sez. Agrometeorologia Federico Spanna Mattia Sanna CReSO - Consorzio di Ricerca e Sperimentazione per l Ortofrutticoltura Piemontese Maria Corte Vincenzo Patrone ASCOPIEMONTE s.c. Organizzazione produttori frutta a guscio Gianluca Griseri Valoragri s.n.c. Valter Valle

1 Tecniche di propagazione per un sistema vivaistico moderno (taleaggio, micropropagazione) Regione Sez. Agrometeorologia CReSO 2.1 Gestione del corileto: irrigazione Dipartimento di Colture arboree Ascopiemonte 2.2 Gestione del corileto: forme d allevamento Valoragri

Dipartimento di Colture arboree 2.3 Difesa: valutazione della sensibilità varietale al balanino DIVAPRA Entomologia CReSO 3.1 Qualità e attitudini tecnologiche del prodotto: influenza del cimiciato DIVAPRA Microbiologia agr. e Tecn. Alim. Ascopiemonte

Dipartimento di Colture arboree 3.2 Qualità e attitudini tecnologiche del prodotto: cultivar e selezioni DIVAPRA Microbiologia agr. e Tecn. Alim. CReSO 3.3 Qualità e postraccolta: tecniche di conservazione Ascopiemonte

Ringraziamenti Regione Piemonte Fondazione CRC Barbero D. di Barbero Ezio S. Stefano Belbo Chianchia s.r.l. Cherasco Agricolplast di Allasia S. & C. s.n.c. Baldissero d Alba Soremartec - Alba