L autonomia in ambito scolastico



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META EDUCATIVA TRASVERSALE L autonomia in ambito scolastico DIMENSIONI CRITERI- INDICATORI RUBRICHE VALUTATIVE DEI 3 ORDINI DI SCUOLA uso degli strumenti autonomia gestionale operativa uso del tempo uso delle tecniche uso delle procedure autonomia cognitiva uso delle preconoscenze autonomia emotivo-relazionale scelta dei comportamenti e autocontrollo

META EDUCATIVA : autonomia in ambito scolastico (triennio scuola dell infanzia) DIMENSIONI CRITERI INDICATORI primo anno secondo anno terzo anno AUTONOMIA GESTIONALE uso degli strumenti Conoscere gli strumenti necessari per le varie attività scolastiche Predisporre gli strumenti necessari per le varie attività scolastiche(colori, colla,forbici, tempere, pennelli..) OPERATIVA Utilizzare gli strumenti di lavoro nelle esercitazioni a scuola Adottare pratiche di controllo del materiale per l igiene personale ( disponibilità, condizione) Riuscire ad adeguarsi ai ritmi scolastici uso del tempo Attivarsi per l esecuzione di attività finalizzate, nel tempo a disposizione Saper eseguire nel tempo richiesto il proprio lavoro individuale secondo la finalità ( fino a 3/4 consegne) uso delle tecniche Saper gestire il proprio tempo libero o di attesa fra le attività Utilizzare le tecniche di base specifiche dei campi d esperienza e/o trasversali

DIMENSIONI CRITERI INDICATORI AUTONOMIA COGNITIVA uso delle procedure primo anno secondo anno terzo anno Conoscere le procedure necessarie per svolgere attività specifiche ( decodifica consegne verbali, rielaborazione esperienze vissute..) Applicare le procedure sperimentate in contesti noti uso delle preconoscenze Richiamare alla memoria le preconoscenze relative ai vissuti personali quando si affronta un nuovo argomento DIMENSIONI CRITERI INDICATORI AUTONOMIA EMOTIVO scelta dei comportamenti e Saper riconoscere le regole Saper riconoscere e rispettare le regole degli spazi comuni (classe,palestra,biblioteca,laboratori ) Sapersi adeguare alle regole della vita della classe (modalità di intervento nelle fasi collettive,attesa del proprio turno, rispetto dei tempi e delle modalità di lavoro dei compagni ) RELAZIONALE autocontrollo Conoscere le regole previste per l utilizzo del materiale collettivo Conoscere e rispettare le regole previste per l utilizzo del materiale collettivo Utilizzare strategie di controllo delle proprie emozioni Comprendere e rispettare le esigenze e i bisogni degli altri

RUBRICA VALUTATIVA SU SCALA GRADUATA RELATIVA ALLA META EDUCATIVA: autonomia in ambito scolastico AUTONOMIA GESTIONALE OPERATIVA DIMENSIONI/CRITERI anno di scuola materna LIVELLO: pieno LIVELLO:medio LIVELLO: parziale strumenti 1/2/3 anno Conosce il proprio contrassegno, sa riporre adeguatamente le cose di sua proprietà. Attraverso delle indicazioni dell adulto (anche indirette) riesce a: Ha bisogno di una guida diretta, di sollecitazione o di aiuto per riuscire a: 2/ 3 anno 3 anno 2/3 anno 1/2 anno Sa utilizzare i servizi igienici Si riordina da solo/a Sa pranzare autonomamente. Conosce ed utilizza gli strumenti necessari per le varie attività scolastiche - riporre adeguatamente le cose di sua proprietà - utilizzare gli strumenti necessari per le varie attività scolastiche - utilizzare i servizi igienici - riordinarsi - pranzare utilizzando i principali utensili - riporre le cose di sua proprietà - utilizzare gli strumenti necessari per le varie attività scolastiche - utilizzare i servizi igienici -riordinarsi -pranzare utilizzando i principali utensili 3 anno Conosce ed utilizza gli strumenti necessari per le varie attività scolastiche: li sa predisporre e ne sa controllare l efficienza. tempo 1/2/3 anno Si adegua ai rimi scolastici Generalmente si adegua ai ritmi scolastici. Fatica ad adeguarsi ai ritmi scolastici. 3 anno Organizza l esecuzione di consegne nelle attività individuali riuscendo a rispettare i tempi e i modi richiesti. Richiede a volte aiuto per organiz-zare l esecuzione di consegne. Per organizzare l esecuzione di consegne ha bisogno di essere continuamente sollecitato/a coinvolto/a e stimolato/a. Sa occupare il tempo libero senza disturbare i compagni Non sempre riesce ad occupare il tempo libero senza disturbare i compagni Spesso nel tempo libero disturba i compagni. AUTONOMIA GESTIONALE anno di scuola LIVELLO: pieno LIVELLO:medio LIVELLO: parziale

