Finalità: Si contrassegna la metà campo nel modo seguente



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ESEMPIO 1 -- Giro dell Italia Gioco Presportivo a Coppie; Sport Basket; Abilità, Tiro al Canestro indicheremo con A l alunno Atleta con disabilità (DIR Non deamblante) Si contrassegna la metà campo nel modo seguente 5 4 2 1 3 Allenare le l abilità nel tiro a canestro da basket (percezione e discriminazione dello spazio delle distanze dei pesi delle forme ecc. capacità di collaborare ed incoraggiare il compagno capacità di resistenza organica generale) Modalità di Gioco: Si gioca con 2 o più coppie contrapposte la prima coppia inizia a tirare da destra (1) per passare e (2) ecc. la seconda coppia inizia a tirare da Sx (5) per passare a (4) ecc. Ogni coppia ha a disposizione 2 palloni tipo basket L alunno A Effetua un tentativo di realizzazione a canestro spostandosi nella posizione successiva dopo ogni tentativo di realizzazione seguendo la successione 1 2 3 4 5 4 3 ecc L alunno B gestendo i due palloni a propria disposizione deve raccogliere il rimbalzo del proprio compagno e creargli la migliore condizione possibile di tiro al canestro o Gioco di tiro al canestro vince chi realizza 10 o più canestri complessivamente Si può giocare a tutto campo; dopo ogni realizzazione passare all altro canestro incrementando il numero della posizione si possono aumentare il numero di coppie o giocatori in campo si può giocare con 2 o più squadre contemporaneamente con un numero variabile di giocatori. Sono possibili tutte le varianti, da concordare in funzione del tipo di abilità degli alunni qualora si utilizzi il gioco in situazione di competizione o gara.

ESEMPIO 2-3 Passa - Vai e segna Gioco Presportivo a Coppie; ; Abilità, Passaggio e Tiro al Canestro indicheremo con A l alunno Atleta con disabilità (DIR Non deamblante) Si Gioca a tutto il campo nel modo seguente Allenare le l abilità nel passaggio e nel tiro a canestro da basket (percezione e discriminazione dello spazio delle distanze dei pesi delle forme ecc. capacità di collaborare ed incoraggiare il compagno capacità di resistenza organica generale) Modalità di Gioco: Si gioca con 2 o più coppie contrapposte si effettua un tentativo di realizzazione ad un canestro per passare all altra metà del compo l alunno A deve realizzare i punti l alunno B si occuperà dei passaggi del recupero della palla e stimola la sapidità e l efficacia del gioco. non sono ammesse per A le infrazioni di passi possono non essere ammesse per B Gioco di passaggio e tiro vince chi realizza 10 o più canestri complessivamente Oppure chi realizza più segnature in un tempo cronometrato ad esempio ( chi vince 3 partire su 5 da 4 minuti) Si può giocare ammettendo il palleggio; nel qual caso disciplinare l utilizzo del palleggio esempio (non ammesso per B oppure max 3 palleggi ecc) Si possono/non si possono, considerare le infrazioni di passi e/o doppio palleggio Si può giocare con terziglie [2-A 1-B] o in 4 [2-A 2-B] o diversamente

ESEMPIO 4 Basket-3 integrato Gioco Sportivo a Tre; ; Abilità, Passaggio; Palleggio; Tiro e Difesa indicheremo con A l alunno Atleta con disabilità (DIR / Non deamblante) Si Gioca a mezzo campo Allenare le l abilità nel gestire una reale partita da basket (percezione e discriminazione dello spazio delle distanze dei pesi delle forme ecc. capacità di collaborare ed incoraggiare il compagno capacità di resistenza organica generale) Rispetto e condivisione delle regole Si gioca una partita con le classiche regole del Basket 3 tenendo conto delle modifiche regolamentari riportate e/o concordate Adattamenti al Gioco Basket-3: Si gioca in squadre contrapposte ogni squadra è formata da 5 giocatori 3 in campo 2 in panchina in campo debbono esserci 2 alunni A e un alunno B in panchina per le sostituzioni un alunno A e un alunno B l altezza del canestro e dimensioni e peso della palla sono conformi ai regolamenti tecnici della Federazione Gli alunni A