OPERATIVA DIMENSIONI/CRITERI materna tecniche 2/3 anno Colora rispettando i confini. Richiede, a volte, indicazioni (anche indirette) per: In modo molto approssimativo e poco continuativo sa: Utilizza adeguatamente lo spazio grafico a disposizione -utilizzare adeguatamente lo spazio grafico a disposizione -utilizzare adeguatamente lo spazio grafico a disposizione 3 anno Sa scrivere il proprio nome su ogni lavoro. Riconosce e decodifica simboli. - scrivere il proprio nome su ogni lavoro - colorare rispettando i confini - riconoscere e/o decodificare simboli - non sa scrivere il proprio nome su ogni lavoro - colorare rispettando i confini - riconoscere e/o decodificare simboli AUTONOMIA COGNITIVA DIMENSIONI/CRITERI procedure anno di scuola materna 1 anno 2 anno 3 anno 1/2/3 anno 3 anno LIVELLO: pieno LIVELLO:medio LIVELLO: parziale Comprende una consegna data Comprende due consegne date in successione Comprende tre/quattro consegne date in successione e attraverso simboli Applica le procedure sperimentate in contesti noti Conosce le procedure sperimentate durante le attività Interviene in modo pertinente nelle conversazioni Racconta esperienze, rielabora brevi racconti rispettando la sequenza logico-temporale ed utilizzando un linguaggio ricco ed articolato A volte va guidato/a (anche indirettamente) a comprendere le consegne date (una per il primo anno, due per il secondo anno e tre/quattro per il terzo anno) Qualche incertezza nell applicazione in contesti noti, delle procedure sperimentate. Conosce in modo parziale le procedure sperimentate Non sempre gli interventi nelle conversazioni sono pertinenti Talvolta ha bisogno di suggerimenti per riuscire a rielaborare racconti rispettando la sequenza logica.le frasi sono ancora sintetiche, poco collegate fra loro e con termini essenziali Ha bisogno della guida dell insegnante per: -comprendere le consegne date (una per il primo anno, due per il secondo anno e tre/quattro per il terzo anno) - applicare le procedure più semplici e più volte sperimentate in contesti noti - raccontare brevi esperienze,e rielaborare semplici racconti; il suo linguaggio ha frasi poco strutturate (frequente l uso di parole/frase)

preconoscenze 2/3 anno 3 anno Evoca esperienze personali e/o scolastiche in situazioni di apprendimento nuove Avvalendosi delle proprie conoscenze ed esperienze prova ad elaborare ipotesi per risolvere situazioni problematiche Con qualche sollecitazione evoca esperienze personali e scolastiche Fatica ad evocare esperienze personali e/o scolastiche anche se opportunamente guidato con domande brevi, dirette e circostanziate AUTONOMIA EMOTIVO-RELAZIONALE DIMENSIONI/CRITERI LIVELLO: pieno LIVELLO:medio LIVELLO: parziale scelta comportamenti e autocontrollo 1 anno 2/3 anno Conosce le regole degli spazi comuni Conosce e rispetta le regole degli spazi comuni Alcune volte dimentica le regole degli spazi comuni Conosce le regole degli spazi comuni ma talvolta va invitato a rispettarle Difficilmente ricorda le regole degli spazi comuni Fatica a rispettare le regole previste negli spazi comuni 1/2/3 anno Riordina il materiale utilizzato riponendolo negli spazi corretti Riordina il materiale utilizzato riponendolo di solito negli spazi corretti Fatica a riordinare in modo opportuno il materiale 3 anno Utilizza il materiale collettivo secondo le regole concordate Utilizza il materiale collettivo anche se va invitato talvolta a rispettare le regole concordate Utilizza il materiale collettivo prestando scarsa attenzione alle regole Prova a controllare alcune emozioni Va ancora aiutato a prendere coscienza delle sue emozioni e ad utilizzare alcune strategie per controllarle Non riesce a controllare molte emozioni

META EDUCATIVA : autonomia in ambito scolastico ( scuola primaria) DIMENSIONI CRITERI INDICATORI CLASSE PRIMA CLASSE SECONDA CLASSE TERZA CLASSE QUARTA CLASSE QUINTA uso degli strumenti Conoscere gli strumenti necessari per le varie attività scolastiche Predisporre gli strumenti necessari per le varie attività scolastiche(libri,quaderni,penne colori, diario ) Utilizzare gli strumenti di lavoro nelle esercitazioni a scuola e a casa Adottare pratiche di controllo del proprio materiale (disponibilità, condizione.) Riuscire ad adeguarsi ai ritmi scolastici Attivarsi per l esecuzione di esercitazioni nel tempo a disposizione AUTONOMIA GESTIONALE OPERATIVA uso del tempo Saper eseguire nel tempo richiesto un lavoro che prevede lo svolgimento fino a tre azioni in sequenza Saper pianificare il tempo richiesto per l esecuzione in modo sequenziale del lavoro previsto nella consegna data Saper pianificare il tempo richiesto per il proprio lavoro individuale, in modo sequenziale e in base alle caratteristiche del compito Saper pianificare il tempo richiesto per il proprio lavoro individuale,in modo sequenziale, tenendo conto delle caratteristiche del compito e delle proprie caratteristiche personali Utilizzare il diario come promemoria Utilizzare il diario come strumento utile ad organizzare il proprio tempo distribuendo i carichi di lavoro Saper gestire il proprio tempo libero o di attesa fra le attività uso delle tecniche Utilizzare le tecniche di base specifiche delle discipline e/o trasversali

DIMENSIONI CRITERI INDICATORI CLASSE PRIMA CLASSE SECONDA CLASSE TERZA CLASSE QUARTA CLASSE QUINTA uso delle procedure Conoscere le procedure sperimentate necessarie per svolgere le esercitazioni previste nelle varie discipline (es. decodifica consegne verbali e/o scritte, modalità esecuzione problemi.) Conoscere le procedure sperimentate necessarie per svolgere le esercitazioni previste nelle varie discipline (es. decodifica consegne verbali e/o scritte,schemi tipologie testuali, strategia per analisi testi, svolgimento problemi..) AUTONOMIA COGNITIVA Applicare le procedure sperimentate in contesti noti Utilizzare semplici pratiche di revisione/autocorrezione sperimentate Applicare le procedure sperimentate in contesti noti e/o nuovi Utilizzare semplici pratiche di revisione/autocorrezione sperimentate uso delle preconoscenze richiamare alla memoria le preconoscenze relative ai vissuti personali Richiamare alla memoria le preconoscenze relative ai vissuti personali o agli apprendimenti precedenti quando si affronta un nuovo argomento di studio Stabilire possibili integrazioni fra le preconoscenze e le nuove conoscenze

AUTONOMIA EMOTIVO RELAZIONALE scelta dei comportamenti e autocontrollo Saper riconoscere e rispettare le regole degli spazi comuni (classe,palestra,biblioteca,laboratori ) Sapersi adeguare alle regole della vita della classe (modalità di intervento nelle fasi collettive,attesa del proprio turno, rispetto dei tempi e delle modalità di lavoro dei compagni ) Conoscere e rispettare le regole previste per l utilizzo del materiale collettivo (modalità dei prestiti, modalità di restituzione, modalità di conservazione ) Utilizzare strategie di controllo delle proprie emozioni Comprendere e rispettare le esigenze e i bisogni degli altri Esplicitare le motivazioni che portano a delle scelte RUBRICA VALUTATIVA SU SCALA GRADUATA RELATIVA ALLA META EDUCATIVA: autonomia in ambito scolastico AUTONOMIA GESTIONALE OPERATIVA DIMENSIONI/CRITERI strumenti CLASSI LIVELLO: pieno LIVELLO:medio LIVELLO: parziale classe 1 classe 2 classe 3 classe 4 classe 5 Conosce ed utilizza in modo sicuro gli strumenti necessari per le varie attività scolastiche ;li sa predisporre e ne sa controllare l efficienza Attraverso (talvolta )delle indicazioni dell adulto(anche indirette) riconosce, predispone, controlla e utilizza gli strumenti scolastici. ( l incertezza può anche riguardare uno solo degli aspetti elencati) Riconosce, predispone, controlla e utilizza al meglio gli strumenti scolastici con la mediazione di una guida diretta ( es. verbalizzazione delle sequenze utili a controllare la preparazione dello zaino, dell astuccio,consegne esplicite per l uso del diario come promemoria) (la guida può essere più specifica