realizzano i punti l alunno B si occuperà dei passaggi del recupero della palla e stimola la sapidità e l efficacia del gioco B non può entrare nell area dei 3 secondi per recuperare la palla o il rimbalzo La difesa è ammessa (A VS A) e (B VS B) l intervento difensivo di B nei confronti di A è considerato infrazione. Non sono ammesse per A le infrazioni tecniche (passi, doppio palleggio, ecc..) possono non essere ammesse per B (concordando ed adattando il regolamento anche in base alle difficoltà dell alunno alle sue potenzialità e alla gravità della disabilità). Di qualsiasi genere purché rimanga la natura del gioco del basket e sempre da concordare prima dell inizio della partita o del torneo

ESEMPIO 5 Baskin Gioco Sportivo di squadra; Scuola primaria 4-5 classe -- Scuola Sec. I Grado BASKET INTEGRATO REGOLAMENTO CAMPO DI GIOCO (Adattato) Campo di basket (misure standard) con due canestri regolamentari più due canestri mobili posti trasversalmente al campo (sul perimetro a metà campo) con h min 1,80 mt e max 2,00 mt con due aree semicircolari (con raggio di 3 metri). E possibile tracciare le due aree semicircolari utilizzando lo scotch. TEMPO DI GIOCO: 4 tempi da 8 minuti ciascuno senza interruzioni. Il tempo viene bloccato solo durante i cambi. PALLA DA GIOCO: viene utilizzato il pallone da mini-basket ARBITRO: è previsto un solo arbitro NUMERO DI GIOCATORI: 12 giocatori per squadra dei quali 6 in campo così suddivisi: 3 normalmente abili e 3 diversamente abili. Ad ogni giocatore viene attribuito un punteggio che va da 1 a 5 secondo le caratteristiche sotto elencate. Entrerà in campo con un numero suddiviso in 2 cifre: la prima si riferisce al suo punteggio, (numero delle abilità), la seconda è identificativa della persona. Il punteggio totale schierato (riferito ai numeri delle abilità), non deve superare il valore di 24. Tutti i giocatori devono entrare in campo. NUMERI DELLE ABILITA : i punteggi vengono assegnati in base al possesso delle grandi prassie: l uso delle mani, il cammino, la corsa. Sulla maglia è il primo numero di sinistra. numero 5: normodotato (ruolo di tutor) numero 4: persona con handicap (con certificazione) che possiede le grandi prassie (l uso totale o parziale delle mani quindi il tiro, il cammino, la corsa fluida con palleggioregolare) numero 3: persona con handicap che possiede l uso totale o parziale delle mani, quindi il tiro anche nel canestro grande, il cammino, la corsa anche con palleggio non continuato o interrotto. Non possiede la corsa fluida. numero 2: persona con handicap con l uso totale o parziale delle mani per il tiro nel canestro piccolo, il cammino gli consente di spostarsi. Non possiede la corsa è un pivot di movimento quindi si sposta e gioca fuori l area dei canestri bassi, deve fare almeno due palleggi, dopo di che ha 10 secondi di tempo per arrivare al tiro. Non può essere marcato. numero 1: persona con handicap che non si sposta ed è in possesso solo del tiro, staziona nell area dei canestri bassi a lui la palla deve essere consegnata da un compagno. Quando riceve la palla, questa può essere sostituita da una palla più piccola posta alla base del canestro, dopo di che ha 10 secondi di tempo per arrivare al tiro. E UN ALTRO PIVOT. Non può essere marcato. Riassumendo: solo utilizzo delle mani per il tiro PIVOT Utilizzo delle mani più cammino (o carrozzella senza velocità) PIVOT Mani più cammino e corsa non fluida, palleggio non continuato (spinge carrozzella con velocità) Utilizzo mani, cammino e corsa fluida, palleggio regolare 1 2 3 4 Si gioca rigorosamente con marcature a uomo per i numeri 3 e 4 che marcano i loro corrispondenti. I numeri 1 e 2 sono i pivot e sono liberi da marcature. Può essere schierato un solo pivot alla volta. I numeri 1 (pivot che non hanno cammino), stazionano nell area del canestro basso, da quando entrano in possesso della palla hanno 10 secondi di tempo per tirare nel canestro basso, ogni canestro vale 3 punti. In