anche solo per uno degli aspetti elencati) Fatica ad adeguarsi ai ritmi scolastici,solo se coinvolto direttamente ed in modo continuo (con domande brevi e precise) riesce a prolungare i tempi di applicazione. Organizza il suo lavoro individuale solo se guidato con precise indicazioni che lo indirizzino nell esecuzione sequenziale delle azioni previste. tempo classe 1 Si adegua ai rimi scolastici e si attiva per eseguire nel tempo richiesto un lavoro che prevede l esecuzione fino a tre azioni in sequenza Si adegua generalmente ai ritmi scolastici e, di solito, si attiva per l esecuzione delle esercitazioni individuali. Richiede a volte un aiuto o una conferma per pianificare in modo sequenziale le fasi di lavoro. Sa usare il diario come promemoria Riconosce che il diario è uno strumento utile come promemoria anche se sono necessarie alcune sollecitazioni per un suo utilizzo più corretto e funzionale(es. modalità di scrivere i compiti con la materia accanto, consegne precise con riferimenti chiari e abbreviazioni decodificabili)) Annota sul diario i compiti se vengono impartite precise indicazioni (spesso molto dirette ) seguendo un ordine e/o uno schema di azioni ( individuazione del giorno, specificazione della materia, consegne chiare con riferimenti molto espliciti ai materiali da utilizzare..) Fatica a cogliere l importanza della compilazione corretta. Fatica ad adeguarsi ai ritmi scolastici,solo se coinvolto direttamente ed in modo continuo (con domande brevi e precise) riesce a prolungare i tempi di applicazione. Organizza il suo lavoro individuale se sollecitato e guidato con precise indicazioni che lo aiutino a suddividere le esercitazioni in piccole sequenze di lavoro. classe 2 Si adegua ai rimi scolastici e si attiva per eseguire nel tempo richiesto ed in modo sequenziale il lavoro previsto nella consegna data Si adegua generalmente ai ritmi scolastici e di solito, si attiva per l esecuzione delle esercitazioni individuali. Richiede a volte un aiuto o una conferma per pianificare in modo sequenziale le fasi di lavoro in modo da rispettare le richieste espresse nella consegna

tempo classe 3 classe 4 Sa usare il diario come promemoria Si adegua ai rimi scolastici e si attiva per l esecuzione di esercitazioni assegnate, mostrando di saper pianificare il tempo necessario, in modo sequenziale e in base alle caratteristiche del compito stesso Riconosce che il diario è uno strumento utile come promemoria anche se sono necessarie alcune sollecitazioni per un suo utilizzo più corretto e funzionale (es. modalità di scrivere i compiti con la materia accanto, consegne precise con riferimenti chiari e abbreviazioni decodificabili)) Si adegua generalmente ai ritmi scolastici e di solito, si attiva per l esecuzione delle esercitazioni individuali. Richiede a volte un aiuto o una conferma per pianificare in modo sequenziale le fasi di lavoro, in modo da rispettare le richieste espresse nel compito. Annota sul diario i compiti se vengono impartite precise indicazioni (spesso molto dirette ) seguendo un ordine e/o uno schema di azioni ( individuazione del giorno, specificazione della materia, consegne chiare con riferimenti molto espliciti ai materiali da utilizzare..) Fatica a cogliere l importanza della compilazione corretta. Fatica ad adeguarsi ai ritmi scolastici,solo se coinvolto direttamente ed in modo continuo (con domande brevi e precise) riesce a prolungare i tempi di applicazione. Organizza il suo lavoro individuale se sollecitato e guidato con precise indicazioni che lo aiutino a suddividere in modo sequenziale le fasi di lavoro necessarie per eseguire le esercitazioni. Utilizza il diario come strumento utile ad organizzare il proprio tempo distribuendo i carichi di lavoro Riconosce che il diario è uno strumento utile come promemoria anche se sono necessarie alcune sollecitazioni per un suo utilizzo più corretto e funzionale e/o per l organizzazione del tempo distribuendo i carichi di lavoro(anche tenendo conto degli impegni extrascolastici) Annota sul diario i compiti se vengono impartite precise indicazioni (spesso molto dirette ), seguendo un ordine e/o uno schema di azioni ( individuazione del giorno, specificazione della materia, consegne chiare con riferimenti molto espliciti ai materiali da utilizzare..).

classe 5 Si adegua ai ritmi scolastici e si attiva per l esecuzione di esercitazioni assegnate, mostrando di saper pianificare il tempo necessario, in modo sequenziale, in base alle caratteristiche del compito stesso e tenendo conto delle proprie caratteristiche personali Si adegua generalmente ai ritmi scolastici e di solito, si attiva per l esecuzione delle esercitazioni individuali. Richiede a volte un aiuto o una conferma per pianificare in modo sequenziale le fasi di lavoro in modo da rispettare le richieste espresse nel compito. Fatica a cogliere la funzionalità della compilazione corretta e l importanza dell organizzazione del tempo distribuendo in modo più omogeneo i carichi di lavoro durante la settimana (anche tenendo conto degli impegni extra-scolastici). tecniche classe 1 classe 2 classe 3 classe 4 classe 5 Utilizza in modo sicuro le tecniche specifiche delle discipline e/ o trasversali Nell utilizzo delle tecniche specifiche delle discipline e/o trasversali richiede,a volte, alcune indicazioni (anche indirette) Utilizza in modo ancora insicuro le tecniche specifiche delle discipline ( o di alcune discipline) e/o trasversali. L utilizzo migliora attraverso interventi diretti da parte dell insegnante oppure mediante l uso di facilitatori. AUTONOMIA COGNITIVA DIMENSIONI/CRITERI CLASSI LIVELLO: pieno LIVELLO:medio LIVELLO: parziale procedure classe 1 classe 2 Conosce in modo sicuro le procedure sperimentate necessarie a svolgere le esercitazioni previste nelle discipline. In contesti noti sa selezionare fra le procedure sperimentate per individuare quelle più adeguate allo scopo. Sa avvalersi di pratiche sperimentate di revisione/autocorrezione delle proprie produzioni personali. Presenta qualche incertezza nella conoscenza e nell uso delle procedure,pertanto richiede alcune indicazioni all insegnante. Applica le procedure in contesti noti solo se più volte sperimentate. Qualche difficoltà nell individuazione autonoma delle procedure più idonee da utilizzare.talvolta gli vengono suggerite modalità utili al controllo dell uso delle procedure utilizzate. Utilizza in modo ancora poco sistematico le pratiche sperimentate di revisione delle proprie produzioni Per evocare le procedure anche più volte sperimentate, si avvale della indicazioni dell insegnante. Da solo, fatica anche ad avvalersi di specifici strumenti predisposti per evocare le procedure (cartelloni semplici schemi.. L applicazione migliora con l uso guidato di questi facilitatori. Per utilizzare le procedure in contesti noti si avvale di frequenti verbalizzazioni da parte dell insegnante relative alle azioni da svolgere. Riesce a verificare la correttezza

classe 1 classe 2 personali, pertanto va direttamente invitato ad utilizzarle rimarcandone l importanza. delle procedure con un controllo molto sequenziale delle azioni svolte,guidato dall insegnante,. Per la revisione delle sue esercitazioni utilizza poche e semplici pratiche che prevedono l uso di facilitatori (es. segno convenzionale per identificare un errore nella parola, nel calcolo.). Fatica tuttavia a cogliere il senso della revisione, poiché la vede come ulteriore esercitazione. Per evocare le procedure anche più volte sperimentate, si avvale delle indicazioni molto sequenziali dell insegnante. Da solo, fatica anche ad avvalersi di specifici strumenti predisposti per evocare le procedure (schemi, tabelle, cartelloni). L applicazione migliora con l uso guidato di questi facilitatori. Anche per utilizzare le procedure in contesti noti,si avvale di frequenti verbalizzazioni da parte dell insegnante relative alle azioni da svolgere. Riesce a verificare la correttezza delle procedure con un controllo molto sequenziale delle azioni svolte, guidato dall insegnante. classe 3 classe 4 classe 5 Conosce in modo sicuro le procedure sperimentate necessarie a svolgere le esercitazioni previste nelle discipline. In contesti noti e/o nuovi sa selezionare ed individuare fra le procedure sperimentate per quelle più adeguate allo scopo. Si avvale in modo sistematico di pratiche di revisione/autocorrezione delle proprie produzioni personali (es. rilettura con criteri selettivi ecc ) Presenta qualche incertezza nella conoscenza e nell uso delle procedure,pertanto richiede alcune indicazioni all insegnante. Applica le procedure più volte sperimentate in contesti noti, qualche difficoltà nell individuazione delle procedure più idonee da utilizzare in contesti nuovi. Talvolta gli vengono suggerite modalità utili al controllo dell uso delle procedure utilizzate. Utilizza in modo ancora poco sistematico le pratiche sperimentate di revisione delle proprie produzioni personali, pertanto va invitato a puntare l attenzione su alcuni criteri selettivi di revisione sperimentati ( corretto uso della procedura, ricerca tipologie di errori frequenti.). Per la revisione delle sue esercitazioni utilizza poche e semplici pratiche che prevedono l uso di facilitatori (es. segno