caso di errore al primo tentativo possono ripetere ancora una volta il tiro. Non possono essere contrastati in quanto nell area non devono entrare gli altri giocatori che aspettano di prendere i rimbalzi ma sempre fuori area. I numeri 1 possono utilizzare una palla di dimensioni più piccole per il tiro. I numeri 2 (pivot che hanno il cammino) devono anch essi tirare nel canestro basso, ma da fuori area in quanto si possono spostare. Come i numeri 1 non sono contrastati dal corrispondente numero avversario (che staziona presso l altro canestro basso). Il canestro vale 2 punti (per loro non contano le infrazioni di passo e doppio e devono effettuare almeno 2 palleggi prima di tirare). COMPITI DEI GIOCATORI I numeri 3 possono tirare nei canestri bassi da fuori area o nei canestri grandi, effettuando una corsa con almeno qualche palleggio anche se interrotto e non continuato. Devono essere contrastati da un numero 3 avversario ed ogni canestro effettuato nel cesto piccolo vale 2 punti, mentre nel cesto grande vale 3 punti. Per loro non contano le infrazioni di passi e doppio. Il n. 3 in carrozzina può essere impiegato come pivot con ruolo 2, purchè stazioni al limite del canestro basso, nel caso non esista un corrispondente n. 3 in carrozzina avversario.i numeri 4 devono tirare necessariamente nei canestri grandi e devono effettuare la corsa palleggiando. Vengono contrastati naturalmente dai corrispondenti n. 4. Ogni canestro vale 2 punti. Per loro contano le infrazioni di passi e doppio.i numeri 5 devono tirare nei canestri grandi, devono essere marcati da qualsiasi numero 5 avversario e non possono marcare altri numeri, per loro valgono le regole del basket e possono effettuare un massimo di 3 tiri per tempo. Ogni canestro effettuato vale 2 punti. Anche per loro contano le infrazioni di passi e doppio.ogni numero 5 ha inoltre il compito di fare da tutor (prendersi cura di ) ad un suo compagno con il numero 2 o 3, guidandolo, indirizzandolo e incitandolo quando questi entra in possesso della palla.regole DI GIOCO Regola 1 - Giocatori in campo Ogni squadra deve schierare obbligatoriamente, almeno fino al raggiunto limite di falli (vedi regola 7): 3 giocatori con ruolo 5, 1 giocatore PIVOT (che può essere sia un n. 1 che un n. 2) e gli altri 2 giocatori dovranno avere un ruolo tale che la somma di tutti i numeri corrispondenti alle abilità non dovrà superare il valore 24. Potranno essere presenti in campo (in deroga), per ogni squadra, anche solo 2 giocatori con ruolo 5. La squadra schierata inizialmente deve prevedere obbligatoriamente: ruolo pivot, 3, 4 e 5. Regola 2 Cambi Di norma i cambi liberi vengono fatti tra persone dello stesso numero, nel caso invece in cui venga effettuato un cambio e non vi è identità di ruoli tra chi esce e chi entra, la squadra avversaria dovrà adeguarsi al nuovo ruolo introducendo un ruolo uguale, (numero relativo alle abilità). Un cambio fra Pivot non richiede identità di ruoli purchè nel rispetto della regola 1. Es: esce un numero 4 ed entra un numero 3, anche l allenatore avversario dovrà sostituire il numero 4 con il numero 3.Un giocatore dovrà rimanere in campo almeno 3 minuti per evitare continue sostituzioni. Solo in caso di raggiunto limite di falli per i ruoli corrispondenti al giocatore entrante è concesso di utilizzare un ruolo diverso, benché di numero più basso.regola 3 - Inizio del gioco Si inizia ogni tempo dalla contesa effettuata dai numeri 4 o 5. Devono essere contrapposti gli stessi numeri di ruolo. Regola 4 Rimesse Sulle rimesse laterali o da fondo campo i giocatori che difendono devono stare almeno a tre metri dal giocatore che rimette la palla in gioco e devono essere effettuata in uno dei seguenti due modi: - i numeri 4 e 5 partendo in palleggio devono andare a consegnarla (in tempo non superiore ai 10 secondi) ai numeri 1 o 2. - i numeri 2, 3, 4 e 5 devono passarla ad un compagno per iniziare l azione nel tempo limite di 10 secondi. Se i numeri 