preconoscenze classe 1 classe 2 AUTONOMIA EMOTIVO- RELAZIONALE DIMENSIONI/CRITERI scelta comportamenti e autocontrollo classe 3 classe 4 classe 5 In situazioni di apprendimento evoca conoscenze pregresse legate a vissuti scolastici e/o personali. In situazioni di apprendimento nuove evoca conoscenze pregresse scolastiche e/o personali. Alla fine o durante un unità di lavoro sa confrontare le nuove conoscenze con le preconoscenze per stabilire confronti, operare delle modifiche e o delle integrazioni. Con qualche sollecitazione, a volte anche indiretta ( spiegazione data alla classe di qualche aspetto, preconoscenze verbalizzate da altri compagni), evoca preconoscenze personali o scolastiche relative ai nuovi argomenti esaminati. Con qualche sollecitazione, a volte anche indiretta ( spiegazione data alla classe di qualche aspetto, preconoscenze verbalizzate da altri compagni), evoca preconoscenze personali o scolastiche relative ai nuovi argomenti esaminati. L intervento dell insegnante si rende utile, talvolta, alla fine dell unità di lavoro, per promuovere il confronto tra le preconoscenze e le nuove conoscenze, per stabilire possibili collegamenti o prendere atto di preconoscenze non corrette. convenzionale per identificare un errore nella parola, nel calcolo.). Fatica tuttavia a cogliere il senso della revisione, poiché la vede come ulteriore esercitazione. Evoca esperienze pregresse, scolastiche e/o personali ( in cui può aver maturato conoscenze che in qualche modo si collegano a nuovi argomenti di studio), se opportunamente guidato con domande brevi, circostanziate e dirette. Evoca esperienze pregresse, scolastiche o personali ( in cui può aver maturato conoscenze che in qualche modo si collegano a nuovi argomenti di studio), se opportunamente guidato con domande brevi, circostanziate e dirette. Alla fine delle unità di lavoro, fatica ad operare confronti con le preconoscenze e/o ad integrare fra loro le preconoscenze con le nuove conoscenze. CLASSI LIVELLO: pieno LIVELLO:medio LIVELLO: parziale classe 1 classe 2 classe 3 classe 4 classe 5 Conosce e rispetta consapevolmente le regole degli spazi comuni Sa adeguare il suo comportamento alle regole della classe Conosce le regole degli spazi comuni ma talvolta va invitato a rispettarle. Conosce le regole della vita comune in classe ma talvolta va invitato a rispettarle Fatica a rispettare le regole previste negli spazi comuni. Rispetta ancora in modo saltuario le regole della vita della classe e non è ancora consapevole della loro importanza.

classe 1 classe 2 classe 3 classe 4 classe 5 Utilizza secondo le regole concordate il materiale collettivo Prova a controllare alcune emozioni Utilizza il materiale collettivo rispettando di solito le regole Va a volte consigliato ad utilizzare alcune strategie per controllare le sue emozioni Utilizza il materiale comune prestando scarsa attenzione alle regole concordate per l uso Con l aiuto dell insegnante prova a leggere alcune delle sue manifestazioni emotive per riuscire a controllare alcuni comportamenti. Comprende e rispetta i bisogni degli altri. Esplicita le motivazioni che lo portano a delle scelte Rispetta di solito i bisogni degli altri. A volte opera scelte facendosi condizionare dal parere dei compagni. Fatica a volte ad individuare e spiegare le ragioni delle sue scelte Fatica a tener conto dei bisogni degli altri e tende a mettere in evidenza i suoi. Tende ad operare delle scelte facendosi condizionare dal parere dei compagni, non tenendo conto degli aspetti a favore e di quelli contro. Fatica a riconoscere le motivazioni delle sue scelte e a verbalizzarle

META EDUCATIVA: autonomia in ambito scolastico (scuola secondaria di primo grado) DIMENSIONI CRITERI INDICATORI AUTONOMIA GESTIONALE-OPERATIVA Usare gli strumenti 1. Sa quale materiale gli serve per ogni attività e ne ha cura; 2. Ha con sé quando serve il materiale necessario per ogni attività; 3. Sa usare il materiale necessario per ogni attività in modo appropriato e funzionale allo scopo. 4. E ordinato nell esecuzione delle consegne Usare il diario 1. Porta il diario; 2. Compila il diario in modo appropriato, completo e funzionale allo scopo. Usare del proprio tempo 1. Sa prevedere ed utilizzare il tempo necessario allo svolgimento delle varie attività in base alle caratteristiche del compito e al proprio stile di apprendimento; 2. Recupera il lavoro in caso di assenza. AUTONOMIA COGNITIVA Usare delle procedure 1. Conosce le procedure necessarie per portare a termine le esercitazioni previste dalle varie discipline; 3. Sa applicare dette procedure in contesti noti e prevedibili; 4. Sa applicare dette procedure in contesti nuovi. 5. Sa comprendere le consegne sia orali che scritte, necessarie all esecuzione di un compito.

Usare le proprie preconoscenze Usare le proprie potenzialità 1. Sa richiamare alla memoria il proprio vissuto o apprendimenti precedenti quando affronta un nuovo argomento di studio 2. Sa collegare argomenti trattati in tempi diversi e/o in ambiti disciplinari diversi; 3. Sa usare in ambito scolastico conoscenze extrascolastiche 1. E consapevole di ciò che sa fare e di ciò che non sa fare 2. Si impegna per superare le propri debolezze, per consolidare e migliorare le proprie prestazioni 3. Mette in atto semplici strategie per affrontare e superare i punti deboli AUTONOMIA EMOTIVO-RELAZIONALE Scegliere i comportamenti/autocontrollarsi 1. Sa riconoscere le diverse situazioni comunicative 2. Sa scegliere consapevolmente il comportamento più adeguato alla situazione comunicativa 3. Sa controllare ed esprimere adeguatamente alla situazione comunicativa, le proprie emozioni

RUBRICA VALUTATIVA SU SCALA GRADUATA RELATIVA ALLA META EDUCATIVA: autonomia in ambito scolastico AUTONOMIA GESTIONALE OPERATIVA DIMENSIONI / CRITERI Uso degli strumenti LIVELLO : pieno LIVELLO : medio LIVELLO: parziale Sa quale materiale gli serve per ogni attività e ne ha cura. Ha sempre con sé quando serve il materiale necessario per ogni attività. Sa quale materiale gli serve per ogni attività e ne ha cura. Ha quasi sempre con sé quando serve il materiale necessario per ogni attività. Non sempre/non in tutti i casi sa quale materiale gli serve per ogni attività e ne ha cura. Dimentica frequentemente il materiale necessario per le varie attività. Sa usare con sicurezza il materiale necessario per ogni attività in modo appropriato e funzionale allo scopo. E ordinato nell esecuzione delle consegne senza alcun bisogno di controllo. Talvolta ha bisogno dei suggerimenti dell insegnante per usare il materiale necessario per ogni attività in modo appropriato e funzionale allo scopo. E ordinato nell esecuzione delle consegne Porta quasi sempre il diario. Prevalentemente con la guida dell insegnante sa usare con il materiale necessario per ogni attività in modo appropriato e funzionale allo scopo. Deve essere controllato, sollecitato e guidato per operare in modo ordinato. Uso del diario Uso del tempo Porta quotidianamente il diario. Compila il diario in modo appropriato, completo e funzionale allo scopo. Sa prevedere ed utilizzare il tempo necessario allo svolgimento delle varie Compila il diario in modo appropria-to, completo e funzionale allo scopo, seguendo le indicazioni dell insegnante. Non sempre sa prevedere ed utilizzare il tempo necessario allo svolgimento delle varie attività in base alle caratteristiche del compito e al proprio stile di apprendimento. Spesso dimentica il diario. Compila il diario in modo impreciso ed incompleto anche su dettatura dell insegnante. Deve essere controllato e sollecitato per riuscire a svolgere le varie attività nei