1 usufruiscono di una palla diversa per effettuare il loro tiro, in caso di canestro NON realizzato, il gioco riprende con una rimessa effettuata dalla squadra avversaria. Regola 5 - Aree piccole I numeri 2, 3, 4 e 5 non possono entrare nell area (raggio 3 metri) che delimita i canestri bassi se non per consegnare la palla ai numeri 1 ed eventualmente cambiarla on una più piccola, uscendone subito dopo. Possono afferrare l eventuale rimbalzo standone al di fuori. Ogni infrazione di questa regola comporta il passaggio della palla alla squadra avversaria. Regola 6 - Durata delle azioni di gioco Ogni squadra ha 30 secondi di tempo per concludere l azione a canestro. Regola 7 - Falli Il numero massimo di falli per ogni giocatore è 5. Ogni fallo che viene subìto mentre si sta effettuando un azione di tiro dà diritto a 2 tiri liberi nel canestro in cui si stava tirando. Il fallo subìto non in situazione di tiro dà diritto alla rimessa laterale. Regola 8 - Aiuti difensivi Quando un numero 5 o 4 aiuta andando a difendere su un numero inferiore commette un infrazione che deve essere punita con 2 tiri liberi da assegnare a chi ha subito l infrazione. Se il numero che la subisce è un 3 questi effettua i tiri liberi nel canestro basso.regola 9 - Numero tiri I numeri 5 possono effettuare al massimo 3 tiri a canestro ogni tempo. Sul referto di gara (analogo a quello del basket tradizionale) andrà indicato con la lettera T, nella stessa colonna utilizzata per i falli, l effettuazione di un tiro da parte di un numero 5. Per gli altri numeri non esiste un numero massimo di tiri effettuabili. Regola 10 - Altre differenze col Basket Non esistono linee di tiro che consentono i 3 punti, non esiste l infrazione di campo né un numero massimo di secondi per superare la metà campo, non esiste l infrazione di 3 secondi, non esiste il bonus falli. NOTE E SITUAZIONI PARTICOLARI Per situazioni ed esigenze particolari e/o impreviste le squadre, in accordo con l arbitro, possono concordare prima dell inizio della partita ulteriori deroghe al Regolamento.

ESEMPIO 1 --??????? Gioco Presportivo a Coppie; Sport Volley; Abilità,??????? indicheremo con A l alunno Atleta disabile (DIR Non deamblante)

ESEMPIO 5 Palla Rilanciata Integrata Gioco Presportivo a Squadra; Sport Volley; Abilità, Giochi di Squadra Scuola primaria 4-5 classe -- Scuola Secondaria I Grado Allenare le l abilità nel gestire un incontro sportivo sul campo da volley (percezione e discriminazione dello spazio delle distanze dei pesi delle forme ecc. capacità di collaborare ed incoraggiare il compagno capacità di resistenza organica generale) Sviluppo di Tattica; Fantasia; Rispetto e condivisione delle regole far cadere la palla nel campo opposto e/o indurre in errore l avversario non commettere errori rispetto delle regole e gli adattamenti appresso definiti Regole ed Adattamenti per Palla Rilanciata: Si gioca a squadre contrapposte ogni squadra è formata da nelle Scuole Medie (4 Giocatori) nella Scuola Primaria (6 o più giocatori) in campo più altrettanti in panchina. Le squadre possono essere Maschili: Femminili; Miste(num. equivalenti di M/F in campo) di questi la metà con disabilità Si giocano 3 set a 15 pt con vantaggio di 2. Vince la quadra che conquista per prima 2 set Le riserve entrano in campo obbligatoriamente al loro turno di battuta. Palloni e altezza della rete adeguati ai regolamenti FIPAV per le categorie di età Sviluppo del gioco: La palla dovrà essere ricevuta e passata, con lancio e non consegnata, ad un compagno/a il quale può ripassarla o rilanciarla nell altro campo (sono consentiti max 2 passaggi 3 tocchi). Il rilancio nel campo avversario deve avvenire sempre al disotto della rete e con un lancio,la palla non può essere battuta, respinta o schiacciata. Ad ogni punto conquistato o perso si compie una rotazione in senso orario dei giocatori in campo. La squadra in attacco commette errore e fa conquistare un punto alla squadra avversaria, se: o lancia la palla e questa non supera la rete e cade nel proprio campo; o lancia la palla al di fuori dei limiti del campo; La squadra in difesa commette errore e fa conquistare un punto alla squadra avversaria, se: o intercetta ma non trattiene la palla lasciandola cadere; o effettua più di 2 passaggi; o si afferra la palla a 4 mani (2 o più giocatori contemporaneamente o palla doppia: la palla sfugge di mano e poi viene ripresa dallo stesso giocatore o invasione di campo o di rete. Adattamenti al gioco e al regolamento: o ad ogni turno di gioco nel proprio campo in almeno un tocco deve aver coinvolto l alunno con disabilità o In presenza di un alunno con disabilità grave e/o in carrozzina (concordare prima) può toccare la palla dopo un rimbalzo. può effettuare un secondo lancio se il primo non ha superato la rete. Di qualsiasi genere purché non rimanga la natura del gioco, e sempre da concordare prima dell inizio della partita o del torneo

REGOLAMENTO PALLAVOLO INTEGRATA (Regolamento Studiato e Sperimentato da prof.ssa Elena Gianello Presidente ASD Calicanto Onlus) Gioco Sportivo di squadra; Scuola primaria 4-5 classe -- Scuola Sec. I Grado DEFINIZIONE DEL GIOCO: la pallavolo integrata è un gioco sport ispirato alla pallavolo ed è riservato ai ragazzi e ragazze abili e diversamente abili che giocano in campo insieme. ALTEZZA RETE: max 2,15 metri. COMPOSIZIONE DELLA SQUADRA IN CAMPO: da 6 a 8 giocatori, con obbligo di schierare quattro abili e due disabili; eventualmente i due disabili gravi, possono essere accompagnati da due ragazzi abili. Il ragazzo/a con disabilità grave giocherà in coppia con un accompagnatore. L aiuto dell accompagnatore al ragazzo con disabilità grave consisterà nel prendere al volo la palla quindi prima che la palla cada a terra la consegnerà in mano al ragazzo con disabilità grave che avrà cinque secondi per lanciare la palla oltre la rete. Nel caso in cui il ragazzo diversamente abile grave si trovi ad una distanza dalla rete eccessiva, tale da compromettere il lancio della palla oltre la rete, verrà avvicinato alla rete dall accompagnatore. NELLA FASE DI GIOCO: è obbligatorio almeno un tocco di palla al ragazzo/a diversamente abile; per i ragazzi con disabilità grave è consentito all accompagnatore fermare la palla e consegnarla al disabile, che la rigioca. Durata massima della partita è di tre set e la durata minima di due. PUNTEGGIO: la vittoria di un set viene conquistata quando una delle due squadre arriva per prima a quindici punti. Rimane la regola della pallavolo, la squadra per vincere un set deve avere almeno il vantaggio di due punti nei confronti dell altra squadra (ad esempio 15-13), mentre con il risultato di 15-14 il set non è concluso e si va ad oltranza fino a che la differenza di risultato tra le due squadre sia di due punti. Nel caso in cui entrambe le squadre abbiano vinto un set a testa, verrà giocato un terzo set con la modalità del time break. Il terzo set verrà vinto dalla squadra che raggiungerà per prima sette punti, sempre con il vantaggio di almeno due punti nei confronti dell altra squadra. CAMBI: si possono effettuare quanti cambi si desidera, rispettando la regola della Composizione della squadra in campo. E obbligatorio far partecipare tutti i giocatori scritti a referto. ZONA DI BATTUTA: come previsto dal regolamento ufficiale della FIPAV, per tutti i ragazzi abili e diversamente abili che riescono ad effettuare la battuta dai nove metri. E consentito battere dalla linea dei tre metri, mediante lancio della palla o palleggio, a tutti i ragazzi che non siano in grado di effettuare la battuta dalla linea di fondo campo. Palla portata e doppia non vengono fischiate. Invasione di campo verrà fischiata a tutti con eccezione nei casi di disabilità grave. Falli di posizione non verranno fischiati. Per tutte le regole che non sono state inserite nel regolamento di Pallavolo Integrata si fa riferimento al regolamento ufficiale della FIPAV.