attività in base alle caratteristiche del compito e al proprio stile di apprendimento. Recupera sempre il lavoro in caso di assenza. Il più delle volte recupera sempre il lavoro in caso di assenza. modi e nei tempi opportuni. Difficilmente recupera il lavoro in caso di assenza. AUTONOMIA COGNITIVA DIMENSIONI / CRITERI Uso delle procedure LIVELLO : pieno Conosce in modo preciso e completo le procedure necessarie per portare a termine le esercitazioni previste dalle varie discipline. Sa applicare con sicurezza dette procedure in contesti noti e prevedibili. Senza problemi sa applicare dette procedure in contesti nuovi. Sa comprendere con sicurezza, senza bisogno di aiuto, le consegne sia orali che scritte, necessarie all esecuzione di un compito. Utilizza adeguate pratiche di revisione e di autocorrezione. LIVELLO : medio Conosce in modo preciso la maggior parte delle procedure necessarie per portare a termine le esercitazioni previste dalle varie discipline. Alcune volte ha bisogno della guida dell insegnante per applicare dette procedure in contesti noti e prevedibili. Con la guida dell insegnante sa applicare dette procedure in contesti nuovi. Talvolta ha bisogno dell aiuto dell insegnante per comprendere le consegne sia orali che scritte, necessarie all esecuzione di un compito. LIVELLO : parziale Conosce in modo parziale le procedure necessarie per portare a termine le esercitazioni previste dalle varie discipline. Ha difficoltà ad applicare dette procedure in contesti noti e prevedibili. Incontra difficoltà a comprendere le consegne sia orali che scritte, necessarie; deve essere guidato dall insegnante per eseguire un compito assegnato. Sa collegare argomenti trattati in tempi diversi e/o in ambiti disciplinari diversi. Utilizza semplici pratiche di revisione e di autocorrezione. Solo con la guida dell insegnante sa collegare argomenti trattati in tempi diversi e/o in ambiti disciplinari diversi. Solo con la guida dell insegnante è in grado di rivedere e correggere i propri elaborati. Tende ad apprendere in modo settoriale.

Uso delle preconoscenze Sa usare in ambito scolastico conoscenze extrascolastiche. Dietro stimolo dell insegnante sa usare in ambito scolastico conoscenze extrascolastiche. Evoca esperienze pregresse, scolastiche o personali ( in cui può aver maturato conoscenze che in qualche modo si collegano a nuovi argomenti di studio), se opportunamente guidato con domande brevi, circostanziate e dirette. Alla fine delle unità di lavoro, fatica ad operare confronti con le preconoscenze e/o ad integrare fra loro le preconoscenze con le nuove conoscenze. Uso delle proprie potenzialità E consapevole di ciò che sa fare e di ciò che non sa fare. Ha bisogno di guida per rendersi consapevole di ciò che sa fare e di ciò che non sa fare. E poco consapevole dei propri punti di forza e di debolezza. Si impegna in modo sistematico a migliorare le proprie prestazioni. Si impegna con adeguata costanza a superare eventuali debolezze e a consolidare e migliorare le proprie prestazioni. E poco costante nell impegno al fine di superare eventuali debolezze e a consolidare e migliorare le proprie prestazioni. AUTONOMIA EMOTIVO-RELAZIONALE DIMENSIONI / CRITERI LIVELLO : pieno LIVELLO : medio LIVELLO: parziale comportamenti E consapevole delle proprie responsabilità e del proprio ruolo nei rapporti con gli altri. Ha bisogno di qualche sollecitazione per riflettere sulle proprie responsabilità e del proprio ruolo nei rapporti con gli altri. Va aiutato a riflettere sul proprio ruolo e sulle proprie responsabilità e del proprio ruolo nei rapporti con gli altri.

Rispetta consapevolmente le regole concordate e si impegna a migliorare i rapporti con gli altri. Conosce le regole concordate, ma talora va invitato ad un rispetto più puntuale di esse nei rapporti con gli altri. Va aiutato a riflettere sui propri comportamenti ed a scegliere quelli più adeguati alle situazioni comunicative. autocontrollo Sa controllare ed esprimere consapevolmente le proprie emozioni, adeguatamente alle situazioni comunicative. Si impegna a controllare ed esprimere consapevolmente le proprie emozioni, adeguatamente alle situazioni comunicative. Va aiutato a riconoscere, incanalare ed esprimere le proprie emozioni,adeguatamente alle situazioni comunicative.